IL PUNTO SULLA 20^ GIORNATA - Continua l'incertezza d'alta classifica nei gironi A e C, dove tre posti su quattro vedono una lotta serrata. Il Pianezza all'ultimo respiro ringrazia un grande Ciriè e ora dovrà provare a gestire per tenere il 4° posto. Situazione simile per la Novese, salvata dal rigore di Bagnasco. Situazione ancora da decifrare per la salvezza diretta nel B, mentre l'Alba Calcio prova a regalarsi un po' di speranza.
GIRONE A
Si inceppa il Casale tra le mura amiche. A sorprendere i nero stellati è l'Union Novara, che sfodera una gran prestazione, reagisce immediatamente al gol di Bennardo pareggiando dopo soli sei minuti con Malaj e si porta a casa un punticino che vale il -5 sull'Oleggio. Con 18 punti ancora in palio tutto può succedere, ma la strada è comunque in salita. Per il Casale invece un passo falso inaspettato che favorisce le dirette concorrenti e ad approfittarne sono Sparta Novara e Città di Baveno.
I novaresi sono andati ad un passo da subire lo stesso destino con un Santhià davvero coraggioso, capace di inchiodare sul 2-2 i più quotati avversari grazie alla doppietta di Critto e ad un passo dal grande colpo. All'ultimo minuto però Salvatore piazza la zampata decisiva, che abbatte difese e morale degli ospiti, che nel recupero subiscono poi il 4° gol.
Per il Baveno invece importantissima vittoria nello scontro diretto con la Pro Eureka. Una rete per tempo basta ai ragazzi di Portalupi, che ora si trovano a -3 proprio dal Casale e si apprestano al rush finale con il vento in poppa.
Dovranno però fare i conti anche con l'Ivrea, che dopo un mese complicato riassapora la vittoria con un 2-0 sul Romagnano impreziosito dalle due belle conclusioni da fuori di Touti e Paviglianti. La corsa alle fasi finali è quanto meno incerta, il prossimo turno con Ivrea-Sparta Novara e Pro Eureka-Biellese vedremo se ci potranno essere ulteriori scossoni.
La squadra di Debernardi, nonostante un girone di ritorno più singhiozzante, è sempre in scia della capolista e per il secondo weekend consecutivo entrambe si regalano una tranquilla goleada. Proprio la Billese parte con l'handicap contro l'Oleggio, visto il gol di Spagnoli dopo appena tre minuti, ma prima Bevilacaqua poi Nicolello mettono le cose a posto. Nella ripresa assolo bianconero, con il solo Battaglia a spezzare la lunga sequela di gol dei padroni di casa. Risultato simile per il Volpiano Pianese, che subisce il pari di Critelli della Strambinese, salvo poi decollare e siglare anch'esso 7 reti. Da segnalare la terza gara consecutivo per Peradotto con almeno 3 gol a referto.
Infine si dividono la posta con uno 0-0 Juventus Domo e Accademia Borgomanero, appaiate a 29 punti e con l'unico obbiettivo di finire al meglio una tranquilla stagione.
GIRONE B
Se giocasse sempre con le grandi il Ciriè probabilmente potrebbe essere molto più in alto. In attesa dell'Alpignano, tra andata e ritorno la squadra è uscita sconfitta in entrambe le sfide sono con il Lucento tra le squadre di prima fascia. Dopo aver battuto il Lascaris e bloccato il Pianezza, in questo girone di ritorno a farne le spese è anche il Vanchiglia, piegato 2-1 dalle reti di Dantonio e Piccinni. Granata che rallentano ancora in ottica 4° posto, mentre i ragazzi di Peluso mettono 5 punti di margine sul Leinì 12°, non sufficienti per rilassarsi, ma con tanto morale in più.
Ringrazia e porta a casa il Pianezza, che vince un incontro per nulla scontato con il VDA Charvensod. Buona prestazione dei padroni di casa, che sul 2-0 però hanno un blackout che favorisce il prepotente ritorno degli avversari, favoriti dalla grande prova del 2008 Riboni, una prestazione che vale gli sportivi complimenti del tecnico avversario Macciola. Contrariamente a quanto successo la scorsa gara, il finale questa volta è favorevole ai rosso blu, che con Lupis trovano 3 punti d'oro e ricacciano il Vanchiglia a -4.
Queste due sono le uniche vittorie che scuotono la classifica, visto che davanti vincono tutte e tre, mentre nelle retrovie assistiamo a due pareggi che lasciano tutto invariato.
Il Lascaris dilaga con il Borgaro Nobis, che con Zitoli salva l'onore siglando la rete della bandiera; il Lucento viene sorpreso nel primo tempo da Alcaro, ma dopo il rigore del pari di Mossucca nella ripresa, trova gli spazi per andare a vincere 3-1 sulla Virtus Mercadante; andamento simile per l'Alpignano, che va sotto con il Paradiso Collegno, salvo ribaltarla con Cottone e Ajmar. La squadra di Campasso non ha mezze misure e alla voce pareggi si registra ancora uno 0, vedremo come andrà il prossimo turno, ad Alpignano è tutto pronto per il sentitissimo derby con il Lascaris.
Per Leinì e Cenesia uno 0-0 che fa contenti tutti, la classifica rimane corta, mentre sanguinoso il 2-2 tra Quincinetto Tavagnasco e Venaria. Visti anche gli altri risultati, una vittoria per l'uno o l'altra avrebbe significato tantissimo, così invece si fanno male entrambe e serve una rimonta importante per centrare la salvezza diretta. Sono forse soprattutto i cervotti a mordersi le mani oggi, visto l'essere andati due volte in vantaggio, ma possono anche tirare un sospiro di sollievo, dato che nel finale hanno rischiato grosso.
GIRONE C
E' un Bra da favola quello che infligge al Chisola la seconda sconfitta della stagione. Germanetti e la doppietta di Valleriani regalano ai giallo rossi 3 punti importantissimi per la corsa alle fasi finali e con anche una gara da recuperare si prospetta un finale di stagione mozzafiato. Per i vinovesi un semplice incidente di percorso, la vittoria del girone è questione di tempo e recuperi a parte, potrebbe registrarsi già dal prossimo turno.
Rientrare per il 4° posto sembra difficile per il Beiborg, ma intanto la vittoria sul Pinerolo regala entusiasmo e il prossimo scontro diretto con l'Area Calcio chissà non regali altre sorprese. Per i ragazzi di Berger un brutto stop, perché tra le squadre di vertice (Chisola escluso) sono l'unica ad aver disputato tutti e 20 gli incontri.
Chi non sbaglia è la prima inseguitrice Area Calcio, che dopo essersi vista annullare il 6-1 sul Salice dal Giudice Sportivo a causa di un errore tecnico dell'arbitro, torna in campo con la Saviglianese, ma viene subito punta dalla rete di Asanache. Il gol non fa che compattare la squadra di Camisola, che ribalta tutto prima del duplice fischio e poi tiene fino alla fine.
Davanti è ancora tutto da delineare, visti i quattro recuperi da disputare, ma tra i protagonisti ci sarà anche il Salice, che dovrà fare ben altro l'otto marzo contro l'Area Calcio, se non vorrà rischiare grosso. Perché ora la squadra do Borgna deve guardarsi le spalle. I ragazzi di Fossano potevano chiudere i giochi con l'Alba Calcio, ma non hanno fatto i conti con il piede caldissimo di Mattia Trinchero, autore della tripletta che ha indirizzato la gara per i suoi. Il 4-2 finale porta la squadra di Alba a -6 dalla diretta concorrente e sebbene sia durissima rimontare lo svantaggio, siamo sicuri che i ragazzi ci proveranno fino alla fine.
Chi invece è praticamente certa dei playout è la Roretese, sconfitta all'ultimo respiro dal Nichelino Hesperia. E' però una vittoria di Pirro per i nichelinesi, buona per il morale, ma ai fini della classifica difficilmente influente.
GIRONE D
La Sisport non si ferma e anche al cospetto di un avversario difficilissimo come il Derthona, passa di misura proseguendo il cammino verso la vittoria del girone. Incontro nient'affatto semplice, con i padroni di casa che vengono bucati da Lo nel primo parziale, senza poi rischiare granché, né però riuscire a rendersi pericolosi. Nella ripresa le cose cambiano e ad una notevole intensità si affiancano le occasioni, la più clamorosa sui piedi di Taverna, ma il palo nega la gioia del pari, con gli ospiti che tengono fino al triplice fischio. Molto più in scioltezza la prima inseguitrice Chieri, anche se con un coriaceo Beppe Viola c'è bisogno del secondo parziale per dilagare, con un Galvagno che da il là al suo weekend da favola, concluso poi la domenica con l'Under 17.
Tiene il passo la Cbs, che viene a capo del rebus Fortitudo, restituendo alla compagine di Cazzolla il 2-1 subito all'andata. Fortitudo che si conferma osso duro per i rosso neri e che nonostante la sconfitta può dirsi tranquilla per queste ultime sei tornate, avendo 10 punti da gestire sull'Asca 12^.
Chiude il quartetto delle migliori la Novese, che non va però oltre l'1-1 con il Pozzomaina. Una gara assolutamente negativa e come sportivamente ammesso dagli stessi padroni di casa, che il Pozzomaina avrebbe meritato di vincere. Dopo la rete di Trabuio però il risultato non cambia e nella ripresa la beffa per gli ospiti arriva di rigore, con tanto di rosso a Thaci, per un finale di gara dove con l'uomo in più la Novese riesce ad uscire, non riuscendo però a sfondare.
Se non sorprende la larga vittoria dell'Asti sul Cit Turin, con un Stojmenovski indemoniato autore di 5 reti, ben più rumoroso è il 2-1 del KL Pertusa in casa dell'Acqui. Il rigore di Biglia non scompone gli ospiti, che trovano il pari con Nardiello già nel primo tempo e poi si portano a casa la posta piena con Marretta nella ripresa, per una vittoria che sa di salvezza.
Come praticamente salvo è il Turricola Terruggia, che spezza i sogni di gloria dell'Asca in pieno recupero, strappando un punto che pesa soprattutto agli avversari.