17ª GIORNATA - Due gol e un assist (per Zeppieri) per il fantasista granata, protagonista assoluto del 3-3 che sta un po’ stretto ai granata per le tante occasioni fallite. La squadra di Baldini rimane al penultimo posto in classifica
Un pareggio folle, che va bene perché i granata sono stati capaci di rimontare per ben tre volte una situazione di svantaggio, ma che alla fine sta stretto per le tante occasioni sprecate in un finale di partita giocato in superiorità numerica. Il pirotecnico pareggio per 3-3 tra Torino e Lecce chiude in modo agrodolce il 2025 granata, con la squadra di Baldini che rimane al penultimo posto, in piena zona retrocessione.
Nel primo tempo il protagonista assoluto è Romeo Sandrucci, che prima rimonta il repentino vantaggio del leccese Sanchez con un tiro a giro di grande qualità, e poi firma il 2-2 (dopo il gol Pehlivanov) al termine di un’azione personale, in mezzo a una pioggia di occasioni che il Toro non riesce a concretizzare. Nella ripresa, dopo il gol in contropiede di Calame, Sandrucci di veste da assist-man e regala a Zeppieri un cross teso da appoggiare in rete. Nel finale il Torino non sfrutta la superiorità numerica e la gara finisce 3-3.
TORINO-LECCE 3-3
RETI: pt 3′ Sanchez (L), 20′ Sandrucci (T), 27′ Pehlivanov (L), 34′ Sandrucci (T), st 13′ Calame (L), 18′ Zeppieri (T).
TORINO (4-3-3): Santer, Zaia, Pellini, Carrascosa, Kugyela; Ferraris (st 38′ Conzato), Ballanti (st 21′ Luongo), Acquah; Sandrucci (st 38′ Carvalho), Bonacina, Zeppieri. A disp. Cereser, Gallo, Desole, Barranco, Spadoni, Gatto, Liema Olinga, Brzyski. All. Baldini.
LECCE (3-5-2): Penev, Pehlivanov, Pacia, Kozarac (st 30′ Longo); Laerke, Gorter, Di Pasquale (st 30′ Spinelli), Calame (st 30′ Milojevic), Dalla Costa; Sanchez, Onyemachi. A disp. Lupo, Vescan-Kodor, Perrone, Persano, Marrocco, Serra, Palmieri, Esposito. All. Schipa
NOTE: espulso st 27′ Laerke (L); ammoniti pt 16′ Calame (L), 33′ Laerke (L), st 6′ Carrascosa (T), 40′ Zaia (T), 46′ Bonacina (T), 47′ Conzato (T)



