UNDER 16 - Quasi tutte gare di misura, tre su quattro terminate ai rigori hanno reso tesa e combattuta la battaglia nel girone argento. Le pretendenti alla lotta per il quinto posto sono scese in campo con un obiettivo: issarsi su tutte le altre. A riuscirci solo una squadra, la Juventus di Grauso. I bianconeri hanno avuto la meglio nella finale sul Lascaris ai rigori con una serie perfetta che ha spezzato l'equilibrio dello 0-0 al triplice fischio. Al secondo posto il Lascaris padrone di casa, che è stato quasi perfetto: solo il rigore parato da Jakab nella lotteria ha portato via il quinto posto dopo una battaglia con la Juventus durata quaranta minuti. Nella finale tra settimo e ottavo posto ha la meglio la Lodigiani. Spinta dai cori dei sostenitori al grido di "La Lodigiani vuole vincere, vincere, vincere!", i ragazzi di Montagnese rispondono sul campo: ai rigori è successo sul Chisola, che saluta la competizione con i due errori sul finale ma comunque orgogliosa per quanto fatto.
FINALE 7°-8° - A contendersi settimo e ottavo posto Lodigiani e Chisola. La squadra romana si è dovuta accontentare della finalina dopo un ottimo percorso nella fase a gironi e dopo essersi arresa al Lascaris solo ai calci di rigore a oltranza. I vinovesi invece arrivano al match dopo la sconfitta subita nel finale per mano della Juventus. Il primo squillo è del Chisola, Galasso dalla distanza col mancino va a giro ma non trova lo specchio per poco. La squadra di Mezzano, in tenuta bianca e oro, trova il vantaggio quattro minuti dopo con un tap-in di Grosso a sorprendere la difesa della squadra romana. Montagnese, tecnico della Lodigiani, chiede ai suoi di spingere. Il gruppo gli risponde immediatamente e sale bene in velocità. Scambio a due tra Filipponi e Filabozzi, con il primo che riceve di nuovo il pallone in area e di potenza calcia in rete battendo Sapino. Si va sull'1-1, gara molto equilibrata. A dieci minuti dalla fine il Chisola sembra poter inserire una marcia in più rispetto alla Lodigiani. Due volte i vinovesi vanno vicino al gol, prima con il colpo di testa di Brusa, alto di poco, poi con il tiro a giro di Sottile. La Lodigiani è meno propositiva nel complesso, ma non resta certo a guardare e al 28' sfiora anch'essa la rete con l'incornata ravvicinata di Brusa. Si entra nel finale, tutto ancora è in bilico e così rimane: i rigori decidono chi si qualifica al settimo posto. Sul dischetto si presenta per primo il Chisola con Pansini che non sbaglia, poi tocca alla Lodigiani che ai rigori è abituata e si dimostra specialista, anche Di Pietro non sbaglia. La differenza nella lotteria la fa l'infallibilità della Lodigiani. Se ai romani i rigori avevano tolto in semifinale, contro il Chisola sono motivo di gioia: dopo Di Pietro anche De Lella, Di Mambro e De Santis non sbagliano. Due gli errori tra le fila dei vinovesi: parato il rigore di Spiridon, sulla traversa quello di Grosso. Esulta quindi la Lodigiani, che torna a Roma con la consapevolezza della bontà di quanto lasciato impresso agli spettatori.
FINALE 5°-6° POSTO - Nella finale per il quinto posto scendono in campo Juventus e Lascaris. I bianconeri, allenati da Grauso, partono forte e provano a farsi vedere subito con un'incursione portata avanti da Benassi, chiuso dai centrali del Lascaris. La risposta dei padroni di casa a Pianezza arriva al 6' con il tentativo di contropiede di Spina, diagonale rasoterra che termina largo. Il Lascaris attacca, mostrando carattere: poco dopo ci prova Isufaj, bella incursione per vie centrali terminata a fondo campo con il tentativo di sorprendere Jakab, attento però da distanza ravvicinata. Al quarto d'ora ancora Lascaris: corsa lampo di Bottero, tentativo di tap-in in scivolata di Spina, non passa. La Juventus ha gran potenziale offensivo, ma non riesce a sfruttarlo per quanto ci vada vicino a metà gara con Schierano che tiene a galla però il Lascaris sbarrando i pali. I padroni di casa, nonostante il brivido subito, continuano ad attaccare a testa bassa, centrando in pieno anche la traversa a dieci minuti dalla fine. Sul finale le principali occasioni sono sempre della squadra di Meschieri a un passo a poco più di cinque minuti dalla fine dal vantaggio con il solito Spina, che però cerca il duello con Jakab trovando di nuovo un muro. Al 30' si rivede la Juventus più concretamente: Bruno al volo costringe Schierano al colpo di reni. Gli ultimi tentativi di contropiede sono del Lascaris, ma non passano. Anche questa finale si decide ai rigori. La lotteria si apre con Marchisio, subito in rete; la risposta del Lascaris passa dai piedi di Scanavino, Jakab va a un passo dalla parata ma all'ultimo il pallone si incunea alla sua destra. Si prosegue: Przytarski non sbaglia per la Juventus, Dellavalle invece viene ipnotizzato da Jakab. Si prosegue nella sequenza, senza più errori da una parte e dall'altra. La Juventus gode però del vantaggio, avendo anche prima fatto tutto senza errori. A esultare così è proprio la Juventus. I padroni di casa si classificano sesti tra gli applausi per aver lottato a viso aperto contro una professionista.
I TABELLINI DELLE FINALI
LODIGIANI-CHISOLA 5-3 d.c.r
RETI: 4' Grosso (C), 11' Filipponi (L)
LODIGIANI: Peretti, De Lella, De Santis, Di Mambro, Di Pietro, Filabozzi, Filipponi, Grossi, Loreti, Polidori (19' Buonomo), Tosoni (10' Razzano). A disp.: Contestabile, Porcu. All. Montagnese
CHISOLA: Sapino; Zullo (19' Baba), Pochettino Souza (19' Sottile), Cavazza; Quero (19' Brusa), Boaglio (23' Pansini), Galasso, Grosso, Polliotto; Ejokpaezi (19' Maiolo), Petkov (23' Calizia). All. Mezzano
SEQUENZA RIGORI: Pansini (C) gol, Di Pietro (L) gol, Spiridon (C) parato, De Lella (L) gol, Pochettino Souza (C) gol, Di Mambro (L) gol, Grosso (C) traversa, De Santis (L) gol
LASCARIS-JUVENTUS 4-5 d.c.r
LASCARIS: Schierano; Penta (32' Salvatore), Dellavalle, Ambrosia, Cruto (26' Tosku); Scanavino, Martinelli, Bottero (22' Robazza); Roncarolo; Spina, Isufaj (22' Margiotta). A disp.: Pigiano, Dino, Laguardia, Zamboni. All. Meschieri.
JUVENTUS: Jakab; Yeboah (29' Marchisio), Franco, Rigo, Del Fabro; Benassi, Basile (28' Catino), Garofali; Przytarski; Urbano (16' Bruno), Santa Maria. A disp. Mosca, Marchisio, Kamberi, Carfora, Giambavicchio, Castagneri, Donati. All.Grauso
SEQUENZA RIGORI: Marchisio (J) gol, Scanavino (L) gol, Przytarski (J) gol, Dellavalle (L) parato, Santa Maria (J) gol, Spina (L) gol, Del Fabro (J) gol, Margiotta (L) gol, Benassi (J) gol