IL PUNTO SULLA 22^ GIORNATA - Ancora tanta incertezza ad un mese dal termine dei campionati, pochi i verdetti già emessi, ma alcune situazioni molto ben delineate. Il gruppo C promette scintille fino alla fine per le tre posizioni di vertice. Playout pressoché definiti, manca la matematica. Solo la Virtus Mercadante pare nutrire concrete speranze.
GIRONE A
Ad un mese dal termine, il raggruppamento pare ben delineato in quasi tutte le sue posizioni.
Il Volpiano Pianese fa un altro passo verso la vittoria del campionato, vincendo l'ennesima sfida nient'affatto scontata contro un avversario come la Pro Eureka. Gambetti apre le danze con il gol numero 100 per la compagine di mister Uranio, miglior attacco e miglior difesa del girone a conferma di un futuro trionfo messo in discussione soltanto nella prima fase dell'anno. Resta solo da stabilire quando la matematica permetterà di celebrare le foxes, in caso di risultati favorevoli, potrebbe succedere già nel prossimo weekend. Per la Pro una battuta d'arresto preventivabile, ma che complica i sogni di gloria della squadra di Isaia. I punti che la separano dal Casale 4° sono ora 5, ma i nero stellati, vittoriosi in maniera brillante sul Santhià con un bagel tennistico con tanto di rigore sventato dall'estremo difensore Valeriano, avranno ora rispetto alla squadra di Settimo un calendario più probante, con nell'ordine Ivrea e Sparta Novara.
Nessun delle due sarà ovviamente in vena di regali e quello con l'Ivrea si prospetta come scontro diretto da seguire con attenzione. Sono sempre due i punti che separano le compagini, visto il successo esterno degli eporediesi sul campo della Juventus Domo, 3-2 strappato con le unghie e con i denti grazie alla doppietta di Gagliardi e al gol partita di Touti su rigore ad un minuto dal termine. Entrambe devono però guardarsi dal Città di Baveno, che è costretto al pari da una buona Accademia Borgomanero, ma a 39 punti sarà pronto ad approfittare di qualsiasi passo falso delle contendenti.
Davanti al terzetto sembra invece tutto fatto per 2° e 3° posto, resta da capire chi tra Biellese e Sparta Novara chiuderà davanti, guadagnandosi il diritto di giocare la prima gara dei playoff in casa, finendo entrambe nello stesso quadrangolare. I bianconeri di Biella non lasciano scampo all'Union Novara, la cui reazione arriva a risultato ormai acquisito. Ben più complicata l'affermazione dei bianco neri di Novara, che favoriti dal rosso comminato a Sulaj del Romagnano alla mezz'ora, passano poco dopo con un uno-due letale in una manciata di minuti. Nella ripresa però ripristinano la parità con Tamburini costretto a lasciare il campo, subiscono la rete di Skena e chiudono in 9 gli ultimi minuti sudando freddo. Se le due big procederanno a braccetto, decisivo sarà lo scontro diretto dell'ultima giornata da disputarsi a Biella.
Infine arriva una larga e pesantissima vittoria per l'Oleggio. Il 5-1 roboante con cui Spagnoli (autore di una tripletta) e compagni regolano la Strambinese, sa molto di salvezza. Il prossimo turno con il Romagnano, a cui manca un solo punto per avere la certezza matematica di disputare i regionali il prossimo anno, potrebbe risultare decisivo, ma entrambe dovrebbero poter dormire sonni tranquilli, perché il calendario della prima inseguitrice Santhià appare davvero impossibile e come per la vetta, è solo questione di tempo prima di poter certificare le posizioni finali.
VERDETTI A 4 GIORNATE DALLA FINE
- Fasi finali (prime 4 classificate): VOLPIANO PIANESE 57, Biellese 50, Sparta Novara 49, Casale 42, Ivrea 40, Città di Baveno 39, Pro Eureka 37
- Playout (ultime 3 classificate): Romagnano 20, Oleggio 16, Santhià 9, Union Novara 8, Strambinese 7
GIRONE B
Tutto facile per il Lascaris con il Leinì. Nella giornata dove Vittorio Beggi si regala un pokerissimo personale che lo lancia a caccia della vetta della marcatori, i bianco neri si portano ad una sola vittoria dalla conquista del campionato. Successo rimandato di una settimana in virtù della sofferta affermazione del Lucento sul Venaria. Cervotti battaglieri e mai domi, piegati però nel finale di primo parziale da un rigore contestato e dal 2-0 siglato al 7° di recupero per la rabbia degli ospiti. Nella ripresa Argiolas riesce solo ad accorciare le distanze e ora per gli arancio verdi situazione ai limiti del recuperabile, i playout sembrano ormai una certezza.
Se i primi due posti sembrano ormai decisi, non altrettanto si può dire di 3° e 4°. L'Alpignano affonda le residue speranze del Quincinetto Tavagnasco, ultimo e in attesa della certezza matematica che sancirà gli spareggi; il Pianezza alza la voce con il Borgaro Nobis, con il trio Zerbi, Vurchio e Mereu (capolavoro su punizione a mettere fine alle ostilità) che manda al settimo cielo la squadra. Sabato appuntamento alle 15 ad Alpignano per lo scontro diretto che può decidere tutto o scombinare ulteriormente le carte. Obiettivo primario comunque non perdere, soprattutto per il Pianezza, che non può ancora dormire sonni tranquilli avendo il Vanchiglia alle spalle. La classifica dice -6 per i granata, ma la squadra di Bettega non è affatto intenzionata ad alzare bandiera bianca. Significativa la gara di questo turno, con un 2-1 strappato con rabbia su una Virtus Mercadante alla disperata caccia di punti salvezza e passata avanti con Alcaro. Alickaj non lascia agli avversari neanche il tempo di esultare, ma nel secondo tempo il rosso a Liuni sembra poter indirizzare la gara verso i lidi ospiti. All'ultimo respiro però viene premiata l'intuizione del mister di inserire Maculan: giocatore atterrato in area, rigore e Schiavello fa urlare di gioia i suoi.
Anche nel gruppone che lotta per salvarsi siamo alla resa dei conti e sebbene non ci siano ancora alcun verdetto ufficiale, non ci pare di sbilanciarci così tanto dichiarando il Ciriè ormai salvo. La doppietta dei gemelli Peluso nel 2-1 sul Charvensod mette un'ipoteca sul traguardo, ora distante un solo punto, per quello che sarebbe un risultato fantastico per un gruppo che lo scorso anno centrò la salvezza solo agli spareggi. Per i valdostani sconfitta sostanzialmente indolore invece, 26 punti vogliono dire +7 sulla Virtus Mercadante e con loro si avvicina alla salvezza anche il Paradiso Collegno, che con un secondo tempo autoritario abbatte le resistenza del Cenisia.
Con Venaria e Quincinetto che se la vedono bruttissima, il Mercadante appare l'unica in grado di ricucire lo strappo con chi la precede, Leinì in primis distante solo una vittoria. Guai a dare per morti i granata bianco, da qui alla fine avranno solo scontri diretti e il prossimo con il Cenisia potrà dire molto.
VERDETTI A 4 GIORNATE DALLA FINE
- Fasi finali (prime 4 classificate): LASCARIS 61, LUCENTO 53, Alpignano 45, Pianezza 42, Vanchiglia 36
- Playout (ultime 3 classificate): Ciriè 30, VDA Charvensod 26, Paradiso Collegno 26, Borgaro Nobis 24, Cenisia 24, Leinì 22, Virtus Mercadante 19, Venaria 15, Quincinetto Tavagnasco 13
GIRONE C
Sembrava tutto pronto per festeggiare il successo del Chisola, ma dopo aver rimandato la festa vincendo nel recupero infrasettimanale, il Caraglio ha mostrato ulteriormente di che pasta è fatto dando un dispiacere ai vinovesi imponendosi 3-2 nello scontro diretto. Prova di forza notevole quella dei ragazzi di Raina, sotto di una rete al termine del primo tempo e capaci di ribaltare il risultato nella ripresa grazie a Caramia e Beltramo. Tre punti d'oro che garantiscono momentaneamente il secondo posto in solitaria e una carica di ulteriore autostima per iniziare un durissimo rush finale, che vedrà i bianco verdi affrontare Cheraschese, Pinerolo e Area Calcio. Per il Chisola secondo passo falso nelle ultime tre, una leggera flessione per tornare ad alzare la guardia in vista delle fasi finali, ma il titolo non è affatto in discussione e basterà la vittoria sabato contro la Giovanile Centallo per laurearsi campione.
Molto più emozionante sarà seguire la lotta per le restanti tre posizioni, con sette squadre ancora in piena corsa.
L'Area Calcio si assesta a 43 punti dopo un derby clamoroso, vinto 6-5 su un Alba Calcio che si mangia le mani per aver gettato alle ortiche un'occasione d'oro per accorciare sul Salice. Al 16' della ripresa il tabellino recitava 5-2 per i padroni di casa, ma la risposta veemente dei cugini ha abbattuto ogni certezza e alla fine la squadra di Camisola ha portato a casa un risultato fondamentale.
Dietro gli albesi terzetto a 40 punti. Guida per la classifica avulsa la Cheraschese dopo il 2-0 al Nichelino Hesperia (ora ad un solo punto dalla certezza playout); stesso risultato con cui un grande Cuneo Olmo ha sorpreso il Pinerolo, relegandolo per altro al 6° posto. Non è corsa a tre però, visto che rispettivamente a 37 e 36 punti stazionano Bra e Giovanile Centallo dopo le due larghe vittorie di giornata. Per i giallo rossi momento di black out sul 2-0, con il Salice bravo a rimontare lo svantaggio, ma dopo un autorete dilagano grazie a Sammouni e Pavone. Poker sereno per i rosso blu, al cospetto di una Roretese che sta onorando con grande serietà il campionato e si toglie la soddisfazione con Carena di sventare l'ennesimo rigore stagionale.
Beiborg e Saviglianese regalano l'unico pari di giornata, utile agli ospiti per mettere un altro tassello nel percorso verso la salvezza diretta.
VERDETTI A 4 GIORNATE DALLA FINE
- Fasi finali (prime 4 classificate): CHISOLA 57, Caraglio 46, Area Calcio 43, Cheraschese 40, Cuneo Olmo 40, Pinerolo 40, Bra 37, Giovanile Centallo 36
- Playout (ultime 3 classificate): Saviglianese 22, Salice 21, Alba Calcio 14, Nichelino Hesperia 10, RORETESE 4
GIRONE D
Sisport e Chieri proseguono nel testa a testa per la conquista del titolo di campione. La capolista rifila un poker al Turricola Terruggia, risultato con vena polemica visto che i padroni di casa si stavano ben difendendo, salvo capitolare una volta rimasti in 9 per due rossi ritenuti troppo eccessivi. Gli azzurri invece passano subito in vantaggio ad Acqui con Ferraris, amministrano e nella ripresa chiudono i giochi per un tranquillo 3-0. Ora toccherà alla terza forza Cbs essere l'ago della bilancia nel duello tra le due, dovendole affrontare in sequenza, con la minima speranza di rientrare in corsa. Intanto arriva un rotondo 6-1 sull'Asca, risultato che porta i rosso neri ad un solo punto dalla sicurezza di partecipare ai quadrangolari per il titolo regionale e pone un serio marchio sulla lotta salvezza, ormai praticamente decisa.
La sconfitta dell'Asca infatti salva a quattro dal termine ben tre squadre. Il Pozzomaina guida il terzetto dopo il 2-0 sul campo del Cit Turin, ora condannato agli spareggi. Un traguardo raggiunto in maniera tutto sommato tranquilla, così come fatto dal KL Pertusa, appaiato alla stessa quota. Basta lo 0-0 sul campo della Fortitudo, con tanto di rigore parato da Pricopi a Butteri, per garantire ai verde gialli un mese dove pensare a dare il meglio senza pressioni di sorta. Infine, nonostante la sconfitta, esulta il Turricola Terruggia. Un grandissimo traguardo per una piccola società che al primo anno ai regionali sta mostrando ottime cose, sia con l'Under 16 che con l'Under 17, due gruppi affiatati che lavorano in sinergia e i risultati si vedono. Consci che l'anno prossimo sarà ancora più dura, nel frattempo i ragazzi del 2007 si godono i meritati applausi.
Resta solo da decidere il futuro della Fortitudo, ma ai ragazzi di Edoardo Cazzolla basta un punto per centrare il risultato e il punto esclamativo si potrà mettere proprio in casa dell'Asca nel prossimo turno.
L'Asti mostra qualche incertezza nel primo parziale al cospetto del Beppe Viola, salvo poi dimostrarsi infallibile nel secondo tempo con ben 6 reti, e può ancora nutrire minime speranze di successo. Tuttavia è una missione impossibile, perché la vittoria della Novese nel derby con il Derthona porta la squadra di Liberati ad un passo dalle fasi finali. Bel successo targato Ricciu, per una squadra che si sta meritando tutti gli elogi del caso e potrà finalmente esultare il prossimo turno, con la sfida tra le mura amiche con il Beppe Viola. Per il Derthona resta un bellissimo campionato, ma con tanto rammarico per un 4° posto che per larghi tratti della stagione sembrava ampiamente alla portata.
VERDETTI A 4 GIORNATE DALLA FINE
- Fasi finali (prime 4 classificate): SISPORT 60, CHIERI 58, Cbs 52, Novese 50, Asti 40
- Playout (ultime 3 classificate): Fortitudo 21, Asca 10, CIT TURIN 8, BEPPE VIOLA 3