ALLENATORE
Comotto (Collegno Paradiso): il tecnico del Paradiso si presenta alla sfida più importante dell’andata con le idee chiare e il risultato dice tutta la verità. Il Collegno è la squadra più forte del girone E e la classifica che parla chiaro. D’altronde già nella passata stagione questo allenatore aveva mostrato le sue qualità e siamo convinti che anche il prossimo anno, dovesse rimanere su questa panchina, saprà riportare i 2000 ai campionati regionali.
PORTIERE
Turchio (Pozzomaina): è vero, nella partita più importante del loro girone di andata prende tre gol e la sua squadra viene sconfitta, oltreché abbandonare la prima posizione in classifica. Ma, dei suoi, il numero uno è il migliore in campo: salva parecchi gol e soprattutto evita un risultato ancora più pesante. Se già un 3-0 può abbattere il morale, figuriamoci una sconfitta più rotonda.
DIFENSORI
Sorce (Orione Vallette): il terzino destro di Lorusso è protagonista di un autentico partitone contro il Pavarolo. Nel primo tempo offre una palla a Bussi che è solo da spingere in fondo al sacco, poi – ad inizio ripresa – raddoppia il vantaggio di casa con un destro preciso. Subito dopo aver esultato sostituisce Agonistini tra i pali che esce per crampi. Duttile.
Longo Vaschetti (Poirinese): il numero 5 guida la sua difesa nella partita casalinga che vede il Cambiano opporsi alla sua Poirinese. Partita priva di sbavature la sua e ormai non è più un caso (non essendo di certo la prima volta). Se i suoi riescono a portare a casa il bottino pieno, molto del merito va a lui ed al reparto difensivo.
Sollazzo (Casellette): terzino sinistro che ha giocato un ruolo fondamentale nella vittoria del suo Casellette contro la Bassa val Susa. Corre tantissimo e appena può spinge puntando il fondo del campo per offrire in mezzo all’area i suoi palloni migliori, ma quando chiamato in copertura non si fa mai trovare impreparato.
CENTROCAMPISTI
Cracolici (San Giacomo Chieri): il numero 7 allenato da Pusceddu porta a casa tre gol e un assist contro il La Loggia: al fantacalcio sarebbe un tripudio. Voto 8+9 (gol)+1(assist)=18, tantissima roba. A parte gli scherzi questo è un giocatore importante, al quale Pusceddu non è riuscito a fare a meno neppure quando ha cambiato più di mezza squadra. Padrone indiscusso della sua fascia.
Greco (Valdruento): inserito da Bonifai ad inizio secondo tempo al posto di Perrone, questo centrocampista cambia volto alla partita. Entra sul risultato di 2-1 per i suoi e in 15’ minuti aveva già realizzato una doppietta. La partita viene vinta dal Valdruento con cinque gol di scarto e gran parte del merito va a lui. Deteminante.
Guidi (Rapid Torino): anche se il suo allenatore non è troppo soddisfatto della prova mostrata contro il Nizza, il Rapid ha trovato i tre punti in pieno recupero. E a regalare la gioia della vittoria ci ha pensato il numero 8, Guidi. Dopo un continuo botta e risposta, al 3’ di recupero il centrocampista ha trovato il gol del difinitivo 4 a 3 e per questo motivo oggi fa parte della nostra migliore formazione.
Aiello (Carmagnola): per la prima volta nella top11 di 11giovani, il centrocampista del Carmagnola si guadagna il posto con la tripletta rifilata al fanalino di cosa Leo Chieri. Per il numero 8 i gol in campionato adesso sono sette, un bel numero per uno che di mestiere non fa l’attaccante.
ATTACCANTI
Shtjefni (Collegno Paradiso): nella sfida clou del girone E, Pozzomaina e Collegno Paradiso si giocano la vetta della classifica. L’uomo che più fa la differenza è il numero dieci della squadra di Comotto che gioca una partita superlativa: offre a Politanò la palla per l’1-0 e poi chiude i giochi con il colpo del 3-0. Al suo secondo anno di giovanile continua a migliorare. Costante.
Aiassa (Lascaris): per il bomber che tutti vorrebbero, ma che solo il Lascaris ha (anche perché di Andrea Aiassa ne esiste uno solo) la top11 questa settimana è di diritto. Seppur contro un avversario non di prima fascia – il Venaus – l’attaccante di Pisani fa centro cinque volte salendo a 12 gol in campionato. I bianconeri continuano a condividere il primo posto con il Bsr, entrambe a punteggio pieno, ma domenica finalmente consoceremo la verità: in programma c’è Lascaris-Bsr Grugliasco.
Scarcia (Santa Rita): la punta di Tessarin ribalta con la sua doppietta il vantaggio inziale firmato Melardi. Sul campo del Green Club, il Santa Rita conquista una vittoria importante grazie al rigore segnato dal numero 9 per l’uno pari e ad un’altra intuizione sempre di Scarcia. La gara finisce 2-1 e il Santa Rita si conferma terza in classifica.