Sabato, 20 Aprile 2024

ALPIGNANO,   05.11.2017

 

Sotto una pioggia a tratti battente, si affrontano in via Migliarone le formazioni dell’Alpignano e del BSR Grugliasco.

 

Su un campo al limite della praticabilità inizia il primo tempo e l’Alpignano al 2° passa in vantaggio con Miceli che scappa sulla sinistra e arriva fino in porta segnando rasoterra 1-0. Al 6° ottima azione biancoceleste con Pittella che serve Arce, scarico per Cinquepalmi che apre in corridoio per Miceli la cui conclusione si stampa sul palo. Al 12° il Grugliasco pareggia grazie a Palladino che, approfittando di un retropassaggio che rallentato dalle pozzanghere si ferma al limite dell’area, anticipa Antoniazzi in uscita e deposita in rete.1-1

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano non ci stà e si riversa sulla metà campo ospite. Al 4° su angolo di Covacci Demichelis calcia a giro di prima intenzione sfiorando il palo, il gol è maturo e al 6° ci pensa Covacci con un’azione personale sulla destra conclusa con un bel diagonale sul secondo palo. 2-1. Sul finire del tempo Donadio e compagni mettono al sicuro il risultato, prima al 13° su tiro di Galluccio da fuori che sorprende Forassiepi (3-1), e poi con Istoc che risolve in mischia prima del fischio finale. 4-1

 

Nel terzo tempo è ancora Alpignano, Arce apre sulla destra per Cardone, controllo e tiro in diagonale sul quale Forassiepi non trattiene, arriva Arce e ribadisce in rete 5-1. Dopo altri due tentativi da fuori di Cardone al 2° e di Arce al 3°,   arriva al 6° il gol di Covacci che gira al volo un bell’assist di Miceli. 6-1.

Al 7° il Grugliasco prova una timida reazione con Tabara che calcia centralmente impegnando a terra Antoniazzi. Dopo il timeout l’esuberanza di Palermo viene premiata, il n° 9 ospite entra in area sulla sinistra rientra e calcia forte in porta battendo l’incolpevole Ponte. 6-2. Ma negli ultimi 5 minuti l’Alpignnao va a segno altre tre volte. Al 11° su un rilancio della difesa Donadio non crede ai suoi occhi nel vedersi tutta la metà campo ospite libera per involarsi verso la porta ospite e appoggiare di piatto alle spalle del portiere avversario.7-2. Un minuto dopo ci pensa Istoc a incunearsi sulla sinistra e a concludere  in diagonale realizzando così una pregevole doppietta personale (8-2) così come Donadio che chiude i conti con un’altra percussione centrale finalizzata da un piattone che bacia il palo e gonfia la rete per il definitivo 9-2.

 

Con questa vittoria l’Alpignano con 7 punti si porta in vetta alla classifica anche se in coabitazione, l’incontro di oggi in un campo ai limiti della praticabilità non ha fatto vedere grandi sprazzi di bel gioco ma ha evidenziato la grinta e la compattezza del gruppo di mister Ponte. Per il BSR invece i punti in classifica restano 3, dopo un buon primo tempo la squadra non è più riuscita ad arginare gli attacchi avversari.

 

 SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)         

 

ALPIGNANO – BSR GRUGLIASCO 9-2 (1-1, 3-0, 5-1)

 

RETI:  2°Miceli (A), 12° Palladino(G), 21° Covacci (A), 28° Galluccio (A), 30° Istoc (A), 31° Arce (A) 36° Covacci(A), 40° Palermo (G) 41° Donadio (A), 43° Istoc (A) 45° Donadio (A).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Antoniazzi 2) Pittella 3)Galluccio Covacci  4)Crudu  5)Cardone 6)Covacci 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 10)Cinquepalmi 11)Demichelis 12) Ponte 13)Arce.    

All. Ponte

 

FORMAZIONE BSR GRUGLIASCO: 1)Forassiepi 2)Diana 3)Scopano 4)Tabara 5)Adamo 6)Grosso 7)Palladino 8)Tancredi 9)Palermo.   

All. Campano

 

 

ALPIGNANO,  16.12.2017

 

In via Migliarone va di scena il Match clou dell’8a giornata tra l’Alpignano capolista e l’Atletico Torino inseguitore a soli 3 punti di distanza.

 

Comincia l’incontro e l’Alpignano, inizia la solita trama fitta di passaggi che porta subito Costa al cross dalla destra per Chiappinelli il cui forte tiro e deviato in angolo dall’altissimo portiere ospite Oliveto. Al 4° ci prova Antoniazzi da fuori di sinistro ma ancora Oliveto para a terra. Un minuto dopo ripartenza fulminea dell’Atletico, palla a Sorbo F. che coglie in profondità il taglio di  Osadiaye il cui tiro di sinistro in diagonale è imprendibile per l’incolpevole Mattiello.0-1. L’Alpignano ri-inizia a guadagnare nuovamente campo facendo girare la palla, e al 14° Petrillo controlla bene al limite e di tacco serve Chiappinelli il cui tiro rasoterra batte Oliveto per il meritato pareggio. 1-1. Il gol da la carica ai padroni di casa che un minuto dopo passano in vantaggio grazie a Petrillo che ben servito in mezzo all’area da Occhiogrosso prima salta l’avversario girandosi di tacco e poi trafigge nuovamente l’estremo difensore ospite.2-1 (vedi video). Neanche il tempo di esultare che l’Atletico pareggia, palla sulla destra per l’imprendibile Sorbo F. che centra per Grosso che di piattone la piazza alle spalle di Mattiello. 2-2 (vedi video). Prima della fine del tempo ancora un’iniziativa del 13 ospite che sfugge ancora sulla sinistra ma il suo cross basso taglia tutto lo specchio della porta senza trovare compagni pronti.

 

 

Nel secondo tempo la partita diventa più confusa L’Alpignano sempre a far girare palla ma senza trovare la profondità e l’Atletico a chiudere tutti gli spazi e a cercare ripartenze rapide. La prima occasione è dell’Atletico con Lupo che dal limite calcia a lato. Al 7° risposta Alpignanese con Ferrigni che su punizione sfiora l’incrocio (vedi video). Al 10° splendida azione ancora dell’Alpignano sull’asse Pontillo–Petrillo che libera Di Matteo davanti alla porta ma il tiro a botta sicura del 10 biancoceleste viene deviato in angolo dalla difesa. Gol mancato e gol subito, calcio d’angolo, la difesa locale ha un paio di incertezze così  il più lesto a calciare verso la porta è Sascau 2-3 (vedi video). L’Alpignano accusa il colpo e prima del termine L’Atletico ha due nitide occasioni con Marin ma Casalegno è attento e tiene aperta la partita (vedi i video).

 

Nel terzo tempo le occasioni diminuiscono ulteriormente, l’Atletico si difende bene e riparte velocemente, così al 7° sempre Sorbo F. di gran lunga il migliore in campo controlla pochi metri fuori area si gira in un fazzoletto e lascia partire un gran destro che termina sotto la traversa (vedi video). 2-4. Per l’Alpignano di oggi il colpo è devastante, al 10° ci prova Chiappinelli ma il suo tiro dal limite esalta Oliveto che devia in angolo (vedi video) e spegne le residue speranze biancocelesti di riacciuffare gli avversari. Dopo un bel colpo di testa di Occhiogrosso senza esito, l’ultima occasione è ancora manco a dirlo per Sorbo F. ma Liso salva respingendo sulla linea.

 

Con questo bel successo i ragazzi di mister Piccolantonio raggiungono in vetta gli avversari facendo diventare molto più di un sogno la possibilità di vincere questo campionato. Del resto da subito la tattica dei torinesi è parsa chiara, difendere ordinatamente e ripartire velocemente sfruttando la velocità di Sorbo F. e la fisicità di Osadiaye. Sull’altra sponda dopo un comunque buon primo tempo dove era riuscito anche a passare in vantaggio, l’Alpignano è sembrato un po’ sottotono con troppo giro palla in difesa, senza trovare la superiorità in mezzo al campo, il giusto varco in attacco o lo sfondamento sulle fasce.

Una giornata un po’ così ci può anche stare, adesso per i ragazzi di mister Ciringione, bisognerà voltare pagina ed espugnare nell’anno nuovo  il difficile campo del  Rivoli, aspettando notizie dalla gara tra  Atletico Torino – Bacicalupo.

 

(Sotto tutti i video e le foto dei protagonisti della partita. QUI una ampia galleria fotografica sulla partita)

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)        

 

ALPIGNANO - ATLETICO TORINO: 2-4 (2-2, 0-1, 0-1)

 

RETI: 5° Osadiaye(AT), 14° Chiappinelli(A), 15° Petrillo(A), 17° Grosso(AT), 32° Sascau F.(AT), 47° Sorbo F.(AT).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)Mattiello  2)Bonfiglio 3)Amorosi 4)Crivat 5)Antoniazzi  6)Chiappinelli 7)Costa 8) Occhiogrosso 9)Petrillo 10)Di Matteo  11)Aiello  12)Casalegno  13)Liso  14)Pontillo 15)Ferrigni  16)Zanella.                   

All. Ciringione

 

FORMAZIONE ATLETICO TORINO: 1)Oliveto  2)Sorbo A.  3)Lubello  4)Viola  5)Cimino  6)Grosso  7)Murgiano  8)Sascau 9)Lupo 10)Marin  11)Osadiaye   13)Sorbo F.              

All. Piccolantonio

 

                                                                                                                        

GRUGLIASCO,  21.10.2017

 

In un fresco pomeriggio di metà ottobre per la prima giornata del girone N,  si incontrano al Poligrù di Grugliasco le formazione del Pinerolo e dell’Alpignano

 

Inizia il primo tempo e l’Alpignano parte subito all’attacco cogliendo nel giro di due minuti 2 pali, prima con Miceli e poi con Cardone, al  3° gli ospiti passano in vantaggio con un tiro dalla distanza di Crudu che s'infila nell’angolo basso alla destra di Traversi. 0-1. Il Pinerolo non reagisce e l’Alpignano raddoppia con Miceli che ruba palla al limite e la porta direttamente in porta. 0-2. Al 6° finalmente si vede il Pinerolo, bella discesa di Malandrino sulla sinistra, cross basso per l’accorrente Deregibus che da posizione favorevolissima calcia alto. Al 12° ancora l’ottimo Malandrino scende sulla sinistra e lascia partire un tiro cross che coglie la parte alta della traversa. Al 15° l’Alpignano cala il tris con un’ottima azione partita dalla difesa con Cardone che serve  centralmente Arce, scarico per Cinquepalmi,  corridoio sulla sinistra per Miceli che batte nuovamente l’incolpevole Traversi. 0-3.

 

 

Nel secondo tempo la musica non cambia, infatti non passa nemmeno un minuto e Donadio si vede parare il tiro da Grisoli ma il portiere Pinerolese nulla può sulla ribattuta dello stesso Donadio. 0-4. Al 2° minuto il nuovo entrato Pace mette scompiglio sull’esterno sinistro Alpignanese, e appena dentro l’area viene strattonato da Pittella. Rigore che lo stesso Pace si appresta a calciare. Tiro fortissimo che colpisce la traversa, rimbalza a terra e viene ricacciato in porta dallo stesso n°10. Da regolamento non sarebbe valido ma nessuno se ne rende conto, e così la rete del 1-4 è convalidata. Al 6° forse l’episodio che chiude la gara, Beneventi serve in verticale lo sgusciante Pace, controllo e passaggio al solissimo Lammendola che a tu per tu con Antoniazzi calcia incredibilmente fuori. Ripartenza Alpignano con Pittella che serve centralmente Cinquepalmi, ennesima imbucata del capitano Alpignanese per Covacci che insacca  trovando anche una leggera deviazione che mette fuori causa Grisoli. Dal possibile 2-4 all’ 1-5. Al 13° l’Alpignano va nuovamente in rete, recupera palla al limite della propria area  Cinquepalmi,scambio veloce con Istoc e palla in corridoio per Donadio che trafigge ancora Grisoli per la doppietta personale. 1-6.

 

Nel terzo tempo al primo minuto ci prova Demichelis da fuori ma il suo tiro termina a lato di un niente. Al 5° scende sulla destra Bruno passaggio per Fioranti che si gira bene e di sinistro calcia in porta dove trova Antoniazzi pronto alla deviazione sulla traversa. Sul ribaltamento di fronte Cinquepalmi serve Arce in mezzo all’area, velo della punta per Miceli che a tu per tu con Traversi si vede respingere il tiro. Al 8° Malandrino, uno degli ultimi ad arrendersi calcia dalla sinistra ma trova la respinta di piede di Antoniazzi. Al 10° L’Alpignano chiude i conti, parte Crudu da dietro, serve Donadio che va sul fondo, rientra e centra rasoterra per Istoc che anticipa il proprio marcatore e di sinistro di prima intenzione la gira splendidamente  sotto il sette.1-7. L’ultima occasione capita a Marson che recupera palla a centrocampo, avanza qualche metro ed esplode il destro, Antoniazzi vola, ma la sua respinta arriva sui piedi di Fiorino che incredibilmente calcia alto da un passo.

 

Termina così 7-1 per l’Alpignano una bellissima partita piena di pali, traverse, gol e  occasioni da rete. L’Alpignano di mister Ponte è sembrato molto in forma e determinato, capace di creare ottime trame di gioco e anche  di finalizzarle meritando sicuramente la vittoria finale. Per i ragazzi di mister Dallacosta qualche recriminazione sulle occasioni non concretizzate in quanto un solo gol e su rigore stà un po’ stretto  alla comunque buona prestazione fornita dai Pinerolesi.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)             
 

PINEROLO - ALPIGNANO 1-7 (0-3, 1-3, 0-1)

 

MARCATORI:  3°Crudu (A), 5° e 15° Miceli (A), 16° Donadio (A),  18° Pace(P), 22° Covacci (A), 28° Donadio (A), 40° Istoc (A).

 

FORMAZIONE PINEROLO: 1)Traversi 2)Bruno 3)Fiorino 4)Beneventi 5) Zucco 6)Marson 7)Malandrino 8)Toce 9)Lammendola 10)Pace 11 )Fioranti 12)Grisoli 13)Deregibus  All.Dallacosta

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Antoniazzi 2) Pittella 3)Covacci  4)Crudu  5)Cardone 7)Istoc 8)Donadio 9)Miceli 10)Cinquepalmi 11)Demichelis 13)Arce    All. Ponte

 

                                                                                                           

BUSSOLENO, 18.04.2017

 

L’Alpignano di mister Fornasieri si presenta a Bussoleno per recuperare la 6A  di campionato nella giornata peggiore che potesse capitare, campo piccolissimo rispetto agli standard, temperatura gelida, vento a folate e soprattutto i postumi della  trasferta-tour de force in centro Italia per il torneo Pasquale “Riviera Easter Cup”.

 

Nonostante questo i biancocelesti partono forte, discesa sulla sinistra di Costa, cambio gioco per Grisi che calcia in porta dove Tucci corregge di tacco ma trova De Giovanni attento. L’Union si chiude a riccio e riparte in velocità, al 4° Masi Tommaso scappa sulla sinistra e incrocia il destro rasoterra sorprendendo Casalegno, 1-0 per i padroni di casa. Il gol galvanizza i biancorossi che al 6° raddoppiano con Finotti che intercetta palla sempre sulla destra e stavolta beffa il portiere ospite con un tiro sotto la traversa (vedi video).

Al 8° ci prova Tucci su punizione ma De Giovanni si supera (vedi video), così come al 12°quando con la manona devia sulla traversa un missile da fuori di Antoniazzi (vedi video). Al 15° Costa serve  Ferrigni che salta netto il proprio marcatore e batte a colpo sicuro, ma trova il palo pieno (vedi video). Ribaltamento di fronte e Masi T. scappa nuovamente alla difesa ospite e calcia in porta defilato sulla sinistra, Casalegno stavolta si esalta ma sulla respinta il più lesto è ancora Finotti e fanno 3-0 (vedi video). I tifosi biancocelesti non riescono a credere ai propri occhi, pur giocando discretamente e creando diverse occasioni da rete l’Alpignano è sotto 3-0. Per loro fortuna in meno di 3 minuti i loro ragazzi riescono a riaprire la partita. Prima Costa s’invola sulla fascia sinistra e lascia partire il suo proverbiale mancino che stavolta De Giovanni battezza erroneamente fuori 3-1 (vedi video). Poi è Antoniazzi a segnare schiacciando di testa “alla Bettega” un cross da calcio d’angolo di Grisi (vedi video). Ed infine al 20° Ferrigni riceve palla da Antoniazzi sulla trequarti prende di nuovo la mira e centra il palo interno per il rocambolesco 3-3 (vedi video).

 

Nel secondo tempo l’Alpignano si ripresenta in campo con lo spirito giusto mentre la rimonta subita negli ultimissimi minuti del primo tempo ha scoraggiato i padroni di casa. Di Matteo e Gribaldo sono in forma e ben supportati dagli esterni Zanella e Liso e dall’onnipresente Ciliberti iniziano a creare occasioni. Al 4° Ciliberti apre per Liso che intelligentemente tocca di testa a Di Matteo che al volo trova l’angolino dove De Giovanni non può arrivare 3-4. Un minuto dopo è Zanella a rubare palla sulla destra e ad insaccarla in diagonale sotto la traversa 3-5 (vedi video). Al 6° Masi L. si presenta solo davanti a Mattiello che di piede sventa la minaccia. Un minuto dopo De Giovanni  simpegna per trattenere in gioco una palla destinata a fondo campo, la serve così involontariamente a Gribaldo che da posizione defilatissima cerca la porta, ma trova l’ennesimo palo, la palla rimane davanti alla linea dove il più veloce non può che essere Achille Di Matteo a cui non rimane che insaccarla 3-6. L’Union Susa è alle corde, L’Alpignano straripante, all'11° Ciliberti recupera palla sulla trequarti, guarda la porta e calcia alla destra del portiere  locale che soccombe nuovamente 3-7 (vedi video). Al 15° Di Matteo restituisce il favore a Gribaldo servendolo sulla corsa, al furetto n° 10 biancoceleste non rimane che piazzarla elegantemente nell’angolino dove De Giovanni nemmeno ci prova. 3-8. C’è ancora spazio per un incrocio dei pali colpito sempre da Di Matteo dalla sinistra “a giro”, per un incursione di Gribaldo che però calcia addosso al portiere e per una serpentina in area di Zanella che si conclude con l’ennesimo paratone di De Giovanni.

 

Nel terzo tempo  ci prova subito Grisi con una delle sue discese sulla destra, ma al 3° sale in cattedra ancora Masi Tommaso, prima  calcia di sinistro dal limite ma anche lui si vede ribattere la conclusione dal palo, poi si rifarà un minuto dopo andando via di tacco da metà campo e superando con un bel pallonetto. l'incolpevole Casalegno in uscita. 4-8.

Prima del time out di metà tempo Alpignano show, due splendide azioni corali vengono concluse a rete entrambe molto bene da Petrillo ma De Giovanni in versione super nega la soddisfazione al centrocampista biancoceleste. Dopo il time out è ancora l’Union a segnare, tira Masi ma centra la traversa, Masi calcia nuovamente e Mattiello dice ancora no, ma deve capitolare sul terzo tentativo di Finotti che realizza così la sua tripletta personale (vedi video). Un minuto dopo viene annullato un gol a Gribaldo per fuorigioco. Al 16° dopo un bello scambio con Masi, Selvaggio si presenta davanti a Mattiello che salva in angolo (vedi video), ma al 18° sempre il 9 locale Selvaggio approfitta di una palla persa in ripartenza e centra il sette portando il risultato sul 6-8 (vedi video).

Prima della fine della partita ci provano ancora Di Matteo servito da Grisi ma De Giovanni è ancora attento ed infine Liso coglie il palo esterno calciando dalla destra in corsa.

 

Finisce così una partita strana nel suo andamento, ma  piena di emozioni, di gol di pali e traverse e di occasioni mancate. L’Union ha dimostrato di avere carattere e grinta per competere con la capolista e per metterla a tratti in grossa difficoltà.

L’Alpignano dal canto suo, dopo essere stato sotto immeritatamente di 3 gol si è rimboccato le maniche e ha rimesso l’incontro sui corretti binari, anche se forse ha tirato i remi in barca troppo presto. Con questa vittoria si porta al comando del girone con due punti di vantaggio sulla Juventus, ad una sola giornata dal termine del campionato. 

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)          

 

UNION VALLE DI SUSA – ALPIGNANO: 6-8 (3-3 - 0-5 - 3-0)

 

Marcatori: 4° Masi T.(U), 6° Finotti (U), 16° Finotti (U), 18° Costa (A), 19° Antoniazzi (A), 20° Ferrigni (A), 24° Di Matteo (A), 25° Zanella (A), 27° Di Matteo (A), 31° Ciliberti (A), 35° Gribaldo (A); 43°Masi T. (U), 41° Finotti (U), 58° Selvaggio (U);

 

FORMAZIONE  UNION VALLE DI SUSA: 1)DE GIOVANNI  2)AGOSTINO  3)BUSI  5)COSTANTINO  6)DI BELLA  7)MASI L.  9)SELVAGGIO 10)MASI T.  11)FINOTTI   13)TRAVERSA  ALL. CHILA’.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) CASALEGNO  2)GRISI  3)COSTA  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)CILIBERTI  7)FERRIGNI  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)GRIBALDO  11)ZANELLA  12) MATTIELLO   13)AMOROSI  14)LISO 15)PETRILLO 16)DI MATTEO.     ALL. FORNASIERI

 

Orbassano, 08.04.2017

 

Il pomeriggio praticamente estivo e un campo perfetto sono le premesse al big match del girone C che vede affrontarsi i padroni di casa della Juventus anno 2006 e l’Alpignano, reduce dall’ottimo recupero infrasettimanale contro il Carrara. Le due squadre sono separate da un solo punto ma i biancocelesti che inseguono hanno una gara in meno.

La giornata non inizia nel modo migliore per mister Fornasieri, che deve rinunciare al pilastro del centrocampo Ciliberti per infortunio dell’ultimo momento, così davanti alla coppia di mastini Bonfiglio-Crivat arretra Antoniazzi, coadiuvato da Ferrigni, Costa e Grisi i soliti instancabili galoppatori sulle fasce e bomber Tucci unica punta, con a sostegno l’ottimo funambolo Sannasardo, all’esordio in questo girone. La Juventus invece si dispone con un offensivo 2-3-3.

 

Inizia la partita e l’Alpignano come da copione parte a mille, Tucci prima calcia direttamente in porta sul calcio di inizio, impensierendo Ferrante, poi va a pressare altissimo imitato da Sannasardo,  la palla arriva  sui piedi di Antoniazzi che calcia forte ma trova ancora Ferrante pronto al volo plastico, il cronometro segna 35 secondi appena. Al 4° Ferrigni recupera un ottimo pallone a centrocampo e lo serve a Sannasardo che s’invola sulla sinistra, punta la porta e sull’uscita del  portiere serve centralmente per Tucci a pochi metri dalla  porta, tiro a botta sicura ma Friso ben appostato si sostituisce al proprio portiere e  riesce a respingere con il corpo.

Un minuto dopo la partita si sblocca: Gran punizione da 20 metri di Tucci che non lascia scampo al portierone bianconero. 0-1

La Juventus abbozza una timida reazione prima al 6° con un diagonale di Doglio parato da Mattiello e poi al 11° con Pepe che calcia alto da molto lontano.

Ma al 13° è ancora Alpignano, calcio d’angolo di Costa, Antoniazzi calcia verso la porta dove tra un nugolo di gambe interviene lesto Sannassardo, di sinistro, a ribadire in rete. 0-2

Adesso i bancocelesti sono padroni del campo, ogni volta che la palla arriva tra i piedi dei due attaccanti sono pericoli per Ferrante, che infatti al 18° capitola per la terza volta ad opera di super Tucci, che, addomestica una rimessa laterale dalla destra, siede il proprio marcatore ed incrocia il tiro cogliendo il palo interno opposto 0-3. Prima del riposo è ancora Alpignano champagne, Sannasardo salta un uomo a centrocampo e verticalizza per Tucci, apertura sulla destra per l’accorrente Grisi che viene steso platealmente prima di presentarsi in area, ma l’arbitro  inspiegabilmente fischia la simulazione tra le prime disapprovazioni del solito, numeroso e caloroso pubblico Alpignanese.

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano si ripresenta in campo con Amorosi in difesa al  fianco di Crivat, centrocampo folto con Zanella, Gribaldo e Petrillo, Di Matteo e Liso sugli esterni e ancora Tucci a fare la boa in attacco.

La Juve colpita nell’orgoglio parte forte, neanche un minuto e stavolta è  Casalegno a  bloccare un tiro centrale. Mister Moschini impartisce istruzioni a gran voce e al 5° arriva un pregevole gol in pallonetto di Pittalis ma purtroppo per lui l’arbitro aveva interrotto il gioco per un bianconero a terra. L’appuntamento con il gol è solo rimandato, la difesa ospite si fa trovare troppo alta e poco protetta dal centrocampo così in contropiede ancora Pittalis entra in area sulla destra e lascia partire un missile diretto sotto la traversa non lasciando scampo a Casalegno 1-3. La Juve ci crede l’Alpignano sbanda, rientrano Sannasardo e Bonfiglio ma la Juve attacca a folate. Al 10° ancora Pittalis dalla stessa posizione del gol calcia a lato. Al 13° il capitano bianconero Massaro cerca di imitare Tucci controllando una palla alta, girandosi benissimo ma calciando a lato da posizione favorevolissima. Al 14° Leccese raccoglie una respinta corta della difesa ospite salta, con un bel gesto tecnico il proprio marcatore e indirizza alla destra di Casalegno che deve soccombere per la seconda volta. 2-3. Finalmente negli ultimi 5 minuti l’Alpignano si scuote, Liso intercetta un bel pallone sulla ripartenza Juventina, lo serve a Sannasardo che entra in area e come già nel primo tempo, con grande altruismo invece di calciare la centra per Di Matteo che da bomber d’area qual è non sbaglia l’appuntamento con la rete 2-4. Prima del riposo sale in cattedra folletto Gribaldo con una bella azione personale sulla trequarti, cross per Liso che impatta debolmente consentendo a Piras la parata.

 

Inizia il terzo tempo e dopo 40 secondi succede l’incredibile, su una palla vagante sulla propria trequarti Ferrigni calcia forte colpendo Doglio, il pallone carico d’effetto va verso il fondo campo biancoceleste dove Mattiello s’appresta a raccoglierlo, ma appena tocca terra come nei migliori episodi di Holly e Benji prende un effetto stranissimo e rimbalza verso la porta fin oltre la linea con  tutti i ragazzi biancocelesti con le mani nei capelli, increduli. La juve adesso ci crede mentre alcuni giocatori dell’Alpignano sembrano essere intimoriti, ma non bomber Tucci che al 5° entra in area calcia verso la porta ma si vede deviare il tiro in angolo. Dall’angolo la palla arriva a Sannasardo che conclude troppo centrale. Ripartenza Juve e stavolta è Mattiello a deviare un tiro rasoterra di Doglio. Al 8° la Juve pareggia, punizione da 20 metri di Massaro che sbatte sul palo, il più veloce a ribattere verso la porta è Cociobany che trova la rete, anche grazie ad una deviazione.

Un minuto dopo è ancora Massaro a presentarsi solo davanti a Mattiello ma calcia sciaguratamente a lato. Mister Fornasieri capisce il momento di appannamento e chiama il time out. Si riprende a giocare ma ora la partita è spesso spezzettata dai numerosi contrasti e falli fischiati e non. Si arriva al 17° quando Sannasardo ha la palla buona da fuori area ma trova la parata dell’estremo difensore bianconero, sulla respinta arriva Petrillo, ma di nuovo Ferrante è attento e blocca a terra. L’ultimo tentativo è di capitan Massaro che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce di testa alto sopra la traversa.

 

Finisce così in parità una bellissima partita, combattuta, ricca di emozioni, e giocata molto bene e a viso aperto da entrambe le squadre. L’Alpignano ha giocato a tratti veramente un bel calcio creando molte occasioni e accarezzando per lunghi tratti l’idea di vincere contro una professionista. Dal canto suo alla Juve va dato il merito di non mollare di continuare a proporre gioco, e di crederci anche quando effettivamente la partita sembrava compromessa. 

Il Mister della Juventus Moschini a fine gara recrimina per il primo tempo giocato male dai suoi ragazzi : <<Gli errori individuali hanno consentito i gol degli avversari. Nel secondo e terzo tempo abbiamo giocato meglio e l’abbiamo raddrizzata. Era una partita difficile essendo sotto leva, e marcare avversari, fisicamente dotati come il 9 (Tucci ndr) diventa difficile.>>

Mister Fornasieri si dice a sua volta abbastanza soddisfatto << Abbiamo fatto un ottimo primo tempo giocando alti e pressando molto, nel secondo e terzo siamo arretrati troppo. Abbiamo preso qualche gol sfortunato, e alla fine eravamo troppo nervosi e condizionati dal clima e dall’importanza della partita>> (vedi video integrale dell'intervista la mister Fornasieri).

Discorso campionato tutto rinviato all’ultima giornata e ai recuperi da disputare, ma adesso è l’Alpignano ad essere padrone del proprio destino.

N.B. Ho volutamente tralasciato tutto ciò che non centra niente con il calcio giocato.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)         

 

JUVENTUS – ALPIGNANO 4-4 (0-3 - 2-1 - 2-0)

 

RETI: 5° Tucci(A), 13° Sannasardo (A), 18° Tucci (A); 26° Pittalis (J); 34° Leccese (J), 36° Di Matteo (A), 41 Doglio (J), 48° Cociobany (J) .

 

FORMAZIONE JUVENTUS: 1)PIRAS  2)DOGLIO  3)FRISO  4)GIOVANNINI  5)BISI  6)SATTA  7)GALLIANII  8)COCIOBANY  9)MASSARO 10) PEPE  11)NISCI   12)FERRANTE  13)SCARPETTA  14)LECCESE  15)PITTALIS.    ALL. MOSCHINI.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) MATTIELLO  2)GRISI  3)COSTA  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)SANNASARDO  7)FERRIGNI  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)GRIBALDO  11)ZANELLA  12)CASALEGNO  13)AMOROSI  14)LISO 15)PETRILLO 16)DI MATTEO.     ALL. FORNASIERI

 

 

Caselette, 05.03.2017

 

In una giornata di sole splendente, ai piedi del Musinè si affrontano i padroni di casa del Caselette a punteggio pieno e l’Alpignano reduce da un turno di riposo causa torneo interno. Nelle due squadre militano alcuni ex da entrambe le parti compreso mister Guerra che due anni fa allenava diversi ragazzi biancocelesti presenti in campo.

 

I Neroverdi si dispongono con un offensivo 3-2-3 che mette subito in difficoltà gli ospiti, tanto che mister Fornasieri, dopo il primo pericolo portato da una fuga di Iacobone, corre ai ripari disponendo i propri ragazzi con Crivat centrale e con Bonfiglio e Ferrigni esterni bassi a contrastare le offensive di Brandi e Fazzolari, ma perdendo così la superiorità numerica in mezzo al campo. Al 5° minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Ferrigni arriva il primo tiro dei biancocelesti con Grisi, ma la palla sorvola alta. Al 7° la prima vera occasione del match capita sui piedi del n° 10 neroverde Iacobone, fuga solitaria e bolide piazzato, a lato di un soffio (vedi Video). Il Caselette è sicuramente più in palla, arriva spesso prima dell’avversario sulla palla e mette più grinta su ogni contrasto. Al 10° Degiovanni, sicuramente tra i migliori in campo, raccoglie un corner dalla destra e scarica il destro in porta ma trova Casalegno pronto a deviare sulla traversa (vedi Video). Sulla ripartenza è Tucci a fare tutto il campo ma la sua conclusione è deviata in angolo. Adesso la partita diventa tambureggiante e fioccano le occasioni. Al 13° sempre il n° 9 ospite, Tucci, pareggia il conto delle traverse, questa volta direttamente su punizione, sulla respinta Grisi spara in bocca a Granero (vedi video). Al 16° ancora Alpignano, ci prova Antoniazzi da fuori ma Granero devia in angolo (vedi video). A fine tempo la partita si sblocca, lancio lungo di Iacobone, svarione della difesa Alpignanese, Brandi ringrazia, s’invola verso Casalegno e lo trafigge con uno splendido pallonetto in corsa. 1-0 e tutti ad abbracciare l’attaccante (Vedi video). Neanche il tempo di esultare e Tucci rimette il risultato in parità direttamente da calcio piazzato trovando l’angolino basso alla destra di Granero (vedi video).

 

 

 

Nel secondo tempo il Caselette parte di nuovo forte, al 2° Bunino calcia ma Mattiello è attento. Al 3°  un altro svarione della difesa ospite consente a Iacobone di presentarsi a tu per tu con Mattiello, pallonetto millimetrico che sbatte sul palo interno e ballonzola nei pressi della linea prima di essere spazzato fuori da Liso. Iacobone esulta e l’arbitro  sicuro che il pallone abbia oltrepassato la linea concede il gol del 2-1 tra qualche protesta ospite (vedi video). Mister Fornasieri capisce il momento difficile e chiama il time out per ridisporre la propria squadra con il solito modulo 2-5-1. L’Alpignano sale in cattedra mentre il Caselette deve fare i conti con qualche acciacco e con la rosa troppo corta. Al 10° Tucci controlla di destro e calcia di sinistro, ma ancora una volta coglie la traversa (vedi video). Al 13° Costa controlla di petto un calcio d’angolo e scarica il suo micidiale sinistro in porta trovando un bellissimo quanto sospirato pareggio. 2-2 (vedi video). Al 15° su un ingenuo retropassaggio, Ciccarelli prende la palla con le mani decretando la punizione di seconda da posizione favorevolissima per l’Alpignano. Tocca Dimatteo, calcia il solito Tucci, ma questa volta è il palo a respingere (vedi video). Prima del termine ancora Tucci ottimamente servito da Liso calcia di prima intenzione ma troppo alto.

 

Nel terzo tempo l’Alpignano prova a vincere la partita ma difetta di precisione in fase conclusiva, il Caselette con la linea difensiva Suteu-Iguera-Neirotti, serra le fila e cerca di ripartire in contropiede. Al 5° Costa scende sulla sinistra, centra per l’accorrente Zanella che troppo frettolosamente calcia a lato da buona posizione. Al 9° l’ennesima punizione di Tucci  viene deviata in angolo da Ciccarelli.  Al 14° sempre Alpignano con Antoniazzi che serve in corridoio Grisi ma Granero è attento e sventa in uscita disperata. Al 18° Tucci scende sulla sinistra, scarta mezza difesa neroverde e crossa in mezzo dove Antoniazzi controlla ma da due passi spara addosso all’amico Granero.  Non succede più nulla fino al triplice fischio. A fine gara solito saluto al pubblico molto numeroso presente sulla tribuna e sportivissimo “terzo tempo” da parte dei padroni di casa agli ospiti Alpignanesi. 

 

Il risultato tutto sommato sembra giusto, l’Alpignano può recriminare sui numerosi legni colpiti, ma il Caselette ha sicuramente giocato con più grinta, più cuore e più voglia di portare a casa a tutti i costi un risultato positivo, e così è stato.  l mister dell’Alpignano Fornasieri a fine gara è leggermente rammaricato : << Partita combattuta  su un campo pesante, ci abbiamo messo un po’ prima di mettere la giusta cattiveria agonistica. Peccato per la troppa frenesia sotto porta>>. Abbastanza allineato il mister locale Guerra: << Partita combattuta e bella da vedere. Nel primo tempo meglio noi, potevamo fare il secondo e il terzo gol. Nel secondo e terzo tempo con pochi cambi e qualche bimbo acciaccato abbiamo sofferto, ma abbiamo retto bene alla pressione Alpignanese>>.

 

CASELETTE – ALPIGNANO 2-2 (1-1; 1-1; 0-0)

 

RETI : 18° Brandi(C), 19° Tucci(A); 23° Iacobone (C); 33° Costa (A).

 

FORMAZIONE CASELETTE: 1)CICCARELLI  2)SUTEU  3)NEIROTTI  4)BUNINO  5)IGUERA  6)DEGIOVANNI  7)FAZZOLARI  8)SUPPO  9)BARONE 10) IACOBONE  11)BRANDI   12)GRANERO .  ALL. GUERRA.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO : 1) CASALEGNO  2)GRISI  3)FERRIGNI  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)CILIBERTI  7)PETRILLO  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)DI MATTEO  11)COSTA  12)MATTIELLO  13)ZANELLA  14)AMOROSI 15)LISO 16)GRIBALDO. ALL. FORNASIERI

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)                       

Alpignano  26 novembre 2016

 

In via Migliarone, Alpignano e Sisport si giocano il 3° posto del girone con qualche piccola speranza di scalare ulteriormente la classifica.

 

L’Alpignano parte forte facendo girare la palla ma senza impensierire il portiere ospite. Ci provano da fuori Petrillo, Antoniazzi, Grisi e Ciliberti ma senza crederci troppo. Al 7° l’unico in tiro in porta della Sisport è del n° 9 Demartino che involatosi sulla destra, spara rasoterra ma Casalegno è attento e devia in angolo (vedi video). Al 12° bellissima apertura di Ciliberti per l’accorrente Ferrigni, l’esterno sinistro serve Tucci che controlla e fulmina l’incolpevole Iorfida (vedi video). Al 14° bolide su punizione di Crivat che coglie il palo, sulla ribattuta Tucci spara alto. Il gol è solo rimandato, al 15° ancora Tucci, su punizione porta il risultato sul 2-0 (vedi video). Al 17° Antoniazzi crossa dalla destra, velo di Tucci, palla a  Petrillo che controlla e insacca. 3-0 (vedi video).

 

 

 

Nel secondo tempo cambiano gli attori ma non la partita, l’Alpignano è in pieno controllo e all’8° ancora Tucci addomestica la palla al limite, si gira eludendo la marcatura di due difensori e fulmina il portiere ospite 4-0 (vedi video). Al 11° su una ripartenza della Sisport, è bravo Mattiello in uscita a togliere la palla dai piedi di Ciminelli (vedi video). Al 12° tiro da fuori di Crivat che Iorfida devia sul palo, sulla ripartenza la Sisport prova a riaprire la partita arrivando al gol col ”gigante” Haratau che batte in velocità la difesa locale e batte Mattiello in disperata uscita (vedi video). 4-1. Prima dell’intervallo ci provano ancora Grisi in splendida girata, fuori di poco, e Liso con un tiro-cross che supera Iorfida ma termina fuori.

 

Nel terzo tempo, dopo una buona occasione capitata a Demartino che però alza troppo il pallonetto, l’Alpignano si scatena, al 2° scende sulla fascia Costa che crossa, Zanella è il più lesto a recuperare palla al limite dell’area  e a piazzarla all’angolino 5-1 (vedi video). Al 3° Crivat con un bolide su punizione porta il risultato sul 6-1 (vedi video). Al 4° ancora Tucci si gira al limite e scarica in rete per il 7-1 (vedi video) e un minuto dopo sempre il bomber biancoceleste segna il suo quinto gol personale partendo dalla trequarti e arrivando fino a depositare la palla in porta (vedi video). 8-1. Al 8° c’è gloria anche per Liso che ben servito sulla destra da Zanella controlla, alza la testa e la piazza di piatto (vedi video). 9-1. Al 10° anche l’onnipresente Ciliberti entra nel tabellino marcatori  calciando al volo dal limite su respinta del portiere 10-1. Al 13° Petrillo calcia da fuori e con l’aiuto di una leggera deviazione realizza la sua doppietta personale (vedi video). l padroni di casa soddisfatti del risultato calano il ritmo, ma prima della fine ci provano ancora Petrillo su punizione, parata, e Ferrigni con un bel tiro di prima intenzione che esce di poco.

 

Il risultato non lascia nessun dubbio sull’andamento della gara, mentre, vista la classifica e i precedenti risultati delle due squadre ci si aspettava sicuramente più equilibrio in campo.

 

L’Alpignano, orfano del bomber DiMatteo, a cui vanno i migliori auguri di prontissima guarigione, porta a 4 la striscia di vittorie consecutive. Oggi si è visto un bel passo avanti dal punto di vista del gioco , del pressing e soprattutto della finalizzazione delle azioni.             

 

 ALPIGNANO - SISPORT: 11-1 (3-0; 1-1; 7-0)

 

RETI :12° Tucci(A); 15° Tucci(A); 17° Petrillo(A); 28° Tucci (A);  33° Haratau (S) 42° Zanella (A); 43° Crivat (A); 44°  Tucci (A); 46° Tucci (A); 48° Liso (A); 50° Ciliberti (A); 53° Petrillo (A).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO :

1) CASALEGNO  2)GRISI  3)FERRIGNI  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)CILIBERTI  7)PETRILLO  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)GRIBALDO  11)COSTA  12)MATTIELLO  13)AMOROSI  14)LISO 15)ZANELLA.  ALL. FORNASIERI

 

FORMAZIONE SISPORT :

1)IORFIDA 1)LAMONICA 3)YEHIA 4)ROBERTO 5)DEMICHELIS 6)SIVIGLIA 7)CHIRIGUT 8)CIMINELLI 9)DEMARTINO 10)IACHINO 11)HARATAU 12)RIPOLI  13)BAFARO 14)NUHU. ALL.NICOLELLA

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)

 

Pianezza 19.11.2016

 

In via Claviere, va di scena il classico derby fra due tra le più forti squadre esordienti 1° anno della zona, ed è un peccato vederle giocare su un campo in terra, che ricorda  i campi del Roland Garros piuttosto che i campi dediti alle scuole calcio. La posta in palio è altissima, da una parte il Lascaris  cerca  quella vittoria che potrebbe rilanciarlo nelle zone alte della classifica, dall’altra parte l’Alpignano per chiudere  il campionato in largo anticipo.

 

Inizia il primo tempo e subito si capisce che sarà una battaglia, il Lascaris si dispone sul terreno di gioco con il 242 con Ballacchino e Canizzaro in avanti, mentre  l’Alpignano  si affida al collaudatissimo 332, con Debilio Martinetto e Seminerio in difesa davanti a Dematheis, D'introno Musso e Di Nunzio a centrocampo e Taurisano e Patruno in avanti. Al 3° l’unica vera occasione per gli ospiti del primo tempo, ma il bolide dell’onnipresente D’introno finisce alto di poco. Si lotta molto nella zona centrale del campo ma le occasioni scarseggiano. Nel finale di tempo il Lascaris mette insieme tre buone occasioni,  al 15°con Canizzaro che servito dal figliol prodigo Ballacchino impegna Dematheis in angolo, un minuto dopo è lo stesso n° 10 bianconero a presentarsi a tu per tu con il portiere ospite ma angola troppo il tiro, ed infine occasione sulla destra per D’abramo che non sorprende il sempre ottimo Dematheis in uscita bassa. Si chiudono così sullo 0-0 i primi 20’ di gioco, dopo una buona partenza biancoceleste i padroni di casa si sono resi pericolosi sul finale di tempo.

 

 

 

Per nulla spaventato mister Politi nel secondo tempo cambia assetto, la difesa passa a due davanti a Martino, affiancando all'insuperabile Debilio, mastino D'introno, centrocampo a tre formato da Spina-Cipullo-Cireddu, e in attacco  il tridente pesante Patruno-Laurana.Cimino, spostando in avanti il baricentro della squadra. Al 2° ci prova Patruno di testa per gli ospiti, risponde D’Abramo al’4° in percussione sulla destra ma trova pronto Martino in uscita. Sulla ripartenza la palla arriva a Laureana che prova il pallonetto dalla distanza ma la palla esce di pochissimo, mentre in tribuna già si esultava. Al 7°  Lollo Patruno scende sulla sinistra, salta l’avversario e centra dove arriva in corsa  ancora  Laureana, ma di nuovo non trova la porta di un soffio. Al 11° la partita si sblocca, ci pensa l’11 Alpignanese Cipullo che partito dalla trequarti, salta in velocità tre avversari e riesce sull’uscita disperata di Feraj a toccare di punta in porta, 0-1 e grande festa dei sostenitori ospiti oggi molto numerosi in tribuna. Ci si attende la reazione dei bianconeri padroni di casa, ma senza correre particolari rischi, DeBilio e compagni conservano l’importante vantaggio fino al termine del tempo.

 

Nel terzo tempo, tutte le indicazioni tattiche impartite dai due mister decadono dopo 30 secondi, tanto ci mette l’Alpignano a recuperare palla in mezzo al campo e a sviluppare l’azione sulla destra, l’ imprendibile Cipullo arriva quasi sul fondo e la mette in mezzo dove non trova un compagno ma la sfortunata deviazione nella propria porta della difesa bianconera. 0-2.

 

Al 5° l’Alpignano sulle ali dell’entusiamo confeziona la più bella azione dell’incontro 4 passaggi di prima mettono Martinetto in ottima posizione per battere al volo, ma l’impatto con la palla è tutt’altro che felice, sulla ripartenza ci prova Cesano incuneandosi sulla fascia sinistra ma la conclusione finisce alta. Il Lascaris cerca con tutte le forze il gol che riaprirebbe l’incontro, ma all' 11° è bravo Cireddu in diagonale difensiva a mettere in angolo un pericoloso cross dalla destra di Dino, mentre al 18° una pennellata su punizione di Mainardi, destinata al sette, viene  smanacciata con un autentico volo da parte di Martino prima che la difesa riesca a liberare l’area. Triplice fischio finale e festeggiamenti per i ragazzi Alpignanesi che con 7 vittorie di fila,  26 gol fatti e solo 4 subiti si aggiudicano il campionato con due giornate di vantaggio.

 

A fine gara mister Bongiovanni dichiarerà: «Sono amareggiato per il risultato di una partita molto combattuta, faccio  i complimenti ai ragazzi per aver lottato su ogni pallone e peccato  per i gol sbagliati soprattutto nel finale di primo tempo che potevano indirizzare la partita diversamente. Ma il calcio è fatto di episodi e su due ripartenze L’Alpignano ha segnato. Meritavamo almeno il gol della bandiera».

 

Dal canto suo mister Politi dopo aver radunato negli spogliatoi la squadra ed essersi complimentato con i suoi ragazzi ci dice: «Non è stata una bella partita, ne abbiamo giocate di migliori, quando giochiamo il derby col Lascaris lo sentiamo sempre troppo. Oggi si è visto poco del reale potenziale di entrambe le formazioni, ma probabilmente noi abbiamo qualche elemento che ha qual’cosina in più e alla fine fa la differenza. Complimenti a tutti i miei ragazzi per l’ottimo campionato».             

 

LASCARIS - ALPIGNANO 0-2 (0-0; 0-1; 0-1)

 

RETI : 31° CIPULLO (A); 41° AUT (A).

 

FORMAZIONE LASCARIS: 1)COLAMARTINO   3)BIRTOLO  4)STRADA  5)GERMANO  6)RIO  8)D’ABRAMO  9)COSTA  10)BALLACCHINO  11)CANIZZARO 12)FERAJ 13)CESANO 14)DINO 15)MAINARDI 16)BONGIOVANNI. ALL. BONGIOVANNI

 

Sandro Antoniazzi (Alpignano)           

 

FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)DEMATHEIS  2)MARTINETTO  3)SEMINERIO  4)DEBILIO  5)D’INTRONO  6)DI NUNZIO  7)PATRUNO  8)TAURISANO  9)MUSSO  10)SPINA  11)CIPULLO  12)MARTINO  13)CIREDDU  14)LAUREANA 15)CIMINO.   ALL. POLITI

 

Torino 06 novembre 2016

 

Al giro di boa del girone N  in via Monte Ortigara si affrontano la squadra del Pozzomaina ancora a  zero punti  e l’Alpignano reduce dal pareggio interno con il Rosta che ha lasciato per tutta la settimana l’amaro in bocca. I padroni di casa si dispongono con un guardingo 3-4-1 mentre gli ospiti optano per il solito modulo con un centrocampo molto folto, due difensori ed una sola punta.

 

Inizia la partita e dopo solo 2 minuti gli ospiti biancocelesti passano in vantaggio, discesa di Grisi che centra per Tucci, passaggio smarcante per l’accorrente Ferrigni che di piatto sinistro insacca. 0-1 (vedi video). Al 6° scambio di favori, stavolta è Ferrigni che crossa dalla sinistra e Tucci che di testa realizza lo 0-2. L’Alpignano gestisce bene la partita, arrivano al tiro senza fortuna prima Grisi poi Antoniazzi, al 12° Ciliberti smarcato da Tucci impegna il n° 1 locale Maraffino.  Al 13° il Pozzomaina costruisce la prima azione  pericolosa, in contropiede, ma Casalegno è attento ed esce fuori area anticipando Cilenti lanciato a rete (vedi video). Dopo un’altra bella parata di Maraffino su tiro angolato di Petrillo, arriva il gol dei padroni di casa, passaggio filtrante di Covello per Ragno che defilato sulla sinistra trova l’angolino e batte Casalegno. 1-2.

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano riprende subito il controllo del gioco, al 5° discesa imperiosa di Ciliberti sulla destra cross al centro dove Di Matteo addomestica e appoggia per l’accorrente Gribaldo che di leggero esterno la mette sotto la traversa. 1-3 (vedi video). Il Pozzomaina non demorde e ancora in contropiede Cilenti stavolta non sbaglia e supera Mattiello 2-3. L’Alpignano non vuole rischiare e pendolino Costa inizia a solcare la fascia sinistra arrivando due volte al tiro, una delle quali dopo essere partito dalla propria area e aver ottenuto uno splendido uno-due con Gribaldo, ma in entrambe le occasioni è bravissimo Maraffino a deviare di piede in angolo. Ancora Maraffino si supera al 15° su tiro di Zanella, deviato da Di Matteo, ma nulla può sul successivo diagonale ancora di Zanella che si infila tra il palo e un difensore, non consentendo al numero 1 il tuffo. 2-4. All’ultimo minuto l’ottimo n° 9 locale Cilenti, si presenta a tu per tu con Mattiello che in uscita blocca a terra.

 

Nel terzo tempo l’Alpignano mantiene il possesso palla cercando l’azione manovrata. Al 5° Antoniazzi calcia da fuori area, respinta di un difensore sulla quale si avventa bomber Di Matteo che insacca. 2-5. Al 11° dopo una bella azione corale, Tucci crossa dal fondo per Costa che di testa sfiora il palo. Un minuto dopo sempre Tucci oggi molto ispirato, smista per Petrillo che però calcia su Maraffino in uscita. Al 15° azione Costa-Ciliberti, palla a Petrillo che batte a colpo sicuro dove Maraffino  stavolta non può arrivare, ma purtroppo per il capitano biancoceleste ci arriva un compagno di reparto che devia sopra la traversa. Al 17° da una rimessa laterale la palla spiove in area Alpignanese dove il solito Cilenti frana a terra in mezzo a diverse maglie biancocelesti, per l’arbitro è rigore, che lo stesso numero 9 trasforma-3-5 (vedi video). Prima del termine c’è ancora il tempo per un’occasionissima capitata sui piedi di Ciliberti dopo un ottimo velo di Petrillo, ma Maraffino ancora una volta non si lascia sorprendere.

 

Il risultato sta sicuramente stretto ai ragazzi di mister Fornasieri per le numerosissime occasioni da rete create. Oggi si è anche intravisto qualche timido tentativo di possesso palla  e di azione manovrata partendo dalla difesa. Per il Pozzomaina una buona gara al cospetto di un avversario sicuramente più attrezzato, con Maraffino e Cilenti sugli scudi.

 

POZZOMAINA – ALPIGNANO 3-5 (1-2; 1-2; 1-1)

 

I MARCATORI : 2° Ferrigni(A), 6° Tucci(A); 18° Ragno (P); 25° Gribaldo (A); 27° Cilenti (P); 37° Zanella (A);45° Di Matteo (A); 57° Cilenti (Rig) (P).

 

FORMAZIONE POZZOMAINA: 1)Maraffino  2)Aurucci  3)Zappatore  4)Demarie  5)Verrone  6)Dioka  7)D’ambra  8)Covello  9)Cilenti               10) Zago  11)Lattanzio   13)Porta  14)Ragno.  All Esposito.

 

FORMAZIONE ALPIGNANO : 1) CASALEGNO  2)GRISI  3)FERRIGNI  4)CRIVAT  5)BONFIGLIO  6)CILIBERTI  7)PETRILLO  8)ANTONIAZZI  9)TUCCI  10)DI MATTEO  11)COSTA  12)MATTIELLO  13)AMOROSI  14)LISO 15)GRIBALDO 16)ZANELLA.     ALL. FORNASIERI

 

Sandro Antoniazzi (Alpignano)

 

Alpignano 30.10.2016

 

Sotto uno caldo e splendido sole in via Migliarone si affrontano i padroni di casa dell’Alpignano e gli ospiti della Bruinese, entrambe le squadre viaggiano a punteggio pieno, anche se gli ospiti hanno 6 punti avendo disputato solo 2 partite.

 

Mister Politi schiera in porta  Dematheis, De Bilio centrale, Martinetto e Seminerio esterni, D’introno davanti alla difesa, coadiuvato a centrocampo dai mobilissimi Dinunzio e Cipullo, in avanti Taurisano libero di svariare a sostegno di Patruno. La Bruinese si dispone a specchio con 3 difensori in linea e due attacanti.

Inizia il primo tempo e subito Patruno lavora un pallone sulla destra, palla in mezzo dove nessuno dei compagni riesce ad arrivare col tempo giusto sulla palla. Al 4° l’Alpignano passa in vantaggio, respinge rasoterra De Bilio, palla sui piedi di Cipullo che fa due passi e calcia forte in porta. 1-0. La Bruinese reagisce prima Rottino solo davanti a Dematheis calcia a lato, poi un pericoloso calcio d’angolo passa davanti a tutto lo specchio della porta senza trovare nessuno all’appuntamento. Scampato il pericolo, Taurisano riceve palla sulla trequarti, salta di tacco il proprio avversario e calcia rasoterra sorprendendo Ciquera. 2-0.  Al 15° L’Alpignano cala il tris con una bella girata in mischia di Seminerio che il povero Ciquera non riesce a trattenere.  C’è ancora tempo allo scadere per un gol annullato a Patruno per fuorigioco.

 

 

Nel secondo tempo l’Alpignano si presenta con Martino tra i pali, D’Introno arretra al centro della difesa  con Martinetto e Cireddu esterni, Spina in mezzo al campo con Musso e Di nunzio, davanti la nuova coppia d’attacco è formata da Laureana-Cimino. Non passa nemmeno un minuto e Rottino ha subito la possibilità di riaprire il match ma da buona posizione calcia fuori. I padroni di casa stentano a trovare le buone geometrie del primo tempo e si rendono pericolosi in mischia prima con Cimino di testa e poi con Laureana che non trova la porta, ma al 4° su svarione difensivo è Petruzzo a battere l’incolpevole Martino 3-1. Sempre l’ottimo numero 9 ospite al 5° potrebbe raddoppiare ma sfiora il palo dopo aver vinto un contrasto con D’introno. A rimettere le cose a posto ci pensa Spina al 12° con un eurogol da fuori area che s’insacca nel sette dove questa volta il portiere ospite non può nemmeno pensare di arrivare. Senza correre ulteriori rischi l’Alpignano amministra fino al termine del secondo tempo.

 

Nel terzo tempo i padroni di casa continuano a proporre delle buone giocate anche se il ritmo non è più quello forsennato di inizio gara. Al 8° un gran bolide di Cipullo viene parato in tre tempi da Ciquera, che si ripete due minuti più tardi su un tiro a giro dalla sinistra di Patruno.

Al’11 ci pensa Martino a togliere una palla diretta nel sette, su colpo di testa da corner. Negli ultimi cinque minuti i biancocelesti arrotondano il risultato, prima con l’immancabile gol di Bomber Patruno che servito involontariamente da un avversario s’invola verso la porta e batte il numero 1 ospite in uscita, poi un‘ottima azione personale di Laureana viene finalizzata da Cipullo a un passo dalla porta.

 

Il risultato finale sintetizza abbastanza fedelmente l’andamento della gara, nel primo tempo l’Alpignano ha spinto sull’acceleratore e ha creato diverse situazioni interessanti legittimando il risultato. Nel secondo tempo la Bruinese ha prodotto il massimo sforzo per restare aggrappata al match grazie soprattutto ai suoi due attaccanti, ma nel terzo tempo l’Alpignano ha di nuovo comandato il gioco portando in porto nel complesso un ottima partita.

Da segnalare la sportività del pubblico presente, che in un momento di difficoltà dello sconfortato portiere ospite, si è schierato compatto ad applaudire ed incitare il ragazzo. Risollevato nel morale il n°1 ospite ha fatto vedere, soprattutto nel terzo tempo, il suo valore, eseguendo alcuni ottimi interventi.

 

SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)            

 

ALPIGNANO – BRUINESE 6-1 (3-0; 1-1; 2-0)

 

MARCATORI: 4° CIPULLO (A); 9° TAURISANO (A); 15° SEMINERIO (A); 24° PETRUZZO (B); 32° SPINA (A); 53° PATRUNO (A); 56° CIPULLO (A).

 

FORMAZIONE ALPIGNANO :

1)DEMATHEIS  2)MARTINETTO  3)SEMINERIO  4)DE BILIO  5)D’INTRONO  6)DI NUNZIO  7)PATRUNO  8)TAURISANO  9)CIPULLO  10)SPINA  11)MUSSO  12)MARTINO  13)CIREDDU  14)LAUREANA 15)CIMINO.  

ALL. POLITI

 

FORMAZIONE BRUINESE :

1)CIQUERA A.  2)CIQUERA S.  3)FRANCO  4)TRONCI  5)MALTESE  6)DANNA  7)RAVAROTTO  8)TRINI C.  9)PETRUZZO  10)ROTTINO  11)TANTIMONIO