In campo i ragazzi dell’Under 14 con intensità e agonismo, alto livello tecnico e grande Fair Play. Presente Massimo Castiglia della Ferrero: «La nostra ormai è una presenza triennale al fianco di questo progetto e del movimento calcistico giovanile come Kinder+Sport, ovvero il nostro progetto di responsabilità sociale, che ambisce a dare un contributo a sviluppare attività motorie e sportive tra i giovani»
Nella giornata di oggi, lunedì 11 marzo, presso il Centro Federale Territoriale di Gassino Torinese (Torino) è andata in scena l'andata della fase regionale della seconda edizione del Torneo dei Centri Federali Territoriali per Under 14 Maschile (il ritorno si disputerà nella giornata di lunedì 8 aprile presso il CFT di Carmagnola), cui seguirà una fase interregionale e infine una fase nazionale.
La manifestazione si è svolta in contemporanea a carattere nazionale, coinvolgendo in totale 700 atleti in tutto il Paese, nell'ambito del programma di sviluppo territoriale avviato a livello nazionale nel 2015, a dimostrazione dell’impegno e delle risorse profuso per la crescita del calcio giovanile italiano e dei valori che esso rappresenta.
La giornata, all'insegna delle diverse prove tecniche, tra cui incontri 5vs5, 9vs9 e shootout, ha visto confrontarsi i ragazzi dei tre Centri Federali Territoriali piemontesi (Alba, Carmagnola e Gassino) sui vari aspetti dell'attività; non solo calcio giocato, quindi, ma anche formazione.
Queste le parole del coordinatore del Settore Giovanile del Piemonte Luciano Loparco nel corso della manifestazione: «È stato un bel confronto tra i tre Centri Federali Territoriali di Alba, Carmagnola e Gassino, ma la cosa più bella è che si è svolto in tutta Italia in contemporanea. Questo torneo mette a confronto tutto il lavoro che viene svolto nel corso dell'anno nei vari Centri».
Ha così commentato, invece, Nicola Pavarini, responsabile nazionale dell'area portieri dei Centri Federali Territoriali: «Il livello tecnico è molto alto e i ragazzi stanno esprimendo le loro capacità liberamente. Si stanno vedendo delle ottime giocate e penso sia molto importante proseguire su questa strada, per aiutarli a crescere sempre di più».
In chiusura, poi, gradita sorpresa di un ospite speciale che ha fatto visita a Gassino: Massimo Castiglia della Ferrero, che ha spiegato il ruolo della Ferrero in un'iniziativa di questo genere, che abbina l'ambito sportivo a quello sociale: «Era doveroso esserci, per assistere a questa prima fase del torneo, che accompagna questo magnifico programma di preparazione atletica e psicologica. Il torneo aggiunge quel pizzico di competitività che non guasta, e spero che porti la miglior squadra alla finale nazionale. La nostra ormai è una presenza triennale al fianco di questo progetto e del movimento calcistico giovanile come Kinder+Sport, ovvero il nostro progetto di responsabilità sociale, che ambisce a dare un contributo a sviluppare attività motorie e sportive tra i giovani».
Fonte: www.figc.it