SOCIETA’ - Pur mantenendo matricole distinte, i sodalizi dei presidenti Michele Marano e Luca Tassone hanno stretto una collaborazione per sfruttare al meglio risorse, impianti sportivi e gruppi di giocatori. Roberto Caruso allenerà l'Under 15 regionale dell'Orbassano, ancora da decidere il mister del Cumiana Under 16
È la nuova “moda” dell’estate: non più fusioni, ma accordi di collaborazione tra società, che mantengono le matricole originali ma collaborano a 360 gradi: progetti, risorse, gestione societaria e tecnica, condivisione di impianti sportivi, gruppi di giocatori distribuiti in base alla logistica e alle categorie regionali. La stessa strategia è stata adottata, a cavallo tra torinese e pinerolese, da Orbassano e Cumiana, che sabato mattina hanno presentato l’accordo stretto tra le società dei presidenti Michele Marano e Luca Tassone.
Il nuovo polo vedrà da una parte l’Orbassano, che ha Prima categoria e Settore giovanile, più lo Sporting Orbassano, che ha la Scuola calcio gestita da Pino Bonasia, e una collaborazione già in atto anche con l’Airaschese; dall’altra il Cumiana, che ha la Seconda Categoria, una buona Scuola calcio e un Settore giovanile, sotto la responsabilità di Mario Tamburello.
Se le Scuole calcio sono ricche di giovani calciatori anche per la vastità del territorio, più difficile avere squadre competitive nel Settore giovanile, dove i giocatori migliori sono disposti a viaggiare per trovare palcoscenici regionali. Proprio qui c’è il senso profondo di questa sinergia: l’Orbassano ha l’Under 15 nei regionali (già deciso l'allenatore, Roberto Caruso), il Cumiana l’Under 16 (qui la guida tecnica è ancora da ufficializzare). Insieme possono non solo costruire squadre all’altezza della situazione, ma ambire a costruire, in tempi brevi, una filiera completa e competitiva.