PLAY-OUT / FINALE - In una finale che ha visto un tifo indiavolato, e corretto, sugli spalti, il Collegno Paradiso ha avuto la meglio grazie al classe 2007 Pittavino, che ha messo il sigillo dopo un incontro meritato.
COLLEGNO PARADISO-BSR GRUGLIASCO 3-2
RETI: pt 3' Viro (G), 5' Imperatrice (C), 9' Cordua (C), 26' Cencig (G), st 7' Pittavino (C)
COLLEGNO PARADISO: Domenech, Tursi, Rosani F., Scrigna, Ferrero (st 22' Marte), Imperatrice, Cordua (st 37' Lovano), Di Santo, Vullo (st 12' Diciccio), Pittavino, Gavioli (st 35' Grec). A disp. Ferro, Rosani L., Cornea, Dangela, Rubat. All. Lion
BSR GRUGLIASCO: Cadili, Festa, Arva, D'Errico, Ruggiero, Cammaroto (st 7' Cammaroto), Di Francesco (st 15' Dello Monaco), Gerlin, Viro (st 27' Tancredi), Cencig, Mirra (st 3' Polizzi). A disp. Passantino, Meneghel, Ginosa. All. Nudo
AMMONITI: st 6' Ruggiero (G)
ESPULSI: st 34' Ruggiero (G), 41' D'Errico (G)
LA PARTITA
Partita molto sentita quella tra le due compagini ed il tifo è quello delle grandi occasioni. Spalti estremamente rumorosi da una parte e dall'altra e l'inizio di gara parte tra i cori incessanti delle due tifoserie, che durante tutta la gara si lanciano diverse frecciatine, senza però mai scadere in un confronto che non sia verbale e tra fumogeni e canti la partita si accende subito. Dopo neanche tre minuti il risultato è già sbloccato: Collegno arrembante, ma troppo sbilanciato, la ripartenza dei bianco rossi 2vs1 è fulminea, Viro approfitta di un'uscita azzardata dell'estremo difensore Domenech e con un pallonetto fa esplodere di gioia i suoi. Il Grugliasco è costretto a vincere e non poteva iniziare meglio, ma non ha neanche il tempo di godersi il vantaggio che i padroni di casa rispondono rabbiosi. Palla al centro e il classe 2007 Pittavino, incessantemente acclamato dalla sua tifoseria, chiama Cadili all'intervento. Sull'angolo che ne segue palla fuori area dove Imperatrice controlla e calcia al volo, un sinistro magico che non lascia scampo e ristabilisce la parità.
Il colpo è duro per il Grugliasco, che poco dopo capitola nuovamente. E' ancora un sinistro incredibile a regalare il vantaggio al Collegno, questa volta ad opera di Cordua, che su una punizione incredibilmente defilata sulla destra trova una parabola imprendibile che si insacca sotto l'incrocio del palo opposto. Gli spalti sono una bolgia e l'inerzia è tutta per i ragazzi in maglia gialla, con Vullo fa a fette la difesa con un poderoso inserimento che lo mette a tu per tu con l'estremo difensore, ma Cadili è superlativo e tiene a galla i suoi.
A questo punto l'incontro si sposta tutto sulla mediana, ma i ritmi alti e un po' confusionari generano tanti duelli, ma senza creare scompiglio nelle due aree di rigore. Si arriva quindi al 22', quando Pittavino riaccende gli animi con un destro sporco che centra il palo esterno. I bianco rossi sembrano un po' alle corde, ma basta un lampo per rimettere tutto a posto. Di Francesco lancia con uno spiovente bomber Cencig, la difesa sembra in vantaggio, ma il 10 ospite fa capire come mai è arrivato a 18 marcature stagionali, lavorando bene di fisico e prendendo il tempo, riuscendo a colpire di destro senza che l'incolpevole Domenech possa opporsi: è 2-2.
Il pari regala entusiasmo agli ospiti, ma poca concretezza, nonostante Gerlin sia un instancabile motorino a centrocampo, che prova a dare ordine e si fa sentire quando c'è da coprire in difesa. Il Collegno sembra comunque avere una marcia in più e gli ultimi sussulti li offrono Cordua, con un bel mancino da fuori terminato comunque a lato. E soprattutto al 40', con una mischia in area che fa gridare al gol gli spalti, ma che la difesa del Grugliasco alla fine risolve.
La ripresa comincia sulla falsa riga dell'inizio gara e D'Errico si divora una clamorosa palla gol da dentro l'area piccola dopo una punizione dalla trequarti che spiazza la difesa di casa, ma la conclusione viene ciccata. Gol sbagliato, gol subito e su una disattenzione della retroguardia ospite, il Collegno trova una punizione da posizione ghiotta, che Pittavino insacca con un destro velenoso, favorito anche dai compagni che lavorano bene nello sporcare la visuale in barriera. E' una doccia fredda che gela gli animi dei bianco rossi e i gialli, sospinti dal tifo sempre più caloroso, mostrano i muscoli bloccando ogni tentativo.
Al 23' però il momento sliding doors della partita: il neo entrato Dello Monaco trova un corridoio a sinistra, rasoterra in area per Viro che da dentro l'area piccola apre troppo il piatto che termina a lato. La rete mancata è una mazzata per le speranze dei ragazzi di Nudo, che perdono per altro proprio Viro pochi istanti dopo per infortunio.
Scampato pericolo il Collegno si ricompatta e torna a controllare il gioco, arrivando però alla conclusione solo con il bel tiro di Diciccio, comunque fuori. Qui sale in cattedra Di Santo, che sembra sdoppiarsi e diventa l'uomo ovunque dei suoi ed al 34' costringe Ruggiero al fallo al limite dell'area dopo una fuga sulla destra. Il direttore di gara ravvisa il rosso diretto, anche se un altro componente della difesa bianco rossa era nelle vicinanze, ma in ogni caso il 5 ospite era già ammonito, quindi non sarebbe cambiato il risultato.
Gli ultimi minuti sono estremamente frenetici, ma la sentenza arriva al 41' con il secondo rosso ai grugliaschesi, vittima D'Errico per qualche parola di troppo dopo un contrasto che accende un po' gli animi. Il parapiglia è comunque breve, con le due panchine a sedare subito gli animi ed alla fine arriva il triplice fischio che premia la squadra di casa.
"Non siamo stati attenti come nella scorsa gara -commenta il tecnico del Grugliasco Nudo- il terzo gol ci ha tagliato le gambe, ma siamo stati puniti anche dai nostri errori. Troppo confusionare, dispiace perché eravamo in un periodo positivo, ma bisogna accettare la sconfitta. Oggi, soprattutto nel secondo tempo, hanno sicuramente meritato loro, era una gara molto sentita, visto anche il risultato dei 2005 che ha sorriso ai nostri colori. Alla fine i complimenti ai ragazzi vanno fatti, in un anno in cui ne retrocedono sei siamo stati lì a giocarcela fino all'ultimo. Il calcio è anche questo, ora speriamo in un prossimo anno, sempre ai Regionali, dove poter crescere e migliorare".
Sulla panchina del Collegno è andato il secondo Christian Lion, vero trascinatore della squadra in questi ultimi mesi in cui il tecnico De Filippo per diversi impegni non è potuto essere presente e la dirigenza tiene a fare i complimenti al giovane allenatore per questo risultato: "Questo ragazzo di 23 anni va ringraziato per quello che ha fatto. Ha preso la squadra due mesi fa ed ha fatto subito innamorare la squadra. E' una persona di un'educazione fantastica, che ha stretto con i ragazzi un legame fortissimo, con loro ha stretto un vero patto e con lui sono cresciuti ulteriormente, facendo un grande salto di qualità a livello soprattutto mentale".
E non potevano mancare le parole dello stesso Lion: "Quella con il Grugliasco è una partita molto calda, la scorsa settimana ha avuto la meglio la loro Under 17, quindi sono molto contento che si sia riusciti a salvare questo gruppo. Non meritavamo questa posizione, ci siamo fatti sorprendere dalla Sanmartinese, ma sono sicuro meritavamo di essere salvi già da prima. Sono davvero felice di questo risultato, sarebbe molto bello proseguire con questi ragazzi".