SOCIETA’ - Ufficiale il divorzio con lo “scopritore” di Bruno Fernandes, Faragò, Vicari, Dickmann, Montipò e l’ultimo gioiellino Tommaso Barbieri. Il suo successore sarà probabilmente l’ex giocatore e brand manager, con Sergio Zanetti sulla panchina della Berretti
“La Società Novara Calcio, in data odierna, comunica di aver sollevato Mauro Borghetti dalle sue mansioni di Responsabile del Settore Giovanile. Il Club ringrazia il sig. Borghetti per l’impegno e la dedizione profusi in tutti questi anni alla guida del Settore Giovanile, augurandogli un brillante prosieguo di carriera”.
Con questo stringato comunicato pubblicato sul sito ufficiale, il Novara ha messo la parola fine a una collaborazione lunga e proficua, 9 stagioni ricche di successi e titoli nazionali ma soprattutto di tanti giocatori lanciati: da mister 80 milioni Bruno Fernandes, fino al gioiellino Tommaso Barbieri futuro pezzo da 90 del mercato, passando dai vari Faragò, Vicari, Dickmann e Montipò, più tanti altri che dalla cantera hanno fatto il loro esordio in Prima squadra.
L’addio di Mauro Borghetti - prima annunciato, poi smentito, ora ufficiale - segue quello di un altro personaggio storico delle giovanili novaresi, Giacomo Gattuso, che ha allenato Primavera, Berretti e anche Prima squadra, per un periodo da traghettatore. Segnali di un profondo rinnovamento in corso a Novarello: la pesante eredità di Borghetti cadrà molto probabilmente sulle spalle di Marco Rigoni, già calciatore e poi “brand manager” del club, primo candidato (al momento anche unico) alla carica di nuovo responsabile del settore giovanile azzurro. La sua prima mossa potrebbe essere la scelta di Sergio Zanetti (fratello della bandiera interista Javier) per la panchina della Berretti.