PRO SETTIMO EUREKA-DERTHONA 2-0
RETI: pt 28’Agostini; st 40’ Martorano.
PRO SETTIMO EUREKA (4-3-2-1): Neirotti 6; Marconato 6.5, Costa 6, Causin 6, Santovito 6.5; Galietta 6, Demarchi 6, Nosenzo 6.5 (28’ st Veronesi 6.5); Talarico 6.5 (20’ st Conigliaro 6), Martorano 7.5; Agostini 7 (31’st Grienti s.v.) A disp. Lioce, Maitan, Nisticò, Cecchi, Gentile, Carlomagno. All. Davin.
DERTHONA (4-3-3): De Rosa 6.5; Santamaria 5, Letthija 6.5, Tresin 6.5, Grimaldi 5; Minopoli 5.5 (21’ st Manzati 6), Ricci 6, Repetto 5; Bertuca 6.5, Morando 4, Echimov 6. A disp. Pisani, Jornea. All. Piredda.
NOTE: espulso Morando (D, 42’ pt) per gioco falloso; ammoniti Neirotti e Marconato (P), Letthija (D).
Partita comoda per la Pro Settimo Eureka che affronta il Derthona, ultimo della classe. La partita è all’insegna di un particolarmente ispirato Agostini che al 18’ del primo tempo dopo una lunghissima e strepitosa serie di dribbling si fa murare da De Rosa. All’undicesimo è Martorano a divorarsi il primo dei gol che si divorerà nel corso dei 90’ dopo un grande cross di Talarico. Al 26’ si spinge avanti il Derthona con un colpo di testa di Ricci che sfiora il palo alla destra di Neirotti. Due minuti più tardi, gran lancio filtrante di Martorano per Agostini che fredda con un potente diagonale l’incolpevole portiere, 1-0. Al 31’ Agostini sfiora il raddoppio dopo aver scartato l’estremo difensore colpendo l’esterno della rete. Trema la Pro al 33’, grande conclusione di Bertuca che colpisce il palo esterno. Continua, però, a macinare calcio la Pro che sfiora ancora il raddoppio con Talarico il cui diagonale accarezza il palo prima di spegnersi sul fondo.
Al 42’ la svolta, intervento durissimo e inutile a metà campo di Morando su Causin, per il direttore di gara non ci sono dubbi, Morando va a farsi la doccia anzi tempo. Nella ripresa la Pro entra troppo sicura di sè in campo e si fa schiacciare dagli avversari pur senza subire particolari pericoli. All’ 11’ calcio di punizione di Nosenzo che De Rosa alza in corner, corner dal quale Martorano cerca direttamente la porta con il Derthona che si salva sulla linea. La partita procede senza pericoli fino al 35’ quando Martorano, dopo una grande azione personale, sbaglia un gol clamoroso a pochi metri dalla porta. Tarda cinque minuti il numero undici di casa a trovare il definitivo colpo del ko con un’azione analoga a quella precedente. Pro che sale a 10 punti in classifica agganciando la Virtus Bergamo, per il Derthona la quota 1 punto sembra un’ossessione.
Le parole post partita di Gabriele Davin: “Abbiamo giocato un ottimo primo tempo ricco di occasioni, ma la squadra non mi è piaciuta nel secondo tempo perché mi è parsa prendere sotto gamba l’avversario per la superiorità numerica, ma la partita col Ciserano ci insegna che queste sono partite rischiose. In linea di massima sono comunque soddisfatto della personalità dei ragazzi, tre punti molto importanti. Martorano può fare ancora di più. Galietta centrocampista? Può fare la partita da voto 6 in qualsiasi ruolo.”
Più amaro il commento del tecnico del Derthona Piredda: “Non stavamo giocando malissimo in parità numerica, l’espulsione ci ha penalizzati. A inizio ripresa si poteva raddrizzare, non avevo alternative in panchina, alla fine i ragazzi erano stremati e abbiamo preso gol in contropiede. Adesso ci aspetta il Pinerolo, ma tanto ogni avversario che abbiamo incontrato fino ad ora è una squadra che risulta nella metà superiore della classifica, spero arrivino presto punti, anche per i ragazzi.”
La formazione del Derthona prima dell'incontro