Sabato, 02 Novembre 2024
Martedì, 06 Dicembre 2022 13:14

Under 16 Regionali / Report - Che forza il Salice. Beggi e i grandi numeri. Biellese da favola

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Salice (foto pagina Fb ASD Salice) Salice (foto pagina Fb ASD Salice)

IL PUNTO SULLA 12^ GIORNATA - Chisola a parte, negli altri tre gironi il titolo di campione d'inverno sarà assegnato all'ultima giornata d'andata. Ultima giornata che promette scintille in ogni raggruppamento, dalle posizioni di vertice alla lotta salvezza, giro di boa che può dire molto. Roretese para rigori. 
 


GIRONE A

La Biellese si conferma insuperabile e anche al cospetto di un avversario tosto come l'Ivrea sfodera una prestazione da campioni. Netto 3-0 alla terza forza del campionato, con Velcani in rete in apertura e la doppietta di Nicolello tra primo e secondo tempo a chiudere i giochi. Ciliegina sulla torta, il rigore parato da Micheletto sul 2-0.
Bianconeri ad un passo dal titolo di campioni d'inverno, con il Volpiano Pianese che resta incollato agli scarichi avversari dopo il 7-0 rifilato al Santhià. Le foxes tracciano un bel solco sulle inseguitrici, capitanate proprio dall'Ivrea ora a -7. Il prossimo weekend per gli eporediesi ultima chiamata, con lo scontro diretto da giocare in casa.
Molto più incerta appare la corsa per terzo e quarto posto, con Pro Eureka, Casale e Sparta Novara che non sciupano l'occasione di farsi sotto.
I ragazzi di Isaia abbattono le velleità del Romagnano in un incontro assai scorbutico, con tre espulsi al triplice fischi; i nero stellati restano a -3 grazie alla doppietta di Imeraj che stende una buona Juventus Domo; appaiato lo Sparta Novara, che espugna Baveno con le reti di Prudnikov e Albanese. Due vittorie che tagliano momentaneamente fuori dalla corsa le dirette concorrenti.
Nelle retrovie affermazione rumorosa dell'Oleggio, che in un incontro a senso unico piega 5-1 l'Union Novara e si porta a +4 sulla dodicesima piazza, complice anche la sconfitta della Strambinese con l'Accademia Borgomanero. Nell'ultima giornata di andata occhi sul campo del Santhià per lo scontro diretto proprio con la Strambinese, serve una vittoria ad entrambe per non perdere ulteriore terreno e rinvigorire le speranze.

GIRONE B

Nessun sorpresa in questa giornata, classifica divisa in due e prime sei che vincono tutte.
A partire dal Lascaris, che si scatena con il Quincinetto Tavagnasco. Da segnalare il secondo poker consecutivo per Beggi, che lo porta al secondo posto della classifica marcatori. Dei suoi 18 gol, ben 13 sono stati siglati in soli tre incontri (due poker e una cinquina).
Più contenuta, ma non meno convincente, l'affermazione del Lucento, che piega il Leinì 3-0. Per gli ospiti il rammarico di aver sprecato la chance di rientrare in gara sul 2-0, quando Baltag ha tirato sulla traversa un calcio di rigore.
Alla terza forza Vanchiglia basta la 9^ rete stagionale di Grosso, in apertura di incontro, per avere la meglio di un coriaceo Borgaro Nobis, sempre alla caccia di punti per aumentare il margine sulle retrovie. Mentre due reti servono a Pianezza ed Alpignano per superare rispettivamente Paradiso Collegno e Ciriè. I rosso blu di Micciola, in piena emergenza e con solo due elementi in panchina, ribaltano un avversario nient'affatto banale dopo una buona prestazione; i bianco azzurri di Campasso si fanno belli nel primo parziale, salvo rallentare nella ripresa, ma con le reti di Ferlazzo e Ainardi tengono il passo del Pianezza e riscattano le precedenti due sconfitte.
Non perde terreno infine il VDA Charvensod, che con un tennistico 6-3 e un Bieller in gran spolvero (tripletta per lui) strapazza il Cenisia. Per la squadra di Secci, dopo una buona prima parte di campionato che la vedeva tra le migliori, terza sconfitta pesantissima dopo quelle con Virtus Mercadante e Lascaris. Dopo un confronto con la società il tecnico rimane in sella e proverà a ricompattare la squadra attorno a lui e farle rialzare la testa, decisive le prossime due gare.
L'unico pari di giornata è il godibile 2-2 tra Mercadante e Venaria. Per il Mercadante un punticino che avvicina l'11^ piazza a due punti, per il Venaria invece classifica sempre deficitaria, anche se basterebbero due vittorie per rimettere in gioco i cervotti.
Nell'atto conclusivo del girone d'andata tre partite su tutte da seguire: il derby di Pianezza tra Lascaris e Pianezza; ci si sposta di poco per Alpignano-Vanchiglia; e infine Borgaro Nobis-Virtus Mercadante per tenere viva la lotta salvezza.

GIRONE C

La copertina è tutta per il Salice, che con una prestazione strepitosa espugna il campo della Giovanile Centallo. Al cospetto di un avversario che due turni fa stava per fare lo scherzetto agli invincibili del Chisola, i ragazzi di Borgna scendono in campo senza timori reverenziali e chiudono il primo parziale sul 2-0. L'espulsione del rosso blu Audino in apertura di ripresa e la rete del 3-0 di Boglione poco dopo, sono una botta troppo dura per i padroni di casa, che solo nel finale rendono il passivo meno amaro con Pomero. Per loro niente drammi, la corsa alle migliori quattro è solo rallentata e davanti non corrono, sabato lo scontro diretto con il Pinerolo può regalare spettacolo.
Per il Salice invece altri 3 punti importantissimi, che valgono il +5 sulla 12^ piazza e un ultimo turno contro la Roretese per provare a mettere ulteriore margine.
Nelle zone nobili di classifica il Chisola, già campione d'inverno da diversi turni, travolge la Saviglianese e prosegue indisturbato la sua marcia, mentre per i posti alle sue spalle è vera bagarre.
Detto della Giovanile Centallo, il trio a 24 punti prosegue con andamento altalenante. Caraglio e Pinerolo si spartiscono la posta con uno 0-0, ma i padroni di casa ringraziano l'estremo difensore Mulè, che a metà ripresa neutralizza un rigore tirato da Decolombi. La Cheraschese invece fa suo il derby con la Roretese per 5-1 e ne approfitta per agganciare le due. Il prossimo turno però sarà tutta un altra storia, visto che a Cherasco arriva il Chisola. Per il fanalino di coda, sempre a caccia della prima vittoria, la situazione sembra ormai terribilmente compromessa e il prossimo turno con il Salice sa molto di ultima chiamata, ma l'impegno profuso sempre in campo merita un encomio. Da segnalare l'incredibile vena para rigori della squadra. Per Leonardo Casella quello con la Cheraschese è il secondo rigore consecutivo sventato, dopo quello alla Saviglianese, il terzo di fila sommato a quello neutralizzato da Federico Carena al Chisola.
Per le posizioni di vertice risponde presente anche l'Area Calcio, che rifila una cinquina al Nichelino Hesperia lasciandolo in cattivissime acque. Così come l'Alba Calcio, sconfitto in casa di un Cuneo Olmo leggermente attardato, ma da non tagliare fuori per i primi quattro posti.
Rallenta invece il Beiborg, che in una situazione di emergenza, con il mister ancora convalescente e assente in panchina, cade a Bra dopo lo splendido filotto di sette risultati utili consecutivi. Per i giallo rossi una boccata d'ossigeno in un periodo non semplicissimo, al cospetto di un avversario davvero tosto.

GIRONE D

Dopo il passo falso dello scorso weekend riprende a volare la Sisport, non lasciando scampo alla Fortitudo e sommergendola per 7-2. Contro la buona squadra del tecnico Cazzolla però è servita la ripresa e una reazione da campioni, visto che la rete di Zanellato in apertura è stata una doccia fredda ed è servito Colletto per evitare di chiudere in svantaggio il primo parziale.
Rosso bianchi ad un punto dal titolo di campioni d'inverno, visto che il Chieri rimane in scia grazie la sudato 1-0 conquistato in casa del KL Pertusa. Padroni di casa che disputano un incontro di grande dedizione, chiudendo tutti gli spazi e potendo contare sulle doti dell'estremo difensore Alexandru Pricopi, autore di una grandissima prestazione. Alla fine però bomber Galvagno imbeccato da Rosano, trascinatore dei suoi, trova lo spiraglio giusto a metà ripresa e gli azzurri fanno loro la posta piena.
Dopo la grande prestazione di sabato scorso rallenta invece la Cbs, fermata da un avversario di spessore come l'Asti. Pari godibile che però fa storcere il naso ai padroni di casa, che lamentano la mancata concessione di due tiri dal dischetto. Rosso neri che subiscono così l'aggancio della Novese, che espugna Acqui grazie alla rete in contropiede di Ricciu, pescato dal preciso lancio di Cestari. Vittoria non semplice, cominciata sotto tono, ma rimessa in carreggiata nella ripresa, con un parziale decisamente più convincente. Unico vero momento di paura poco dopo la rete, con Muratori che salva i suoi sventando il tiro dal dischetto di Biglia.
Non demorde il Derthona, che resta attardato di 4 punti, ma non perde terreno grazie al 5-2 sul campo del Beppe Viola. Partono forte i padroni di casa, andando in rete con Lo Voi, prendendo una traversa e tenendo bene il campo per venti minuti. Un black out all'impianto d'illuminazione porta l'incontro ad una sospensione di una decina di minuti e alla ripartenza solo il Derthona riaccenderà le proprie luci, mettendo sotto gli avversari e ribaltando la partita. Nella ripresa unica consolazione per il Beppe Viola il bel gol nel finale di Ceraudo, con una punizione applaudita anche dagli avversari.
Vince il Pozzomaina con l'Asca e si porta in zone di classifica decisamente serene, mentre pesantissima l'assenza del Cit Turin nella trasferta di Terruggia. Dopo la vittoria con il Beppe Viola i torinesi avevano riacceso le speranze di salvezza diretta e la sfida con gli alessandrini poteva essere vitale, visto che solo tre punti le separano. Troppe però le assenze per il Cit Turin, che non presentandosi andrà con ogni probabilità incontro alla sconfitta a tavolino. 

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