Sabato, 27 Settembre 2025

Lascaris / Gallia Tournament - La Juventus esordisce con una vittoria, un bel Vianney mostra a tutti di che pasta è fatto

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Juventus e Vianney insieme a fine partita Juventus e Vianney insieme a fine partita

UNDER 12 / LA PARTITA - Bell'esordio dei campioni in carica, che si presentano con il gruppo 2014 e sono pienamente intenzionati a fare il bis. Bella prova del Vianney, che dopo la bella figura fatta l'anno scorso conferma la bontà della sua scuola calcio e porta una formazione tutta cuore e grinta, che incamera tanta esperienza divertendosi e divertendo.
 


JUVENTUS-VIANNEY 6-1
RETI: 5' Romeo (V), 8' Camara, 10' a.g. Coffari, 19' Della Valle, 21' e 23' Tubia, 22' Kouyate
JUVENTUS: Rusu, Capra, Bertagnini, Serpa, Malonga, Gemello, Kouyate, Tubia, Camara, Dragoci, Alongi, Trevisan, Della Valle, Scaglia. All. Davide La Pira
VIANNEY: Coffari, Pera, Anelli, Di Gianni, Gbadie, Mahmoud, Romeo, Nicola, Bernardini, Faedda, Tosetto, Barilà, La Licata. All. Daniele Sorano

Aria di festa sui campi del Lascaris, dove la Juventus cerca la doppietta dopo il successo dello scorso anno. A bagnare l'esordio dei bianconeri ci pensa il Vianney, che disputa un'eccellente incontro e mette in mostra una bella verve, un collettivo coriaceo e qualche individualità niente male. Al cospetto poi di un avversario che sia per lavoro di squadra, che per bravura dei singoli, mostra da subito tutte le sue capacità, deliziando il pubblico con tante belle giocate.
L'impatto per i bianconeri non è però dei più semplici, perché i ragazzi del Vianney scendono sul terreno di gioco intenzionati da subito a fare bella figura e togliersi tante soddisfazioni. Parte arrembante la squadra di mister Sorano e al 1' Trevisan deve subito testare i riflessi sulla potente punizione battuta da Bernardini. Davanti la Juve ha il poderoso Camara, ma inizialmente la retroguardia avversaria taglia ogni rifornimento grazie agli anticipi di Pera e alla garra di Gbadie, per nulla impensierito dal mismatch fisico con il centravanti della Vecchia Signora. Tuttavia il 9 quando ha palla tra i piedi è sempre un pericolo e comincia la sua personale sfida con Coffari, che fa suo il primo round sulla prima castagna dell'attaccante. Nicola risponde con una punizione calciata alta, ma è solo l'avvisaglia del gol che arriva subito dopo: Gbadie calcia verso la porta una palombella insidiosa, Romeo si avventa sulla sfera e trafigge il portiere per l'1-0. I duelli non si contano, da una parte Camara-Gbadie, sul fronte opposto Faedda-Malonga, ma a sparigliare le carte ci pensa Alongi, furetto imprendibile che quando si accende palla al piede crea sempre scompiglio con tocchi di fino, dribbling asfissianti e un moto costante su tutto il fronte d'attacco. Una sua discesa a destra con seguente bordata da fuori è salvata dalla traversa, poi si conquista un angolo che Tubia calcia perfettamente per la zuccata di Camara che vale l'1-1. I ragazzi di La Pira aumentano la pressione e trovano immediatamente il vantaggio: Camara sfonda a sinistra, calcia forte in diagonale e centra il palo, ma sul rimbalzo Coffari è sfortunatissimo, perché si vede carambolare la sfera addosso e poi in fondo al sacco. La rete subita non scoraggia però il portierone del Vianney, che si esibisce a più ripresa in diverse parate di altissima qualità. Camara e Tubia ci provano, ma vengono murati dagli interventi da campione dell'estremo difensore avversario e quando non arriva lui ci pensa il palo a negare il gol a Kouyate o la premiata ditta Pera-Anelli, decisiva con doppio intervento sulla linea dopo l'uscita miracolosa del compagno ancora sul 9 bianconero. Davanti però il Vianney non riesce più a farsi vedere, merito anche del sempre attendo Della Valle, che si propone anche in avanti e griffa il 3-1 con un imprendibile diagonale mancino che bacia il palo ed entra in rete. Romeo si batte come un leone a centrocampo, Gbadie è prodigioso come ultimo baluardo murando di seguito sia su Camara che su Gemello, ma la Juventus si produce nel finale nel massimo sforzo offensivo che alla fine dà i suoi frutti. Sale in cattedra Tubia, che prima sigla il 4-1 sfruttando al meglio una perfetta imbucata di Serpa, poi serve un dolcetto solo da scartare per la meritata rete di Kouyate, infine si regala la doppietta personale con un gran gol dalla distanza. Ed è sempre suo l'ultimo squillo della partita, ma con un volo d'angelo Barilà toglie la sfera dal sette e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Foto collettiva con le due squadre che si stringono in un abbraccio, un bel vedere in una giornata che è un vero spot per il Calcio.

Una bellissima esperienza come sottolineato a fine gara anche dal tecnico del Vianney Daniele Sorano: "Torneo fantastico, con squadre dilettanti e professioniste molto attrezzate. Siamo contenti di essere arrivati a questa bellissima fase finale, dove si vedono giocatori di altissimo livello che spero possano in futuro calcare palcoscenici importanti. Da parte nostra ci stiamo divertendo molto, viviamo questo evento con il sorriso, sapendo che ogni partita ci regala un bagaglio di esperienza che aiuterà i ragazzi a crescere".

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