FASI FINALI / GIRONE 3 - Una gara combattuta e come in campionato giocata sul filo degli episodi. La compagine di Borin risulta ancora indigesta alla Novese e la prima giornata si tinge così di bianco nero.
SISPORT-NOVESE 2-0
RETI: pt 40' Busè, st 29' Leone
SISPORT (4-3-1-2): Lonegro, Tavano, Busè, Rossetti, Scarpellino, Fanotto, Ciocan, Daghino (st 18' Sauna), Lo, Bledea, Leone (st 33' Ruggiero). A disp. Li Cauli, Molino, Viviani, Lauria, Raco, Soffietti. All. Borin
NOVESE (4-3-3): Muratori, Roncoli (st 9' Arecco), Girau (st 19' Burato), Gozzoli, Fischetti, Delfitto (st 38' Donapai), Garberoglio (st 9' Cestari), Braini (st 19' Pittaluga), Riccabone (st 9' Ricciu), Mendolia, Bagnasco. A disp. Bailo, Caneva, De Simone. All. Liberati
LA PARTITA
Una partita all'insegna dell'equilibrio, ma non poteva essere altrimenti dopo le due tiratissime sfide che hanno visto protagoniste le due compagini durante il campionato.
L'impostazione pare chiara per le due squadre: Sisport a cercare il fraseggio con il trio Bledea-Lo-Leone, con il poderoso 9 bianco nero che si allarga spesso e volentieri a sinistra per ricevere palla; la Novese preme sulle fasce con Bagnasco e Mendolia, in cerca del cross per l'ariete Riccabone. Nessuna delle due però riesce a pungere a dovere e per vedere il primo tiro nello specchio bisogna aspettare il 16', quando Braini su punizione chiama Lonegro all'intervento. La reazione della Sisport non si fa attendere, ma il mancino di Leone da posizione defilata non impensierisce Muratori.
Si lotta tanto in mezzo al campo, ma negli ultimi 20 metri le due squadre non trovano spiragli adeguati, i pericoli latitano e come spesso accade in situazioni così bloccate, è dai calci da fermo che può arrivare la svolta.
E' il 26' quando Delfitto pesca bene in area piccola Mendolia con una punizione dalla trequarti, ma il 10 ospite spreca mandando alto di testa. Gli fa eco Scarpellino sul lato opposto, bravo ad avventarsi su un preciso angolo, ma anche la sua zuccata si spegne sul fondo. Ed è ancora da palla inattiva che la Sisport crea una ghiotta doppia occasione al 30': Bledea calcia dai 35 metri una punizione in area, la traiettoria velenosa sorprende Muratori, che per non correre rischi manda in angolo. Dalla bandierina palla sul palo opposto dove si avventa Ciocan, ma il suo destro al volo non trova lo specchio della porta.
E' all'ultimo minuto che arriva però il momento sliding doors dell'incontro. Fischetti di pura grinta ruba balla nella metà campo avversaria, avanza sulla destra e centra un cross invitante che la difesa della Sisport non riesce a spazzare. La sfera arriva all'altezza dei 12 metri dove l'accorrente Mendolia si avventa, ma il suo piatto a botta sicura finisce alto. Sospiro di sollievo bianco nero, capovolgimento di fronte e la difesa della Novese vive un momento di black out. Cross dalla sinistra, Muratori non trattiene, la retroguardia sembra riuscire a liberare e ripartire, ma Roncoli è sfortunato nel scivolare sulla pressione di Busè. Il terzino bianco nero serve Leone al limite, il bomber fa paura e catalizza l'attenzione di due difensori, lasciando lo stesso Busè solo al limite dell'area, il triangolo si chiude e con un dolcissimo mancino a girare l'inedito goleador fa esplodere di gioia i suoi. E' una mazzata tremenda per la squadra di Liberati, che non ha neanche il tempo di risistemarsi che l'arbitro manda tutti al riposo.
La ripresa si apre con una punizione tagliata di Leone che attraversa l'area facendo venire i patemi ai tifosi bianco celesti, ma sostanzialmente l'incontro assume contorni simili a quanto visto nel primo tempo, con le due squadre a lottare accanitamente su ogni palla, ma poco efficaci al momento dell'ultimo passaggio. Soprattutto gli attacchi della Novese risultano piuttosto confusi, la squadra appare stanca e il tecnico prova a dare la scossa con tre cambi già al 9'. Lo spartito però non cambia e le uniche due conclusioni nello specchio sono di marca Sisport a distanza di 60 secondi l'una dall'altra, ma sia Lo che Leone non trovano la potenza e per Muratori sono totalmente innocue.
L'unico vero spunto nell'area avversaria offerto dalla Novese arriva per merito di Burato, che con un bel filtrante propizia l'inserimento di Bagnasco, ma Lonegro in uscita se la cava con qualche patema. Che siano i prodromi di una seconda parte di parziale tutta all'attacco per gli ospiti? Purtroppo per la Novese no, e anzi 29' arriva il definitivo colpo del ko. Tavano è un treno sulla sinistra, ruba palla e si invola verso il limite dell'area. Servizio al centro per Leone, finta ubriacante a disorientare i due marcatori e sull'uscita dell'estremo difensore, il bomber della categoria non può sbagliare. I terzini della Sisport oggi sono stati davvero un fattore, non soltanto per il gol e l'assist, ma per una gara nel complesso impeccabile, visto che sulle fasce la Novese puntava molto sulle iniziative di Mendolia e Bagnasco, prontamente disinnescate e poche volte in grado di arrivare al cross.
L'incontro sostanzialmente si conclude qui. Gli ospiti sfiduciati non smettono di lottare, ma non ne hanno più per impensierire la retroguardia bianco nera e dopo 4 minuti di recupero l'arbitro pone fine alle ostilità.
Ora per i vincenti testa alla trasferta di Cherasco per chiudere il discorso qualificazione, mentre la Novese è chiamata all'impresa contro la corazzata Chisola. Il tecnico Liberati sa quanto sia difficile l'impegno, ma si parte sempre dallo 0-0, le gare vanno giocate e i suoi in casa daranno tutto.