SOCIETA’ - Il domino dei direttori si definisce, in attesa delle conferme ufficiali: Dario Di Leo alla Juventus, Denis Sanseverino al Chisola, Bellanova e Tony Seminerio al Lascaris, soluzione interna all’Alpignano con Massimiliano Perrelli
Il dado è tratto: Christian Bellanova e il fedelissimo Tony Seminario salutano Alpignano (o meglio, lo saluteranno a fine stagione) per ricominciare un centinaio di metri più in là, in via Claviere 16 a Pianezza, quartier generale del Lascaris. Il presidente Vincenzo Gaeta ha messo a segno il grande colpo per sopperire alla partenza di Denis Sanseverino in direzione Chisola, strappando ai cugini biancoazzurri il dirigente che (insieme a Omar Cerutti, che ha lasciato già due anni fa e ora è al Torino, e al suo gruppo di lavoro) ha portato l'Alpignano al vertice del calcio piemontese, vedi il titolo regionale Under 15 della scorsa stagione e il SuperOscar conquistato quest'anno.
È lo stesso Bellanova ad ufficializzare il suo addio all’Alpignano su Facebook: “Il 31 maggio si chiuderà un ciclo durato undici anni. È difficile trovare le parole giuste per salutarvi, abbiamo trascorso insieme tanti anni e tante emozioni. Pensavo che avremmo trascorso insieme ancor più tempo ma il destino ci riserva strade diverse. Sembra strano dirsi addio e cambiare strada, quella strada che insieme ci ha portato a vincere il primo titolo regionale e il primo SuperOscar. Grazie a tutti voi che insieme a me avete sofferto, collaborato e gioito. We Are Family. Ci vedremo sui campi”.
In attesa delle giuste tempistiche per le ufficialità, si va quindi delineando in modo sempre più preciso il “domino” di direttori di cui avevamo scritto in esclusiva un mese fa (qui l’articolo). La prima mossa è Dario Di Leo alla Juventus, con un ruolo di responsabilità all’interno del progetto Academy. La conseguenza diretta è Denis Sanseverino, forse l’unico personaggio capace di non far rimpiangere Di Leo né a livello tecnico, né come appeal mediatico, al Chisola: questo ormai lo sanno tutti. La contro-mossa del Lascaris si articola nella promozione di Matteo Agnino alla conduzione tecnica della scuola calcio e l’inserimento, con un ruolo organizzativo che potrebbe allargarsi anche ad altri settori, di Christian Bellonova, con Tony Seminerio a capo dello scouting. Con Cristian Balice al settore giovanile, ne viene fuori uno staff pazzesco. Insomma, tutti felici e contenti.
E l’Alpignano? All’orizzonte si profila una soluzione interna, che potrebbe portare alla promozione di Massimiliano Perrelli alla direzione della scuola calcio, con la conferma di Mimmo Dilonardo al settore giovanile. Ma questa è una partita ancora tutta da giocare.