IL PUNTO SULLA 20^ GIORNATA - Nel girone A impressiona l'attacco della RG Ticino, salgono a 4 i ragazzi in doppia cifra. Nel B Pianezza on fire, che risalita! Attenziona al CGC Aosta per i playout. Nel C Vanchiglia nuova capolista, Sisport di forza sull'Alpignano. Spazio Talent Soccer sempre più su, il Cit Turin prova a rientrare. Girone D con big match tra Pinerolo e Fossano e complimenti reciproci, rabbia Pedona. Giovanile Centallo all'ultimo respiro, Polisportiva Garino commovente. Esordio in panchina positivo nel girone E per l'Asca, un super Vaccarello rilancia le quotazioni dell'Ovadese.
GIRONE A
Doppio duello frizzante quello che vede protagoniste le prime quattro della classe. RG Ticino e Città di Baveno si contendono la vetta separate da un punto e questo weekend confermano i valori in campo. La squadra di Gentile con due reti per tempo affonda le speranze dell'Union Novara, sempre battagliera, ma penalizzata dal rosso comminato ad Ucci nel finale del primo parziale. L'inseguitrice Baveno ha bisogno della ripresa e della scossa data dal gol di Naim per alzare i giri del motore al punto giusto e piegare le resistenze di un buon Borgosesia. Due vere macchine da gol, dove da un lato spicca Cattaneo, che con la doppietta siglata punta al podio della marcatori; dall'altro impressionano i verde granata, che grazie alle due reti di Benati si trovano ora con ben quattro giocatori in doppia cifra e 93 reti complessive all'attivo.
Botta e risposta anche tra Verbania e Diavoletti Vercelli per il terzo posto. La compagine di Magni si mostra più incisiva in casa dell'Ivrea e passa nel secondo tempo con Marcon e Altieri. Molto bella la prima marcatura, con il verbanese che si mette in proprio superando due avversari e insaccando dopo aver disorientato l'estremo difensore avversario. I vercellesi vengono invece sorpresi dal Gozzano, ma trovano la forza di ribaltare il risultato con Savona e un pizzico di fortuna nel finale trovando la rete vincente su autorete. Tra due giornate lo scontro diretto che potrebbe risultare decisivo, tenendo anche conto che il Verbania ha una partita da recuperare.
Decisamente tranquilla la posizione del Bulè Bellinzago, che cala la manita ad un'Accademia Borgomanero capace di rimontare il doppio svantaggio, ma piegata alla distanza anche grazie a due autogol. A pari merito la Biellese, con un Città di Cossato a caccia di punti salvezza finisce 2-2 e per i blu gialli è comunque un buon punto su un campo ostico.
Torna ad assaporare i tre punti l'Arquatese, il netto successo sul Romagnano mette un po' di pepe alla corsa playout, anche se il distacco dall'Union è sempre di 6 punti. Per il Romagnano si aspetta solo la matematica per decretare la retrocessione.
GIRONE B
20 su 20 per il Lascaris e non è una novità, per la Strambinese situazione ormai pressoché irrecuperabile salvo miracoli. Intanto le foxes e la Pro Eureka volano alle fasi finali e dovranno solo stabilire chi delle due chiuderà avanti. Il Volpiano ha la meglio 3-1 di un buon Venaria, che fino all'80' tiene aperta la sfida; i settimesi trovano anch'essi pane per i loro denti sul campo della Virtus, ma nel finale di primo tempo Piras trova lo spiraglio giusto per conquistare i 3 punti. Pro Eureka attardata di 3 lunghezze, ma con una gara in meno, tra due giornate a Settimo ci si giocherà molto nello scontro diretto.
Per le restanti posizioni si lotta colpo su colpo, ma il Pianezza pare avere una marcia in più in questo momento. La quarta vittoria consecutiva dei rossoblu (1-0 di Arce sul campo del Quincinetto Tavagnasco) vuol dire 30 in classifica ed è un chiaro messaggio a tutte le contendenti. Prime tra tutte l'avversario odierno, superato di un punto e il Gassino, agguantato. Gli altri rossoblu si salvano per il rotto della cuffia in casa del Caselle, che fino alla fine stava pregustando il ritorno alla vittoria dopo la rete di Meduri alla mezzora del secondo tempo. E' però un'annata davvero storta per loro fino a questo momento e gli ospiti ci hanno creduto cogliendo l'1-1 con Galla. Il terzetto a 30 punti è completato dal Charvensod, che espugna il campo dell'Aygreville e inguaia i cugini valdostani sempre ultimi. Chi invece spera ancora è il CGC Aosta, che trascinato dalla tripletta di Bellomo schianta un Vallorco in giornata no e si porta a -5 dal Caselle. Da qui alla fine solo scontri diretti, primo fra tutti quello con l'Aygreville del prossimo turno, c'è spazio per nutrire ancora speranza.
GIRONE C
C'è un cambio al vertice, ora tutti alla caccia del Vanchiglia. In una giornata di scontri diretti i risultati sorridono ai ragazzi di De Gregorio, bravissimi ad espugnare il fortino del Lucento dopo una sfida incredibilmente tirata, decisa da Dabija a 5 minuti dal termine. Granata primi anche grazie alla Sisport, che con l'Alpignano dà vita ad un confronto infuocato che vede i bianconeri imporsi per 4-2. Nelle ultime tornate la fortissima difesa dell'Alpignano ha concesso qualcosa e i padroni di casa trovano subito modo di andare in gol con Benjamaa, per raddoppiare poi alla mezzora con Croce. La squadra di Martorana non si disunisce, accorciando con Cretu e trovando il pari in apertura di secondo tempo con Miceli. La lotta accesa fa pagare dazio alle due compagini, che nell'arco di tre minuti restano in 10: prima l'Alpignano perde Russo, poi la Sisport il suo capitano Giammarco. Ma il finale sarà tutto per la squadra di Bisecco, che trova in Baumgartner l'uomo giusto al momento giusto, con la doppietta che sancisce la vittoria e rafforza il terzo posto. Tutto ancora incerto ovviamente, la classifica recita: Vanchiglia 48, Alpignano 47, Sisport 46.
Il Lucento ora è più attardato, ma con 18 punti è ancora tutto possibile e c'è da giocarsela per essere la migliore quarta dei cinque raggruppamenti. Dietro invece sta sereno lo Spazio Talent Soccer, che dopo lo scalpo proprio dell'Alpignano in settimana, conferma il suo ottimo stato di salute strapazzando 6-3 il Pozzomaina e portandosi ad un passo dalla certezza matematica che il prossimo anno saranno ancora regionali senza passare dal via. Alle spalle della squadra della Pellerina ci sono Paradiso Collegno, Rosta e Cbs tutte a 31, tutte vincenti in questo weekend e anch'esse vicinissime al traguardo. Per la prima inseguitrice KL Pertusa, sconfitta nettamente dal Rosta e ferma a 22, imperativo non distrarsi, anche se dietro non corrono. Questo turno ha visto sconfitte infatti sia Cenisia che Mirafiori e l'unica vittoria è arrivata dal Cit Turin, che prova a mettere pressione affondando per altro le residue speranze del Bacigalupo.
GIRONE D
Nulla da fare per il Saluzzo sul campo della capolista, ma i ragazzi di Bianchi si disimpegnano comunque bene. Per loro prosegue il complicato filotto con Cuneo Olmo e Pinerolo, prima delle quattro gare finali che sanciranno il loro destino. Sono 6 i punti da mantenere per evitare i playout.
Se il primo posto del Chisola non è certo in discussione, probabilmente neanche il secondo del Fossano, che esce indenne dalla trasferta di Pinerolo con un prezioso 0-0. Una bella partita tra due belle squadre, come confermato dai due tecnici, soddisfatti per quanto fatto vedere dai propri ragazzi. Un encomio particolare da parte dell'allenatore del Fossano Petiti al trio di trequartisti pinerolesi, vera forza aggiunta di un bel collettivo che per bocca del tecnico avversario meriterebbe di avere più punti in classifica. La graduatoria però dice per ora Pinerolo quarto sempre alle spalle del Pedona, anche se in questo turno è stato rosicchiato un punticino e ora la distanza è di soli due. La squadra del tecnico Garavagno infatti cade in casa per mano del Bra nonostante il vantaggio iniziale di Kroni. A pesare sul 2-1 finale il rosso comminato a Dosso al quarto d'ora della ripresa, situazione che fa andare su tutte le furie il tecnico di casa e permette agli ospiti di spingere in maniera decisa e portare a casa un importante successo grazie a Reinero e Bonino, 3 punti per proseguire la rincorsa proprio al terzo posto occupato dalla compagine di Borgo San Dalmazzo. Bagarre che vede coinvolto anche il Cuneo Olmo di Bottaso, vincitore 3-2 su una Cheraschese mai doma e avanti nel punteggio per buona parte della ripresa, ma Ettahery prima e Romano poi hanno stravolto il risultato in favore dei biancorossi. In una giornata davvero incandescente spicca anche il successo del Giovanile Centallo sulla Rivarolese, 2-1 conquistato in 10 e in pieno recupero dopo una prestazione che anche i dirigenti di casa non ritengono sufficiente, una "sfangata" che aiuta però i rossoblu ad allungare sul 9° posto e inguaia ulteriormente gli avversari. Pari scoppiettante invece tra Nichelino Hesperia e Vigone. Entrambe le compagini hanno cambiato da poco il tecnico e questo pareggio non cambia molto in ottica classifica, ma conferma la bontà di due gruppi battaglieri. Anche se il risultato fa sicuramente più piacere ai padroni di casa, capaci di rimontare il doppio svantaggio con un finale per cuori forti.
Chiudiamo con il successo di cuore della Polisportiva Garino. Una vittoria che forse non cambierà il destino di questi ragazzi, ma il 3-2 sul campo del Borgaro Nobis conquistato nel secondo tempo, dopo essere stati sotto di due reti, ha il sapore dell'impresa. I rossoblu di Spiteri meritano un grandissimo applauso, perché anche se la stagione finisse così stanno dimostrando di giocarsela con tutti fino all'ultimo con grande serietà e voglia di migliorarsi.
GIRONE E
Il Mezzaluna Villanova è la prima squadra a dover salutare matematicamente i regionali, troppo alto lo scoglio contro la seconda forza Moncalieri, ma la squadra non ha certo sfigurato, capitolando solo nella ripresa e confermando la graduale crescita in termini di prestazioni vista nella seconda parte di stagione. La vittoria della truppa di Pandiscia permette di restare incollati alla capolista Derthona, che trascinata dal ciclone Atzeni si abbatte sulla SCA Asti. Anche la SCA è ormai certa del proprio destino, così come l'Albese, piegata di misura dal Chieri, ma così come il Mezzaluna anche le restanti retrocessioni dirette hanno visto squadre impegnarsi duramente per migliorare al cospetto di avversari tanto forti.
Più in alto invece è ressa. Se Derthona e Moncalieri si contendono il primo posto, altrettanto fanno Don Bosco Alessandria e Asti, con il Chieri sornione più indietro pronto ad azzannare in un finale di campionato caldissimo. Gli alessandrini di Bordini impattano 2-2 con un po' di rammarico su un avversario tosto come l'Acqui. I rimpianti riguardano soprattutto il rigore sventato da Visconti su tiro di Giangrande che sarebbe valso il 2-0 e il pari avversario arrivato proprio dal dischetto nel recupero, ma la prestazione è comunque confortante. Anche l'Asti ha il suo bel daffare con il San Giacomo Chieri, ma a 5 dalla fine Forno regala i tre punti che valgono l'aggancio in classifica alla diretta concorrente. Ora riflettori tutti su Alessandria per lo scontro diretto tra i padroni di casa e i galletti.
Belle sfide anche per i posti validi per stare tra le migliori otto. Acqui e Novese per ora avvantaggiate, ma nulla è scontato. Lo sa bene la Novese che in casa dell'Asca, guidata dal nuovo staff composto dal tecnico Stefano Cartesegna e da Ferdinando Prato, si vede rimontare da Rossi nella ripresa e strappa solo un punto. Per la coppia a 32 lunghezze sono comunque 6 i punti di vantaggio sul 9° posto, visto che l'Alba Calcio viene sorpresa dal sussulto d'orgoglio dell'Ovadese. Dopo un inizio di 2024 da incubo infatti i ragazzi di Ottonello rialzano la testa in uno scontro diretto vitale e trascinati dal solito Vaccarello (tripletta), centrano la prima vittoria del nuovo anno e da qui alla fine il calendario per loro offre, Derthona a parte, solo scontri diretti e sfida alla portata.