ANNATE 2013/2014 - Sabato 3 e domenica 4 giugno torna il grande torneo organizzato da BeKings, tra le piemontesi partecipano Chieri, Chisola, Sca Asti e Alpignano. Si replica, con altre annate, dal 16 al 18 giugno
Sabato 3 e domenica 4 giugno Bardonecchia tornerà al centro del mondo del calcio piemontese e non solo: merito di BeKings (società di organizzazione eventi che fa capo a Giorgia Contu, Marco Mameli e Aldo Bratti) e del torneo Bardonecchia Kup, uno degli appuntamenti più prestigioso dell’intera stagione.
Si tratta di un torneo internazionale, ospitato nel campo sportivo di via Ceresa, riservato alle annate 2013 e 2014. Tra le partecipanti, in prima fila c’è la Juventus, che non manca mai agli eventi targati BeKings, che dovrà vedersela con un’altra big come il Parma. A rendere internazionale la manifestazione è la presenza del Maccabi Tikva, in arrivo da Israele con due squadre, e degli svizzeri del Koniz. Poi tante dilettanti di prima fascia da tutta Italia: dalla Sicilia il Castellone; dalla Lombardia i milanesi del Masseroni Marchese, la Cedratese, Academy Milan, da Varese e la Pro Mortara da Pavia; dal Piemonte Chieri, Chisola, Sca Asti e Alpignano. E non finisce qui, perché la Bardonecchia Kup tornerà, con altre annate, dal 16 al 18 giugno.
BARDONECCHIA KUP
Sabato 3 giugno
Girone A: Juventus, Castelleone, Maccabi Tikva A, Koniz, Chieri, Cedratese, Chisola Blu
9.30 Castelleone-Maccabi Tikva A
9.30 Koniz-Cedratese
9.55 Chieri-Chisola Blu
10.20 Maccabi Tikva A-Cedratese
10.20 Koniz-Castelleone
10.45 Chisola Blu-Maccabi Tikva A
11.10 Chieri-Koniz
11.10 Castelleone-Cedratese
11.35 Juventus-Chisola Blu
12.00 Maccabi Tikva A-Juventus
12.00 Koniz-Chisola Blu
12.25 Juventus-Chieri
14.45 Castelleone-Chisola Blu
14.45 Koniz-Maccabi Tikva A
15.10 Juventus-Cedratese
15.35 Chieri-Castelleone
15.35 Juventus-Koniz
16.00 Maccabi Tikva A-Chieri
16.25 Cedratese-Chisola Blu
16.25 Juventus-Castelleone
16.50 Chieri-Cedratese
Girone B: Parma, Pro Mortara, Masseroni Marchese, Maccabi Tikva B, Chisola, Sca Asti, Alpignano
9.30 Pro Mortara-Masseroni Marchese
9.30 Maccabi Tikva B-Sca Asti
9.55 Chisola-Alpignano
10.20 Masseroni Marchese-Sca Asti
10.20 Maccabi Tikva B-Pro Mortara
10.45 Alpignano-Masseroni Marchese
11.10 Chisola-Maccabi Tikva B
11.10 Pro Mortara-Sca Asti
11.35 Parma-Alpignano
12.00 Masseroni Marchese-Parma
12.00 Maccabi Tikva B-Alpignano
12.25 Parma-Chisola
14.45 Pro Mortara-Alpignano
15.10 Maccabi Tikva B-Masseroni Marchese
15.10 Parma-Sca Asti
15.35 Chisola-Pro Mortara
16.00 Parma-Maccabi Tikva B
16.00 Masseroni Marchese-Chisola
16.25 Sca Asti-Alpignano
16.50 Parma-Pro Mortara
16.50 Chisola-Sca Asti
Domenica 4 giugno dalle 9 alle 12.45
Girone Gold: 1ª girone A, 1ª girone B, 2ª girone A, 2ª girone B, miglior3 ª classificata
Girone Silver: peggior ª classificata, 4ª girone A, 4ª girone B, 5ª girone A, 5ª girone B
Girone Bronzo: 6ª girone A, 6ª girone B, 7ª girone A, 7ª girone B
PULCINI 2012 - Le 8 squadre partecipanti (Lascaris, Alpignano, Cbs, Chisola, Lucento, Pozzomaina, Sisport e Vanchiglia) si sfidano in un girone all’italiana, poi la finale tra le prime tre. A settembre in programma la seconda fase con le professioniste
Gol ed emozioni hanno caratterizzato le prime partite della quarta edizione del Memorial Ciro Friso, storico dirigente del Torino cui la società del Lascaris, in collaborazione con l’Individual Soccer School, dedica un importante torneo riservato alla categoria Pulcini 2012. Nella gara d'esordio, giocata sabato, il Pozzomaina ha regolato la Sisport con un netto 6-2. Due le sfide della domenica, vinte da Alpignano e Lascaris rispettivamente ai danni di Lucento e Cbs, sempre con ben 4 gol all'attivo. Il girone all'italiana che caratterizza l'edizione 2024 continuerà con un intenso programma a partire da venerdì prossimo, le prime tre classificate si sfideranno infine in un triangolare nella giornata conclusiva di domenica 18 giugno.
4° MEMORIAL CIRO FRISO
Girone unico: Pozzomaina 3 (1), Alpignano 3 (1), Lascaris 3 (1), Chisola, Vanchiglia, Cbs 0 (1), Lucento 0 (1), Sisport 0 (1)
Pozzomaina-Sisport 6-2
Alpignano-Lucento 4-0
Lascaris-Cbs 4-2
Venerdì 2 giugno
15.00 Sisport-Cbs
16.00 Vanchiglia-Lascaris
17.00 Chisola-Lucento
Sabato 3 giugno
15.00 Sisport-Alpignano
16.00 Pozzomaina-Chisola
17.00 Chisola-Lascaris
17.00 Cbs-Lucento
18.00 Lucento-Vanchiglia
Domenica 4 giugno
14.00 Cbs-Vanchiglia
15.00 Cbs-Pozzomaina
16.00 Alpignano-Chisola
18.00 Sisport-Chisola
Sabato 10 giugno
14.00 Pozzomaina-Lascaris
15.00 Alpignano-Lascaris
16.00 Sisport-Lucento
17.00 Cbs-Chisola
18.00 Chisola-Vanmchiglia
Domenica 11 giugno
15.00 Alpignano-Vanchiglia
16.00 Sisport-Lascaris
17.00 Cbs-Lascaris
18.00 Pozzomaina-Lucento
Sabato 17 giugno
14.00 Lucento-Lascaris
15.00 Pozzomaina-Chisola
16.00 Pozzomaina-Vanchiglia
17.00 Sisport-Vanchiglia
18.00 Alpignano-Cbs
Domenica 18 giugno
15.00 1ª classificata-2ª classificata
16.00 3ª classificata-Perdente 1° incontro
17.00 3ª classificata-Vincente 1° incontro
QUARTI DI FINALE - Decise le magnifiche quattro che mercoledì si giocheranno la finale da disputare domenica ad Acqui.
Sono Pro Eureka, Chieri, Lascaris e Chisola le quattro semifinaliste di Under 14.
La Pro Eureka riesce a superare l’Alpignano solo ai calci di rigore, dopo una sfida aperta e spettacolare: primo tempo di marca settimense, con le reti di Cinti e Bazzoni, ripresa tutta biancoazzurra, con la rimonta firmata da Marco Aimone e Bardus che rimanda il verdetto ai supplementari. L’Alpignano ha più benzina ma non passa, alla lotteria dei rigori il portiere Cannone diventa protagonista assoluto e manda la banda di Daniele Pilone in semifinale. Altrettanto combattuta la sfida tra Fossano e Chieri, ai ragazzi di Andrea Canavese basta la rete di Canova per mantenere vivo il sogno del titolo regionale. Al Lascaris bastano 4 minuti per chiudere il discorso con il bel Sparta Novara di Stangalino, tanto intercorre tra il vantaggio di Tosku e il raddoppio di Penta, il risultato non cambia più e bianco neri a caccia del tris con U14 e U16, dopo il successo dell'Under 17. Chiude la giornata il Chisola, che si porta a casa il risultato più rotondo di giornata non lasciando scampo alla Cbs con un rotondo 4-0.
ALPIGNANO-PRO EUREKA 5-6 dcr (2-2 dtr)
RETI: pt 28’ Cinti (P), 29’ Bazzoni (P), st 14’ M. Aimone (A), 30’ Bardus (A)
ALPIGNANO: Suino, Bertot, L. Aimone, Attisani, Dello Russo, Dellavalle, Greco, M. Aimone, Carella, Bottero, Sansica. A disp. Carlone, Liboni, Bevilacqua, Crepaldi, Mataj, Audrito, Miceli, Bardus, Chiechio. All. Domizzi.
PRO EUREKA: Cannone, Laduca, Lencia, Cinti, Brombal, Meloncelli, Bazzoni, Mele, Trovato, Scaccia, Caradonna. A disp. Bruno, Salassa, Grazio, Coduti, Bionda, Massena, Arrotti, Parmeggiani. All. Pilone.
FOSSANO-CHIERI 0-1
RETE: pt 2' Canova
FOSSANO: Fazio, Lazri, C. Saija, Cagnolo, Chiavazza, Lovera, Caputo, Pagliano, Racca, Bruna, Boubker. A disp. S. Saija, Panero, Mina, Arlorio, Zito, Giletta, Chiaramello. All. Garavagno.
CHIERI: Piciano, Marzano, Caradonna, Scanavino, Navone, Olivero, Maglio, Martinotti, Canova, Roncarolo, Marasco. A disp. Rostagno, Di Biccari, Spina, Badagliacca, Gamba, Mondin, Cannonito, Tamagnone. All. Canavese.
LASCARIS-SPARTA NOVARA 2-0
RETI: pt 11' Tosku, 16' Penta
LASCARIS: Scanu, Dino, Penta, Sarti, Debernardis, Minnini, Margiotta, Giliberto, Tosku, Spina, Zambini. A disp. Labanca, Pucci, Cruto, La Guardia, Scalenghe, Persiano, Marengo, Crepaldi. All. Grungo
SPARTA NOVARA: Anzalone, Marchettini, Centonze, Lopez, Gentile, Uda, Musone, Bandi, Chieregato, Fonzo. A disp. Poratti, Pileri, De Padova, Giacometti, Gioklaj, Chiarani, Tosi, Ibrahimaj. All. Stangalino
CHISOLA-CBS 4-0
RETI: pt 8' Sottile, 29' Cozzula, st 1' e 4' Patruno
CHISOLA: Caffaratto, Pansinsi, Florio P., Bunjaj, Crispoltoni, Spridon, Sottile, Cozzula, Patruno, Quero, De Luca. A disp. Mengoni, Florio A., Lazzari, Tomatis, Brawand, Carli, Tamietti, Bosio, Persico. All. Alessi
CBS: Conca, Lewin, Flamini, Lorent, Perruzzella, Kifahi, Trezza, Miceli, Buffon, Macagnone, Saviotti. A disp. Nava, Iannacone, Lazzarone, Gullà, Colicchio, Blanco, Rulfi, Milanetto, Monterosso. All. Carbone
TITOLO REGIONALE - Epilogo incredibile tra Alpignano e Chisola. I ragazzi di Mandes, in difficoltà nel primo tempo, giocano una ripresa all'arrembaggio, sbattono contro la muraglia eretta da Traversi e compagni, sono fermati dal fuorigioco e finiscono per capitolare dagli 11 metri nonostante un rigore di vantaggio.
CHISOLA-ALPIGNANO 1-1 (3-5 d.c.r.)
RETI: pt 20' Amorosi (A), 34' Giambertone (C)
SEQUENZA RIGORI: Caputi gol (A), Calamita gol (C), Miceli gol (A), Manuele gol (C), Curri parato (A), Brusa gol (C), Ferjani gol (A), Cammarata alto (C), Cretu gol (A), Giambertone fuori (C)
CHISOLA (3-5-2): Bahadi, Mazzone (st 12' Manuele), Cammarata, Scarangella (st 25' Nanni), Coco, D'Acierno (sts 1' Paneghini), Chessa (st 29' Brusa), Franzé, Calamita, Giambertone, Gozzi (st 19' Arcudi, pts 5' Lampitelli). A disp. Santoro, Giacchino, Duò. All. Mandes
ALPIGNANO (4-2-3-1): Traversi, Rossano, Cretu, Ferjani, Miceli, Curri, Donadio (st 1' Russo, sts 4' Calì), Amorosi, Pennucci (pts 3' Calliero), Molon (st 23' Ledda), Cordola (st 13' Caputi). A disp. Greco, Celotti, Raimondo, Crudu. All. Baseggio
AMMONITI: st 10' Mazzone (C)
LA PARTITA
Solita difesa a tre per il Chisola - Mazzone e Cammarata ai lati di capitan D'Acierno - con il supporto di Chessa e destra e Franzè a sinistra; Scarangella e motorino Coco in mediana, poi la qualità di Gozzi per innescare la coppia di carrarmati, Calamita e Giambertone, chiamato a sostenere gran parte del peso della squadra di Mandes. L'Alpignano si presenta con una difesa 4 (Ferjani e Miceli in mezzo, Rossano e Cretu sulle facce), che insieme al mediano Curri costituisce una vera e propria gabbia intorno agli attaccanti avversari. In mezzo al campo, doppio lavoro di interdizione e costruzione affidato agli interni Molon e Cordola. Davanti c'è il solo Pennucci, supportato da Amorosi a destra e Dionadio a sinistra.
PRIMO TEMPO
Dopo 10 minuti di studio, la prima palla gol è dell'Alpignano, con lo scarico di Pennucci per Molon che calcia a botta sicura, ma trova la provvidenziale scivolata di D'Acierno. Non è un caso, perché i biancoazzurri tengono meglio il campo, mentre il Chisola perde una marea di palloni in uscita e non riesce mai a innescare gli attaccanti. La conferma al 20', quando l'Alpignano passa in vantaggio. Percussione di Amorosi che parte dalla destra e taglia indisturbato verso il centro, dal limite dell'area il numero 8 calcia un sinistro radente più preciso che potente, che beffa Bahadi sul primo palo e si spegne nell'angolino. I biancoazzurri sfiorano il raddoppio alla mezz'ora, con una bella punizione di Curri smanacciata in angolo da Bahadi. Ma il Chisola è squadra vera, basta una sola palla per svoltare la partita: all'ultimo respiro del primo tempo, Calamita viene finalmente innescato nello spazio, si libera del marcatore e si presenta davanti al portiere ma, invece di calciare, regala un cioccolatino al gemello Giambertone. Il numero 10 ringrazia e deposita nella porta sguarnita il gol dell'1-1, nel momento migliore per rimettere in piedi una partita nata male. Tutto il contrario dell'Alpignano, che si distrae un attimo e vanifica un vantaggio, fino a quel punto, meritato.
SECONDO TEMPO
L'unico cambio dell'intervallo è Russo al posto di Donadio sulla fascia sinistra dell'Alpignano. Ma all'uscita dai blocchi di presenta un altro Chisola, che si rende pericoloso dopo 5 minuti con Calamita, bravo a liberarsi in area ma poco cattivo nella conclusione a rete. Mandes aumenta il potenziale offensivo della squadra, inserendo Manuele al posto di Mazzone, con Franzè che scala nei tre di difesa. Baseggio risponde con Caputi per Cordola e lo piazza sotto punta. Ma con il passare dei minuti sembra cambiata l'inerzia della gara, perché ora sono i chisolini ad arrivare primi sulle seconde palle, anche se la stanchezza (e gli spazi concessi di conseguenza) aumentano su entrambi i fronti. Intorno al 20' Calamita ha un'altra palla buona, si libera bene ma strozza il destro sul primo palo, con la palla che finisce innocua sul fondo. Un brutto colpo per l'Alpignano è l'uscita di Molon per infortunio al 21', con la fascia da capitano che cambia proprietario per la terza volta bella partita, ora sul braccio di Curri. La squadra di Baseggio abbassa sempre di più la linea difensiva e fa fatica a ripartire, con il serbatoio delle energie in evidente riserva, ma il Chisola fa altrettanta fatica a costruire azioni e occasioni limpide.
L'occasione più limpida arriva al 29', non per caso da una palla ferma: da un calcio d'angolo per il Chisola si scatena una mischia in area, la palla buona (la terza) arriva ancora a Calamita, sulla cui girata il portiere Traversi è semplicemente miracoloso. Subito dopo la quarta palla gol sembra quella buona: Nanni scucchiaia un assist perfetto per Calamita, che stavolta supera il portiere con uno splendido pallonetto. Ma è il guardalinee a dire di no, rilevando un fuorigioco millimetrico. Poco prima del fischio finale l'Alpignano ci prova per la prima volta con Caputi, che non trova lo specchio della porta. Si va ai supplementari.
SUPPLEMENTARI
Due tempi da 10 minuti che valgono il titolo regionale, le squadre vanno avanti di pura adrenalina. Un brivido freddo accompagna un calcio d'angolo alpignanese che attraversa tutta l'area, senza però trovare nessuna deviazione. Al 6' il Chisola ha un'occasione incredibile, sull'assist di Coco che libera Giambertone davanti al portiere: il numero 20 ha il tempo di controllare e pensarci, ma poi spara alto sopra la traversa.
Il secondo tempo supplementare inizia con un altro gol annullato a Calamita per fuorigioco che sembra netto: mani nei capelli per il numero 9 del Chisola. Traversi è ancora una volta miracoloso si un traversone di Paneghini destinato a Giambertone, ma non c'è più tempo: si va ai rigori.
Dal dischetto Bahadi neutralizza Curri al terzo tentativo dell'Alpignano, ma dopo la perfetta realizzazione di Ferjani, Cammarata prima e Giambertone poi condannano i vinovesi. L'Alpignano è campione regionale.
SOCIETA' - "Balu" torna in rossonero con il ruolo di team manager. Le altre cariche scelte dal presidente Nicandro Pertosa e dal direttore sportivo Fabrizio Capodici: Comità responsabile delle giovanili, Federico Fava coordinatore tecnico, Adriano Panepinto responsabile della scuola calcio
Con un clamoroso poker di presentazioni, la società del Caselle targata Nicandro Pertosa e Fabrizio Capodici (qui l’articolo con gli obiettivi della nuova gestione) prende forma. Il colpo a sorpresa risponde al nome di Raffaele Balluardo, che aveva contribuito in modo determinante alla rinascita della società rossonera (insieme ai fedelissimi Christian Zullo e Michele Gentile, che invece hanno appena lasciato la società), ma si era dimesso nel gennaio 2021 dopo due anni e mezzo di collaborazione. Balluardo assume la carica di team manager, quindi collaborerà con il nuovo allenatore della Prima squadra, Luca Filograno, ma avrà un occhio anche per il Settore giovanile.
Il nuovo responsabile delle giovanili è Paolo Comità, già in società come allenatore dell’Under 15. Federico Fava è stato nominato coordinatore tecnico del settore giovanile e della scuola calcio. Infine, il nuovo responsabile della scuola calcio è Adriano Panepinto.
Raffaele Baluardo team manager
Paolo Comità, responsabile del settore giovanile
Federico Fava, coordinatore tecnico del settore giovanile e della scuola calcio
Adriano Panepinto, responsabile della scuola calcio
GALLERIA FOTOGRAFICA - Ci sono anche Corrado Buonagrazia, responsabile delle giovanili dell’Alessandria in procinto di passare al Torino, e il presidente dell’Alpignano Giuseppe Ciancio sul campo di via Migliarone, per assistere alla giornata finale del torneo dedicato alla categoria Under 14 (qui il resoconto). Ecco le immagini delle partite e delle premiazioni
UNDER 14 / FASE NAZIONALE - Il portiere Bosco protagonista assoluto della vittoria dei grigi, terzo posto per il Mazzo (3-1 al Varesina nella finalina), quinto il Gassinosanraffaele, che dopo aver vinto la fase dilettantistica si è tolto la soddisfazione di battere la Juventus. La giornata della fase nazionale è stato il degno coronamento di un torneo spettacolare
Finisce con la vittoria dell'Alessandria ai calci di rigore (con grande merito del portiere Bosco, che ha parato tutti e tre i tentativi dei giocatori della Pro Vercelli) la seconda edizione della Turin Future Cup, torneo organizzato dall'Alpignano per la categoria Under 14. Le emozioni della lotteria dei rigori sono state le ultime di una settimana intensa, iniziata con una fase dilettantistica con sole partite ad eliminazione diretta (qui i risultati) e conclusa, nella giornata di ieri, con la fase nazionale cui hanno partecipato, oltre le finaliste, anche la Juventus, i lombardi del Varesina e del Mazzo, e il Gassinosanraffaele di Andrea Gallelli, che venerdì sera avevano trionfato contro il Nichelino (qui la cronaca della finale).
La fase nazionale è iniziata con due triangolari, che hanno subito fatto capire le forze in campo: i grigi hanno vinto entrambe le partite, 3-0 contro il Mazzo e 1-0 contro il Gassinosanraffaele, con Russo protagonista in zona gol; i lombardi hanno poi superato di misura i torinesi con la firma di Antegiovanni. Dall'altra parte, una Juve sotto età si è subito arresa al Varesina, che a sua volta è stata battuta con un secco 3-0 dalla Pro Vercelli, trascinata dai gol di Scrimaglia; alle bianche casacche è poi bastato pareggiare con i bianconeri per conquistare la finalissima.
A seguire, le tre finali. Il Gassinosanraffaele ha superato anche la fatica togliendosi la soddisfazione di superare la Juve con il risultato di 2-0, frutto delle reti di Giuranna e Belfiore, arrivate entrambe nei primi minuti di gara. Spettacolare il derby lombardo in cui il Mazzo ha conquistato la medaglia di bronzo ai danni della Varesina, 3-1 con doppietta di Maggia e sigillo di Davide Ragusa. Infine la finalissima, giocata sotto un acquazzone arrivato all'improvviso, finita a reti bianche e decisa - come detto - ai rigori. La Pro Vercelli, imprecisa dagli undici metri, si deve accontentare della medaglia d'argento, la coppa è dell'Alessandria.
FASE FINALE NAZIONALE
Girone A: Pro Vercelli 4, Varesina 3, Juventus 1
Girone B: Alessandria 6, Mazzo 3, Gassinosanraffaele 0
Juventus-Varesina 0-2
Reti: Bordoni, Serratore
Alessandria Mazzo 3-0
Reti: Leshchynskyi, Piano, Russo
Pro Vercelli-Varesina 3-0
Reti: 2 Scrimaglia, Vespa
Alessandria-Gassinosanraffaele 1-0
Rete: Russo
Juventus-Pro Vercelli 0-0
Mazzo-Gassinosanraffaele 1-0
Rete: Antegiovanni
FINALI
Finale 5°/6° posto - Juventus-Gassinosanraffaele 0-2
Reti: Giuranna, Belfiore
Finale 3°/4° posto - Mazzo-Varesina 3-1
Reti: 2 Maggia, Davide Ragusa (M), Pecchielan (V)
Finale 1°/2° posto - Alessandria-Pro Vercelli 3-0 dcr (0-0 dtr)
LE ROSE DELLE SQUADRE
ALESSANDRIA: Bosco, Lovisolo, Panzani, Bertelli, Canepari, Piano, Presenza, Galasso, Russo, Tolomeo, Gabbiazzi, Debenedetti, Boaron, Bonetti, Cattaneo, Iuliano, Leshchynskyi, Monterosso, Peniku. All. Altieri.
GASSINOSANRAFFAELE: Velardo, Viarengi, Alvaro, Ben Salah, Savini, Torre, Di Parigi, Barbagallo, Giuranna, Borsello, Belfiore, Baudino, Albano, Lattarulo, Ceravolo, Degani, Xheli, Barberino, Maaroufi. All. Gallelli.
JUVENTUS: Galfrè, Bellone, Mazzotta, Ferro, Gatti, Mele, Zanirato, Vidzivashets, Ejokpaezi, Cotrone, Madeddu, Check, Faye, Vannani, Cappuccio, Pioli, Castagneti. All. Castagno
MAZZO: Cortini, Vanoletti, Maggioni, Rossini, Sanseverino, Tralingo, Clerici, Irde, Antegiovanni, Baranzini, Sala, Colombo, Gambino, Maggia, Davide Ragusa, Riccardo Ragusa. All. Stella
PRO VERCELLI: Acquadro, Kolaj, Bordonaro, Giorgianni, Scrimaglia, Rastello, Lusiana, Scheda, Friddini, Stranges, Vespa, Calò, Briganti, Mina, Mosca, Guardigli, Gagliardi. All. Gullotta
VARESINA: Faoro, Bernasconi, Carnelli, Morosi, D'Auria, Bormolini, Lath, Bordoni, Sangiivanni, Pecchielan, Agliati, Serratore, Sansone, Amaro, Lampugnani, Santandrea. All. Adamoli
QUALIFICAZIONE PER L’UNDER 19 REGIONALE 2023-2024 / 2ª GIORNATA - Due su due per una grande Oleggio e per la Monregale (seconda cinquina di seguito, prova di forza notevole nel girone H). Tornano in corsa con tre punti preziosi oltre al Venaria, Mirafiori (pokerissimo nient'affatto banale al Bacigalupo) e l'Asca (espugnato il fortino del Turricola Terruggia). Altro pari nel girone B, nessun padrone per ora tra Aygreville, PDHA Evançon e Ponderano. Il Dorino vince in casa di un bellissimo, ma sfortunato e arrabbiato Pozzomaina. Bene il Beiborg, che mette la testa avanti nel G. Pazzesca affermazione del Paradiso Collegno, che conquista i 3 punti nel recupero con Grec e Braconcini, mentre nel Venaria l'eroe di giornata è Spandre con una tripletta. Il 6-0 della Saviglianese pone una seria ipoteca sulla conquista dei Regionali.
GIRONE A
2ª giornata - Oleggio-Città di Baveno 3-1
Reti: pt 10' Hilali (B), st 14' e 30' Attia, 40' Spagnoli
1ª giornata - Juventus Domo-Oleggio 1-3
3ª giornata / 4 giugno - Città di Baveno-Juve Domo
4ª giornata / 11 giugno - Oleggio-Juve Domo
5ª giornata / 18 giugno - Città di Baveno-Oleggio
6ª giornata / 25 giugno - Juve Domo-Città di Baveno
Classifica: Oleggio 6 (2), Juve Domo 0 (1), Città di Baveno 0 (1)
GIRONE B
2ª giornata - Aygreville-PDHAE 2-2
Reti: pt 30' e st 38' Ciocchini (P), st 25' Pellicone (A), 34' Bionaz (A)
1ª giornata - Ponderano-Aygreville 1-1
3ª giornata / 4 giugno - PDHAE-Ponderano
4ª giornata / 11 giugno - Aygreville-Ponderano
5ª giornata / 18 giugno - PDHAE-Aygreville
6ª giornata / 25 giugno - Ponderano-PDHAE
Classifica: Aygreville 2 (2), PDHAE 1 (1), Ponderano 1 (1)
GIRONE C
2ª giornata - Venaria-La Nuova Lanzese 4-3
Reti: pt 10', st 5' e 15' Spandre (V), pt 30' Vigna (N), st 10' Echinoppe (V), 25' e 30' Coletti (N)
1ª giornata - Ivrea-Venaria 5-0
3ª giornata / 4 giugno - La Nuova Lanzese-Ivrea
4ª giornata / 11 giugno - Venaria Reale-Ivrea
5ª giornata / 18 giugno - La Nuova Lanzese-Venaria
6ª giornata / 25 giugno - Ivrea-La Nuova Lanzese
Classifica: Ivrea 3 (1), Venaria 3 (2), La Nuova Lanzese 0 (1)
GIRONE D
2ª giornata - Paradiso Collegno-Rivarolese 4-3
Reti: pt 3' Braconcini (P), 18' Zucco (R), 36' Battaglia (R), st 3' Tassone (R), 40' Pittavino (P), 48' Grec (P), 51' Branconcini (P)
1ª giornata - Caselle-Paradiso Collegno 2-5
3ª giornata / 4 giugno - Rivarolese-Caselle
4ª giornata / 11 giugno - Paradiso Collegno-Caselle
5ª giornata / 18 giugno - Rivarolese-Paradiso Collegno
6ª giornata / 25 giugno - Caselle-Rivarolese
Classifica: Collegno Paradiso 6 (2), Rivarolese 0 (1), Caselle 0 (1)
GIRONE E
2ª giornata - Pozzomaina-Dorina 1-3
Reti: pt Pedone (P), st 15' Milone, 18' Gamboa, 19' Sanchez
1ª giornata - Spazio Talent Soccer-Pozzomaina 1-1
3ª giornata / 4 giugno - Dorina-Spazio Talent Soccer
4ª giornata / 11 giugno - Pozzomaina-Spazio Talent Soccer
5ª giornata / 18 giugno - Dorina-Pozzomaina
6ª giornata / 25 giugno - Spazio Talent Soccer-Dorina
Classifica: Dorina 3 (1), Spazio Talent Soccer 1 (1), Pozzomaina 1 (2)
GIRONE F
2ª giornata - Mirafiori-Bacigalupo 5-1
Reti: pt 6', 9', 20' e st 2' Santoro, pt 14' Lisciotto (B), st 43' Colletto
1ª giornata - Beppe Viola-Mirafiori 3-1
3ª giornata / 4 giugno - Bacigalupo-Beppe Viola
4ª giornata / 11 giugno - Mirafiori-Beppe Viola
5ª giornata / 18 giugno - Bacigalupo-Mirafiori
6ª giornata / 25 giugno - Beppe Viola-Bacigalupo
Classifica: Beppe Viola 3 (1), Mirafiori 3 (2), Bacigalupo 0 (1)
GIRONE G
2ª giornata - Beiborg-Lenci Poirino 3-0
Reti: pt 27' Gatti, 32' e 36' Vetrella
1ª giornata - Garino-Beiborg 0-0
3ª giornata / 4 giugno - Lenci Poirino-Garino
4ª giornata / 11 giugno - Beiborg-Garino
5ª giornata / 18 giugno - Lenci Poirino-Beiborg
6ª giornata / 25 giugno - Garino-Lenci Poirino
Classifica: Beiborg 4 (2), Garino 1 (1), Lenci Poirino 0 (1)
GIRONE H
2ª giornata - Monregale-Saluzzo 5-2
Reti: pt 4' e 15' Dahri, 8' e 35' Kone, st 17' Sagnelli
1ª giornata - Caraglio-Monregale 3-5
3ª giornata / 4 giugno - Saluzzo-Caraglio
4ª giornata / 11 giugno - Monregale-Caraglio
5ª giornata / 18 giugno - Saluzzo-Monregale
6ª giornata / 25 giugno - Caraglio-Saluzzo
Classifica: Monregale 6 (2), Saluzzo 0 (1), Caraglio 0 (1)
GIRONE I
1ª giornata - Saviglianese-Academy Canale 6-0
Reti: pt 18' e st 15' Garello, pt 22' o.g., 35' Omento, st 21' Caratelli, 47' Brunetto
2ª giornata / 18 giugno - Academy Canale-Saviglianese
Classifica: Saviglianese 3 (1), Academy Canale 0 (1)
GIRONE L
2ª giornata - Turricola Terruggia-Asca 2-3
Reti: pt 25' e st 24' Sakhi (A), st 5' Valerioti (T), 12' Montiglio (T), 47' Ivaldi (A)
1ª giornata - Castellazzo-Turricola Terruggia 1-6
3ª giornata / 4 giugno - Asca-Castellazzo
4ª giornata / 11 giugno - Turricola Terruggia-Castellazzo
5ª giornata / 18 giugno - Asca-Turricola Terruggia
6ª giornata / 25 giugno - Castellazzo-Asca
Classifica: Asca 3 (1), Turricola Terruggia 3 (2), Castellazzo 0 (1)
INTERVISTA - Ieri il Consiglio direttivo ha eletto il nuovo presidente: “Ringrazio Riccardo Savant e Luca Capasso, la società continuerà ad avere l’identità che gli è stata data in questi anni, ma con alcuni accorgimenti. Primo, valorizziamo le persone di Cirié e cresciamo tutti insieme”. Tony Le Pera nuovo ds del settore dilettanti, Salvatore Stanizzi si occuperà del Settore giovanile e anche della Scuola calcio, con la collaborazione di Alessandro Garosi
Luciano Franco è il nuovo presidente del Cirié: da due anni in società (prima come responsabile della Scuola calcio e poi come vicepresidente), è il successore di Riccardo Savant Levet, che rimane con la carica di presidente onorario. È questa la decisione più importante ratificata, ieri sera, dal Consiglio direttivo, che è composto - in rigoroso ordine alfabetico - da Gianluca Bono, Luca Capasso, Elvys Catalin, Alessandro Garosi, Tonino Palombo, Diego Peracchione, Marco Perona, Marco Pizzorno, Riccardo Savant, Roberto Vormola ed Emilio Zulian.
Il nuovo presidente è carico quanto emozionato: “Prima di tutto ringrazio Riccardo Savant per la disponibilità che ha avuto nell’inserirmi in società, due anni fa, e per il supporto che mi ha dato per diventare presidente, rimanendo al mio fianco come presidente onorario. Un altro ringraziamento va a Luca Capasso, che in questi anni ha ricostruito la società insieme a Savant, anche lui rimane nel direttivo. Non ultimo, ringrazio tutti i componenti del direttivo per la fiducia che hanno voluto accordarmi, farò di tutto per esserne all’altezza”.
“Il Cirié Calcio continuerà ad avere l’identità che gli è stata data in questi anni - continua Luciano Franco - però con alcuni accorgimenti utili a riportare la società in alto, dove merita. La Prima squadra deve tornare come minimo in Promozione, la Scuola calcio è ben strutturata ma che deve crescere, nei numeri e nella qualità. Più complessa la situazione del Settore giovanile: teoricamente avremmo tutte le squadre nei campionati regionali, ma bisogna capire se verrà accolto il nostro ricorso in merito alla squalifica che ha subito Savant (clicca qui). Nel caso in cui le categorie piene debbano ripartire dai provinciali, com’è successo per esempio al Borgaro l’anno scorso, faremo gruppo e ripartiremo per tornare quanto prima a competere dove ci spetta”.
La nuova dirigenza è già operativa, anche se alcune cariche vanno ancora assegnate: “Siamo in fase di valutazione - spiega Luciano Franco - per una posizione, ma la struttura dirigenziale che lavorerà con me è pressoché definita. Le certezze sono due: non ci sarà un direttore generale e saranno valorizzate persone di Cirié, che conoscono bene questa società e sono, per così dire, attaccate alla maglia. I responsabili di settore devono diventare una squadra: non uno che comanda e gli altri che ubbidiscono, ma ognuno che fa la sua parte per un obiettivo comune, tutti con il giusto grado di responsabilità e di coinvolgimento, tutti con la possibilità di crescere e migliorare. È la filosofia di gestione societaria che ho imparato da mio padre, Michele Franco, per tanti anni presidente a Mathi, e che cercherò di portare avanti qui a Cirié”.
Ecco i nomi. Sulla panchina della Prima squadra è confermato Marco Pizzorno, mentre come direttore sportivo la novità è Tony Le Pera, ex attaccante implacabile in zona gol, che sta già lavorando alla costruzione della rosa, anche della Juniores. Altro punto fermo è Salvatore Stanizzi, che si occuperà del Settore giovanile e anche della Scuola calcio, con la collaborazione di Alessandro Garosi.
INTERVISTA - Ieri il Consiglio direttivo ha eletto il nuovo presidente: “Ringrazio Riccardo Savant e Luca Capasso, la società continuerà ad avere l’identità che gli è stata data in questi anni, ma con alcuni accorgimenti. Primo, valorizziamo le persone di Cirié e cresciamo tutti insieme”. Tony Le Pera nuovo ds del settore dilettanti, Salvatore Stanizzi si occuperà del Settore giovanile e anche della Scuola calcio, con la collaborazione di Alessandro Garosi
Luciano Franco è il nuovo presidente del Cirié: da due anni in società (prima come responsabile della Scuola calcio e poi come vicepresidente), è il successore di Riccardo Savant Levet, che rimane con la carica di presidente onorario. È questa la decisione più importante ratificata, ieri sera, dal Consiglio direttivo, che è composto - in rigoroso ordine alfabetico - da Gianluca Bono, Luca Capasso, Elvys Catalin, Alessandro Garosi, Tonino Palombo, Diego Peracchione, Marco Perona, Marco Pizzorno, Riccardo Savant, Roberto Vormola ed Emilio Zulian.
Il nuovo presidente è carico quanto emozionato: “Prima di tutto ringrazio Riccardo Savant per la disponibilità che ha avuto nell’inserirmi in società, due anni fa, e per il supporto che mi ha dato per diventare presidente, rimanendo al mio fianco come presidente onorario. Un altro ringraziamento va a Luca Capasso, che in questi anni ha ricostruito la società insieme a Savant, anche lui rimane nel direttivo. Non ultimo, ringrazio tutti i componenti del direttivo per la fiducia che hanno voluto accordarmi, farò di tutto per esserne all’altezza”.
“Il Cirié Calcio continuerà ad avere l’identità che gli è stata data in questi anni - continua Luciano Franco - però con alcuni accorgimenti utili a riportare la società in alto, dove merita. La Prima squadra deve tornare come minimo in Promozione, la Scuola calcio è ben strutturata ma che deve crescere, nei numeri e nella qualità. Più complessa la situazione del Settore giovanile: teoricamente avremmo tutte le squadre nei campionati regionali, ma bisogna capire se verrà accolto il nostro ricorso in merito alla squalifica che ha subito Savant (clicca qui). Nel caso in cui le categorie piene debbano ripartire dai provinciali, com’è successo per esempio al Borgaro l’anno scorso, faremo gruppo e ripartiremo per tornare quanto prima a competere dove ci spetta”.
La nuova dirigenza è già operativa, anche se alcune cariche vanno ancora assegnate: “Siamo in fase di valutazione - spiega Luciano Franco - per una posizione, ma la struttura dirigenziale che lavorerà con me è pressoché definita. Le certezze sono due: non ci sarà un direttore generale e saranno valorizzate persone di Cirié, che conoscono bene questa società e sono, per così dire, attaccate alla maglia. I responsabili di settore devono diventare una squadra: non uno che comanda e gli altri che ubbidiscono, ma ognuno che fa la sua parte per un obiettivo comune, tutti con il giusto grado di responsabilità e di coinvolgimento, tutti con la possibilità di crescere e migliorare. È la filosofia di gestione societaria che ho imparato da mio padre, Michele Franco, per tanti anni presidente a Mathi, e che cercherò di portare avanti qui a Cirié”.
Ecco i nomi. Sulla panchina della Prima squadra è confermato Marco Pizzorno, mentre come direttore sportivo la novità è Tony Le Pera, ex attaccante implacabile in zona gol, che sta già lavorando alla costruzione della rosa, anche della Juniores. Altro punto fermo è Salvatore Stanizzi, che si occuperà del Settore giovanile e anche della Scuola calcio, con la collaborazione di Alessandro Garosi.