PANCHINE - Una buona stagione in casa Busca, con tre formazioni che disputeranno i regionali e la Juniores che spera nel ripescaggio. Niente stravolgimenti quindi, con le tante conferme interne.
Nessuna sorpresa in casa Busca, tutte le compagini si sono dimostrate all'altezza degli obiettivi quindi nessun ribaltone nelle panchine. I ragazzi del 2007 passano alla Juniores dopo un girone finale tiratissimo con la Giovanile Centallo, chiuso al secondo posto di un solo punto. A guidarli ora sarà Francesco Campagnolo, da capire se nei Provinciali o se un eventuale ripescaggio permetterà anche a questa categoria di cimentarsi nei Regionali. Categoria che si sono conquistati i 2008 dopo una bellissima stagione e un acceso duello con il Boves, alla loro guida ci sarà Lorenzo Ungaro coadiuvato da Mattia Bertaina. L'Under 16 sarà il vero fiore all'occhiello della società, con i 2009 che di pochissimi punti hanno mancato l'accesso alle Finals. Ci riproveranno con al timone Luciano Rosano e Enrico Eandi, ereditando l'ottimo gruppo di Carmine Amoroso, che con il supporto di Domenico Belotti resta in Under 15 al timone dei 2010, che agli spareggi hanno mantenuto il diritto di disputare i Regionali anche la prossima stagione. Merito anche di Egidio Fasano, che con Aldo Alessandrini proverà a ripetersi con i 2011 sempre in Under 14.
FINALI - Lucento sul podio dopo una prova di alto spessore, nulla da fare per il buon Aygreville. La finalissima è la degna conclusione di una bellissima manifestazione, con Cenisia e Pro Collegno a darsi, sportivamente, battaglia sotto l'incitamento costante del pubblico.
Nella finalina per il 3°/4° posto trionfo del Lucento, che si mostra deciso e concreto e realizza un poker all'Aygreville. Colacchio si prende i riflettori con una doppietta, Ledda e Dizzoli rendono rotondo il risultato, mentre per gli ottimi valdostani è Pace a realizzare la rete della bandiera.
Decisamente tirata la finale tra Cenisia e Pro Collegno, una lotta serrata giocata al massimo e decisa dalla lotteria dei rigori. Le Violette partono subito cercando di controllare il gioco in palleggio e non buttano mai il pallone, anche a costo di prendersi qualche rischio. Come al 2', quando Melara si esibisce in un elegante quanto temerario dribbling in area sulla pressione di Di Nardo. Ma la squadra di Rossi non ha certo vita facile, dovendosi scontrare con la garra della Pro Collegno, che ha in La Paglia il suo rappresentante più esemplare. Prestazione davvero maiuscola per tutta la gara del 5 di Collegno, che davanti alla difesa alza una vera e propria saracinesca, ben coadiuvato dal poderoso Bruna. Il Cenisia comunque è squadra raffinata, che si avvale in palleggio della coppia Monetta-Momigliano sempre pronta ad innescare la freccia Micari, che chiama Origlia a stare sempre sul chi vive sulla fascia di competenza. I due portieri però rischiano poco e le uniche conclusioni arrivano dalla distanza con Monetta da una parte e Monteriso dall'altra, entrambe controllate senza patemi da Tortone e Melara. L'incontro aumenta d'intensità e il Cenisia si esibisce in una pregevole combinazione in ripartenza sull'asse Momigliano-Melis-Saddi, poi, dopo la botta dello stesso Saddi controllata da Tortone, ecco il vantaggio delle Violette. E' il 17' quando Monetta vince uno scontro fisico a centrocampo prendendo la difesa di sorpresa, la Pro non riesce a ripiegare e il 6 si infila in area e serve Micari che tutto solo non si fa pregare e insacca. Si lotta nei restanti minuti, ma solo all'ultimo secondo arriva un altro pericolo, sempre costruito dagli stessi protagonisti del gol. In questo caso però c'è Fornasiero a fare muro due volte in area e le squadre vanno al riposo.
Al rientro in campo i ragazzi di Rossi si mostrano subito aggressivi, ma non fanno paura ad un avversario che spinto dai suoi tifosi agguanta immediatamente il pari. E' Monteriso a suonare la carica, ringhiando a centrocampo come un leone. Il suo pressing caparbio ha buon fine, ruba palla e si invola sulla sinistra da dove centra un cross che però sembra facile preda per la difesa. Melara e Blessing però non si capiscono e la sfera passa loro in mezzo, arrivando a Borelli che a porta sguarnita non può sbagliare. Sulle ali dell'entusiasmo i collegnesi cercano con tutte le loro forze di prendere il controllo della partita, ma complice anche la pioggia che aumenta non è facile per nessuna delle due e a tanto agonismo non corrispondono altrettanti pericoli per i due portieri. Momigliano da vero capitano comanda la riscossa dei suoi, ma nessuna delle due prevale e solo una punizione di Hoxha chiama Tortone alla facile parata. Si va verso il triplice fischio, ma proprio nell'ultimo minuto di recupero il Cenisia non capitalizza una palla gol pazzesca. Ripartenza veloce con Micari che imbuca perfettamente per Ganzaroli, che di forza perfora la difesa, supera anche Tortone, ma quando sembra tutto fatto trova l'opposizione di un eroico La Paglia, che salva tutto di schiena e manda le squadre ai rigori.
Dal dischetto la Pro Collegno avverte forse la pressione, il Cenisia si mostra glaciale e alla fine può festeggiare.
1°/2° posto
PRO COLLEGNO-CENISIA 1-1 (3-5 d.c.r.)
RETI: pt 17' Micari (C), st 3' Borelli (P)
SEQUENZA RIGORI: La Paglia (P) alto, Achiddu (C) gol, Monteriso (P) traversa, Ganzaroli (C) gol, Di Nardo (P) gol, Momigliano (C) gol, Fornasiero (P) gol, Monetta (C) gol
PRO COLLEGNO: Tortone, Origlia, La Paglia, Fornasiero, Ferrari, Doria, Garino, Di Nardo, Monteriso, Bianco, Borelli, Liturco, Bruna, Sofia, Sculco, Di Lorenzo, De Nigro. All. Di Nardo
CENISIA: Melara, Spagnoletti, Blessing, Bottino, Trisoglio, Monetta, Micari, Momigliano, Ganzaroli, Hoxha, Achiddu, Melis, Saddi, Sauna. All. Rossi
3°/4° posto
AYGREVILLE-LUCENTO 1-4
RETI: 2 Colacchio, Ledda, Dizzoli (L); Pace (A)
AYGREVILLE: Dilena, Binel, Chiarello, Molino, Guichardaz, Pace, Fusinaz, De Luna, Pjollaj, Cuneaz, Simonetto, Stermotic, Ceravolo, Marino, Ramazin. All. Gentili
LUCENTO: Scarfone, Ledda, Penafiel, Coppola, Dizzoli, Macrì G., Rametta, Palcau, Di Leo, Macrì N., Bertollo, Colacchio, Carlino, Pino, Ibhe, Mannarino, Newman. All. Scarfone
FINALI - Epilogo spettacolare e all'insegna del divertimento nel bel torneo organizzato per beneficenza dal progetto SEA. Tanto spettacolo per una buona causa, in una giornata che ha chiuso al meglio un evento di assoluto successo.
La finalissima vede contrapposte Cbs e Vallorco ed è gara che non delude le attese. Le due squadre fanno subito capire che non sarà facile sfondare le rispettive difese. Da un lato Nardone e Trullo coadiuvati da Yassine Bakhouba alzano la saracinesca, proteggendo impeccabilmente Peroglio. Dall'altra Charkaoui, Di Cesare e Chacour guidano i compagni nella gestione degli affondi dei fortissimi avversari. E quando non arrivano loro ci pensa Mazza a sventare ogni pericolo, con il portierone del Vallorco che felino dice no con il piede prima a Paone, poi a Yassine Bakhouba. Sulla fascia sinistra della Cbs molto bella la sfida che vede contrapposti Manzi e Charkaoui, duello che si conclude sostanzialmente in pareggio con il 13 rossonero molto attivo e capace di andare anche al tiro, ma il 2 del Vallorco che non regala un centimetro ed impedisce all'esterno di costruire limpide azioni da gol. La squadra di Solero ha più difficoltà a spingersi in avanti, ma quando lo fa sono brividi e Di Cesare si vede negare il gol dal salvifico intervento sulla linea di Nardone. Scampato pericolo la Cbs preme con convinzione, coglie anche un palo con Trullo e nel finale di tempo trova il vantaggio su calcio da fermo con Yassine Bakhouba, ben servito da Tazaly.
La ripresa vede i rossoneri sfoderare tutto il proprio potenziale e nonostante Goiettina e Beltrame si battano come leoni, il Vallorco non riesce a creare pericoli e finisce per capitolare. Taranto raddoppia sfruttando la respinta di un monumentale Mazza dopo la conclusione di Vigo, poi Cheli ruba la scena centrando la traversa e trovando poco dopo il meritato acuto personale. A chiudere i giochi invece ecco Di Muro, non prima però del sussulto d'orgoglio degli avversari, che con Chacour vanno ad un passo dal gol. Finisce qui e la Cbs è campione dopo una bellissima cavalcata, onore agli sconfitti che fino all'ultimo secondo non hanno lesinato nell'impegno.
La finalina comincia qualche minuto dopo l'inizio della finalissima e vede Gassino San Raffaele e San Giacomo Chieri sfidarsi per il gradino basso del podio. Sono i rossoblu a partire meglio, trovando la zampata per l'1-0 con Mario Degruttola, rapace d'area che non si lascia sfuggire l'occasione. I rossoblu controllano bene il gioco, ma nella ripresa devono fare i conti con la voglia di rivalsa del San Giacomo Chieri, che preme sull'acceleratore e riesce a ribaltare la sfida guidata dal talento di Ruta. Il 10 di Chieri è scatenato, trova prima il pareggio, poi con una bella azione sfiora il raddoppio con diagonale insidioso. Fasano va vicinissimo al 2-1, poi ci pensa Mascia a gonfiare la rete e la squadra di Abbondanza chiude così al 3° posto dopo un gran torneo.
FINALI
1°-2° posto
CBS-VALLORCO 4-0
RETI: pt Bakhouba Ya., st Taranto, Cheli, Di Muro
CBS: Bakhouba Yo., Nardone, Trullu, Vigo, Taranto, Paone, Cheli, Peroglio, Manzi, Di Gianni, Di Muro, Bakhouba Ya., Tazaly. All. Caccialupi
VALLORCO: Mazza, Charkaoui, Bletrame, Di Cesare, Noascone, Grisolano, Chacour, Goiettina, El Tass, El Idrissi. All. Solero
3°-4° posto
GASSINO SAN RAFFAELE-SAN GIACOMO CHIERI 1-2
RETI: pt Degruttola (G), st Ruta (S), Mascia (S)
GASSINO SAN RAFFAELE: Passafiume, Arua, Borgese, Forno, Puccio, Pranzo, Canina, Bentivoglio, Degruttola, Magnocavalli, Biscuolo, Pescarolo. All. Camina
SAN GIACOMO CHIERI: Lazzarino, Ouafa, Massafra, Pezzera, Cosoleto, Tosetto, De Bernardi, El Kabdany, Mascia, Ruta, Volpiano, Cosoleto, Fasano. All. Abbondanza
GIRONE FINALE - Successo al fotofinish per il Pianezza, una rete subita in meno permette di mettere la testa avanti rispetto al Lucento. Tutte hanno però brillato in questa fase finale, da un Centrocampo mai domo al Venaria, imbattuto con le due battistrada.
Ultima giornata davvero emozionante, per un torneo deciso per questione di dettagli in favore del Pianezza. I rossoblu hanno bisogno di tanti gol per sperare nel sorpasso ai danni del Lucento e scendono in campo davvero decisi e battaglieri. Il Centrocampo non regala un centimetro, lotta strenuamente con i due Scutaru, Toumi e Pierino danno tutto, ma Sattamino e compagni sono affamati di reti e non lasciano scampo con le loro giocate. I gemelli Tamoud fanno faville e segnano tre reti in due (doppietta per Sami, uno Amir), ma il gioco corale del Pianezza permette a tanti dei suoi elementi di trovare la via della rete. Demana, Laneri, Garzia e Marino sono i mattatori per un successo che alla fine vale il trofeo, con la difesa che alza la saracinesca davanti a Gobbato e non lascia passare uno spillo.
Nell'altro incontro Venaria fatale al Lucento, con i Cervotti che riservano agli avversari lo stesso trattamento riservato al Pianezza, con una gara lottata con il coltello tra i denti e le reti di Perri e Solej che alla fine risultano decisive. I ragazzi di Delli Calici ci provano in ogni modo e con Clemente e Muraca si regalano il 2-2 della speranza, ma finiscono poi per sbattere contro i coriacei avversari e neanche i forti Ejokpaezi e Mititelu riescono a trovare il guizzo decisivo che avrebbe regalato la vittoria.
Finisce quindi la bella manifestazione, che al di là dei risultati sul campo ha visto tanti bravi sfidarsi senza esclusione di colpi e divertirsi al cospetto del proprio, caldissimo pubblico.
DISTINTE FASE FINALE
PIANEZZA: Gobbato, Sattamino, Laneri, Falbo, Vurchio, Tamoud S., Tamoud A., Garzia, Demana, Fiume, Marino, Corban, Vitetti, Sorrentino. All. Fiume
LUCENTO: Carlomagno, Salvatore, Clemente, Zejno, Muraca, Versino, Coppola, Di Vietri, Mititelu, Ejokpaezi, Corigliano. All. Delli Calici
CENTROCAMPO: Mancino, Benfellah, Pierino, Ungureanu, Scutaru R., Nikolli, Dardha, Mezzini, Toumi, Rametta, Scutaru E., Soliman. All. Rossano
VENARIA: Jigau, D'Apa, Piga, De Paoli, Infantino, Viano, Di Lorenzo, Solej, Lala, Perri. All. De Simone
FASE FINALE
Girone Spiderman: Pianezza 5, Lucento 5, Centrocampo 3, Venaria 2
Risultati: Lucento-Centrocampo 7-1, Pianezza-Venaria 2-2, Lucento-Pianezza 0-0, Venaria-Centrocampo 0-2, Lucento-Venaria 2-2, Pianezza-Centrocampo 7-0
GIRONE FINALE - Ultima giornata di gare spettacolare, con due incontri ricchi di gol che finiscono per premiare la Sisport, che sul filo del traguardo sorprende il Lucento e festeggia il primo posto.
Finale mozzafiato quello che ha visto protagonisti i ragazzi del 2014 di Sisport, Lucento, Rebaudengo e Lascaris. Dopo giorni di gare intense si chiude il bel torneo che ha messo in scena spettacolo e divertimento per tutti i giocatori in campo e i tifosi sugli spalti. Sotto un cielo plumbeo l'ultima tornata di gare è decisiva per capire chi chiuderà in vetta, con anche la prospettiva di un arrivo a tre a quota 6 punti a conferma del grande equilibrio visto tra queste quattro bellissime compagini.
E lo conferma proprio il battagliero Rebaudengo, che seppur tagliato fuori per il primo posto non vuole fare sconti ai padroni di casa del Lascaris e disputa un incontro di alto spessore finendo per imporsi. Sfida spettacolare tra le due formazioni, con i bianconeri che danno tutto per strappare i 3 punti, trascinati dalla verve in zona gol di Antonio Scalzo, una vera sentenza quando c'è da spingere la palla in fondo al sacco, tanto che si porta il pallone a casa con una tripletta. Ci pensa poi Christian Spina a calare il poker, ma dalla parte opposta i gialli di mister Pigniatiello non vogliono certo sfigurare e ci tengono a salutare il talentino Eduard Ispas, oggi alla sua ultima gara con i compagni, il suo futuro ha le fattezze della Vecchia Signora. E così ecco mostrare tutta la loro classe al cospetto dei forti avversari, rubando la scena grazie alle doppiette di Alaa Ahmed e Anwar Dahraoui, ai guizzi di Pizzardi e Benoukaiss, per non parlare della bella figura fatta dal classe 2015 Gioele D'Agata.
Sisport-Lucento risulta così decisiva, ma sebbene si arrivi agli stessi gol dell'altra gara, in questo caso a ergersi protagonista sono i campioncini della Sisport. Il Lucento ringhia su ogni palla, Di Gennaro e Vavalà trovano la via del gol e da Pistol ad Ojega passando per Iacovino, tutti si impegnano al massimo per chiudere al primo posto dopo un bellissimo torneo. Ma dal lato opposto c'è una formazione strepitosa, che guidata da capitan Greco e dal suo fedele scudiero Faedda (entrambi in gol in questo intenso scontro diretto) vola sulle ali dell'entusiasmo e mette in mostra tutti i suoi gioielli. Come Faedda ruba la scena Ascanio Longo con una doppietta, ma Mesiti e Cipriano non vogliono essere da meno e con i loro guizzi finiscono sul tabellino.
Alla fine quindi Sisport campione e negli spogliatoi parte una festa scatenata, ma in una bella atmosfera dove tutti hanno brillato a vincere è stato ancora una volta lo Sport, con il bel pubblico sugli spalti come cornice perfetta ad una bellissima manifestazione, che ha nel divertimento dei ragazzi e nella beneficenza i suoi punti cardine.
DISTINTE FASE FINALE
SISPORT: Oliviero, Greco, Cipriano, Cirillo, Caiafa, Tanzariello, Foti, Faedda, Mesiti, Longo, Arabia. All. Russello
LUCENTO: Pistol, Slim, De Meo, Giambarrese, Capobianco, Iacovino, Vavalà, Conte, Eze, Di Gennaro, Ojega. All. De Liddo
REBAUDENGO: Biondi, Dahraoui, D'Agata G., Ahmed, Ben Amor, D'Agata N., Ispas, Pizzardi, Benoukaiss. All. Pigniatiello
LASCARIS: Melluso, Panero, Spina, Bastillo, Turtora, Scalzo, Ferrara, Setaro, Saladino, Oria. All. Agnino
FASE FINALE
Girone Spiderman: Sisport 6, Lucento 6, Rebaudengo 3, Lascaris 3
Risultati: Lascaris-Lucento 5-7, Sisport-Rebaudengo 7-2, Lascaris-Sisport 3-1, Rebaudengo-Lucento 1-5, Lascaris-Rebaudengo 4-6, Sisport-Lucento 8-2
6ª GIORNATA - Si chiudono anche gli spareggi di Under 14 con gli ultimi verdetti. Nei triangolari a far festa sono l'Atletico Cbl (autoritario 3-1 all'Ivrea, già certa dell'obiettivo come miglior seconda) e senza giocare il Druentina, visto che il Lucento non va oltre il 3-0 contro la Virtus e deve quindi cedere il passo a causa della peggior differenza reti. Nel girone 1 colpo esterno del Gravellona, che grazie a Grillo conquista la categoria da miglior seconda. A 15 punti anche le vincenti Bsr Grugliasco (girone 6) e Canelli (girone 11). Finale pazzesco nel girone 2, con il Futurgiovani Vilianensis che sale 3-0 nello scontro diretto con il Cameri, subisce due reti prima dell'intervallo ed è costretto dall'11' della ripresa in 10. Ma i ragazzi di Renato Tosi stringono i denti fino al triplice fischio e possono così far partire la festa. Tanto invece il rammarico per il Ponderano, che cala la cinquina nell'incontro finale, ma 11 punti non bastano per rientrare tra le migliori seconde. A causa di Pozzomaina e Garino, che con 12 ce la fanno, imponendosi rispettivamente con San Giorgio Torino (sudatissimo 1-0 esterno griffato da Gaudiello) e 18-1 contro un Infernotto a cui va il plauso per aver fino all'ultimo onorato la competizione. Nel girone del Garino chiude al comando la Saviglianese, 4-1 al Valle Po che deve quindi rimandare l'assalto ai regionali alla prossima stagione dopo un gran bel girone. Infine sorridono anche Mirafiori e Busca, che si impongono tra le mura amiche e chiudono al primo posto i rispettivi raggruppamenti.
GIRONE 1
Accademia Borgomanero-Gravellona 0-1
Rete: pt 30' Grillo
Romagnano-Voluntas Suna 10-0
Reti: pt 1', 17' e st 21' Broggio, pt 7' e st 6' Sagliaschi, pt 11' Cuccu, 25' Briatico, st 9' Antonini, 24' Pastore, 28' Grossini
Classifica: ACCADEMIA BORGOMANERO 15, GRAVELLONA 15, Romagnano 6, Volunta Suna 0
GIRONE 2
Futurgiovani Vilianensis-Cameri 3-2
Reti: pt 11' Duò (F), 16' Pelosi (F), 18' Florio (F), 23' e 34' Greco (C)
Espulso: st 11' Varesano (F)
Ponderano-Gattinara 5-0
Reti: pt 7' Griffith, 18', 31' e st 32' Zanella, pt 23' rig. Massa
Classifica: FUTUROGIOVANI VILIANENSIS 12, Ponderano 11, Cameri 9, Gattinara 1
GIRONE 3
Atletico Cbl-Ivrea 3-1
Reti: pt 26' Rossetto (I), st 20' Gamba (A), 22' Bertuol (A), 31' Actis (A)
Classifica: ATLETICO CBL 9, IVREA 9, Grand Paradis 0
GIRONE 4
RWC Lucento-Virtus Accademia 3-0
Reti: pt 7' Dardino, 28' Buffone, st 35' Indino
Classifica: DRUENTINA 8, RWC Lucento 8, Virtus Accademia 0
GIRONE 5
Junior Torrazza-San Gallo Settimo 5-2
Reti: pt 2', 9' e st 3' Fabbri, pt 24' e 28' Fantasia, st 10' Rachella (S), 14' Scelsi (S)
Classifica: MAPPANESE 10, Junior Torrazza 4, San Gallo Settimo 3
GIRONE 6
Bsr Grugliasco-Bruinese 3-1
Reti: pt 20' e st 6' Capatti, st 27' Bruzzese (B), 37' Karsi
Rosta-San Secondo 2-0
Reti: pt 15' Saccenti, st 20' Carere
Classifica: BRUINESE 15, BSR GRUGLIASCO 15, Rosta 6, San Secondo 0
GIRONE 7
Mirafiori-Rebaudengo 5-0
Reti: pt 1', 29' Palladino, 22' Bresolin, 23' Continella, st 24' Gagliolo
San Giorgio Torino-Pozzomaina 0-1
Rete: pt 8' Gaudiello
Classifica: MIRAFIORI 13, POZZOMAINA 12, San Giorgio Torino 7, Rebaudengo 3
GIRONE 8
Garino-Infernotto 18-1
Reti: pt 14', 16', st 2', 5' e 16' Novarino, pt 24', st 8' e 9' Staglianò, pt 26' Nicola, st 6' Zedda, 7' e 24' Teneriello, 10' a.g. Novarese (I), 19' Romeo, 20' Moscarello, 21' e 29' Lefont, 28' Luci, 33' Gramaglia
Saviglianese-Valle Po 4-1
Reti: pt 17' e st 15' Velaj (S), pt 25' Salomone (S), st 10' Crepaldi (V), 25' Sabena (S)
Classifica: SAVIGLIANESE 15, GARINO 12, Valle Po 9, Infernotto 0
GIRONE 9
Busca-San Benigno 3-1
Reti: pt 34' Fornero (S), st 4' e 32' Camara (B), 11' Nika (B)
Salice-Monregale 2-1
Reti: pt 14' a.g. Sartiero (M), 17' Bamba (S), st 35' Boglione (S)
Classifica: BUSCA 13, San Benigno 9, Monregale 7, Salice 6
GIRONE 10
Academy Sca-Alba Calcio 3-4
Reti: pt 5' Natta (AL), 12' e 20' Cutrì (AS), 26' Camerano (AL), 36' Kasa (AS), st 12' Cancedda (AL), 25' Lagnasco (AL)
Area Calcio Alba Roero-Sommarivese 3-0
Reti: pt 20' e st 25' Topino, st 15' Alla
Classifica: ALBA CALCIO 16, Area Calcio Alba Roero 7, Sommarivese 7, Academy Sca 4
GIRONE 11
Acqui-Canelli 1-2
Reti: pt 7' Auddino (C), 33' Lika (A), st 22' Scarrone (C)
Ovadese-Asca
Reti:
Classifica: ACQUI 15, CANELLI 15, Asca 3, Ovadese 0
REGOLAMENTO - Al termine dei gironi di qualificazione 17 squadre acquisiranno il diritto di partecipazione al campionato regionale Under 15 2024-2025: tutte le vincenti dei gironi (11), le 5 seconde classificate dei quadrangolari e la migliore seconda classificata dei triangolari.
LA FINALE - Un bellissimo primo tempo tra due grandi squadre, poi assolo della Sisport, più pimpante e battagliera in una ripresa a senso unico. Finisce così un lunghissimo campionato e la squadra di mister Gallo si merita ogni encomio.
LASCARIS-SISPORT 0-1
RETE: st 33' Cocciolo
LASCARIS (3-4-1-2): Cordero, Petrozzi (st 21' Abrate), Piovano, Dimasi (st 34' Panariello), Molino, Schiavone (st 9' Hrincu), Magopat, Gemisto (st 34' Levizzari), Nastasi, Freguglia, Paolillo (st 1' Spada). A disp. Benevento, Allegri, Spatolisano, Caputo. All. Malagrinò
SISPORT (4-3-3): Falca (st 1' Russo), Caramassi (st 21' Vietri), Manes, Lauriola (st 34' Spagnolo), Cappuccio, D'Attoli, Castrignano, Albanese (st 1' Leone), Petralito (st 11' Milan), Cocciolo, Del Bosco. A disp. Baltera, Onofrio, Guzun, Rinaudo. All. Gallo
Parte alle 16.02 la finalissima che vede contrapposte Lascaris e Sisport. I ragazzi di Pianezza, oggi in completo nero, confermano in toto l'undici iniziale che si è imposto in semifinale contro il Volpiano Pianese, con Petrozzi, Dimasi e Schiavone a formare il trio difensivo, mentre Freguglia agisce dietro le punte. Due i cambi in casa Sisport, con Cappuccio e Petralito in vece di Guzun e Baltera. Lauriola agisce come perno davanti alla difesa, mentre Castrignano e Del Bosco supportano sulle fasce la punta centrale Petralito.
Inizio di gara pimpante, con tante occasioni da una parte e dall'altra. Il primo tiro è di Manes al 3', botta dalla distanza che Cordero manda in angolo. Risponde il Lascaris dopo soli due minuti e l'occasione è clamorosa: Nastasi trova lo spazio per il cross, palla perfetta per Paolillo che salta tutto solo in area, ma colpisce male da ottima posizione e manda la sfera abbondantemente a lato. Neanche il tempo di disperarsi per il gol mancato che i ragazzi di Malagrinò devono ringraziare il proprio portierone, che salva da campione su Castrignano. Il 7 della Sisport è uno dei migliori in campo e con Lauriola disputa un primo parziale di altissimo livello, ma tutta la Sisport in generale brilla, pur mancando diverse chance. Da parte sua il Lascaris appena ha spazio si dimostra pericolosissimo, provando a sfruttare anche i calci da fermo come al 10', quando su angolo di Molino la zuccata di Nastasi chiama Falca all'intervento.Ed è ancora l'estremo difensore della squadra di Gallo che si prende i riflettori al 14' con un doppio intervento salva risultato. Bellissima l'azione dei lascarini, con Gemisto che affonda per vie centrali, appoggi per Nastasi che di sponda di prima manda Piovano alla conclusione, che Falca neutralizza facendosi trovare pronto anche sulla ribattuta con ancora il 3 al tiro in equilibrio precario. Sul capovolgimento di fronte è la Sisport ad andare ad un passo dall'1-0, ma il Lascaris si salva in maniera clamorosa. Prima ci pensa Cordero due volte sul saettante Del Bosco, sempre pronto all'affondo sulla corsia di sinistra. L'11 bianconero però tiene ancora la sfera e il terzo tentativo fila verso la porta, ma Dimasi salva incredibilmente sulla linea.
La rete mancata non scoraggia i torinesi, che spingono ora con maggior convinzione, ma l'ennesimo duello tra Del Bosco e Cordero è vinto ancora dal portierone di Pianezza. Poco dopo Petralito chiede un rigore per trattenuta di Dimasi, ma l'arbitro correttamente segnala che non c'è nulla. Castrignano è una furia e si mette in proprio, ma il suo diagonale termina sul fondo e al 27' bellissima azione dei ragazzi di Gallo, costruita da Caramassi che scende a destra, appoggia per Petralito che fa sponda per Cocciolo, il cui destro di prima intenzione da fuori area termina però abbondantemente alto. Le due formazioni danno tutto e gioco forza si allungano, ma lo spettacolo non ne risente, anzi. Il finale è di marca Lascaris: Nastasi si scatena affondando sulla destra, serve Freguglia a centro area, ma il mancino del 10 è sorprendentemente debole e centrale e non impensierisce il sempre attento Falca. Poi all'ultimo respiro altra discesa del 9 lascarino, superato D'Attoli, palla al centro per Paolillo che sciupa ancora una ghiottissima occasione, spedendo la sfera a centimetri dal palo e con questa azione termina una prima, divertentissima frazione.
La ripresa si apre con tre cambi, ma è soprattutto l'inerzia dell'incontro a subire un deciso cambio di direzione, pendendo totalmente dalla parte della Sisport. Scatenati i ragazzi di Gallo, che mettono totalmente alle corde un Lascaris che non riesce più a giocare, spesso intestardendosi a partire giocando palla a terra dalla difesa, ma scontrandosi sul muro bianconero. Al 5' primo squillo dei torinesi con un'azione molto bella, costruita da Cocciolo, proseguita da Del Bosco che va di sponda per l'accorrente Castrignano che finta in area, ma calcia poi alto. Le occasioni non fioccano come nel primo tempo, ma il dominio Sisport è indiscusso e Castrignano e Del Bosco sfiorano ancora il gol. Capuccio e D'Attoli giganteggiano e si gioca in una sola metà campo, ma la stanchezza si fa sentire e sembra tutto apparecchiato per i supplementari. All 33' però ecco il lampo decisivo: l'instancabile Castrignano affonda per l'ennesima volta sulla destra, sgroppata al centro con palla perfetta per Cocciolo, con il 10 che non sbaglia e dopo tante occasioni finisce per perforare l'incolpevole Cordero. Malagrinò tenta il tutto per tutto con cambi iper offensivi, ma non succede più nulla e al triplice fischio può partire la meritatissima festa per il primo titolo della giovanissima società bianconera.
PANCHINE - Nessuna sorpresa in casa Rosta, tutte scelte affidabili che conoscono l'ambiente. Manca solo il tecnico per l'annata dell'Academy Rosta, che la società punta a portare avanti e fare crescere senza pressioni.
Agli ordini del nuovo responsabile del settore giovanile Luigi Munno, in carica ormai dai gennaio, sono stati definiti gli allenatori per la stagione che verrà e si prosegue nel solco tracciato da Luigi Tammaro, con nomi assolutamente legati al sodalizio bianco rosso. A cominciare dalla Juniores, che dopo la bella stagione appena conclusa potrà beneficiare anche il prossimo anno della guida di Nicolò Avataneo, supportato dal vice Luca Longhi. Proprio Munno concluderà il biennio con i 2008 guidandoli anche nell'Under 17, mentre scende in Under 16 Stefano Campisi. Il tecnico trova un gruppo 2009 in salute, che ha raggiunto la salvezza in un raggruppamento bello tosto con al timone Andrea Bonfante, che proverà a riconquistare la categoria con i 2010 (salvo ripescaggi, aspetto che coinvolge anche la Juniores). Infine Fabio Ceresa sale con i suoi ragazzi del 2011 in Under 14, proverà a centrare subito la qualificazione negli spareggi di inizio anno.
Come detto Luigi Munno proseguirà nel solco tracciato da Luigi Tammaro, cercando di migliorare sempre più tutti gli aspetti qualitativi e umani all'interno del mondo Rosta e grazie al lavoro del precedente responsabile le basi su cui poggiare sono solide. Ci tiene a sottolinearlo lo stesso presidente Alberto Zappalà: "Ci tengo a fare i miei migliori auguri a Luigi Tammaro per la nuova esperienza che lo vede coinvolto a Gassino. Per noi è più di un amico, sarà sempre di casa qui al Rosta per l'impegno profuso e i risultati che ha ottenuto, è stato artefice di un vero miracolo sportivo. Ora ci ritroveremo da avversari, mai da nemici, gli auguro il meglio".
Un'ultima importante notizia riguarda la scuola calcio del Rosta, che accoglie il nuovo responsabile Maurizio Cavallari, nelle ultime stagioni istruttore al Pinerolo, ma con una decennale esperienza nell'attività di base della Juventus, con cui collabora ancora come istruttore nei camp internazionali.
PANCHINE - Come confermato dal nuovo responsabile del settore Alessandro Iaccarino nella nostra intervista di fine maggio (clicca qui) scelte fatte nell'ottica di rafforzare l'immagine del Pinerolo come punto di riferimento della zona, puntando su allenatori assolutamente preparati e radicati profondamente nella realtà pinerolese, oltre che dall'alto valore umano.
Si è chiusa una eccellente annata in casa Pinerolo, con tutte e quattro le squadre del settore giovanile qualificate alle fasi finali e il fiore all'occhiello Under 14 che per questione di dettagli non è riuscita a raggiungere la finalissima. Niente scossoni quindi, ma un progetto basato sulla continuità come già mostrato dalla scelta di Alessandro Iaccarino come successore di Enzo Scalia nel ruolo di responsabile di settore.
Anche per le panchine è stato così, con i quattro allenatori scelti che vanno a rafforzare l'idea promossa in questi anni dalla società bianco blu. Due i nomi che proseguiranno il lavoro nelle giovanili, ovvero Domenico Primerano e Ciro Annicchiarico. Il primo passa in Under 17 ereditando il gruppo del collega, che a sua volta proseguirà in Under 16 alla guida dei 2009, due formazioni toste che con i giusti rinforzi e senza stravolgere nulla, come da obiettivi societari, potranno ritagliarsi un ruolo da protagoniste anche il prossimo anno. Arrivano dalla scuola calcio invece gli allenatori di Under 15 e Under 14, due figure importantissime nella crescita delle varie squadre dei più piccoli. Per l'Under 15 ecco Stefano Cozzula, che conosce molto bene il gruppo avendo collaborato a stretto contatto con Iaccarino; per i 2011 Marco Dichiaro, che altresì potrà beneficiare del supporto dello stesso Iaccarino per traghettare al meglio i suoi ragazzi nella nuova realtà.
PANCHINE - Tutti confermati gli allenatori del Paradiso Collegno, proseguiranno ciascuno con la propria annata.
Davide Manuguerra ancora al timone con i suoi 2008, dopo la tranquilla salvezza ottenuta in questa stagione proseguirà nel percorso di crescita dei ragazzi guidandoli la prossima stagione nell'annata regina. Anche Tommaso Anello e Gabriele Amore come detto terranno le annate, rispettivamente 2009 e 2010. Il primo cercherà di riconquistare immediatamente i regionali, persi quest'anno dopo una stagione durissima; il secondo proverà un nuovo affondo per prendersi la categoria, dopo aver chiuso questa annata a pochi punti dal podio.
Infine la società saluta la conferma di Marcello Aloi, che porta i suoi 2011 all'esordio con l'Under 14, scelta di continuità importante dovendo i ragazzi affrontare il passaggio dalla Scuola Calcio al Settore Giovanile, in una stagione che per altro, come quella appena conclusa, sarà lunga ed estenuante per l'annata dei più piccoli.