SINERGIA - Per ora tra le società c’è uno scambio di giocatori e un grande torneo in fase di organizzazione. L’unica squadra ai regionali è l’Under 16 del Cambiano, L’idea per la prossima stagione è un settore giovanile unico, che potrebbe essere affidato a Vitantonio Zaza
La collaborazione tra Cambiano, Moncalieri e Trofarello, annunciata all’inizio dell’estate, inizia a prendere forma, anche se “i risultati si vedranno in modo più concreto nella prossima stagione”, anticipa il direttore sportivo del Cambiano, Marco Cossu.
“Non stiamo decretando la fine delle singole realtà ma stiamo creando un contenitore che valorizzi le specificità di ogni società. Cambiano, Moncalieri e Trofarello manterranno i propri colori e identità, ma lavoreranno insieme per crescere sul piano tecnico e organizzativo” avevano spiegato i tre presidenti, rispettivamente Michele Casale, Giorgio Chiappino e Gianni Mannori. Parliamo di un territorio che copre oltre 74 chilometri quadrati, con circa 73.000 abitanti e ben cinque impianti sportivi a disposizione.
“Ogni società rimane indipendente - spiega più nel dettaglio Marco Cossu - ma già adesso abbiamo iniziato a collaborare in tanti aspetti: per esempio abbiamo un preparatore atletico unico, per ottimizzare le spese. Oppure, più in grande, stiamo organizzando un grande torneo internazionale, che si svilupperà sui nostri diversi impianti. Poi, ovviamente, c’è il progetto tecnico. Le scuole calcio rimarranno separate, visto che le famiglie portano i bambini a giocare vicino a casa. L’obiettivo è unificare il settore giovanile, per avere delle squadre competitive in ambito regionale, e lasciare nelle diverse realtà i secondi gruppi, se ci saranno numeri sufficienti”.
Di squadre ammesse ai regionali, per ora, c’è solo il Cambiano Under 16, affidato all’allenatore Stefano Drazza. La società in maglia verde, però, non iscriverà i gruppi 2009 e 2012, ma neanche Moncalieri e Trofarello possono vantare una filiera completa. “Per ora ci scambiamo qualche giocatore, secondo necessità, ma servirà un importante lavoro sul territorio per costruire squadre competitive in tutte le annate e, in quest’ottica, la collaborazione verso un obiettivo comune è fondamentale” spiega ancora Marco Cossu, che poi conclude con un annuncio: "A gestire questa collaborazione, come una sorta di direttore generale condiviso, potrebbe essere Vitantonio Zaza, che già collabora con il Moncalieri: vedremo..."