FASE NAZIONALE - Il Carnevale Biancoblù, giunto alla sua terza edizione, è stato un successo. Tanto spazio per giocare, tanto per stare insieme e tanto ancora per confrontarsi con altre realtà non solo piemontesi ma nazionali. Il risultato è stato uno spettacolo di cui tanti hanno fatto parte. Quattordici le squadre protagoniste, tutte impegnate in un unico girone formato maxi che prende il nome e richiama la formula della Champions League attuale. Da lì sono scaturite le migliori quattro, che hanno formato la Top Class, e infine un'unica regina vestita di bianconero: la Juventus.
Il percorso della Juventus nel Carnevale Biancoblù è stato perfetto. I piccoli bianconeri sono stati l'unica squadra a raccogliere vittorie e solo vittorie già dalla prima fase. Sospinta dai propri tifosi, la Juventus ha chiuso il maxi girone al primo posto: 5 vittorie su 5, ma soprattutto il notevole bottino di 6 gol siglati e 3 soli subiti. Il pass per la Top Class è stato una formalità, lì dove la competizione, sempre all'insegna del fair play, è diventata ancora più accesa. Ad accedere nell'élite della top 4 sono state, oltre alla Juventus, altre tre avversarie di grande valore: Inter, Atalanta e Como. I nerazzurri di Milano e quelli di Bergamo hanno lottato colpo su colpo, seguiti a distanza ravvicinata dal Como, subito parso nel vivo del torneo. Sugli spalti nel mentre tanti piccoli giocatori accompagnati dalle loro famiglie, anche chi aveva terminato il percorso nel girone Champions League ha voluto assistere allo spettacolo tifando per quelli che al mattino erano stati avversari. Terzo e quarto posto sono andati rispettivamente a Atalanta e Inter, che hanno raccolto tanti applausi.
La finalissima ha visto sfidarsi infine Juventus e Inter, un derby d'Italia che è un classico anche tra i più piccoli. L'ultimo atto è stato combattuto, leale e ha messo in mostra una grande voglia da parte dei giocatori bianconeri e nerazzurri. Il 2-1 sul campo del Volpiano è figlio di una prestazione di squadra fatta di tenacia e qualità: c'è la velocità di Togola Lassina, il muro di Tommaso Tibi, l'estro di Leonardo Cortese, senza dimenticare il contributo di Jacopo Gammicchia, Pietro Severino, Mattia Ferrucci, Pietro Lima e Francesco Mulassano. Esplode la festa bianconera, così come nella premiazione. Il primo posto è bianconero.
TOP CLASS
Risultati: Juventus-Como 0-1, Inter-Atalanta 2-2, Juventus-Atalanta 5-1, Inter-Como 3-1, Juventus-Inter 2-1, Atalanta-Como 1-0
Classifica: Juventus 6, Inter 4, Atalanta 4, Como 3
LE DISTINTE DELLE FINALISTE
JUVENTUS: Gammicchia, Tibi, Severino, Perrucci, Cortese, De Lima, Togola, Mulassano
INTER: Invernizzi, Ferrario, Scarlino, Saccani, Luzzietti, Melis, Di Matteo, Caracciolo, Falcone, Pancali
ATALANTA: Arrigoni, Botteri, Ceresa, Cinicola, Cuni, Longari, Puglielli, Villa
COMO: Clerici, De Pascalis, Palamà, Pagani, Rocca, Di Zanni, Marcialis, Ferrario, Diouf, Losapio