Martedì, 12 Novembre 2024

COMUNICATO STAMPA - “La nostra società attraverso questa collaborazione si pone l’obiettivo di aumentare la qualità dei propri istruttori e di conseguenza dei nostri ragazzi sia sotto il profilo tecnico ma in particolare sotto quello educativo e umano”


Il Piobesi è la prima società piemontese affiliata alla Fiorentina: un autentico “colpaccio”, che viene annunciato con orgoglio dal presidente Giuseppe Luciano, dal vicepresidente Flavio Gilardone e dal responsabile delle relazioni esterne Luca Icardi, tramite il comunicato stampa che riportiamo qui di seguito.

Con grande emozione, abbiamo il piacere di comunicarvi che la nostra società è diventata la prima affiliata in Piemonte della ACF Fiorentina.

Un passo di fondamentale importanza nel percorso di crescita intrapreso dalla nostra società, che attraverso questa collaborazione si pone l’obiettivo di aumentare la qualità dei propri istruttori e di conseguenza dei nostri ragazzi sia sotto il profilo tecnico ma in particolare sotto quello educativo e umano, con un pizzico di speranza, in futuro, di vederne qualcuno indossare la maglia viola.

L’affiliazione consentirà la condivisione delle metodologie del “Modello Fiorentina”, attraverso incontri formativi in campo e in aula, a Firenze e presso la nostra sede, con lo staff tecnico della Fiorentina, oltre alla visita dei loro osservatori del settore giovanile presso l’area scouting della nostra società.

Tutto il direttivo della nostra società intende ringraziare la società viola e in particolare il responsabile tecnico del progetto Mirko Mazzantini per la fiducia accordataci e l’opportunità offertaci.

MERCATO - Due giorni di allenamenti con le bianche casacche per i quattro giocatori classe 2007, a conferma dell’ottimo lavoro svolto dalla società biancorossa nelle giovanili


Provino alla Pro Vercelli per quattro ragazzi classe 2007 del Rosta: il portiere Andrea Albano, l’esterno Emanuele Giarrizzo, l’attaccante Federico Lipartiti e il centrocampista Simone Campana (che ha ricevuto il nulla osta dalla società biancorossa e nella prossima stagione giocherà probabilmente con il Collegno Paradiso) si sono allenati con i pari età delle bianche casacche nella giornata di martedì 8 e giovedì 10 giugno.

Per i tre giovani calciatori è una grande occasione per ritagliarsi uno spazio nel calcio che conta, per la società del Rosta l’ennesima conferma del buon lavoro svolto in questi anni nel settore giovanile.

TORNEO - Giuseppe Mirisola e Luca Pirronti organizzano la manifestazione internazionale per le categorie dagli Esordienti 2009 ai Primi Calci 2014 sall’11 settembre al 10 ottobre. L’anno scorso due vittorie per il Torino e tre per la Juventus, con la splendida eccezione dell’Olmo 2010


Nella scorsa stagione è stato uno dei rari momenti di luce in un’annata poi oscurata dalla pandemia, a settembre 2021 tornerà più splendente che mai: è il Trofeo Città di Rosta, ormai tradizionale appuntamento di calcio internazionale che apre la stagione sportiva della Scuola calcio. Dall’11 settembre al 10 ottobre, il centro di gravità delle categorie dagli Esordienti 2009 ai Primi Calci 2014 sarà a Rosta, nella manifestazione organizzata da Giuseppe Mirisola e Luca Pirronti, che attira tutte le migliori società del Piemonte nella lunga fase eliminatoria, e una selezione di professioniste italiane e (se sarà possibile) internazionali nel week end conclusivo, sei per ogni annata. Basta fare un elenco delle squadre che hanno partecipato nelle scorse edizioni per capire il livello del torneo: Atalanta, Benfica, Bologna, Borussia Dortmund, Borussia Monchengladbach, Domzale, Empoli, Espanyol, Fiorentina, Genoa, HJK Helsinki, Inter, Juventus, Lazio, Lokomotiv Mosca, Manchester City, Manchester United, Milan, Napoli, Paris Saint Germain, Parma, Porto, Roma, Sampdoria, Spal, Torino, Udinese, Venezia.

COM’E’ ANDATA LA SCORSA EDIZIONE

L’anno scorso - ricordiamo che non hanno potuto arrivare società straniere - a farla da padrone sono stati Torino e Juventus. I granata hanno vinto con le due annate di Esordienti, i 2008 di Ermanno Rodano (battuto il Bra in finale grazie al gol di Mana) e con i 2009 di Marco Navarro (ai rigori sulla Sisport), in entrambi i casi eliminando la Juve nei triangolari di semifinali. I bianconeri si sono rifatti con una tripletta di vittorie nelle annate più piccole: tutte le squadre - i Pulcini 2011 di Davide Perri, i Piccoli Amici 2012 e 2013 - hanno battuto in finale la Sisport. L’unica voce fuori dal coro a cantare sul palco dei vincenti è stata quella dell’Olmo 2010 di Matteo Odasso, che ha concluso un percorso trionfale nella finalissima vinta sulla Juventus ai calci di rigore, dopo lo spettacolare 2-2 dei tempi regolamentari, con una super doppietta di Borgetto. Tutto questo nel contesto di un’organizzazione perfetta che ha coinvolto 124 squadre e gestito quasi trecento partite nelle cinque settimane del torneo senza ritardi e sbavature.

PANCHINE - Decisi gli allenatori delle giovanili, con le conferme di Tino Romeo in Under 19, Paolo Gribaudo in Under 17, Giovanni Lauritano in Under 16 e Luca Goteri in Under 15


Paolo Comità, in arrivo dal Cirié 2008, è l’unico volto nuovo nello staff tecnico del Caselle, che si prepara ad affrontare la stagione sportiva 2021/2022 con il gruppo di allenatori già operativo quest’anno, seppur con qualche cambiamento interno.

Andando in ordine di categoria, Tino Romeo è confermato alla guida dell’Under 19, così come Giovanni Lauritano, che tiene le redini del gruppo 2006 in Under 16. Paolo Gribaudo sale di annata, passando dai 2007 ai 2005, in Under 17; percorso inverso per Luca Goteri, che prende proprio i 2007 in Under 15. Per quanto riguarda l’Under 14, in panchina siederà la coppia formata da Paolo Comità e Samuele Gentile, figlio del responsabile della scuola calcio Michele, già patentato Uefa C.

SOCIETA’ - Il direttore generale Nunzio Alcibiade annuncia l’arrivo del braccio destro di Agostino Longobardi, responsabile della Scuola calcio: “Ottimo istruttore, adesso ha una responsabilità maggiore perché deve lavorare su più annate, ma i risultati già si vedono”. Quasi al completo l’organigramma tecnico


“Il colpo dell’anno scorso è stato Agostino Longobardi, quest’anno è Daniele Sorano”. Così Nunzio Alcibiade, direttore generale del Vianney, annuncia l’arrivo dell’ex allenatore di Mirafiori e Chisola come nuovo coordinatore dei Piccoli Amici e braccio destro di Longobardi, dalla scorsa estate responsabile della Scuola calcio.

“Al Mirafiori Sorano aveva creato i presupposti per il grande 2007 che hanno adesso, nei due anni al Chisola ha fatto benissimo con i 2009, adesso ha una responsabilità maggiore perché deve lavorare su più annate, ma i risultati già si vedono: stiamo coinvolgendo un sacco di bambini già dalla scuola materna, tutti i mercoledì una trentina di bambini tra il 214 e il 2017 fanno attività ludico-motoria nel campo a 5. Un altro mattone nel nostro piccolo castelletto” racconta Alcibiade, che punta “a ricostruire in breve tempo le categorie che ancora ci mancano. Stiamo seminando bene, speriamo che da settembre si possa tornare a fare calcio come si deve.

L’organigramma societario è rimasto uguale, con Pasquale Fagiolino responsabile dei dilettanti, Patrizio Grieco responsabile delle giovanili, Agostino Longobardi (coadiuvato da Daniele Sorano) alla scuola calcio, Tony D’Arenzo in segreteria e Giorgio Massocco responsabile dei tornei. Continuità anche nello staff tecnico, con gli allenatori confermati in blocco. Nelle giovanili Angelo Guerrisi completa il biennio con i 2005 in Under 17, mentre Jacopo Della Malva passa dai 2004 ai 2006, nella categoria Under 16. I gruppi del 2007 e del 2008 sono ancora in costruzione. Per quanto riguarda la scuola calcio, Francesco Costanzo tiene i due gruppi di 2009, Luca Cibrario continua con i 2011, a Sergio Barba è stata affidata la nuova squadra di 2012, mentre nei 2013 rimane Simone Mangiacotti. Deve essere ancora individuato l’istruttore giusto per i 2014, mentre da costruire rimane solo il gruppo di 2010.

KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL - A Venaria da lunedì 21 a venerdì 25 giugno (poi a Cairo Montenotte, Sedriano, Verres e Casnigo), i camp estivi con il preparatore delle Nazionali italiane Under 18 e Under 16 sono un’occasione da non perdere per i giovani numeri uno. Crescita sportiva e divertimento sono assicurati, in campo tanti allenatori di club professionistici: non per caso, tanto giovani allenati dalla KPSS stanno provando (o sono già stati presi) da società di serie A, serie B e Lega Pro


Cinque settimane di stage estivi dedicati ai numeri uno: sono i “Modern Keeper Camp 2021”, organizzati dalla Keeplay Professional Soccer School di Fabrizio Capodici. Portiere professionista, una carriera da allenatore che è passata per il Settore giovanile della Juventus e la Federazione della Cina, un presente come preparatore dei portieri delle Nazionali italiane Under 18 e Under 16, Capodici sarà ogni giorno in campo con i giovani numeri 1, insieme a tanti altri allenatori di club professionistici. 

Per garantire la massima attenzione alle esigenze e alle caratteristiche di ogni singolo atleta (di età compresa tra i 7 e i 15 anni), gli stage sono a numero chiuso, con massimo 20 partecipanti a settimana. È una grande occasione per divertirsi (che nel calcio giovanile rimane l'aspetto fondamentale) e conoscere una metodologia all’avanguardia nell’allenamento dei portieri. Lo staff di Capodici propone infatti allenamenti specifici e innovativi, che considerano gesti tecnici, tecnica podalica, aspetto mentale e cognitivo, coordinazione, motricità, acrobatica e situazioni di gara.

farsi notare da preparatori abituati a confrontarsi con il calcio che conta. Sono tanti infatti i giocatori che si sono allenati con la KPSS e ora sono in orbita professionistica: Lorenzo Canale, classe 2004 del Borgaro, è in prova al Toro; della stessa annata è Sava Golingher: giocava nel Masseroni di Milano, è già stato preso dal Novara; è un 2005 Filippo Colliard del Pont Donnaz Hone Arnad, che si sta allenando con il Piacenza; provino con il Genoa per il giovane Lorenzo Ceppi, classe 2006 della Cairese, la società di Cairo Montenotte, in provincia di Savona; l'ultima chiamata è arrivata per il 2008 Marcello Saettone del Vado, che è stato visionato dalla Sampdoria.

LE DATE

  • VENARIA (TO) - stadio comunale, via San Marchese 27 - Da lunedì 21 a venerdì 25 giugno
  • CAIRO MONTENOTTE (SA) - stadio Cesare Brin, via della Repubblica 29 - Da lunedì 28 giugno a venerdì 2 luglio
  • SEDRIANO (MI) - Sedriano Sport Center, via Campo Sportivo 12 - Da lunedì 5 luglio a venerdì 9 luglio
  • VERRES (AO) - stadio comunale, via Emile Chanoux 4 - Da lunedì 12 luglio a venerdì 16 luglio
  • CASNIGO (BG) - campo comunale, via Europa 52 - Da lunedì 26 a venerdì 30 luglio

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

  • 8.00/9.00 Ingresso, consegna kit (solo lunedì), accoglienza triage: autocertificazione, temperatura e sanificazione
  • 9.10 Riunione tecnica sugli obiettivi della giornata
  • 10.00 Inizio allenamento tecnico specifico per portieri/e
  • 12.10 Cambio kit e sanificazione
  • 12.20 Pranzo e sanificazione mani
  • 13.20 Relax (nel pieno rispetto delle norme sul distanziamento)
  • 14.40 Misurazione della temperatura e sanificazione materiali
  • 15.00 Inizio allenamento con sviluppo in situazione delle esercitazioni provate al mattino
  • 17.00 Cambio kit, sanificazione mani e merenda
  • 17.30 Termine attività (venerdì consegna attestati)

LA QUOTA COMPRENDE

  • 10 allenamenti con allenatori dei portieri qualificati e professionisti
  • 2 kit da portiere per l’allenamento e t-shirt
  • pranzo (confezionato monouso per ogni singolo atleta) e merenda
  • tesseramento, assicurazione e attestato
  • video della settimana

Info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / 327/5303956. Promo iscrizione entro il 10 giugno.

KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL

Ma come lavora la Keeplay Professional Soccer School? Ce lo spiega direttamente Fabrizio Capodici: “La scuola di perfezionamento tecnico calcistico KPSS ha come mission quella di allenare giovani portieri, preparandoli a livello tecnico, atletico, coordinativo e motorio, nonché a livello mentale, per poter affrontare con competenza, determinazione e sicurezza gli impegni sportivi. Portiamo la nostra esperienza e adattiamo la nostra metodologia alle specifiche esigenze del singolo atleta, alle qualità che deve migliorare. Non proponiamo allenamenti prestabiliti, ma lavori costruiti su misura per ogni ragazzo, per il suo livello di preparazione e per gli obiettivi che intende raggiungere”.

Obiettivo ultimo è la formazione del portiere moderno, figura ricercata dalle società professionistiche. Ancora Fabrizio Capodici: “Il ruolo si sta evolvendo velocemente. Il portiere moderno deve essere in grado di usare in modo naturale i due piedi, su media e lunga distanza, e di rilanciare la palla con entrambi gli arti, nel modo più naturale possibile. Deve saper giocare di reparto, tenere le distanze giuste dalla linea difensiva, deve imparare a leggere le situazioni sia con possesso palla che con palla agli avversari, insomma il portiere moderno è integrato alla squadra, è un ruolo molto più complesso. Servono forte personalità e leadership, bisogna saper comunicare con i toni e i tempi giusti, per esempio non posso dire “uomo” o “solo” con lo stesso tono di voce. Senza dimenticare la base, la tecnica del portiere, bisogna conoscerla e farla diventare automatica. Il calcio moderno è molto più veloce, i palloni sono più leggeri, il portiere deve rispondere agli stimoli in modo immediato, deve essere veloce in tutto quello che fa”.

PANCHINE - Organigramma tecnico al completo con le conferme di Francesco Bonasera ai 2005, Luigi Munno ai 2006 e Domenico Giangreco ai 2007. Per Francesco Starace, oltre all’Under 18 o alla Juniores, c’è il nuovo ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio


Tra importanti conferme e qualche novità, il Nichelino Hesperia ha definito l’organigramma tecnico del Settore giovanile. L’unico volto nuovo portato in società dal responsabile del Settore giovanile Nicola Sgueglia è quello di Beppe Fratello (ex Candiolo, dove ha allenato i 2006 e prima i 2008), che prenderà proprio i 2008 nella categoria Under 14.

Per le altre categorie ha vinto la linea della continuità, con le conferme di Francesco Bonasera, che completa il biennio con i 2005 salendo con loro in Under 17, Luigi Munno, che tiene i 2006 in Under 16, e di Domenico Giangreco, ancora alla guida dei 2007 in Under 15. Per Bonasera si prospetta anche un nuovo ruolo societario, ma i dettagli sono ancora da definire.

Rimane in società anche Francesco Starace, che ha allenato il gruppo 2004 per ben tre stagioni: sarà ancora con loro in Under 18 (se la categoria si farà) o in Juniores, oltre ad assumere il nuovo ruolo di responsabile tecnico della Scuola calcio, di fianco al responsabile organizzativo Giorgio Tallone.

INTERVISTA - Il coordinatore del settore giovanile ha detto basta: “Troppi impegni lavorativi, dò alla società la possibilità di trovare qualcuno che possa riportare il settore giovanile del Gozzano ai livelli che merita, dopo i danni causati da chi mi ha preceduto”. In vista della prossima stagione ci sono le squadre da ricostruire


Gianluca Minniti ha rassegnato le dimissioni da coordinatore del settore giovanile del Gozzano. Una decisione sofferta, dopo una militanza iniziata nel 2015 e ricca di soddisfazioni: “Gli impegni lavorativi - spiega Minniti - non mi permettono più di svolgere al meglio il ruolo affidatomi, pertanto ho deciso di fare un passo indietro e dare alla società la possibilità di trovare qualcuno che abbia più tempo di me e che possa riportare il settore giovanile del Gozzano ai livelli che merita, dopo i danni causati da chi mi ha preceduto, cui non è stato possibile porre rimedio al 100% nella stagione appena trascorsa, condizionata dal Covid”.

Riavvolgiamo il nastro: nella sua prima esperienza nel professionismo, il Gozzano aveva stretto un accordo con il Suno per gestire le squadre del settore giovanile nel difficile ambito dei campionati nazionali; la scorsa estate invece, dopo la retrocessione in serie D del Gozzano, era stata delineata una collaborazione a tre che coinvolgeva anche la Pro Vercelli. “Diciamo che il progetto non è andato a buon fine - spiega Minniti - e non c’è stata una separazione amichevole. Sta di fatto che ci ritroviamo senza due annate, 2005 e 2006. C’è molto da ricostruire, ma mi sento di dire che il Gozzano se la dovrà cavare da solo, senza collaborazioni con altri”.

Eppure l’obiettivo principale che dovrebbe avere un settore giovanile, ovvero creare dei giocatori, è stato raggiunto: “Basta guardare - commenta con orgoglio Gianluca Minniti - il 2004 Michael Olabode Kayode, da inizio stagione punto fermo della Prima squadra che adesso ha un mercato importante, e Lorenzo Sangiorgio, anche lui del 2004, che si sta imponendo in questa seconda parte di stagione. Ma voglio ricordare anche i 2003 Luca Modesti, stabilmente nella rosa della Prima squadra, e Domenico Cannataro, che è andato a giocare nella Sestese in Eccellenza ed è sempre titolare. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con i 2003 e i 2004, li abbiamo valorizzati: ora c’è da ricostruire sotto, ma toccherà al mio successore”.

PANCHINE - Il direttore sportivo Pino Magnelli ha scelto di dare continuità allo staff tecnico: Gianni Tempo in Under 17, Roberto Battaglino in Under 15 e Tommaso Anello in Under 14


“Non è stato difficile organizzare i nuovi gruppi di lavoro, ho la fortuna di collaborare con uomini di grande spessore prima ancora che con allenatori preparati: la loro disponibilità, unita ad un aspetto tecnico di prim’ordine, è totale”. Così Pino Magnelli, direttore sportivo del Bsr Grugliasco, annuncia il nuovo organigramma tecnico del settore giovanile in vista della stagione sportiva 2021/2022.

Sulla panchina dei 2005, guidati per tre stagioni da Roberto Battaglino, si siede Gianni Tempo, che lascia i 2004 ma rimane di fatto nella categoria Under 17. Volto nuovo in Under 16, affidata a Luigi Nudo, che bene aveva fatto al Mirafiori e subentra al biennio di Tommaso Anello. Rimangono in società, con sfide tutte nuove da affrontare, Roberto Battaglino, che prende i 2007 nella categoria Under 15, e Tommaso Anello, che inizierà un nuovo percorso insieme ai ragazzi del 2008. In uscita c’è quindi il solo Gianluca Chessa, che si è già accasato alla Torinese.

“Sono convintissimo delle mie scelte - commenta Magnelli - e auguro ai miei allenatori, ai ragazzi e alle famiglie di vivere insieme un anno importante a livello calcistico e umano. Un grazie particolare al presidente Felice Marmo che mi permette sempre di lavorare in piena autonomia, con tranquillità e serenità”.

PANCHINE - Ancora un colpo per il direttore sportivo Raffaele Balluardo, che inserisce nell’organigramma anche l’ex allenatore di J Stars, Lascaris, Alpignano e Venaria. Ma non finisce qui: in segreteria arriva Filomena Schena


Non si ferma più lo Spazio Talent Soccer, che si presenta sempre più ambizioso ai nastri di partenza della stagione 2021/2022. Il presidente Tony Tucci e il direttore sportivo Raffaele Balluardo hanno ufficializzato un altro colpo da 90 nell’organigramma tecnico del Settore giovanile: la squadra Under 16 sarà allenata da Juri Bragato, che nel suo curriculum vanta esperienze con società prestigiose come J Stars, Lascaris, Alpignano e Venaria. Il suo arrivo è funzionale ad un altro movimento che va a rinforzare la struttura societaria: infatti Massimo Sia, inizialmente designato per allenare proprio il gruppo del 2006, è stato promosso nel ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile.

Il quadro degli allenatori dell’STS è quindi così composto: Pietro Cani confermato in Under 19, l’ex Lucento Beppe Mugavero in Under 17, Juri Bragato in Under 16, l’altra grande novità Maurizio Tonus in Under 14 e Lorenzo Navalenca in Under 14. Niente male davvero.

Ma non finisce qui, perché anche in segreteria (la stanza che non finisce mai sotto i riflettori, ma dove le società funzionano davvero) c’è un importante novità, che risponde al nome di Filomena Schena, ex Barcanova, Chisola, La Chivasso e tanto altri, una delle segretarie più conosciute e preparate del panorama torinese.