KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL - Iscrizioni aperte per l'evento che si terrà sabato 5 domenica 6 giugno con l'allenatore dei portieri delle Nazionali Italiane Under 18 e Under 16, alla presenza di tecnici e preparatori di società professionistiche. Per seguire le orme di Lorenzo Canale, Filippo Colliard e Lorenzo Ceppi, in prova rispettivamente con Torino, Piacenza e Genoa, ma soprattutto di Sava Golingher, già preso dal Novara
Lorenzo Canale, classe 2004 del Borgaro, è in prova al Toro. Della stessa annata è Sava Golingher: giocava nel Masseroni di Milano, è già stato preso dal Novara. È un 2005 Filippo Colliard del Pont Donnaz Hone Arnad, che si sta allenando con il Piacenza. Provino con il Genoa per il giovane Lorenzo Ceppi, classe 2006 della Cairese, la società di Cairo Montenotte, in provincia di Savona.
Che cos’hanno in comune questi quattro ragazzi vicini al salto nel professionismo? Primo, sono tutti portieri. Secondo, hanno tutti partecipato agli eventi organizzati da Fabrizio Capodici, uno che di numeri 1 se ne intende davvero: ex portiere professionista, istruttore dei portieri nel Settore giovanile della Juventus e nello staff della Federazione cinese, oggi allenatore dei portieri delle Nazionali Italiane Under 18 e Under 16.
“Due giorni da numeri 1” è un appuntamento imperdibile per chi vuole fare il portiere professionista, o almeno provarci. Due giorni di allenamenti ai mille all’ora, con la supervisione e il coordinamento di Fabrizio Capodici: in campo gli istruttori della Keeplay Professional Soccer School, in tribuna allenatori e preparatori di club professionisti, a caccia dei nuovi talenti su cui puntare nella prossima stagione. “Sarà uno stage intenso dal punto di vista degli allenamenti - spiega Capodici - ma alla fine l'obiettivo dei ragazzi e delle ragazze che partecipano dovrà essere quello di mettersi in mostra di fronte a chi fa selezione per le società professionistiche. Come nelle scorse edizioni, in tribuna ci saranno preparatori dei portieri che potranno valutare i partecipanti guardando come si esprimono sul campo”.
La prossima tappa, aperta ai portieri (e anche alle portiere) delle annate dal 2009 al 2002, si terrà sabato 5 e domenica 6 giugno in collaborazione con la Bruinese, presso il campo sportivo di via Piossasco 35 a Bruino, con un numero chiuso di massimo 20 partecipanti. Non c’è tempo da perdere: iscrizioni alle mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure chiamando i numeri 391/7076017 e 327/5303956.
KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL
Ma come lavora la Keeplay Professional Soccer School? Ce lo spiega direttamente Fabrizio Capodici: “La scuola di perfezionamento tecnico calcistico KPSS ha come mission quella di allenare giovani portieri, preparandoli a livello tecnico, atletico, coordinativo e motorio, nonché a livello mentale, per poter affrontare con competenza, determinazione e sicurezza gli impegni sportivi. Portiamo la nostra esperienza e adattiamo la nostra metodologia alle specifiche esigenze del singolo atleta, alle qualità che deve migliorare. Non proponiamo allenamenti prestabiliti, ma lavori costruiti su misura per ogni ragazzo, per il suo livello di preparazione e per gli obiettivi che intende raggiungere.
Obiettivo ultimo è la formazione del portiere moderno, figura ricercata dalle società professionistiche. Ancora Fabrizio Capodici: “Il ruolo si sta evolvendo velocemente. Il portiere moderno deve essere in grado di usare in modo naturale i due piedi, su media e lunga distanza, e di rilanciare la palla con entrambi gli arti, nel modo più naturale possibile. Deve saper giocare di reparto, tenere le distanze giuste dalla linea difensiva, deve imparare a leggere le situazioni sia con possesso palla che con palla agli avversari, insomma il portiere moderno è integrato alla squadra, è un ruolo molto più complesso. Servono forte personalità e leadership, bisogna saper comunicare con i toni e i tempi giusti, per esempio non posso dire “uomo” o “solo” con lo stesso tono di voce. Senza dimenticare la base, la tecnica del portiere, bisogna conoscerla e farla diventare automatica. Il calcio moderno è molto più veloce, i palloni sono più leggeri, il portiere deve rispondere agli stimoli in modo immediato, deve essere veloce in tutto quello che fa”.
KEEPLAY PROFESSIONAL SOCCER SCHOOL - Iscrizioni aperte per l'evento che si terrà sabato 5 domenica 6 giugno con l'allenatore dei portieri delle Nazionali Italiane Under 18 e Under 16, alla presenza di tecnici e preparatori di società professionistiche. Per seguire le orme di Lorenzo Canale, Filippo Colliard e Lorenzo Ceppi, in prova rispettivamente con Torino, Piacenza e Genoa, ma soprattutto di Sava Golingher, già preso dal Novara
Lorenzo Canale, classe 2004 del Borgaro, è in prova al Toro. Della stessa annata è Sava Golingher: giocava nel Masseroni di Milano, è già stato preso dal Novara. È un 2005 Filippo Colliard del Pont Donnaz Hone Arnad, che si sta allenando con il Piacenza. Provino con il Genoa per il giovane Lorenzo Ceppi, classe 2006 della Cairese, la società di Cairo Montenotte, in provincia di Savona.
Che cos’hanno in comune questi quattro ragazzi vicini al salto nel professionismo? Primo, sono tutti portieri. Secondo, hanno tutti partecipato agli eventi organizzati da Fabrizio Capodici, uno che di numeri 1 se ne intende davvero: ex portiere professionista, istruttore dei portieri nel Settore giovanile della Juventus e nello staff della Federazione cinese, oggi allenatore dei portieri delle Nazionali Italiane Under 18 e Under 16.
“Due giorni da numeri 1” è un appuntamento imperdibile per chi vuole fare il portiere professionista, o almeno provarci. Due giorni di allenamenti ai mille all’ora, con la supervisione e il coordinamento di Fabrizio Capodici: in campo gli istruttori della Keeplay Professional Soccer School, in tribuna allenatori e preparatori di club professionisti, a caccia dei nuovi talenti su cui puntare nella prossima stagione. “Sarà uno stage intenso dal punto di vista degli allenamenti - spiega Capodici - ma alla fine l'obiettivo dei ragazzi e delle ragazze che partecipano dovrà essere quello di mettersi in mostra di fronte a chi fa selezione per le società professionistiche. Come nelle scorse edizioni, in tribuna ci saranno preparatori dei portieri che potranno valutare i partecipanti guardando come si esprimono sul campo”.
La prossima tappa, aperta ai portieri (e anche alle portiere) delle annate dal 2009 al 2002, si terrà sabato 5 e domenica 6 giugno in collaborazione con la Bruinese, presso il campo sportivo di via Piossasco 35 a Bruino, con un numero chiuso di massimo 20 partecipanti. Non c’è tempo da perdere: iscrizioni alle mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure chiamando i numeri 391/7076017 e 327/5303956.
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Ma come lavora la Keeplay Professional Soccer School? Ce lo spiega direttamente Fabrizio Capodici: “La scuola di perfezionamento tecnico calcistico KPSS ha come mission quella di allenare giovani portieri, preparandoli a livello tecnico, atletico, coordinativo e motorio, nonché a livello mentale, per poter affrontare con competenza, determinazione e sicurezza gli impegni sportivi. Portiamo la nostra esperienza e adattiamo la nostra metodologia alle specifiche esigenze del singolo atleta, alle qualità che deve migliorare. Non proponiamo allenamenti prestabiliti, ma lavori costruiti su misura per ogni ragazzo, per il suo livello di preparazione e per gli obiettivi che intende raggiungere.
Obiettivo ultimo è la formazione del portiere moderno, figura ricercata dalle società professionistiche. Ancora Fabrizio Capodici: “Il ruolo si sta evolvendo velocemente. Il portiere moderno deve essere in grado di usare in modo naturale i due piedi, su media e lunga distanza, e di rilanciare la palla con entrambi gli arti, nel modo più naturale possibile. Deve saper giocare di reparto, tenere le distanze giuste dalla linea difensiva, deve imparare a leggere le situazioni sia con possesso palla che con palla agli avversari, insomma il portiere moderno è integrato alla squadra, è un ruolo molto più complesso. Servono forte personalità e leadership, bisogna saper comunicare con i toni e i tempi giusti, per esempio non posso dire “uomo” o “solo” con lo stesso tono di voce. Senza dimenticare la base, la tecnica del portiere, bisogna conoscerla e farla diventare automatica. Il calcio moderno è molto più veloce, i palloni sono più leggeri, il portiere deve rispondere agli stimoli in modo immediato, deve essere veloce in tutto quello che fa”.
CONVOCAZIONI - Nelle strutture sportive di Alba, Carmagnola, Gassino Torinese e Oleggio, i ragazzi classe 2007 tornano in campo con gli istruttori federali, sempre nel pieno rispetto delle normative e dei protocolli di sicurezza in vigore. L’unica ragazza presente è Giorgia Boccardo, difensore del Caselle
I convocati del CFT di Alba
Matteo Bosso, Pietro Curcio (Albese), Alessandro Chiesa, Leandro Galtieri, Emanuele Parusso, Vittorio Repetto (Area Calcio Alba Roero), Vincenzo Isoldi, Eduard Huzum (Asti), Daouda Fofana, Edoardo Sigaudo (Bisalta), Mattia Cammarata, Alessandro Franchini, Andrea Xhambazi, Alessandro Musso (Canelli Sds), Giolele Delsanto (Cheraschese), Giacomo Agnese, Alessandro Altare, Luca Icardi (Corneliano Roero), Pietro Edoardo Brizio, Justin John Gosso, Alessandro Icardi (Fossano), Andrea Sandrone (Mezzaluna Villanova), Federico Forenso (Montatese), Matteo Lombardo (Novese), Edoardo Bonardi, Pietro Orlando, Mattia Pellegrino, Matteo Rota (Olmo), David Averaldo, Manuel Summa (Pro Dronero), Massimo Brero, Thomas Garau (Roretese), Alex Bergese, Samuele Boglione, Davide Cagliero (Salice), Francesco Anguilletti, Tommaso Domanda, Edoardo Turbine (Santostefanese).
I convocati del CFT di Carmagnola
Federico Goria, Edoardo Landolfi (Bacigalupo), Luca Godino (Beiborg), Diego Benini, Luigi Marando, Marco Zannini (Bruinese), Giacomo Benso, Pietro Dario, Andrea Mennuti, Tommaso Truzzi (Cbs), Jacopo Carruzzo, Alessandro Pezzo, Amedeo Vendramini (Chisola), Matteo Viora (Csf Carmagnola), Tomas Evangelista (Cumiana Real), Alessandro Tonda (GiavenoCoazze), Federico Bruscolini (Mirafiori), Mattia Gottero (Moncalieri Academy), Alessandro Antonelli, Daniele Portelli (Nichelino Hesperia), Francesco Miceli (Psg), Giulio Rosco (Roletto Val Noce), Raffaele Alesso, Simone Borio, Samuel Monticone (Saluzzo), Samuele Vallone (San Giacomo Chieri), Ludovico Lostia (San Pietro Val Lemina), Matteo Vartolo (Santenese), Alex Maltese (Tetti Francesi Rivalta), Luca Boero (Valle Po), Diego Brontolone (Villar Perosa).
I convocati per il CFT di Gassino Torinese
Raul Del Mare (Accademia Torino), Stefan Ciocan, Diego Rosso (Alpignano), Alex Cannatà (Aygreville), Andrea Guglielmo, Nazzareno Latella, Alessandro Morelli (Borgaro Nobis), Giorgia Boccardo (Caselle), Marco Bertoli, Simone Bove, Federico Petruzza, Stefano Troia (Chieri), Giorgio Capetti (Gassinosanraffaele), Daniel Di Marco, Giacomo Florio (Grand Paradis), Alessandro Coroama, Alessio Esposito, Cristian Maniscalco, Mattia Tonello (Lascaris), Riccardo Barranca, Gioele Conte, Davide Mannarino (Lucento), Samuel Di Blasi (Pozzomaina), Adam Boukhanjer (Pro Eureka), Riccardo De Palma (Rangers Savonera), Domenico Bettas (Rivarolese) Emanuele Giarrizzo (Rosta), Mohammed Hajji (Settimo), Andrea Busé, Gabriele Lonegro (Sisport), Mattia Capogna (Venaria), Stefano Abbascià, Matteo Giallombardo, Christian Marcone, Luca Torresan (Volpiano).
I convocati del CFT di Oleggio
Leonardo Lupano, Antonio Savastano (Accademia Borgomanero), Loris Carrara, Nicolò Della Valle (Borgosesia), Matteo Bruna, Rocco Giuseppe Cusumano, Enea Tanku (Borgovercelli), Andrea Cotugno, Dario Fasulo, Lorenzo Salvatore (Bulè Bellinzago), Federico Licciardi (Castigliano), Thomas Bonanno, Mattia Zanoia (Città di Baveno), Edoardo Cordero, Davide Rosin, Marco Ragno (Città di Cossato), Dennis Cusimano, Tommaso Francia, Fabio Rizzo (Diavoletti Vercelli), Raul Ceresa (Gattinara), Nicholas Binda, Nicholas Brandini, Marco Di Domenico, Marco Pratini (Juventus Domo), Emanuel Di Francesco, Edoardo Nicolello (La Biellese), Daniele Drago, Andrea Giani, Mirko Pasini (RG Ticino), Fabio Bellini (Sammartinese), Luca Airoldi, Marcello Crespi, Jacopo Serati (Sparta Novara).
RIPARTENZA - Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, Bsr Grugliasco, Cbs, Chieri, Chisola, Collegno Paradiso, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano, tutte insieme per organizzare una manifestazione che coinvolge tutte le categorie dall’Under 19 ai Piccoli Amici
Ripartire con un super torneo, che si svolgerà dal 2 al 20 giugno su 14 campi base di Torino e provincia e coinvolgerà tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, dall’Under 19 ai Piccoli Amici. È l’idea di 14 tra le migliori società del torinese, in rigoroso ordine alfabetico Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, Bsr Grugliasco, Cbs, Chieri, Chisola, Collegno Paradiso, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano: tutte insieme per organizzare e giocare il torneo “All Stars”.
“Le ultime due stagioni sportive - spiega Massimo Capussotto della Pro Eureka - sono state fortemente condizionate dalla pandemia, determinando conseguenze facilmente immaginabili alle nostre società. Nella consapevolezza che solo insieme si può provare a ripartire e uscire da questa situazione, insieme a Paolo Montone del Vanchiglia e Giovanni Comel della Cbs abbiamo immaginato un progetto che aiutasse il nostro calcio a ripartire. Abbiamo così coinvolto 14 società con cui abbiamo condiviso l’idea di creare un evento simbolo della ripartenza che desse ai nostri ragazzi la possibilità di tornare a fare ciò che desiderano, giocare a calcio”.
Torneo “All Stars” che vedrà coinvolte tutte le categorie del Settore Giovanile e dell’Attività di Base, dal 2 al 20 Giugno sui campi di Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, BSR Grugliasco, Cbs, Chisola, Chieri, Collegno, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano.
RIPARTENZA - Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, Bsr Grugliasco, Cbs, Chieri, Chisola, Collegno Paradiso, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano, tutte insieme in una manifestazione che coinvolge tutte le categorie dall’Under 19 ai Piccoli Amici. Massimo Capussotto: "Un progetto che aiuta il nostro calcio a ripartire"
Ripartire con un super torneo, che si svolgerà dal 2 al 20 giugno su 14 campi base di Torino e provincia e coinvolgerà tutte le categorie del Settore giovanile e della Scuola calcio, dall’Under 19 ai Piccoli Amici. È l’idea di 14 tra le migliori società del torinese, in rigoroso ordine alfabetico Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, Bsr Grugliasco, Cbs, Chieri, Chisola, Collegno Paradiso, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano: tutte insieme per organizzare e giocare il torneo “All Stars”.
“Le ultime due stagioni sportive - spiega Massimo Capussotto della Pro Eureka - sono state fortemente condizionate dalla pandemia, determinando conseguenze facilmente immaginabili alle nostre società. Nella consapevolezza che solo insieme si può provare a ripartire e uscire da questa situazione, insieme a Paolo Montone del Vanchiglia e Giovanni Comel della Cbs abbiamo immaginato un progetto che aiutasse il nostro calcio a ripartire. Abbiamo così coinvolto 14 società con cui abbiamo condiviso l’idea di creare un evento simbolo della ripartenza che desse ai nostri ragazzi la possibilità di tornare a fare ciò che desiderano, giocare a calcio”.
Torneo “All Stars” che vedrà coinvolte tutte le categorie del Settore Giovanile e dell’Attività di Base, dal 2 al 20 Giugno sui campi di Alpignano, Bacigalupo, Barcanova, BSR Grugliasco, Cbs, Chisola, Chieri, Collegno, Lascaris, Lucento, Pro Eureka, Vanchiglia, Venaria e Volpiano.
PANCHINE - Ricominciano il biennio Gabriele Davin (Under 16) e Marco Ferreri (Under 14). Il direttore sportivo del Settore giovanile Marco Miele: “Anche per le rose delle squadre confermeremo il più possibile i ragazzi cresciuti in casa: vogliamo portarli fino alla Prima squadra, come stiamo facendo non a parole ma nei fatti”
La Pro Eureka non si smentisce: anche questa volta il direttore sportivo del Settore giovanile Marco Miele ha deciso di confermare in blocco gli allenatori, operando solo qualche cambio di categoria. La logica della continuità è applicata ai bienni: per quanto riguarda gli Allievi, Augusto Dotto infatti sale con il gruppo 2005 in Under 17, scambiandosi la categoria con Gabriele Davin, che ricomincia dall’Under 16 con i ragazzi del 2006. Stesso discorso per i Giovanissimi, con Daniele Pilone che completa il biennio con i 2007 in Under 15, mentre Marco Ferreri passa all’Under 14, accogliendo i 2008 nell’ambito agonistico del Settore giovanile. Il secondo gruppo di 2008 è stato affidato a Maurizio Tridente.
“Anche per le rose delle squadre - spiega Marco Miele - la mia filosofia, come sempre, mira a conservare il più possibile i ragazzi cresciuti in casa. L'obiettivo è quello di fornire al settore dilettanti e alla Prima squadra giocatori cresciuti nel nostro vivaio, formati e preparati secondo i nostri dettami, affezionati all’ambiente e attaccati alla maglia. Noi crediamo nei nostri giocatori, è una predica che si sente molto spesso in giro, poi però bisogna metterla in pratica e non in molti ci riescono. Nelle ultime stagioni - prosegue il direttore sportivo - noi sotto questo aspetto siamo stati coerenti e lo stiamo dimostrando ancora quest’anno: molti ragazzi nostri, anche Under 17, sono presenti nella distinta di gara della Prima squadra, titolari e non, e qualcuno si sta togliendo delle belle soddisfazioni e segnando qualche gol. Seguiremo questa strada anche in futuro, con l'impegno di continuare a dimostrarlo sempre con i fatti e non solo con le parole”.
PANCHINE - L’ex allenatore del Cnh Industrial prenderà l’Under 19 o (se verrà iscritta) l’Under 18. A completare l’organigramma tecnico Matteo Negro in Under 16, Gianni Carbone in Under 15 e Loris Fasiello in Under 14
Antonio Filoni, ex allenatore della Juniores del Cnh Industrial (e difensore della Prima squadra) è il volto nuovo in casa Cbs: con il suo arrivo il responsabile del Settore giovanile Michele Camposeo ha quasi definito l’organigramma tecnico in vista della prossima stagione. Quasi perché l’ultimo dubbio riguarda l’eventuale iscrizione della squadra Under 18: in caso affermativo, Filoni prenderebbe proprio i 2004 (e ci sarebbe bisogno di un altro ingresso), altrimenti sarà l’allenatore dell’Under 19.
Tutte conferme sulle altre panchine, a partire da quella di Miles Renzi - che era in lizza anche per la Prima squadra - in Under 17. Erano invece già ufficiali le nomine di Matteo Negro con i 2006 in Under 16, di Gianni Carbone con i 2007 in Under 15 e di Loris Fasiello con i 2008 in Under 14.
MERCATO - Provini per i 2004 Mattia Saponaro (Virtus Entella e Spezia) e Lorenzo Viano (Bologna e Parma). L’esterno del 2005 Alex Piovan vicino all’Alessandria
Sono tantissimi, come sempre, i giocatori del Chisola che fanno gola al calcio professionistico: l’esempio di Alessandro Bianco, ormai punto fermo del centrocampo della Primavera della Fiorentina (senza dimenticare la convocazione in Nazionale) ha acceso i riflettori sulla società di Vinovo, che in questi giorni sta facendo provare i suoi gioielli in giro per l’Italia.
Partiamo dal più giovane, Fabio Giambertone, attaccante classe 2008: su di lui c’è da tempo la Juventus, che lo ha provato più volte e potrebbe presto rompere gli indugi per portarlo a vestire la maglia bianconera già dalla prossima stagione.
Tra i 2005, in copertina ci sono Alex Piovan, esterno sinistro di ruolo, che si sta allenando con l’Alessandria. Pronto al salto nel professionismo il fantasista Tommaso Boscaro: il Torino sembra fare sul serio, ma richieste prestigiose sono arrivate anche da Atalanta e Bologna.
Lo stesso Bologna ha messo gli occhi su Lorenzo Viano, centrocampista di qualità classe 2004, che sta risolvendo qualche problemino fisico: appena pronto, lo aspetta anche il Parma per un provino. Rotta verso la Liguria invece per l’attaccante Mattia Saponaro, anche lui del 2004: ha provato con la Virtus Entella, prossima tappa con lo Spezia.
PANCHINE - Organigramma completo con Raffaele Salvatore in Under 19, Danilo Borgese (nuovo responsabile del Settore giovanile) in Under 18, Giuseppe Squillace in Under 16 e l’ex Vanchiglia Davide Liscio in Under 15
Con l’arrivo di Pasqualino Zarra da Caselle, l’organigramma tecnico del Settore giovanile del Settimo in vista della stagione sportiva 2021/2022 è al gran completo. Avevamo già scritto (clicca qui) della promozione di Danilo Borgese al ruolo di responsabile del Settore giovanile, al posto di Giancarlo Galleggiante: l’esperto allenatore nel contempo continuerà come allenatore dei 2004, nella categoria Under 18. In Under 19 invece è confermato Raffaele Salvatore.
Scendendo con le categorie, Pasqualino Zarra allenerà i 2005 in Under 17, mentre era già ufficiale la conferma di Giuseppe Squillace in Under 16, per lui è la terza stagione consecutiva con il gruppo 2006. Volto nuovo per l’Under 15, affidata a Davide Liscio, ex istruttore dei 2010 del Vanchiglia. Infine, per l’Under 14 c’è Alfredo Pancioli che rimane in società ma passa dai ragazzi del 2005 a quelli del 2008.
MERCATO - La storica società biancorossa ha messo gli occhi sul bomber e sul difensore centrale del 2005, oltreché sul rapido attaccante classe 2004 già chiamato dalla rappresentativa nazionale dilettanti
Il calcio professionistico continua a puntare i gioielli dell’Alpignano: dopo i provini di Gabriele Tucci (attaccante 2005) e Gabriele Pomero (mediano 2006) ad Alessandria e Matteo Spina (centrocampista 2005) al Torino, arrivano altre tre convocazioni per i giovani biancoazzurri, questa volta dal Vicenza, società di serie B dove da gennaio gioca anche un prodotto del calcio piemontese, il bomber giramondo Davide Lanzafame.
I tre talenti selezionati sono Gabriele Tucci, Alessandro Germano e Mattia Critelli. Tucci è il bomber del fortissimo gruppo 2005, da anni indiscusso capocannoniere della categoria: è un centravanti tecnico e potente, anche se non altissimo, con un fiuto del gol davvero straordinario. Alessandro Germano è un suo compagno di squadra, leader del reparto difensivo: ottima struttura fisica, senso della posizione, tecnica nell’impostazione del gioco e personalità sono tra le sue caratteristiche principali.
Anche Critelli, classe 2004, è un attaccante, capace di agire sia come centrale che come esterno nel tridente: abile nell’uno contro uno, rapido nel breve, è uno che non molla mai. Non per caso, l’anno scorso era stato chiamato con la rappresentativa nazionale dilettanti.