Venerdì, 13 Giugno 2025
Giovedì, 12 Giugno 2025 20:17

Under 18 nazionale / Finale - Il Torino è campione d'Italia. Super Anino e le reti di Ferraris e Spadoni stendono la Roma

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FINALE SCUDETTO - Torino campione al termine di una finale tiratissima. Anino strepitoso, dall'altra parte il collega Marcaccini fa lo stesso, ma i cambi di mister Vegliato la decidono e i granata possono fare festa.
 


ROMA-TORINO 1-2 dts (1-1 dtr)
RETI: st 16' Ferraris, 28' rig. Sugamele (R), pts 7' Spadoni (T)
ROMA (4-3-1-2): Marcaccini, Marchetti, Zinni, Terlizzi, Cama (st 31' Lulli), Arduini (pts 9' Scacchi), Troiani (st 12' Morucci), Panico, Bah, Sugamele, Belmonte. A disp. Stomei, Tesauro, Sarac, Malafronti, Ferrara, Cinti. All. Ciaralli
TORINO (4-3-3): Anino, Gatto, Fiore (st 15' Acquah), Pellini, Finizio (st 32' Ressia), Brzyski (st 20' Conzato), Olinga, Sandrucci (st 1' Ferraris), Kirilov (pts 1' Spadoni), Cacciamani, Conte (st 1' Melo, sts 12' Kugyela). A disp. Bochicchio, Demian. All. Vegliato
AMMONITI: st 18' Finizio (T), 22' Cama (R)

LA PARTITA

Si gioca a Latina la finalissima per lo scudetto Under 18, sfida tra le due migliori squadre della stagione regolamentare, divise al termine del campionato da un solo punto. La doppia sfida ha visto grande spettacolo e grande equilibrio, con i giallorossi vincenti 3-2 in casa e i Torelli che hanno restituito la pariglia al ritorno con un pirotecnico 4-3. La Roma gioca praticamente in casa e cerca di imprimere subito il suo marchio all'incontro, con Cama e Sugamele che provano a trascinare i compagni. Anino tuttavia non corre grossi pericoli, anche se all'8' la squadra di Ciaralli richiede un calcio di rigore per fallo di mano, con i Lupacchiotti che tentano due volte la conclusione dopo un calcio d'angolo, ma il direttore di gara lascia proseguire. Il Toro agisce con pazienza e cerca di pungere con rapide ripartenze e al 19' costruisce una pericolosissima palla gol con Cacciamani, che con una splendida girata chiama Marcaccini alla super parata. La mancata occasione accende lo spirito granata, con i ragazzi di Vegliato che a questo punto sembrano prendere in mano le redini del gioco premendo sugli avversari. Proprio in questo momento però la Roma va vicino al vantaggio in due occasioni: al 27' Cama serve Sugamele a centro area, ma l'attaccante manca la conclusione al volo; al 31' non sbaglia invece il ragazzo di Anagni, il suo tiro da distanza ravvicinata però è neutralizzato dal grande intervento in allungo di Anino. I due portieri sono un fattore in questo primo tempo e lo dimostra ancora Marcaccini, che deve volare per deviare in maniera decisiva il tiro di Kirilov destinato all'incrocio. E' l'ultimo pericolo del primo tempo e dopo un minuto di recupero l'arbitro manda le squadre al riposo.

Vegliato pota per due cambi immediati, con Ferraris e Melo al posto di Sandrucci e Conte. Parte forte il Torino come sempre con il suo trascinatore Cacciamani, vicinissimo al gol con una conclusione a incrociare sul fondo di un nulla. Poi serve il miglior Terlizzi per fermare la corsa di Melo lanciato in campo aperto. Bene i Torelli, ma la Roma reagisce e la gara si assesta su un generale equilibrio. Poi, dopo il cambio forzato con Acquah che prende il posto dell'infortunato Fiore, ecco dal nulla la rete del Torino. E' Ferraris a bucare Marcaccini con una saetta improvvisa dalla distanza, rete fantastica che infiamma la sfida. La Roma non ci sta e trova il pari dopo 10 minuti, decisivo Sugamele dal dischetto dopo che Finizio aveva steso Morucci in area. Il finale è tutto di marca giallorossa, con il subentrato Lulli che si mette in mostra e Anino che per due volte nel recupero toglie ancora le castagne dal fuoco ai compagni con due grandi interventi, entrambi su Sugamele. E dove non arriva lui ci pensa il palo a salvare i granata, con Panico che si morde le mani. Si va quindi ai supplementari con la squadra di Vegliato che tira un bel sospiro di sollievo.

SUPPLEMENTARI

I tempi di recupero iniziano con l'ingresso di Spadoni per Kirilov e ancora una volta Vegliato pesca benissimo dalla panchina. Prima che il neo entrato si metta in mostra però è il sempre superlativo Anino a tenere invariato il risultato: cross dalla sinistra di Marchetti per Morucci, che da due passi sembra trovare il gol, ma la manona sinistra del portiere granata intercetta il pallone destinato in porta. Scampato pericolo ecco il gol dei Torelli: Cacciamani subisce fallo, alla battuta va Gatto che centra perfettamente per Spadoni che di testa riporta avanti il Torino. La Roma non riesce a reagire e anzi in apertura di secondo tempo è Conzato a sfiorare il 3-1. Poi i due portieri si esibiscono in un'altra, ennesima, miracolosa parata ciascuno che di fatto blocca il risultato. Si arriva al finale e dopo due minuti di recupero il Torino può alzare le braccia al cielo e festeggiare il suo primo scudetto di categoria.

Letto 450 volte Ultima modifica il Venerdì, 13 Giugno 2025 09:46

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