IL PUNTO SULLA 17^ GIORNATA - Non vincono, ma Romagnano, Union Novara e Ciriè escono tra gli applausi. Tornano alla vittoria Leinì, Saviglianese, Alba Calcio e Fortitudo. Goleade in sciotlezza per Juventus Domo, Volpiano Pianese, Lascaris, Vanchiglia e Cbs.
GIRONE A
Sulla carta poteva essere una sfida complicata, invece la capolista Volpiano Pianese ha lasciato le briciole al Città di Baveno, confermandosi in vetta alla classifica con un fantastico 6-1.
Molto più sofferta l'affermazione della seconda forza Biellese, che conferma le difficoltà viste in questa prima parte di girone di ritorno, al cospetto di un Romagnano dal cuore enorme. Sembra tutto facile per i bianconeri, alla mezz'ora sono sul 3-0 e al 2' della ripresa mettono il quarto sigillo grazie alla terza rete personale di Nicolello. Game, set and match? Neanche per sogno, la reazione dei padroni di casa è da grande squadra e Bottelli e compagni vanno ad un passo dall'impresa. Sul 4-1 Mora calcia alto un rigore, ma la squadra del tecnico Leone dimostra di avere carattere non scoraggiandosi e mettendo paura ai più quotati avversari. Prestazioni simili garantiranno sicuramente una serena salvezza e il prossimo weekend potranno confermarlo nell'importantissimo scontro diretto in casa del Santhià.
I risultati più eclatanti di giornata sono una vittoria esterna e un pareggio.
La nuova terza forza Sparta Novara disputa un incontro di altissimo livello in casa della diretta concorrente Pro Eureka e nonostante lo svantaggio ribalta gli avversari, confermando la superiorità sui ragazzi di Settimo dopo il 5-2 dell'andata. Sesta vittoria di fila per i novaresi, che ora guarderanno alla super sfida tra Biellese e Volpiano Pianese con interesse, provando a recuperare punti su una delle due o entrambe.
Dovranno però avere la meglio dei cugini dell'Union Novara, ma attenzione a sottovalutarli. Ne sa qualcosa l'Ivrea, inchiodata sul 2-2 e salvata solo in pieno recupero dal classe 2008 De Paoli. Sfuma quindi la grande vittoria e due punti in meno da rosicchiare all'Oleggio, travolta senza appello dall'ottima Juventus Domo, assestatasi tranquillamente a metà classifica. Sempre due punti sotto l'Accademia Borgomanero, che viene sorpresa da Critto, ma finisce poi per rifilare un poker al Santhià. Andamento del tutto identico in Strambinese-Casale, con risultato che sorride agli ospiti in questo caso, ora a 31 punti a solo una vittoria dal 4° posto.
GIRONE B
Lascaris e Vanchiglia si divertono e travolgono con rispettivamente 8 e 9 reti le malcapitate Virtus Mercadante e Quincinetto Tavagnasco. Per le sconfitte pochi drammi, non sono queste le gare da vincere, molto più impoertante il prossimo turno, che le vedrà fronteggiarsi in casa del Quincinetto, impostosi già all'andata per 2-1.
Il colpaccio di giornata è del Cenisia, che prova a voltare pagina dopo un lungo periodo no, con la vittoria che mancava addirittura dalla 9^ giornata. A farne le spese nientemeno che il Lucento, che dal canto suo non ha iniziato benissimo questo girone di ritorno, con tre sconfitte su quattro gare. Il secondo stop consecutivo porta ad 8 i punti di distacco dalla vetta e occorre ora dare uno sguardo alle spalle, dove Alpignano e Vanchiglia premono. I bianco azzurri di Campasso sono ora a 5 punti dopo il 3-2 sul campo del Borgaro Nobis, ma occorrono prestazioni migliori per chiudere serenamente tra le migliori quattro. E' lo stesso tecnico a non essere soddisfatto di quanto visto in questo turno, con un secondo tempo approcciato molto male e un avversario che non è riuscito a completare una grande rimonta solo grazie alle strepitose parate dell'estremo difensore Fasano, capace nel finale di sventare anche un calcio di rigore.
Perde un po' di terreno invece il Pianezza, che sbatte contro il muro del Ciriè e subisce il due pari all'ultimo respiro. La squadra di Peluso si conferma avversario davvero tosto per le big e nonostante il buon punto, mostra rammarico per una gara disputata a marce altissime e per le due reti subite solo dal dischetto.
Classifica sempre cortissima e guai a distrarsi. Non lo dovranno fare VDA Charvensod e Paradiso Collegno, che si spartiscono la posta fanno un altro piccolo passo avanti verso la salvezza. Più concreto quello del Leinì, che espugna Venaria e dopo dieci gare torna al successo. Sabato prossimo altro match importantissimo, arriva il Borgaro Nobis.
GIRONE C
La Cheraschese interrompe il momento magico dell'Area Calcio e grazie a Bosio fa sua la sfida con la diretta concorrente, raggiungendola a quota 32. Albesi che restano comunque in vantaggio negli scontri diretti, ma con quattro squadre in 3 punti (con il Caraglio che potrebbe aggiungersi) l'incertezza regna sovrana.
Il Pinerolo per un punto si riprende il secondo posto, ma quanta fatica con il Salice. Primo tempo chiuso sull'1-1, con Busico che oltre al gol fallisce un calcio di rigore. Nella ripresa sarà poi un altro tiro dal dischetto a decidere l'incontro, con Sacco che non sbaglia. Gara piuttosto accesa, con ben tre espulsi alla fine degli 80 minuti.
Chiude il quartetto delle big il Cuneo Olmo, che espugna il difficile campo della Giovanile Centallo riscattando la sconfitta dell'andata e rallentando la diretta concorrente, ora a 5 lunghezze sul 4° posto.
Dopo un inizio di campionato sfolgorante sembra tagliato fuori dalla corsa il Beiborg, ora a 9 punti dalle fasi finali dopo il poker subito in casa della capolista. Per rientrare in corsa servirà un finale di stagione perfetto.
Nelle retrovie invece torna al successo la Saviglianese, che grazie a Grosso spegne le velleità del Nichelino Hesperia e tiene a debita distanza l'Alba Calcio, che impedisce alla Roretese di rinvigorire le sue speranze e prova a mettere un po' di pressione al Salice. I punti di distacco sono comunque 9 e servirà un'imprersa, tanto più che il calendario per gli albesi ora recita Chisola e Cheraschese, prima dello scontro diretto proprio con i ragazzi di Fossano.
GIRONE D
Doccia fredda per la Novese, travolta dal ciclone Chieri con un pesante 5-2. La sconfitta non preclude nulla per la conquista dei primi quattro posti, ma gli azzurri hanno fatta valere il peso della loro qualità, volendo dimostrare come la corsa alla vetta sia una questione tra loro e la sola Sisport. La quale per altro ha avuto la meglio in maniera decisamente autoritaria di un'altra squadra tosta come l'Asti. Vedremo la prossima trasferta proprio in casa della Novese che emozioni ci regalerà.
Tutto facile invece per la Cbs, 7-0 al Turricola Terruggia con Cerrato a spiccare tra tutti grazie alla tripletta personale. Come lui Butteri della Fortitudo, che non lascia scampo al Beppe Viola per un 3-0 mai in discussione, vittoria che mancava dalla 7^ giornata.
Tre sono le reti che permettono al Derthona di avere la meglio del KL Pertusa, in vantaggio nel primo tempo con la prima rete con la nuova maglia di Greco, ma travolto poi nella ripresa. Ospiti molto bene, nonostante la doccia fredda del gol, con tante occasioni create in entrambi i parziali che con un po' di fortuna avrebbero potuto rendere il risultato ancora più rotondo (ben tre i legni colpiti, due con Marzi, uno con fracchia). Per la squadra di Tortona sempre 6 i punti di distacco dal quarto posto, ma ci proverà sicuramente fino alla fine.
Non dovrà però sottovalutare il prossimo incontro, che la vedrà opposta ad un'Asca che centra la prima vittoria stagionale, lascia l'ultimo posto e sebbene abbia 10 punti da recuperare se vuole conquistare la salvezza diretta, ha mostrato segni di crescita man mano che il torneo andava avanti. A farne le spese il Cit Turin, su cui la sconfitta pesa tantissimo, avendo perso un'altra occasione per ridurre lo svantaggio sulla 11^ piazza.
Infine, nella giornata delle vittorie con 3 reti, si impone l'Acqui sul campo del Pozzomaina. Corigliano para un rigore a Gai, ma non basta a fermare lo scatenato bianconero, che con una doppietta guida i suoi al successo.