Lunedì, 23 Dicembre 2024

Torino, Sabato 25 marzo 2017

 

Sì e giocata sabato la partita tra Virtus Mercadante e Ardor San Francesco. Ospiti con 4 punti in più in classifica ma stessa differenza reti. Nei primi dieci minuti le due squadre non sembrano volersi fare male. L’unica azione degna di nota è quella che si conclude al settimo minuto con Galluzzo, detto il “Gallo” dai suoi compagni, che scalda i motori con un tiro da fuori che Resendnec devia in corner. All’undicesimo, i granata di mister Fusaro vanno in vantaggio. È proprio Galluzzo ad insaccare con un tiro dal vertice destro dell’area ospite. Al tredicesimo raddoppio di Garofalo da fuori area con un potente tiro centrale. Si va al riposo sul punteggio di 2-0 per il Virtus Mercadante.

 

 

 

Secondo tempo che ricalca sostanzialmente il primo. Un Virtus Mercadante più tecnico che contiene le rapide ripartenze dei bianchi dell’Ardor agli ordini di mister Serra. Al 17° ancora Galluzzo, ieri particolarmente ispirato, dopo una lunga sgroppata sull’out di destra si vede negare il gol con il pallone che viene deviato in angolo da Colacino. È Valenza che nell’azione successiva ne approfitta. Errore della difesa e facile pallone solo da ribadire in rete. Al 19° Garofalo, vero torello di questa squadra, colpisce in pieno la traversa tirando da oltre venticinque metri. Un minuto dopo rovesciamento di fronte. Dantonio dell'Ardor colpisce la traversa. Al 22° bianchi ancora pericolosissimi. Papurello si trova tra i piedi il pallone a porta praticamente vuota, ma lo calcia fuori. Al minuto ventitré Galluzzo segna la rete del 4 a 0, risultato su cui si andrà al riposo.

 

Terzo tempo con un Ardor più intraprendente, ma inizia lo show del “Gallo” che, in piena trance agonistica, va a segno al 36° con un gran tiro da fuori, al 39°, calciando nel sette un tiro imparabile, ed infine al 40° per il suo quinto gol personale. Nel mezzo spazio ancora per Dantonio che da fuori area la mette proprio sotto la traversa: Grillone miracolosamente ci arriva deviandola in angolo e togliendo al numero dieci la gioia di un gol che avrebbe sicuramente meritato per quanto mostrato nell'arco di tutta la partita.

 

Finisce sette a zero un incontro equilibrato soltanto nel primo quarto. Dopodiché la squadra di Fusaro ha mostrato migliori trame di gioco e maggiore precisione al tiro, qualità che purtroppo erano mancate nelle prime giornate di campionato. Ottima atmosfera in campo e fuori con i dirigenti dell’Ardor, signori Bollea e Dantonio, disponibili e mai polemici.

 

Paolo Grillone (Dirigente Virtus Mercadante)

Gassino, 12 marzo 2017

 

Nello splendido contesto dell'impianto sportivo di Gassino in una giornata già primaverile, si sono incontrate Gassinosanraffaele e Virtus Mercadante. Gassino alla ricerca dei primi punti in campionato e Mercadante che vuole rianimare una classifica piuttosto anemica. Ci sarebbero i presupposti per un incontro pirotecnico, ma le cose vanno diversamente. 

 

Nel primo tempo pochissime azioni veramente pericolose fatta eccezione per un tiro di Davide Rrapushi che, appena fuori area, la spedisce a lato. Squadre al riposo sullo zero a zero.

 

 

 

Nel secondo tempo si vede un po' più di agonismo con il Gassinosanraffaele che al sedicesimo minuto passa in vantaggio. Serie di batti e ribatti nell'area granata con Garofalo che salva sulla linea, ma il biondo Bergo replica in rete a botta sicura. Il Mercadante accusa il colpo e dopo due minuti i padroni di casa provano a raddoppiare con un tiro direttamente da calcio d'angolo che Morales devia oltre la traversa. Al 24° la prima vera azione pericolosa del Mercadante che su tiro di Tortorici colpisce il palo alla sinistra di Bava quando il pubblico stava già urlando al gol. Si va al secondo riposo sul risultato di uno a zero per i rossoblu.

 

Il terzo tempo ricalca sostanzialmente l'andamento equilibrato dei primi due. Al 33° Valenza del Mercadante agguanta inaspettatamente il pareggio con un tiro da fuori che va ad infilarsi imparabilmente sotto la traversa. Al 40° ancora un'occasione per i granata di mister Fusaro. Calcio d'angolo e Garofalo, che si fa trovare sul dischetto del rigore, la mette fuori alla destra della porta difesa da Bava. Finisce uno a uno la partita tra due squadre speculari. Corrette ma poco incisive sotto porta. I sette di mister Giacomini ottengono il primo punto in campionato ma rimangono, guarda caso insieme al Mercadante, appena un punto sopra, la compagine con la peggiore differenza reti. Attacchi sterili e difese dalle maglie larghe. E sabato prossimo il Mercadante ospiterà un Cit Turin al momento vero e proprio rullo compressore.

 

In una splendida cornice meteorologica e logistica si conclude quindi con un inutile pareggio una partita dalla quale, sicuramente, entrambi gli allenatori si sarebbero aspettati qualcosa di più.

 

Paolo Grillone (dirigente Virtus Mercadante)

 

 

 

 

 

Torino, 5 marzo 2017

 

Termina uno a uno la sfida tra i granata di mister Fusaro e i bianconeri dell'allenatore Mancin. Una partita dove il Mercadante ha tenuto di più il pallone ma la Sisport ha sfruttato meglio le occasioni da gol. Nel primo tempo poco da segnalare, le squadre si studiano ma senza mai impensierire gli estremi difensori. Si va al riposo sul risultato di 0-0. 

 

 

 

Secondo tempo un po' più brioso con la Sisport che va in vantaggio al diciottesimo. A segno il numero sette che approfitta di un pasticcio difensivo. Il numero uno granata, che aveva già bloccato il pallone a terra, veniva disturbato dal suo terzino ed il veloce Pruiti non si è fatto sfuggire l'occasione insaccando. Un minuto dopo è ancora lo stesso Pruiti - vera spina nel fianco della difesa granata - a trovarsi a tu per tu con il portiere del Virtus Mercadante. L'attaccante la piazza nell'angolo opposto ma Grillone si allunga sventando il pericolo. Al ventisettesimo è ancora la Sisport a farsi vedere in avanti. Cianciolo calcia nello specchio ma è ancora Grillone a dire di no. Si va al riposo con la Sisport in vantaggio.

 

Il terzo tempo vede i granata inseguire seppur con poca convinzione. Al 34' Patrascu, ben imbeccato, colpisce di testa ma la stampa sul palo. Nell'azione successiva Shaker ci prova con un tiro da posizione centrale che l'attento Summa blocca in presa. Finale incandescente. In pieno recupero viene assegnata una punizione al Virtus Mercadante. Si incarica della battuta lo specialista Garofalo che la mette alle spalle di un incolpevole Summa. Non c'è tempo per tornare a centrocampo.

 

Finisce uno a uno, una partita con pochi spunti dove la Sisport si è dimostrata più pericolosa nonostante il minor possesso di palla. Ottimo clima tra le panchine con scambio di cortesie fra i Dirigenti Morales e Papa.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

 

Torino, 25 febbraio 2017

 

Brusco risveglio del Virtus Mercadante dopo il primato del girone d'autunno. Il Volpiano di mister Vigliarolo va in gol al 7° con un gol rocambolesco. Turcato approfitta di un errore della difesa granata colpendo il pallone di testa a pochi centimetri da terra mettendola alle spalle di Grillone che non può fare altro che stare a guardare. Il primo tempo finisce sull'uno a zero per i blu.

 

Nel secondo tempo i padroni di casa salgono in cattedra. Una sfortunata autorete di Galluzzo, che mette alle spalle dell'incolpevole Morales, dà il via alla goleada degli ospiti che nell'arco di tre minuti vanno ancora in gol con Bettas Donin e Giallombardo. La seconda frazione si conclude sul quattro a zero per i locali.

 

 

Il terzo tempo è la fotocopia del precedente con il Volpiano che fa quello che vuole e va ancora a bersaglio con Bettas Donin, doppietta personale, Vivirito e Grosu. Il Mercadante non fa vedere nulla o poco più: un tiro di Galluzzo da fuori area e un'occasione per Nicolò Rrapushi al 42°, quando il Volpiano ha già messo il risultato nel ghiaccio. Finisce sette a zero per il Volpiano. Calci d'angolo dieci a due per la compagine di casa.

 

Un Volpiano ordinato ha messo in luce i difetti di un Virtus Mercadante impalpabile, lento, mai preciso nel fraseggio e povero di idee. Settimana di compiti a casa per i dodici di mister Fusaro.  Partita correttissima sul campo e sugli spalti.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

Torino, 24 aprile

 

In una calda mattinata di primavera si è giocato l'incontro tra Lombardore e Virtus Mercadante.

 

Primo tempo: Sono i padroni di casa, allenati da Franco Gioanetto, ad andare per primi vicini al gol con un bel tiro di Mussari deviato provvidenzialmente da Grillone in angolo. Nel capovolgimento di fronte, Monchieri la mette in mezzo dalla destra, il portiere non trattiene e Lakhlifi porta in vantaggio gli ospiti granata. Due minuti dopo, su bella azione corale, è Gheta a raddoppiare. Ancora Lakhlifi al 9° con un potente tiro centrale colpisce la traversa. I bambini di Nello Vullo continuano a macinare bel gioco e Monchieri, servito da Lakhlifi, tira alto sopra la traversa. Il primo tempo si conclude sul 2 a 0 per il V. Mercadante.

 

 

Secondo tempo: Apertura scoppiettante della seconda frazione di gioco. Due azioni fotocopia. Strat, dopo una lunga sgroppata sulla fascia destra, crossa in mezzo dal fondo e Nicolò Rrapushi manca di un soffio l'appuntamento con il gol. Al 24° Rrapushi cerca di farsi perdonare con una bella iniziativa personale iniziata dal cerchio di centrocampo: davanti al portiere il tiro finisce fuori. Al 26° è ancora lo scatenato numero sette granata a colpire il palo servito da Strat. Al 27° è lo stesso Strat a tentare il successo personale ma a togliergli la soddisfazione è l'ottimo Morelli che oggi ben poco ha potuto sui gol subiti. Sul finire del tempo è proprio Nicolò Rrapushi a portare gli ospiti sul 3 a 0.

 

Terzo tempo: Inizia l'ultima frazione e il gioco corre di nuovo sull'asse Lakhlifi-Monchieri con quest'ultimo che, dopo un bello scambio, conclude fuori. Al 33° da segnalare un gesto altamente spettacolare del blu Bocco che, servito in mezzo all'area, ha tentato uno 'scorpione' che, per fortuna dei granata, è finito fuori. Come vuole l'inesorabile legge del 'gol mancato, gol subito', è il Mercadante ad allungare ancora con Monchieri che salta anche Morelli e la mette dentro a porta vuota. Un po' per il caldo e un po' per il risultato ormai fissato sul 4 a 0, i blu del Lombardore si fanno meno combattivi e lasciano più spazio al gioco dei granata che passano ancora con Lakhlifi al 37° e Nicolò Rrapushi al 42°.

 

Finisce sei a zero per il Virtus Mercadante. Belle giocate, soprattutto da parte degli ospiti torinesi, ma ottime individualità da entrambe le parti. Senza Morelli tra i pali, probabilmente, le cose sarebbero andate in modo ben diverso. Gli schemi di mister Vullo sembrano funzionare anche cambiando i fattori in campo. La seconda linea Strat-Rrapushi N. ha dato alla squadra lo stesso apporto di Lakhlifi-Monchieri. Un gruppo che deve ancora crescere, ma che oggi ha fatto vedere sicuramente di aver compiuto un passo avanti. Impeccabile l'ospitalità dei padroni di casa nonché il comfort dell'impianto.

 

Paolo Grillone (Dirigente Virtus Mercadante)

Torino, 16 aprile

 

Finisce sei a quattro per il quintetto di Mister Vullo un incontro dove le squadre in campo si sono sostanzialmente equivalse. A fare la differenza la maggior concretezza sotto rete dei padroni di casa.

 

Primo tempo - Pochi istanti dal fischio di inizio e Lakhlifi scarica sulla traversa un tiro molto potente fatto partire dalla tre quarti. Belle giocate da entrambe le parti ma è il Mercadante a passare per primo con Laklhifi oggi molto ispirato. Due giri di orologio e Monchieri raddoppia con un tiro da fuori area. Nulla da fare per il numero uno granata, Ceraj. (Risultato parziale 2-0).

 

Secondo tempo - Seconda frazione più equilibrata. E' il Vanchiglia ad accorciare con Guglielmi. Due minuti dopo, il nuovo entrato Gheta, lasciato solo dalla difesa granata, riporta avanti i suoi. Ed è lo stesso Gheta al 27° a segnare la sua personale doppietta. (Risultato parziale 4-2).

 

 

Terzo tempo - Virtus tra il pago e lo stanco. Ne approfittano i bambini di Mister Bosco. Segna Morlano dando l'illusione che il Vanchiglia possa farcela. Ma è ancora Lakhlifi, al 36°, a segnare. Il Vanchiglia continua a costruire e segna meritatamente con Tapra. Un minuto dopo è Nicolo Rrapushi a baciare il palo della porta difesa dal numero uno dei granata, ma è ancora Tapra a realizzare con un tiro preciso e potente sul quale Grillone nulla ha potuto. A due minuti dalla fine è Laklifi a fissare il risultato finale sul 6 a 4. (Risultato parziale 2-3).

 

Quinta vittoria in sei partite. Sicuramente non solo frutto del caso. I bambini di Mister Vullo si applicano sotto l'attenta guida del loro allenatore e la domenica mettono in pratica la lezione. C'è ancora molto da fare, ma il tempo è dalla loro parte.



Paolo Grillone
(Dirigente Virtus Mercadante)

Torino, 10 aprile

 

Dopo 45 minuti di sostanziale equilibrio è il Mercadante a portare a casa i tre punti nella gara contro la Pro Settimo Eureka.

 

Parte subito forte il quintetto granata di Simone Loria. Al 2' Monchieri, con un bel sinistro, fa tremare il palo alla destra di Savoia. Due minuti dopo Lakhlifi tira da fuori area, ma l'estremo difensore della Pro Settimo para. Il gol è nell'aria ed è Monchieri a realizzarlo al sesto minuto con un gran sinistro al volo. La gioia per il vantaggio dura poco. La squadra di casa pareggia con un tiro di Grillo. Il Pro Settimo ci crede e due minuti più tardi colpisce il palo con un colpo di testa di Ferrario. Ma è la Virtus Mercadante a raddoppiare al tredicesimo, sempre con Monchieri, che insacca con un gran sinistro.

 

 

Nel secondo tempo i granata allungano con un gol di Gheta che ribadisce a rete un tiro di Amorese respinto dal palo. Al 26' contropiede dei biancocerchiati che portano ben tre giocatori di fronte a Grillone, il quale esce a valanga salvando la sua porta. Nell'azione successiva, fallo a favore del Mercadante a poca distanza dal dischetto di centrocampo. Se ne incarica Davide Rrapushi che la mette alle spalle di Savoia. A fine tempo ci pensa il numero tredici granata a riaccendere la partita segnando di testa il più classico degli autogol in un momento di maggior pressione della squadra avversaria. Prima del fischio dell'arbitro è il potente Masi a colpire il secondo palo per i padroni di casa.

 

Terzo tempo all'insegna dell'incertezza. Un Pro Settimo e Eureka non domo spinge sull'acceleratore. Al 33' Piazza va a bersaglio caricando letteralmente i suoi che cominciano a credere nella rimonta. Al 40' iniziano i fuochi d'artificio. Nicolò Rrapushi pareggia. I biancocerchiati si riportano avanti con l'incontenibile Grillo al 42'. Un solo minuto e Nicolò Rrapushi rimette in equilibrio il parziale di tempo confezionando la sua splendida doppietta personale. Grillo non ci sta e segna ancora, ma è Lakhlifi a pennellare un tiro imparabile da circa 22 metri che va ad insaccarsi all'incrocio alle spalle di Savoia.

 

Finisce 7 a 5 per il Mercadante una partita incerta fino all'ultimo, combattutissima da entrambe le parti. Pregevole la fattura di tutti i gol realizzati che hanno strappato applausi da parte di entrambe le tifoserie sugli spalti. Bella giornata di sole e di calcio all'insegna della correttezza e della sportività.

 

MERCADANTE-PRO SETTIMO EUREKA 7-5

 

I marcatori:Monchieri 2, Grillo 3, Gheta, Rrapushi 3, aut., Piazza, Lakhlifi

 

Paolo Grillone

Dirigente Virtus Mercadante

 

 

 

 

Torino, 13 marzo

 

Terza vittoria consecutiva per i granata di mister Vullo, oggi falcidiati dalle assenze, che mantengono il primato in classifica.

 

Il Mercadante va in vantaggio in apertura d'incontro. E' un Nicolò Rrapushi oggi particolarmente ispirato che al terzo minuto apre le marcature mettendo il pallone alle spalle dell'ottimo numero uno del Gassino, David Lilli. Un minuto dopo è ancora il laterale granata che ribadisce in rete un pallone calciato sul palo da Omar Lakhlifi. Sul due a zero per il Mercadante si sono viste molte azioni da entrambe le parti. I padroni di casa giocano meglio, ma il Gassino non sta a guardare e Grillone, due volte in tuffo, la manda in angolo togliendo agli attaccanti avversari la gioia del gol. Nel frattempo Lakhlifi corregge la mira e al 13° sigla il tre a zero con un tiro sferrato poco dopo aver superato la linea centrale del campo.
 

 

Secondo tempo. Partita molto più equilibrata. Al primo minuto è Gabriele Ireno a far tremare il palo della porta del Gassino, ma sono i bianchi nel ribaltamento di fronte ad andare vicini al gol con Ivan Menniti che, dopo una lunga sgroppata, trovatosi a tu per tu con Grillone la mette a lato di poco. Al 18° ancora una traversa per Lakhlifi e, nel puntuale rispetto della regola gol mancato gol subito, è Emanuele Pozzo del Gassino a segnare. Passano sette minuti e il Mercadante beneficia di un calcio di rigore su atterramento in area di Lakhlifi. Lo stesso attaccante granata va dal dischetto, ma la calcia di potenza centralmente. Il portiere respinge, ma il centravanti è rapido e ribadisce in rete a porta sguarnita. Fine del tempo sul 4 a 1.

 

Terzo tempo. Si ricomincia sulla falsa riga del tempo appena concluso. Molto equilibrio e agonismo tra i pulcini delle due compagini. Al trentatreesimo Zarfan insacca sicuro un pallone respinto corto dal gassinese Lilli. La partita continua su continui cambi di gioco ed è ancora l'incontenibile Rrapushi a segnare il gol del 6 a 1. Partita finita? Niente affatto. La buona volontà del quintetto ospite viene premiata al 41° con un generoso Menniti che porta il risultato finale sul sei a due per i granata. Il risultato non deve ingannare: il Gassino, ottimamente guidato dal mister Simonetti, è venuto in via Mercadante per fare la partita e in più occasioni ha messo la squadra di casa in difficoltà anche grazie ad alcune individualità di carattere e tecnica come il veloce Leonardo Urru oltre ai già citati Lilli e Menniti. Doverosa Green Card per Leonardo Camino autore di un gesto di lealtà e correttezza molto apprezzato.


Grazie ad un primo tempo giocato con molta intelligenza tattica condita da belle azioni corali, il quintetto di mister Vullo ha messo al sicuro il risultato di una partita per il resto molto combattuta e per nulla scontata. A testimoniarlo il conto dei corner (9 a 5) a favore dei gassinesi. Il Mercadante continua il suo cammino con regolarità dando l'impressione di poter far bene in questo campionato.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

Settimo Torinese, 28 febbraio 2016

 

Il maltempo concede una tregua di un'ora, permettendo a Sisport e Mercadante di affrontarsi a ombrelli chiusi in un centro sportivo impeccabile.


Primo tempo

Parte subito forte la formazione granata, sotto la guida di mister Vullo, e al secondo minuto è Lakhlifi, oggi non in perfette condizioni di salute, a colpire il palo. Al terzo Gheta sblocca il risultato: il biondo laterale si ripete al 7'. All'8' lo sfortunato Lakhlifi colpisce ancora il palo, con un tiro poi deviato in angolo dall'attento numero uno bianconero, Guiderdone. All'11' è ancora Gheta ad andare a segno, fissando il risultato del primo tempo sul 3-0 a zero per i granata. Interessanti fraseggi a centrocampo del tridente Lakhlifi-Monchieri-Gheta.

 

 

Secondo tempo

La seconda frazione inizia con i cambi di rito: un Mercadante meno bello da vedere, ma più concreto mette sotto gli ospiti. Al ventesimo un tiro di Asueni dà l'impressione del gol, ma Grillone sventa. I granata tornano a farsi vedere dalle parti di Oliva e Tortorici va a segno al 22°. Due minuti più tardi è Strat a colpire a botta sicura: pallone che viene deviato dal numero quattro bianconero alle spalle del proprio portiere. Tortorici intanto ci prende gusto e segna di nuovo al 26°. Passa un minuto è il Mercadante passa ancora con Nicolò Rrapushi. Sessanta secondi dopo c'è gloria anche per capitan Amorese che, partito dalle retrovie, trova il gol personale portando il risultato sull'8 a zero, seguito, allo scadere del tempo, dal gol di rapina di Nicolò Rrapushi, non nuovo a queste prodezze. 9-0 e si va al riposo.

 

Terzo tempo

Nuovi cambi, ma copione che si ripete. Al 32° è la Sisport che si fa vedere dalle parti di Grillone, poco impegnato, ma sempre attento. Tira capitano Melis a pochi metri dalla linea di porta, Grillone blocca in presa. Dopo una fase di continui ribaltamenti di fronte il Mercadante ricomincia a macinare gol. Riapre le marcature Tortorici al 37°, servito nell'area piccola da un perfetto traversone di Monchieri, oggi autore di innumerevoli assist di pregevole fattura. Al 39° tiro di Gheta che provoca il secondo autogol della compagine ospitante. Un minuto dopo è Strat, oggi molto attivo sulla fascia destra, a firmare l'11-0. Mancano soli quattro minuti al termine e c'è ancora spazio per Gheta, veramente incontenibile sull'out sinistro, che al 41° con un gran tiro in diagonale la mette nel sette alle spalle del numero uno bianconero, strappando gli applausi del pubblico. Un altro minuto, e Nicolò Rrapushi sigla la sua tripletta personale. L'ultimo gol per i granata arriva allo scadere. Gheta si trova il pallone tra i piedi e con un pallonetto da attaccante consumato la mette alle spalle del pur bravo Guiderdone oggi chiamato a fare gli straordinari. Finisce 15 a 0 per il Virtus Mercadante. Attacco prolifico, ma buona diga in difesa grazie anche al minuto, ma coriaceo Davide Rrapushi che si è lasciato scappare ben pochi avversari. Seconda vittoria consecutiva per i bambini di Mister Vullo, che sembrano avere iniziato il campionato con il piede giusto.

 

Paolo Grillone (Virtus Mercadante)

Torino, 20 febbraio

 

In una splendida domenica mattina dal sapore primaverile si sono incontrate Virtus Mercadante e Barcanova Salus.

 

Fischio di inizio e dopo soli venti secondi, il biondo laterale del Mercadante, Monchieri, colpisce il palo alla destra del portiere rossoblu. Un po' frastornato dalla partenza arrembante dei granata, oggi in maglia bianca, il quintetto ospite va sotto al primo minuto: questa volta Monchieri non sbaglia. Al secondo minuto, sempre lui, stampa il pallone sulla traversa, ma poi corregge la mira segnando al 5° e al 10°. La partita sembra ormai essere già scritta, visti i successivi gol di Lakhlili, sempre per il Mercadante, e lo sfortunato autogol del numero quattro, ma non è così.

 

 

Nel secondo tempo, a cambi avvenuti, le squadre in campo sembrano più equilibrate ed infatti il tempo finisce a reti inviolate con buone giocate da entrambe le sponde. Nel terzo tempo ancora emozioni. Apre le marcature per i granata Gheta che segna a porta sguarnita, raccogliendo un impeccabile traversone dalla destra. Al 32° è il portiere del Mercadante, Grillone, fino a quel momento chiamato a svolgere solo ordinaria amministrazione, a compiere un miracolo, volando con una mano sotto la traversa a deviare in angolo un gran tiro dalla tre quarti lasciato partire dal potente numero sei avversario. L'euforia per il gol sventato dura poco: a smorzarla un bella rete del numero sette rossoblu. Sul sei a uno c'è ancora spazio per una doppietta di Lakhlifi, prima direttamente su calcio di punizione e poi su azione.  Calci d'angolo due a uno per il Virtus.

 

Partita a tratti spigolosa, ma senza cattiveria in campo. Clima disteso tra le panchine. Finisce 8 a 1. Forse in campo non si è vista tutta questa differenza di gioco, ma con Monchieri e Lakhlifi così in palla sarebbe stata dura per chiunque.

 

Virtus Mercadante-Barcasalus 8-1

 

Paolo Grillone (Dirigente Virtus Mercadante)