Mercoledì, 03 Dicembre 2025

CALCIO E BENEFICENZA - Quest’anno partecipano solo le categorie della scuola calcio: Esordienti 2013 e 2014 al Carrara dal 15 al 31 maggio, Pulcini 2015 a Venaria con la fase nazionale di lunedì 1 e martedì 2 giugno, Primi calci 201e e 2018 al Paradiso Collegno. Francesco Bruni e Giuseppe Cirri: “Il nostro obiettivo è duplice: far divertire i ragazzi in campo con un torneo entusiasmante e competitivo, e nel contempo dare una mano ai bambini e alle bambine che convivono con la malattia e alle loro famiglie”


Tutto pronto per il Trofeo SEA - Super Eroi Acrobatici, il torneo organizzato da Francesco Bruni e Giuseppe Cirri che unisce il divertimento e l’agonismo del calcio con i valori ben più profondi legati all’attività dell’associazione “SEA - Super Eroi Acrobatici”, che sarà sostenuta tramite una raccolta fondi. La mission di SEA è quella di regalare un sorriso ai bambini ricoverati negli ospedali pediatrici di tutta Italia, come fanno da anni anche al Regina Margherita a Torino: sono loro i “supereroi” che si calano dai tetti per far vivere ai piccoli malati un momento di gioia e spensieratezza. Il sogno è che Spider-Man, Hulk e Capitan America scendano anche dalla tribuna dello stadio Don Mosso di Venaria, che ospiterà le finali dell’annata “regina” di questa competizione, i Pulcini 2015, per rendere ancora più indimenticabile la festa di sport.

LA FORMULA DELL'EDIZIONE 2026

Meno categorie, più qualità e soprattutto più professioniste. Sono tante e importanti le novità della terza edizione, cui non parteciperanno più le categorie del settore giovanile, già piene di impegni in quella delicata fase della stagione. La scelta degli organizzatori è stata quella di concentrarsi sulla scuola calcio, con cinque annate coinvolte, e soprattutto sui Pulcini 2015, che merita un discorso a parte perché avrà una fase nazionale con le società professionistiche.

Le partite degli Esordienti 2013 e 2014 saranno ospitate nell’impianto sportivo del Carrara, con la partecipazione di 16 squadre per categoria. La formula prevede un girone unico di qualificazione stile Champions League, con tre partite per squadra nei giorni dal 15 al 23 maggio. A seguire la fase a eliminazione diretta, con ottavi di finale (24 maggio), quarti di finale (28 e 29 maggio), semifinali (20 maggio) e le finali di domenica 31 maggio.

Venaria, come detto, sarà il campo base dei Pulcini 2015, che partiranno con una qualificazione regionale in due fasi (domenica 24 maggio e 31 maggio) e proseguiranno con la fase nazionale di lunedì 1 e martedì 2 giugno. Sono state invitate società dilettantistiche di tutta Italia, mentre è già ufficialmente confermata la presenza - con i pari età - delle professioniste Juventus, Torino, Bologna, Genoa, Sampdoria, Spezia, Modena e Reggiana. Le partecipanti saranno almeno 32, ma realisticamente saranno molte di più.

Infine, saranno concentrate in due giorni - qualificazioni sabato 30 maggio, finali domenica 31 maggio - le partite dei Primi calci 2017 e 2018, nell’impianto sportivo del Paradiso Collegno. Anche in questo caso, le partecipanti saranno 16 per annata.

LE DICHIARAZIONI DEGLI ORGANIZZATORI

“Prima di tutto - commentano Francesco Bruni e Giuseppe Cirri - vogliamo ringraziare l’associazione SEA per la fiducia che continua a riconoscerci. È una realtà che conosciamo molto bene, siamo felici e orgogliosi che ci permettano, per il terzo anno consecutivo, di organizzare un evento sportivo e benefico in loro nome. Il nostro obiettivo è duplice: far divertire i ragazzi in campo con un torneo entusiasmante e competitivo, e nel contempo dare una mano ai bambini e alle bambine che convivono con la malattia e alle loro famiglie”.

“Il primo anno - continuano gli organizzatori - abbiamo fatto fatica ad essere considerati dalle società. L’anno scorso abbiamo raggiunto numeri pazzeschi, con più di 100 società partecipanti. Questa volta siamo stati noi a scegliere, e abbiamo scelto di ridurre le annate e alzare la qualità. Questo torneo, infatti, non viene organizzato per ragioni puramente economiche, come tanti altri: a noi interessa trasmettere un messaggio di solidarietà ai bambini ricoverati in ospedale e alle loro famiglie, nel modo più bello e cioè attraverso il calcio. Anche per questo abbiamo deciso di concentrarci sulla scuola calcio, dove si gioca in modo più puro e disinteressato, con tanto divertimento e poche polemiche. E di alzare la qualità chiamando tante società professionistiche, che ringraziamo infinitamente per averci ascoltato e per le adesioni. Ospitare insieme Juventus e Torino, Sampdoria e Genoa, oltre a Bologna, Spezia, Modena e Reggiana, è un motivo di orgoglio, soprattutto perché vuol dire che il nostro messaggio di solidarietà è stato capito. E non è finita qui - concludono - perché ci saranno altre sorprese…”

ISCRIZIONI APERTE

I motivi per partecipare al trofeo SEA non mancano certo: le iscrizioni sono aperte, i riferimenti sono Francesco Bruni (342/1345757) e Beppe Cirri (331/8542484).

 

CALCIO E BENEFICENZA - Quest’anno partecipano solo le categorie della scuola calcio: Esordienti 2013 e 2014 al Carrara dal 15 al 31 maggio, Pulcini 2015 a Venaria con la fase nazionale di lunedì 1 e martedì 2 giugno, Primi calci 201e e 2018 al Paradiso Collegno. Francesco Bruni e Giuseppe Cirri: “Il nostro obiettivo è duplice: far divertire i ragazzi in campo con un torneo entusiasmante e competitivo, e nel contempo dare una mano ai bambini e alle bambine che convivono con la malattia e alle loro famiglie”


Tutto pronto per il Trofeo SEA - Super Eroi Acrobatici, il torneo organizzato da Francesco Bruni e Giuseppe Cirri che unisce il divertimento e l’agonismo del calcio con i valori ben più profondi legati all’attività dell’associazione “SEA - Super Eroi Acrobatici”, che sarà sostenuta tramite una raccolta fondi. La mission di SEA è quella di regalare un sorriso ai bambini ricoverati negli ospedali pediatrici di tutta Italia, come fanno da anni anche al Regina Margherita a Torino: sono loro i “supereroi” che si calano dai tetti per far vivere ai piccoli malati un momento di gioia e spensieratezza. Il sogno è che Spider-Man, Hulk e Capitan America scendano anche dalla tribuna dello stadio Don Mosso di Venaria, che ospiterà le finali dell’annata “regina” di questa competizione, i Pulcini 2015, per rendere ancora più indimenticabile la festa di sport.

LA FORMULA DELL'EDIZIONE 2026

Meno categorie, più qualità e soprattutto più professioniste. Sono tante e importanti le novità della terza edizione, cui non parteciperanno più le categorie del settore giovanile, già piene di impegni in quella delicata fase della stagione. La scelta degli organizzatori è stata quella di concentrarsi sulla scuola calcio, con cinque annate coinvolte, e soprattutto sui Pulcini 2015, che merita un discorso a parte perché avrà una fase nazionale con le società professionistiche.

Le partite degli Esordienti 2013 e 2014 saranno ospitate nell’impianto sportivo del Carrara, con la partecipazione di 16 squadre per categoria. La formula prevede un girone unico di qualificazione stile Champions League, con tre partite per squadra nei giorni dal 15 al 23 maggio. A seguire la fase a eliminazione diretta, con ottavi di finale (24 maggio), quarti di finale (28 e 29 maggio), semifinali (20 maggio) e le finali di domenica 31 maggio.

Venaria, come detto, sarà il campo base dei Pulcini 2015, che partiranno con una qualificazione regionale in due fasi (domenica 24 maggio e 31 maggio) e proseguiranno con la fase nazionale di lunedì 1 e martedì 2 giugno. Sono state invitate società dilettantistiche di tutta Italia, mentre è già ufficialmente confermata la presenza - con i pari età - delle professioniste Juventus, Torino, Bologna, Genoa, Sampdoria, Spezia, Modena e Reggiana. Le partecipanti saranno almeno 32, ma realisticamente saranno molte di più.

Infine, saranno concentrate in due giorni - qualificazioni sabato 30 maggio, finali domenica 31 maggio - le partite dei Primi calci 2017 e 2018, nell’impianto sportivo del Paradiso Collegno. Anche in questo caso, le partecipanti saranno 16 per annata.

LE DICHIARAZIONI DEGLI ORGANIZZATORI

“Prima di tutto - commentano Francesco Bruni e Giuseppe Cirri - vogliamo ringraziare l’associazione SEA per la fiducia che continua a riconoscerci. È una realtà che conosciamo molto bene, siamo felici e orgogliosi che ci permettano, per il terzo anno consecutivo, di organizzare un evento sportivo e benefico in loro nome. Il nostro obiettivo è duplice: far divertire i ragazzi in campo con un torneo entusiasmante e competitivo, e nel contempo dare una mano ai bambini e alle bambine che convivono con la malattia e alle loro famiglie”.

“Il primo anno - continuano gli organizzatori - abbiamo fatto fatica ad essere considerati dalle società. L’anno scorso abbiamo raggiunto numeri pazzeschi, con più di 100 società partecipanti. Questa volta siamo stati noi a scegliere, e abbiamo scelto di ridurre le annate e alzare la qualità. Questo torneo, infatti, non viene organizzato per ragioni puramente economiche, come tanti altri: a noi interessa trasmettere un messaggio di solidarietà ai bambini ricoverati in ospedale e alle loro famiglie, nel modo più bello e cioè attraverso il calcio. Anche per questo abbiamo deciso di concentrarci sulla scuola calcio, dove si gioca in modo più puro e disinteressato, con tanto divertimento e poche polemiche. E di alzare la qualità chiamando tante società professionistiche, che ringraziamo infinitamente per averci ascoltato e per le adesioni. Ospitare insieme Juventus e Torino, Sampdoria e Genoa, oltre a Bologna, Spezia, Modena e Reggiana, è un motivo di orgoglio, soprattutto perché vuol dire che il nostro messaggio di solidarietà è stato capito. E non è finita qui - concludono - perché ci saranno altre sorprese…”

ISCRIZIONI APERTE

I motivi per partecipare al trofeo SEA non mancano certo: le iscrizioni sono aperte, i riferimenti sono Francesco Bruni (342/1345757) e Beppe Cirri (331/8542484).

 

INTERVISTA DOPPIA - Silvia Quartana e Marco Scognamiglio sono una coppia nella vita da ben 15 anni. Da poco più di un anno, però, condividono anche un'altra passione: il calcio. Lei è presidente del Barcanova, lui della Virtus Accademia Calcio, due società che collaborano a stretto contatto, unendo le forze in un unico progetto tecnico. Entrambe le realtà sono i primi e unici centri tecnici ufficiali del Torino 


BARCANOVA - SILVANA QUARTANA

Silvana, questa stagione sembra essere iniziata nel migliore dei modi. Meglio delle aspettative?
“Esattamente. Abbiamo grandi ambizioni e rappresentare un marchio storico come quello del Barcanova significa dare sempre il massimo. Non solo siamo in linea con il nostro progetto, ma in alcune aree siamo addirittura in anticipo. Abbiamo completamente rinnovato e ristrutturato l’impianto sportivo- spogliatoi, campi, recinzioni, bar - e a breve saranno inaugurati la nuova tribuna del campo a 9 e la sala stampa. È gratificante vedere i nostri campi pieni di bambini e ragazzi, con un entusiasmo mancava da troppo tempo qui al Barcanova”.

Anche i risultati sembrano essere molto soddisfacenti.
“Sì. La prima squadra è in piena zona playoff nel campionato di Promozione. Abbiamo ottimi giocatori e uno staff tecnico di grande valore. Non ci nascondiamo: se riusciremo a salire in Eccellenza, siamo pronti a strutturarci per costruire una squadra ancora più ambiziosa”.

E il settore giovanile?
“Sta andando alla grande. Under 17 e Under 16 sono nelle prime posizioni delle rispettive categorie regionali. L’Under 15 sta dimostrando di avere un grande potenziale nonostante qualche difficoltà iniziale legata ai nuovi innesti e agli infortuni: i recenti risultati contro squadre di livello come Volpiano e Vanchiglia ne sono la prova. L’Under 14, invece, sta vivendo un momento complesso, ma stiamo già lavorando per formare un gruppo competitivo per la prossima stagione. Questo è il risultato di due mesi di lavoro: sono curiosa di vedere fino a dove possiamo arrivare con una stagione intera davanti”.

Qual è la situazione della scuola calcio?
“Dopo tanti anni in cui mancavano alcune categorie, oggi il Barcanova le ha tutte, questo è un traguardo fondamentale. Per avere un settore giovanile competitivo serve infatti una base solida e un progetto chiaro che porti qualità verso il calcio a 11. Tra i gruppi più promettenti ci sono i 2015, i 2017 e i 2018, ma stanno crescendo molto anche le altre annate”.

Parliamo del torneo Pulcino di Pasqua, state lavorando per rilanciarlo?
“Sì, stiamo procedendo rapidamente grazie al lavoro dei nostri responsabili. È stata pensata una formula innovativa che coinvolgerà società di primo livello. Inoltre, ci stiamo preparando per celebrare il centenario del Barcanova: abbiamo ripristinato due tornei storici, la Scarpetta d’Oro per gli Esordienti primo anno e il Trofeo Primavera per l’Under 14, parteciperanno anche società professionistiche!.

Ci saranno novità a livello societario?
“Voglio inserire un direttore sportivo di livello nel settore giovanile, stiamo parlando con personaggi importanti”.

VIRTUS ACCADEMIA CALCIO - MARCO SCOGNAMIGLIO

Marco, passiamo a te. La Virtus Accademia si sta distinguendo nel panorama calcistico regionale per il lavoro sulla scuola calcio.
“Siamo soddisfatti, per il secondo anno consecutivo siamo la terza società per numero di squadre iscritte nei campionati. E continuano ad arrivare richieste da parte di bambini interessati a tesserarsi con noi, segno evidente che il nostro progetto tecnico è di altissimo livello e viene apprezzato dalle famiglie”.

Alla Virtus però manca ancora un campo a 11. Ci sono novità su questo fronte?
“Prima di tutto voglio evidenziare che la nostra attuale sede, lo Sport Club di Venaria, ci permette di offrire alle famiglie un servizio efficace, soprattutto adesso che disponiamo, oltre alla tribuna, di una nuova segreteria e di un magazzino per le maglie. Nonostante le cattiverie e le strumentalizzazioni che cercano - senza successo - di screditarci, i campi alla Virtus ci sono e continueranno ad esserci, anche se siamo costretti a spostarci su campi a 11 a pagamento. Da sei anni chiediamo all’amministrazione comunale di Venaria spazi adeguati, ora abbiamo presentato un progetto ambizioso in risposta all'avviso pubblico dello scorso luglio: siamo in attesa della delibera. Spero davvero che questa sia la volta buona, non tanto per me, ma per il bene delle nostre famiglie e dei tesserati del territorio. Famiglie che ringrazio ancora una volta, noi miglioriamo e cresciamo ogni anno, a differenza di chi si limita alle cattiverie”.

LA COLLABORAZIONE CON IL TORINO

Silvia e Marco, la domanda sul centro tecnico del Torino vale per tutti e due
“Come previsto, essere centro tecnico non significa semplicemente essere un'academy, ma rappresenta un valore aggiunto reale. Il Torino è costantemente presente sui nostri campi, con sessioni di allenamento, corsi di aggiornamento che stanno contribuendo alla crescita dei nostri tecnici e test match. Le nostre squadre sono costantemente monitorate dagli scout granata, il primo risultato è che già cinque giocatori della Virtus e quattro del Barcanova sono stati convocati per dei provini. Inoltre, grazie alla collaborazione con il Torino, i nostri ragazzi stiamo vivendo esperienze gratificanti fuori porta, come il torneo in Emilia-Romagna cui hanno partecipato 2015 e 2016, che hanno viaggiato insieme sullo stesso pullman del Torino e affrontato club del calibro di Inter, Milan, Fiorentina e Verona. Nel maggio 2026 si ripartirà per partecipare al prestigioso torneo Torino Cup, ancora in Emilia-Romagnacui partecipano tutte le academy e società amiche del Torino”.

In conclusione, anche se mancano due mesi, il vostro sogno nel cassetto per Natale.
Silvana: “Il mio è vedere sempre i bambini felici e sereni, perché la loro forza rappresenta la nostra. Ogni sacrificio è fatto affinché possano praticare sport in un ambiente sano e sicuro. E magari, grazie al Torino, avere l'opportunità di costruirsi un futuro calcistico importante”.
Marco: “Il mio sogno è riuscire a offrire finalmente ai bambini e ai ragazzi della Virtus Calcio una struttura completamente nostra, garantendo loro gli stessi diritti dei coetanei delle società vicine. In sei anni abbiamo speso circa 240.000 euro per affittare campi, una situazione inaccettabile, soprattutto considerando che questi fondi potrebbero essere investiti nel territorio di Venaria, lasciando qualcosa di concreto alla città invece di finire nelle mani di privati. La struttura del Don Mosso ha sempre ospitato due società calcistiche e gli spazi non mancano. Vedremo cosa ci riserverà il futuro”.

INTERVISTA DOPPIA - Silvia Quartana e Marco Scognamiglio sono una coppia nella vita da ben 15 anni. Da poco più di un anno, però, condividono anche un'altra passione: il calcio. Lei è presidente del Barcanova, lui della Virtus Accademia Calcio, due società che collaborano a stretto contatto, unendo le forze in un unico progetto tecnico. Entrambe le realtà sono i primi e unici centri tecnici ufficiali del Torino 


BARCANOVA - SILVANA QUARTANA

Silvana, questa stagione sembra essere iniziata nel migliore dei modi. Meglio delle aspettative?
“Esattamente. Abbiamo grandi ambizioni e rappresentare un marchio storico come quello del Barcanova significa dare sempre il massimo. Non solo siamo in linea con il nostro progetto, ma in alcune aree siamo addirittura in anticipo. Abbiamo completamente rinnovato e ristrutturato l’impianto sportivo- spogliatoi, campi, recinzioni, bar - e a breve saranno inaugurati la nuova tribuna del campo a 9 e la sala stampa. È gratificante vedere i nostri campi pieni di bambini e ragazzi, con un entusiasmo mancava da troppo tempo qui al Barcanova”.

Anche i risultati sembrano essere molto soddisfacenti.
“Sì. La prima squadra è in piena zona playoff nel campionato di Promozione. Abbiamo ottimi giocatori e uno staff tecnico di grande valore. Non ci nascondiamo: se riusciremo a salire in Eccellenza, siamo pronti a strutturarci per costruire una squadra ancora più ambiziosa”.

E il settore giovanile?
“Sta andando alla grande. Under 17 e Under 16 sono nelle prime posizioni delle rispettive categorie regionali. L’Under 15 sta dimostrando di avere un grande potenziale nonostante qualche difficoltà iniziale legata ai nuovi innesti e agli infortuni: i recenti risultati contro squadre di livello come Volpiano e Vanchiglia ne sono la prova. L’Under 14, invece, sta vivendo un momento complesso, ma stiamo già lavorando per formare un gruppo competitivo per la prossima stagione. Questo è il risultato di due mesi di lavoro: sono curiosa di vedere fino a dove possiamo arrivare con una stagione intera davanti”.

Qual è la situazione della scuola calcio?
“Dopo tanti anni in cui mancavano alcune categorie, oggi il Barcanova le ha tutte, questo è un traguardo fondamentale. Per avere un settore giovanile competitivo serve infatti una base solida e un progetto chiaro che porti qualità verso il calcio a 11. Tra i gruppi più promettenti ci sono i 2015, i 2017 e i 2018, ma stanno crescendo molto anche le altre annate”.

Parliamo del torneo Pulcino di Pasqua, state lavorando per rilanciarlo?
“Sì, stiamo procedendo rapidamente grazie al lavoro dei nostri responsabili. È stata pensata una formula innovativa che coinvolgerà società di primo livello. Inoltre, ci stiamo preparando per celebrare il centenario del Barcanova: abbiamo ripristinato due tornei storici, la Scarpetta d’Oro per gli Esordienti primo anno e il Trofeo Primavera per l’Under 14, parteciperanno anche società professionistiche!.

Ci saranno novità a livello societario?
“Voglio inserire un direttore sportivo di livello nel settore giovanile, stiamo parlando con personaggi importanti”.

VIRTUS ACCADEMIA CALCIO - MARCO SCOGNAMIGLIO

Marco, passiamo a te. La Virtus Accademia si sta distinguendo nel panorama calcistico regionale per il lavoro sulla scuola calcio.
“Siamo soddisfatti, per il secondo anno consecutivo siamo la terza società per numero di squadre iscritte nei campionati. E continuano ad arrivare richieste da parte di bambini interessati a tesserarsi con noi, segno evidente che il nostro progetto tecnico è di altissimo livello e viene apprezzato dalle famiglie”.

Alla Virtus però manca ancora un campo a 11. Ci sono novità su questo fronte?
“Prima di tutto voglio evidenziare che la nostra attuale sede, lo Sport Club di Venaria, ci permette di offrire alle famiglie un servizio efficace, soprattutto adesso che disponiamo, oltre alla tribuna, di una nuova segreteria e di un magazzino per le maglie. Nonostante le cattiverie e le strumentalizzazioni che cercano - senza successo - di screditarci, i campi alla Virtus ci sono e continueranno ad esserci, anche se siamo costretti a spostarci su campi a 11 a pagamento. Da sei anni chiediamo all’amministrazione comunale di Venaria spazi adeguati, ora abbiamo presentato un progetto ambizioso in risposta all'avviso pubblico dello scorso luglio: siamo in attesa della delibera. Spero davvero che questa sia la volta buona, non tanto per me, ma per il bene delle nostre famiglie e dei tesserati del territorio. Famiglie che ringrazio ancora una volta, noi miglioriamo e cresciamo ogni anno, a differenza di chi si limita alle cattiverie”.

LA COLLABORAZIONE CON IL TORINO

Silvia e Marco, la domanda sul centro tecnico del Torino vale per tutti e due
“Come previsto, essere centro tecnico non significa semplicemente essere un'academy, ma rappresenta un valore aggiunto reale. Il Torino è costantemente presente sui nostri campi, con sessioni di allenamento, corsi di aggiornamento che stanno contribuendo alla crescita dei nostri tecnici e test match. Le nostre squadre sono costantemente monitorate dagli scout granata, il primo risultato è che già cinque giocatori della Virtus e quattro del Barcanova sono stati convocati per dei provini. Inoltre, grazie alla collaborazione con il Torino, i nostri ragazzi stiamo vivendo esperienze gratificanti fuori porta, come il torneo in Emilia-Romagna cui hanno partecipato 2015 e 2016, che hanno viaggiato insieme sullo stesso pullman del Torino e affrontato club del calibro di Inter, Milan, Fiorentina e Verona. Nel maggio 2026 si ripartirà per partecipare al prestigioso torneo Torino Cup, ancora in Emilia-Romagnacui partecipano tutte le academy e società amiche del Torino”.

In conclusione, anche se mancano due mesi, il vostro sogno nel cassetto per Natale.
Silvana: “Il mio è vedere sempre i bambini felici e sereni, perché la loro forza rappresenta la nostra. Ogni sacrificio è fatto affinché possano praticare sport in un ambiente sano e sicuro. E magari, grazie al Torino, avere l'opportunità di costruirsi un futuro calcistico importante”.
Marco: “Il mio sogno è riuscire a offrire finalmente ai bambini e ai ragazzi della Virtus Calcio una struttura completamente nostra, garantendo loro gli stessi diritti dei coetanei delle società vicine. In sei anni abbiamo speso circa 240.000 euro per affittare campi, una situazione inaccettabile, soprattutto considerando che questi fondi potrebbero essere investiti nel territorio di Venaria, lasciando qualcosa di concreto alla città invece di finire nelle mani di privati. La struttura del Don Mosso ha sempre ospitato due società calcistiche e gli spazi non mancano. Vedremo cosa ci riserverà il futuro”.

CONVOCAZIONI - I migliori 44 calciatori nati nel 2011, divisi in due squadre, si affronteranno in un test match a ranghi contrapposti domani, giovedì 30 ottobre (ore 14.45), al Centro Tecnico Federale di Coverciano. Ci sono Lorenzo Allara, Deni Duka e Marco Vaccarella (Juventus), Giulio Cacucciolo e Gian Michael Portuondo (Torino)


Terzo appuntamento stagionale per la Nazionale Under 15 che, dopo il raduno del Nord a Novarello e quello del Sud a Catanzaro, tornerà in campo domani, giovedì 30 ottobre (ore 14.45), al Centro Tecnico Federale di Coverciano per la selezione territoriale dell’area Centro-Nord.

Il tecnico Enrico Battisti ha convocato 44 calciatori, tutti nati nel 2011, tra cui figurano cinque ragazzi che hanno partecipato all’ultima edizione del Torneo Nazionale Under 14 ‘Il calciatore dell’Evolution Programme’, uno dei progetti di punta del Settore Giovanile e Scolastico, andato in scena dal 9 all’11 maggio al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia: il centrocampista Michele Iorio, passato in estate dai dilettanti campani della Real Casarea al Sassuolo; l’attaccante Mattia D’Ambrosio, che il Pisa ha prelevato dai dilettanti lombardi della Varesina Sport; infine, i difensori Christian D’Aiello, Pierre Edouard Touadi e l’attaccante Gian Michael Portuondo, che dai dilettanti laziali della Nuova Tor Tre Teste sono approdati rispettivamente al Genoa, al Sassuolo e al Torino.

Il cammino degli Azzurrini proseguirà con il raduno del Centro, previsto per il 6 novembre a Roma, mentre il Torneo di Natale è fissato dal 21 al 23 novembre a Novarello. Infine, il Torneo di Sviluppo UEFA, prima uscita ufficiale dell’Italia, è programmato dal 14 al 20 dicembre in Inghilterra.

L’ELENCO DEI CONVOCATI

Portieri: Alessandro Bogogna (Milan), Matteo Bondone (Genoa), Niccolò Fusi (Fiorentina), Tommaso Munarin (Venezia);
Difensori: Lorenzo Allara (Juventus), Matthew Appiah Boateng (Parma), Davide Atzeni (Empoli), Luca Bianchi (Cremonese), Cristian Bondi (Parma), Giulio Cacucciolo (Torino), Filippo Cuomo (Bologna), Christian D’Aiello (Genoa), Mirko Danza (Atalanta), Leopoldo Febbraro (Fiorentina), Mattia Ghio (Sampdoria), Andrea Lensi (Pisa), Saverio Angelo Mesecorto (Sassuolo), Mattia Pinazzi (Parma), Matteo Salisci (Virtus Entella), Pierre Edouard Touadi (Sassuolo);
Centrocampisti: Mario Attrice (Parma), Giovanni Bola (Spezia), Pietro Colombi (Sampdoria), Deni Duka (Juventus), Michele Iorio (Sassuolo), Gianmarco Menicagli (Empoli), Stefano Montalbano (Atalanta), Abdel Salam Musah (Fiorentina), Gabriel Tedesco (Inter), Davide Tilli (Genoa), Marco Vaccarella (Juventus), Diego Vazzola (Parma);
Attaccanti: Angelo Carpita (Fiorentina), Omar Cristiano (Empoli), Mattia D’Ambrosio (Pisa), Armando Floro Flores (Fiorentina), Leonard Maria Lima Ramalho (Bologna), Andrea Lubrano Lavadera (Cremonese), Matteo Potito Mignemi (Fiorentina), Achille Momola (Venezia), Gian Michael Portuondo (Torino), Daan Ravera (Virtus Entella), Leonardo Rossini (Milan), Lorenzo Vitali (Parma).

Fonte: www.figc.it

CONVOCAZIONI - In vista dello spareggio con i pari età del Friuli Venezia Giulia per l’accesso al Torneo UEFA Regions’ Cup (gara d'andata mercoledì 5 novembre, mentre il ritorno è in programma mercoledì 19 novembre), la selezione di Licio Russo giocherà un’amichevole con la Rivarolese presso il campo sportivo di via Trieste a Rivarolo, giovedì 23 ottobre alle ore 17.00. A seguire i convocati


  • Proietti Riccardo - Volpiano Pianese
  • Guardalben Mattia - Giovanile Centallo
  • Bruno Matteo - Lascaris
  • Villa Federico - Verbania
  • Delsanto Gioele - Monregale
  • Bonicco Matteo - Ovadese
  • Guglielmo Andrea - Borgaro Nobis
  • Silvestro Nicola - Cuneo Olmo
  • Audisio Lorenzo - Rivarolese
  • Ubertino Manuel - Ivrea
  • Capogna Mattia - Pro Eureka
  • Valleriani Alberto - Giovanile Centallo
  • Di Francesco Emanuel - Città di Cossato
  • Bieller Andrè - Borgosesia
  • Molon Simone - Lascaris
  • Ardissone Marco - Rivarolese
  • El Hlimi Ilyass - Acqui
  • Rao Manuel - Vanchiglia
  • Piras Christian - Pro Eureka
  • Bullari Claudio - Briga
  • Rizza Alessandro - Lascaris
  • Bionaz Elia - Vda Charvensod

PRESENTAZIONE E SORTEGGIO - Un grande entusiasmo ha accompagnato la serata di presentazione della Turin Winter Cup, torneo ancora giovane - siamo “solo” alla quarta edizione - ma già centrale nel panorama calcistico giovanile piemontese, dove è diventato il riferimento del periodo invernale. Il segreto? Ogni anno c’è qualche novità - merito della fantasia di Christian Bellanova, ideatore e organizzatore - ma rimane un punto fermo che nessun altro può vantare: la giornata finale sarà ospitata allo Juventus Training Center di Vinovo, teatro ideale per coronare una settimana di calcio, passione e sportività.


SOCIETA’ PARTECIPANTI

Sono le 20 società - quattro in più rispetto alla scorsa edizione - pronte a partecipare al torneo: Chisola, Lascaris, Volpiano Pianese, Vanchiglia, Lucento (prima fascia), Cbs, Pro Eureka, Chieri, Sisport, Carmagnola (seconda fascia), Spazio Talent Soccer, Pianezza, Borgaro Nobis, Cenisia, Rosta (terza fascia), Bsr Grugliasco, Carrara, Pinerolo, Rivarolese e Mirafiori (quarta fascia). Non mancano le vincenti delle prime tre edizioni: Chieri, Lascaris e Chisola.

Aumentano anche le categorie coinvolte, che diventano sette: oltre alle quattro annate del settore giovanile, nella scorsa stagione erano state aggiunte le due annate di Esordienti e adesso entra in scena anche l’Under 19.

LA FORMULA

259 gare in soli sette giorni, con una nuova formula ispirata al modello della Champions League, per garantire spettacolo e competitività fino all’ultimo minuto. Le partecipanti sono state divise in quattro fasce di merito (calcolate in base alla classifica del SuperOscar), nella prima fase ogni squadra giocherà tre partite, decise dal sorteggio, contro squadre inserite in altre fasce. Verrà quindi stilata una classifica generale, le prime otto di ciascuna categoria si qualificheranno per la fase a eliminazione diretta, strutturata con quarti, semifinali e finali. L'andamento delle varie categorie determinerà la classifica finale per società e la vincitrice dell'edizione 2026 della Turin Winter Cup.

LE DATE

Per quanto riguarda la fase eliminatoria, 1ª giornata sabato 27 dicembre, 2ª giornata domenica 28, 3ª giornata tra lunedì 29 e martedì 30 dicembre; fase finale tutta nel 2026, con i quarti di finale sabato 3 gennaio, le semifinali domenica 4 e tutte le finali martedì 6 gennaio, come detto, allo Juventus Training Center di Vinovo.

CAMPI BASE

Ben sette centri sportivi sono pronti ad accogliere la quarta edizione della Turin Winter Cup:

  • Under 19 Vanchiglia (via Regazzoni 2, Torino)
  • Under 17 Pro Eureka (via Torino 18, Settimo)
  • Under 16 Volpiano Pianese (via Trento 104, Volpiano)
  • Under 15 Lascaris (via Claviere 16, Pianezza)
  • Under 14 Carrara (corso Appio Claudio 192/a, Torino)
  • Under 13 Bsr Grugliasco (via Leonardo da Vinci 24, Grugliasco)
  • Under 12 Borgaro Nobis (via Santa Cristina 16, Borgaro)

IL SORTEGGIO

Il cuore della serata è stato il sorteggio dei calendari, con i rappresentati dei campi base chiamati a scegliere i bussolotti e a determinare così le partite della prima fase.  

PRESENTAZIONE E SORTEGGIO - Un grande entusiasmo ha accompagnato la serata di presentazione della Turin Winter Cup, torneo ancora giovane - siamo “solo” alla quarta edizione - ma già centrale nel panorama calcistico giovanile piemontese, dove è diventato il riferimento del periodo invernale. Il segreto? Ogni anno c’è qualche novità - merito della fantasia di Christian Bellanova, ideatore e organizzatore - ma rimane un punto fermo che nessun altro può vantare: la giornata finale sarà ospitata allo Juventus Training Center di Vinovo, teatro ideale per coronare una settimana di calcio, passione e sportività.


SOCIETA’ PARTECIPANTI

Sono le 20 società - quattro in più rispetto alla scorsa edizione - pronte a partecipare al torneo: Chisola, Lascaris, Volpiano Pianese, Vanchiglia, Lucento (prima fascia), Cbs, Pro Eureka, Chieri, Sisport, Carmagnola (seconda fascia), Spazio Talent Soccer, Pianezza, Borgaro Nobis, Cenisia, Rosta (terza fascia), Bsr Grugliasco, Carrara, Pinerolo, Rivarolese e Mirafiori (quarta fascia). Non mancano le vincenti delle prime tre edizioni: Chieri, Lascaris e Chisola.

Aumentano anche le categorie coinvolte, che diventano sette: oltre alle quattro annate del settore giovanile, nella scorsa stagione erano state aggiunte le due annate di Esordienti e adesso entra in scena anche l’Under 19.

LA FORMULA

259 gare in soli sette giorni, con una nuova formula ispirata al modello della Champions League, per garantire spettacolo e competitività fino all’ultimo minuto. Le partecipanti sono state divise in quattro fasce di merito (calcolate in base alla classifica del SuperOscar), nella prima fase ogni squadra giocherà tre partite, decise dal sorteggio, contro squadre inserite in altre fasce. Verrà quindi stilata una classifica generale, le prime otto di ciascuna categoria si qualificheranno per la fase a eliminazione diretta, strutturata con quarti, semifinali e finali. L'andamento delle varie categorie determinerà la classifica finale per società e la vincitrice dell'edizione 2026 della Turin Winter Cup.

LE DATE

Per quanto riguarda la fase eliminatoria, 1ª giornata sabato 27 dicembre, 2ª giornata domenica 28, 3ª giornata tra lunedì 29 e martedì 30 dicembre; fase finale tutta nel 2026, con i quarti di finale sabato 3 gennaio, le semifinali domenica 4 e tutte le finali martedì 6 gennaio, come detto, allo Juventus Training Center di Vinovo.

CAMPI BASE

Ben sette centri sportivi sono pronti ad accogliere la quarta edizione della Turin Winter Cup:

  • Under 19 Vanchiglia (via Regazzoni 2, Torino)
  • Under 17 Pro Eureka (via Torino 18, Settimo)
  • Under 16 Volpiano Pianese (via Trento 104, Volpiano)
  • Under 15 Lascaris (via Claviere 16, Pianezza)
  • Under 14 Carrara (corso Appio Claudio 192/a, Torino)
  • Under 13 Bsr Grugliasco (via Leonardo da Vinci 24, Grugliasco)
  • Under 12 Borgaro Nobis (via Santa Cristina 16, Borgaro)

IL SORTEGGIO

Il cuore della serata è stato il sorteggio dei calendari, con i rappresentati dei campi base chiamati a scegliere i bussolotti e a determinare così le partite della prima fase.  

UFFICIALE - L’ex Saluzzo alla guida del gruppo classe 2011 al posto di Marco Navarro: “Sono entusiasta, spero di ricambiare la fiducia”. Esordio domenica mattina sul campo del Monregale


Andrea Dematteis è ufficialmente il nuovo allenatore del Chisola Under 15, con il vice Gabriele Quintadamo. Come avevamo anticipato in esclusiva (qui l’articolo), l’ex tecnico del Saluzzo Under 17 è stato scelto dalla società del presidente Luca Atzori - che è intervenuto personalmente nella scelta, insieme al direttore sportivo Alessandro Freda e al responsabile del settore giovanile Giulio Serratore - come successore di Marco Navarro, esonerato dopo sole quattro giornate. L’esordio sarà, sulla carta, più che abbordabile, sul campo del Monregale.

“Quando si entra in corsa - commenta Andrea Dematteis - la prima cosa è pesare il gruppo e capire il materiale che si ha a disposizione, prima di tutto dal punto di vista umano, perché il ragazzo da formare e da crescere viene sempre prima del giocatore. Per il resto sono entusiasta di iniziare questa avventura, tutta la società e soprattutto il presidente mi hanno voluto fortemente e quindi il mio ringraziamento va alla loro fiducia, spero di sdebitarmi. La squadra ha sicuramente qualità, serve lavorare e riportare un po' di equilibrio perché magari tanti nuovi innesti hanno fatto vacillare l'equilibrio della stagione precedente, come è normale che sia. Le soddisfazioni, secondo me, arriveranno tramite il lavoro, il sudore e il sacrificio, quello è il ponte che dobbiamo necessariamente attraversare. Poi diamo tempo ai ragazzi di crescere e vediamo cosa succederà”.

COMUNICATO STAMPA

Il Chisola Calcio comunica che Andrea Dematteis sarà il nuovo allenatore della categoria U15. Andrea subentra a stagione in corsa, prendendo il posto di Marco Navarro. Gabriele Quintadamo collaborerà con mister Dematteis nella gestione del gruppo.

Le dichiarazioni di Mister Andrea Dematteis: “Sono entusiasta di iniziare questa avventura. Ringrazio la società per la fiducia. La squadra ha qualità, ma serve lavoro, equilibrio e sacrificio. Solo così arriveranno le soddisfazioni”.

Le dichiarazioni di Gabriele Quintadamo: “Sono molto contento di vivere la mia prima esperienza in questa società, che si è sempre contraddistinta per ambizione e organizzazione in tutte le categorie affrontate, dai più piccoli ai più grandi. Siamo consapevoli del valore della squadra e daremo il massimo per ottenere i migliori risultati possibili, con fame, sacrificio e tanta voglia di metterci in gioco!”

INTERVISTA - L’ex allenatore della Pro Vercelli: “Avevo una proposta, ho avvertito subito il mio responsabile e amico Massimo Gardano, alla fine sono rimasto a piedi. Fa parte del gioco, nessun rancore. Anzi, ringrazio la Juve per averti inserito nello scouting, esperienza bellissima”. Le scommesse sui titoli regionali: “Lascaris U17, Chisola U16, Centallo o Lucento U15, Cbs U14”. Il futuro? “Voglio allenare ancora, nelle giovanili”


Fa strano, vedere un allenatore come Massimo Ricardo senza panchina. Era destinato a rimanere alla Pro Vercelli per la terza stagione consecutiva, con la squadra Under 15, dopo una carriera lunga e vincente (tre titoli regionali) tra Atletico Gabetto, Orbassano, Collegno Paradiso, Lucento, J Stars, Chieri, Chisola, Pinerolo, Vanchiglia e Lascaris, prima dello sbarco nel professionismo.

La prima domanda è d’obbligo. Cosa è successo questa estate?
“Ero confermato alla Pro Vercelli, quando è arrivato l’abboccamento con un’altra professionista di categoria superiore, che però non si è concretizzato. Io, da persona corretta quelle sono, ho informato subito Massimo Gardano, mio responsabile alla Pro Vercelli e mio amico, che giustamente mi ha dato un tempo e poi ha fatto le sue scelte. Mi dispiace per come è andata a finire, ma fa parte del gioco. Rifarei tutto, perché bisogna essere persone vere, sempre e comunque”.

Niente nomi?
“No, non è il caso, non porto rancore quindi non ha senso andare oltre”.

Va bene. E adesso cosa combini?
“Sto andando a vedere partite e giocatori per la Juventus, sono entrato nello staff dello scouting del Piemonte e ne sono contentissimo, anzi ne approfitto per ringraziare la società per l’opportunità che mi ha concesso. A me piace andare sui campi, ora lo faccio per il miglior club d’Italia e serve un’ottica diversa. Ho a che fare con persone competenti, è una nuova esperienza che affronto con entusiasmo”.

Quali categorie segui?
“Settore giovanile, dall’Under 14 all’Under 17”.

Sono già grandi, difficile trovare profili giusti per una società come la Juve.
“Mai trascurare nulla, questo è il loro dogma. E comunque ci sono tanti giocatori interessanti: quando si dice che i giocatori piemontesi sono scarsi, si dice una fesseria. Ci sono tanti profili che meritano il professionismo, non solo nelle società di prima fascia. Io li segnalo, poi a scegliere sono altri”.

L’ultima partita che hai visto?
“Chisola-Centallo di Under 15. Devo dire che il Centallo è un’ottima società e il gruppo 2011 è molto forte, con un allenatore giovane e preparato come Stefano Bonelli: hanno tutto per continuare a fare bene”.

A questo punto facciamo un gioco. Dicci oggi chi vincerà i titoli regionali, categoria per categoria. Poi a fine stagione ne parliamo.
“Difficilissimo. Comunque, in Under 17 e Under 16 è la solita lotta a due: diciamo che con i 2009 è favorito il Lascaris, ma con i 2010 potrebbe prevalere il Chisola. Non conosco benissimo l’Under 15: il Centallo ha le carte in regola per ripetersi, poi ci sono le solite, ma potrebbe essere l’anno del Lucento. Di Under 14 invece ho visto tante partite, ci sono 7/8 squadre che possono ambire, io dico la Cbs”.

Parlavi delle “solite”, vuol dire che Lascaris e Chisola rimangono un passo avanti a tutti.
“Non se ne esce. Hanno i migliori dirigenti, i migliori tecnici, i migliori giocatori, devono solo arrivare fino a maggio e poi vedere come va. Sono gli altri che devono farsi delle domande”.

Chi vedi in crescita?
“Volpiano Pianese e Vanchiglia potrebbero arrivare a quel livello, forse la Biellese da fuori Torino, poco altro”.

E come vedi le professioniste piemontesi, sempre parlando di settore giovanile?
“A parte Juve e Toro, la Pro Vercelli è passo in avanti, grazie al lavoro di Massimo Gardano. Portare 4/5 giocatori in prima squadra in pianta stabile è davvero tanta roba, vedi Burruano o fratelli Sow, che fino agli Allievi giocavano nei provinciali. Le squadre sono competitive anche quest’anno, daranno altre soddisfazioni in futuro. Novara conosco meno, di sicuro hanno lavorato bene perché le squadre sono migliorate. Il Bra, all’esordio nel professionismo, è un’incognita, Gianfranco Perla ha fatto il massimo per quello che poteva: la loro squadra migliore mi sembra l’Under 16, lì possono fare bene”.

Torniamo a te, in chiusura. Cosa vedi nel tuo futuro?
“Sicuramente ho ancora voglia di allenare”.

Cosa cerchi?
“Cerco una proposta seria, sempre nel settore giovanile, non necessariamente nel professionismo”.

In questa intervista sei stato più buono del solito…
“Ovvio, non ho panchina (risata, ndr). Scherzi a parte, gli anni portano esperienza e maturità, da tutti i punti di vista”.