IL PUNTO SULLA 16^ GIORNATA - Il Volpiano Pianese si riprende la vetta, vittorie top per Città di Baveno e Santhià. Roretese commovente, Salice e Kl Pertusa si fanno belle. Poker senza appello di una concreta Cheraschese, la lotta per entrare nelle migliori quattro del girone C è davvero entusiasmante. Il Chieri ha calato l'asso.
GIRONE A
E' la giornata del sorpasso in vetta, con il Volpiano Pianese che sfodera una grande prestazione al cospetto del Casale, affondato 4-0 in trasferta. Risultato di grande spessore contro la squadra che lo scorso weekend aveva inchiodato sul 2-2 la ex capolista Biellese, oggi spenta dal Città di Baveno bravo ad imporsi 2-0. per la squadra di Roberto Portalupi ora altro test proibitivo proprio con la neo primatista, sfida importante per dimostrare se i ragazzi di Baveno possono ancora dire la loro per le prime 4 posizioni. Sarà un bellissimo antipasto per le foxes, che tra due weekend avranno la trasferta più importante dell'anno in casa della diretta concorrente bianconera.
Le due battistrada però devono anche guardarsi le spalle dal terzetto di inseguitrici. L'Ivrea è pienamente agganciata al treno delle migliori, ma in questo turno pesa la sconfitta casalinga per mano della Pro Eureka, che ringrazia il man of the match Sciara. Risultato che garantisce il terzo posto, a +2 sugli eporediesi, che però restano avanti negli scontri diretti in virtù del 3-1 portato a casa all'andata. Tra le due il travolgente Sparta Novara, scoglio troppo altro per un Oleggio che priva di due elementi cardine per squalifica, non riesce a creare grattacapi offensivi agli avversari. Il prossimo turno riflettori su Settimo, dove ruberà la scena il big match tra Pro Eureka e Sparta Novara.
Nelle retrovie importantissimo successo del Santhià, che guidato da Savciuc ha la meglio dell'Union Novara relegandolo nuovamente nel fondo classifica e recuperando 3 punti sull'undicesima piazza, distante ora 5 lunghezze. Va invece ad un sereno +11 la Juventus Domo, dopo la prepotente cinquina rifilata alla Strambinese, mentre il Romagnano nel recupero strappa un preziosissimo punto sul campo dell'Accademia Borgomanero grazie alla prima rete con la nuova maglia dell'ex Sparta Novara Jacopo De Paola. I rosso blu a 21 punti, salvo stravolgimenti clamorosi, possono dirsi assolutamente tranquilli fino al termine del campionato.
GIRONE B
La terza giornata di ritorno del gruppo B regala grandi sorprese e tanti sommovimenti inaspettati, soprattutto nelle retrovie. In avanti invece questo turno sorride al Lascaris, che dopo la sorprendente sconfitta dello scorso weekend scende in campo affamato di rivalsa e non lascia scampo al Vanchiglia, battuto nettamente 4-0. Bianconeri che ripristinano le distanze dal secondo posto, visto che il Lucento cade senza appello a Pianezza contro i rossoblu di mister Macciola. Prova maiuscola dei padroni di casa, che concedono la rete agli avversari a giochi ormai fatti e si portano ad un solo punto dal 4° posto.
Come detto nelle retrovie la situazione è incandescente, confermando l'altissimo livello di questo raggruppamento, dove fino al 6° posto nessuno può stare davvero al sicuro. Conquista infatti un punticino proprio la 6^ forza Charvensod, al cospetto di un battagliero Leinì. Un rigore per parte e distanze inalterate, con le due separate da 7 punti.
Non riesce a dare seguito all'impresa dello scorso weekend il Ciriè, che cade in casa del fanalino Quincinetto Tavagnasco. Grande prestazione dei padroni di casa, che non si fanno abbattere da un primo tempo chiuso sotto 1-0 e dove è salito in cattedra l'estremo difensore De Soghe, capace di sventare il secondo rigore consecutivo dopo quello dello scorso turno. Nella ripresa prima Calzavara impatta, poi in pieno recupero è Ardissone a regalare una vittoria importantissima per la classifica: la salvezza dista solo 3 lunghezze. Un piccolo margine invece se lo prende il Borgaro Nobis, che fa suo lo scontro diretto con il Cenisia. Bastano 6 minuti nella ripresa ai ragazzi di Gentile per fare griffare il successo, tanto passa tra il rigore di Di Monte (doppietta per lui) e il 3-0 di Zitoli.
La partita più pazza della giornata è però il 5-4 con cui il Paradiso Collegno ha la meglio della Virtus Mercadante. Sfida incredibile ricca di sorpassi e controsorpassi, con i padroni di casa bravissimi nella ripresa a mettere definitivamente la freccia sul 3-4 per gli avversari grazie a Grec, protagonista di giornata con una tripletta.
Infine colpo da 90 del Venaria nel posticipo del lunedì, a farne le spese l'Alpignano, affondato in casa dalla rete di Tomiato. Per i cervotti la conferma di una netta sterzata rispetto alla prima parte di stagione, certificata dal quarto risultato utile nelle ultime cinque gare. Brutta battuta d'arresto per i ragazzi di Campasso, con il mister che commenta a fine gara: "Giocato male tecnicamente, facevamo sempre la scelta sbagliata. Siamo stati 80 minuti nalla loro metà campo senza idee e andando a sbattere contro un muro".
GIRONE C
Giornata caldissima anche in questo raggruppamento, dove spiccano le grandissime vittorie di Area Calcio Alba Roero e Roretese.
I ragazzi di Camisola compiono l'impresa di giornata, confermando la loro grandissima crescita abbattendo gli invincibili del Chisola, fermati dopo 15 vittorie consecutive. Naturalmente per i vinovesi un inciampo che non modifica nulla in ottica primo posto, ma che vale tantissimo per gli avversari, per il morale e per la corsa ad entrare tra le migliori quattro. Ora per loro secondo posto e un trittico di gare (Cheraschese, Salice, Pinerolo) complicatissime che può indirizzare prepotentemente la stagione.
La capolista perde, mentre l'ultima della classe Roretese si gode il primo successo stagionale. Risultato clamoroso, ottenuto sul campo di una squadra decisamente tosta come il Beiborg e per giunta in rimonta. Se la situazione di classifica è sempre critica (-14 sulla salvezza diretta) resta comunque un meritato premio per un gruppo che non si è mai arreso e anche nelle avversità ha sempre dato il massimo sul terreno di gioco.
Prosegue la sfilza di risultati di rilievo il perentorio 4-1 con cui la Cheraschese ha espugnato Pinerolo. Come all'andata niente da fare per i padroni di casa, che subiscono ancora 4 reti e si vedono ora braccati ad un solo punto proprio dai nero bianchi, guidati in questo turno dalla doppietta di capitan Giachino.
E chiude il cerchio di grandi vittorie il 3-2 del Salice sulla Saviglianese, a cui non bastano le due reti di Asanache. I ragazzi di Borgna confermano quanto sono quadrati e difficili da affrontare e ora veleggiano sereni in 10^ posizione a +12 sui playout.
Nella corsa alle migliori tiene duro il Bra, che grazie al solito due Valleriani-Sammouni piega il Nichelino Hesperia e vede il 4° posto a soli 5 punti. Poco più avanti vittoria convincente anche della Giovanile Centallo (4-1 sul campo dell'Alba Calcio), mentre sia Bra che Centallo rosicchiano due lunghezze sulla coppia a 28 formata da Cuneo Olmo e Caraglio, annullatesi 0-0 in una gara che ha visto gli ospiti sprecare la chance di vittoria con il rigore fallito da Beltramo. Il Caraglio resta comunque avanti negli scontri diretti.
GIRONE D
L'unico girone privo di grosse sorprese.
L'unico risultato più a sorpresa, vista la differenza di classifica, è il pareggio tra Derthona e Fortitudo, con i padroni di casa capaci di riprende la rete di Ferraris solo dal dischetto grazie a Vay. Bella la rete ospite con un tiro ad incrociare, ma la rete a freddo nella ripresa scuote il Derthona, che dopo un primo parziale sotto tono reagisce prontamente ed è anche sfortunato, con Dalmazio che si vede salvare sulla linea un gol sicuro.
Davanti procedono in coppia Sisport e Chieri. I primi hanno la meglio di un ottimo Pozzomaina, che però lamenta un mancato rigore e una rete annullata per dubbio fuorigioco sullo 0-0 (nata però da una punizione che dall'altra parte ritengono non esserci). Il Chieri come lo scorso turno è trascinato in casa di un avversario ostico come l'Asti, dalla doppietta di Lorenzo Ferraris, innesto di livello prelevato dal Torino e calatosi subito nella nuova realtà con una voglia e una grinta da vero campione.
Alle loro spalle staccata di sole due lunghezze troviamo sempre la Novese, che rifila 4 reti al fanalino Asca pur non disputando la sua miglior gara. Ora vera prova del 9 per la squadra di Liberati, con Chieri e Sisport una dietro l'altra. All'andata furono due sconfitte, ma per questione di dettagli, vedremo cosa offrirà il ritorno, con i bianco celesti che in ogni caso sono pienamente coscienti delle loro qualità e sanno che l'approdo alle fasi finali è assolutamente fattibile a prescindere dai prossimi risultati, vista la qualità messa in mostra fino a questo momento.
Chiude il quartetto delle prime la Cbs, che contro il Beppe Viola conferma tutta la forza del suo attacco (il secondo del raggruppamento, il 5° della categoria a pari merito con il Chisola).
Nelle zone più calde importante vittoria del KL Pertusa sul campo del Cit Turin. Gara pazza e ricca di gol, decisa dalla potenza delle bocche da fuoco ospiti (a segno per la prima volta con la nuova maglia Nardiello e il rientrante Pronzati, entrambi con una doppietta). Non basta ai padroni di casa un inizio di secondo tempo rabbioso con due reti nei primi due minuti, ora con l'Asca gara da dentro o fuori per provare a non perdere il treno salvezza diretta.
Infine non può ancora rilassarsi il Turricola Terruggia, anche se il +8 sul Cit Turin garantisce un certo margine. In questo turno nulla da fare, seppur con una prestazione battagliera, al cospetto dell'Acqui, che prosegue il suo ottimo campionato mettendo nel mirino il 6° posto.