LASCARIS-NONE 2-1
ARBITRO: MILANA DARIO
RETI: pt 6' Pappalardo (N), 16' Secchieri (L); st 15' Lorenzin (L)
LASCARIS (4-3-3): Castagno; Muolo, Seranella (12' st Lorenzin), Aliotta, Perino; Veronesi, Secchieri, Aprà (29' st Vair); Accasto (5' st Napoli), Chiodi (18' st Stendardo), Arabia (42' Baù). A disp. Bella, Franchino. All. Giorgio Manavella
NONE (4-3-3): Letizia; Lista, Balducci, Corsi (36' st Palumbo), Battafarano (29' Ciurlanti); Giovino (31' st Torrisi), Martucci (23' st Monteleone), Agosta; Poddie (19' st Gici), Torraco (10' st Romano), Pappalardo. All. Sergio Colajanni
NOTE: ammoniti Corsi, Gici e Monteleone (N)
La prima giornata di coppa Piemonte si apre con lo scontro tra la squadra campione di Torino e la vincitrice del girone Pinerolo e con due tecnici con una visione del gioco molto diversi. Si vede anche sul campo: il Lascaris passa, gioca, attacca; mentre il None dalla sua, dopo essere passato in vantaggio, pensa a difendere la propria porta dagli attacchi avversari.
Una partita in cui non si può fare a meno di notare i turnover e la loro importanza in campo. Si può notare come quelli effettuati del tecnico Colajanni siano messi in atto per poter fare in modo che tutti i giocatori abbiano modo di sperimentarsi in campo, come conferma lui stesso affermando che “ i ragazzi vanno spronati a giocare tutti. Negli allievi non si posso far giocare solo i più bravi ma tutti gli atleti devono avere l'opportunità”. Più che mai diversi per la squadra di Manavella, dove proprio un cambio nel secondo tempo porta la partita dei verdi alla vittoria.
PRIMO TEMPO - Il primo tempo stupisce. Bisogna attendere solo fino al 6' per vedere una bella opportunità per il None con Muolo che perde palla e la recupera Pappalardo che vola in porta da solo incrociando con un bel tiro sul lato destro del portiere: vantaggio None dopo pochi minuti. Il None ha ora il gol del vantaggio ma la partita la fa il Lascaris, non per niente al 16' Secchieri tira un calcio impossibile da lontano che colpisce Corsi deviando il pallone in porta spiazzando il portiere e segnando l' 1-1 con cui si chiude la prima frazione. Altri bei tentativi da parte di entrambe le squadre. La prima al 20' con un calcio di punizione da lontano per il None che però finisce poco lontano dal palo sinistro del portiere seguito, dieci minuti dopo, dal Lascaris con un cross che sembra quasi un tiro da fondo campo di Perino, con palla che finisce in calcio d'angolo per la deviazione del portiere. Tentativi che però lasciano la partita al primo tempo con una parità fra le squadre.
SECONDO TEMPO - Come detto questa può essere considerata la partita dei turn- over. Nella ripresa, infatti, i tecnici di entrambe le squadre cambiano costantemente la formazione in campo, con la volontà di lasciar spazio a tutti Colajanni che cambia fino all'ultimo minuto tutti i giocatori a sua disposizione poiché , come da lui stesso affermato, non ci sono titolari o riserve nelle file del None. Più ferma e ragionata quella del tecnico Manavella che proprio con il suo cambio segna le sorti della partita. Lorenzin infatti a pochi minuti dalla sua comparsa in campo porta la sua squadra in vantaggio grazie anche all’intuizione di Veronesi - che da corner pennella nel mezzo un assist al bacio - ci mette la testa il 18 e la mette dentro. Nei restanti minuti della partita si possono vedere le abilità di gioco dei campioni torinesi che probabilmente puntavano al 3 a 1 e un None che diventa più imponente negli ultimi minuti della partita; nonostante i ritmi più blandi per l’undici di Colajanni due opportunità nel finale: una bella azione al 37' su calcio d'angolo ma nella mischia Castagno si butta sulla palla facendola sua ed un ultima speranza al 40' con azione solitaria di Romano che arriva davanti alla porta ma manda la palla sopra la traversa.
FESTA LASCARIS - Si conclude così la prima giornata della coppa Piemonte. I ragazzi di Manavella con una vittoria si portano in vantaggio nella graduatoria che coinvolge anche il Fossano e con un None contento dei suoi ragazzi e fiduciosi per le prossime partite.
