Lunedì, 03 Febbraio 2025

FASE NAZIONALE - Il Carnevale Biancoblù non ha incoronato una sola regina, la Juventus in Under 9, anzi. In Under 11 lo spettacolo si è moltiplicato, con tutte e dodici le formazioni ai blocchi di partenza impegnate dal mattina fino all'ultima partita alla ricerca di un trofeo. Una sola squadra ha portato a casa però la coppa più prestigiosa, quella assegnata dal Girone Platino: il Chisola. La favola dei vinovesi si è concretizzata ogni volta di più con il passare delle uscite, man mano che in campo scendeva una formazione sempre più determinata, sospinta dall'entusiasmo dei propri sostenitori. E alla fine la vittoria è arrivata, un successo che va al di là del trofeo in sé e che riempe d'orgoglio chi ogni giorno lavora in una società dilettantistica e vede i propri ragazzi fare così bene anche contro squadre nazionali.


La macchina del Carnevale Biancoblù si è messa in moto con la fase a gironi. Tre gruppi misti con due squadre regionali e due nazionali a testa, un solo obiettivo: qualificarsi il più in alto possibile per accedere al girone più prestigioso. Quattro le fasce in cui ogni formazione poteva rientrare: Girone Platino, dedicato alle prime di ciascun gruppo preliminare, Girone Oro, pensato per le seconde, Girone Argento, per le terze, e Girone Bronzo, riservato alle quarte. Andiamo a salire in ordine di metallo. A issarsi nel Girone Bronzo è stata la Biellese, autrice di una seconda parte di torneo dominante, chiusa con le vittorie su Pro Eureka e Pinerolo. Prima nell'Argento invece il Lascaris, capace di fare l'en-plein contro Pro Vercelli e Volpiano.

Nel tardo pomeriggio tutti gli occhi si sono spostati sugli ultimi due gruppi. Nell'Oro ha raccolto il gradino più alto la Juventus, battendo sia Sampdoria che Genoa. Infine l'utlimo e più atteso successo, quello del Chisola. La festa dei vinovesi parte dal primo scontro con il Como, vinto per 2-1 con un mordente che ha fatto fermare a bordocampo tanti piccoli calciatori e con un rimonta che deve tanto alla rete decisiva di Francesco Biei, corso a esultare sotto la curva come i più grandi fanno, e tanto anche alle doti di trascinatore di Riccardo Fresi Gribaudo oltre al prezioso contributo dei restanti compagni. Poi l'ultimo tassello: 0-0 contro l'Atalanta, basta per alzare il trofeo. Alla festa partecipano tutti: ognuno ha reso questa manifestazione un successo.

GIRONE PLATINO

Classifica: Chisola 4, Como 3, Atalanta 1
Risultati: Como-Chisola 1-2, Atalanta-Como 0-1, Chisola-Atalanta 0-0

CHISOLA: Pressi, Licata, Cianci, Martina, Arfò, Bonetti, Giardina, Biei, Moscatelli, Gribaudo, Lo Voi, Pisano, Amato, Tientcheu Tchamassi
COMO: Vanoli, Corhusic, Brizzo, Malacarne, Donnarumma, Grimi, Valli, D’Onofrio, Arioli, Ruggiero, Brusca, Margarita, Pagliari
ATALANTA: Bressanelli, Mutti, Lucchi, Bani, Locatelli, Melita, Moioli, Serban, Manzoni, Magoni, Betti.

GIRONE ORO

Classifica: Juventus 6, Sampdoria 3, Genoa 0
Risultati: Juventus-Genoa 2-1, Sampdoria-Juventus 0-4, Genoa-Sampdoria 0-2

JUVENTUS: Rusu, Tubia, Bertagnini, Giudice, Capra, Beretta, Kouyate, Gemello, Pugliese, Dragoci, Alongi
SAMPDORIA: Agricola, Anfossi, Bianchi, Bonadio, Caldarelli, Canale, Murrani, Naporojna, Pisoni, Sandrini, Sanguineti, Stumpo
GENOA: Albini, Badano, Balza, Cervone, Esposito, Giordano, Krezic, Malave, Milano, Pepe, Sartori, Spadoni.

GIRONE ARGENTO

Classifica: Lascaris 6, Pro Vercelli 3, Volpiano 0
Risultati: Lascaris-Pro Vercelli 2-1, Volpiano-Lascaris 0-3, Pro Vercelli-Volpiano 3-0

LASCARIS: Caputo, Barbè, Rat, Perricone, Boi, D’Angelo, Rendine, Di Nardo, Alesi Rossi, Gutui, Boi, Braccia, Ricotta, Bacin
PRO VERCELLI: Buglione, Bertone, Mazzini, Okoduwa, Pugliese, Armetti, Stratta, Enrietti, Cinque, Peron, Manfredelli, Viazzo
VOLPIANO: Facciponte, Bianco, Depaoli, Barucco, Guastaferri, Abili, Siniscalchi, Stobbia, Kurti, Melis, Gollessi, Plebani, De Corte

GIRONE BRONZO

Classifica: Biellese 6, Pro Eureka 3, Pinerolo 0
Risultati: Pro Eureka-Pinerolo 2-1, Biellese-Pro Eureka 3-1, Pinerolo-Biellese 2-3

BIELLESE: Marques De Araujo, Bagag, Gravina, Zecchini, Umeroski, Cenedese, Perera, Madiq, Bottone, Nahi, Peta
PRO EUREKA: Rigoni, Perotti, Durando, Governara, Rosso, Vitale, Meloni, Mennai, Ancona, Grazio, Colletta
PINEROLO: Giovane, Calva, De Nicola, Pisano, Rivoira, Grassia, El Mazhed, Russo, Grassia

FASE NAZIONALE - Il Carnevale Biancoblù, giunto alla sua terza edizione, è stato un successo. Tanto spazio per giocare, tanto per stare insieme e tanto ancora per confrontarsi con altre realtà non solo piemontesi ma nazionali. Il risultato è stato uno spettacolo di cui tanti hanno fatto parte. Quattordici le squadre protagoniste, tutte impegnate in un unico girone formato maxi che prende il nome e richiama la formula della Champions League attuale. Da lì sono scaturite le migliori quattro, che hanno formato la Top Class, e infine un'unica regina vestita di bianconero: la Juventus.


Il percorso della Juventus nel Carnevale Biancoblù è stato perfetto. I piccoli bianconeri sono stati l'unica squadra a raccogliere vittorie e solo vittorie già dalla prima fase. Sospinta dai propri tifosi,  la Juventus ha chiuso il maxi girone al primo posto: 5 vittorie su 5, ma soprattutto il notevole bottino di 6 gol siglati e 3 soli subiti. Il pass per la Top Class è stato una formalità, lì dove la competizione, sempre all'insegna del fair play, è diventata ancora più accesa. Ad accedere nell'élite della top 4 sono state, oltre alla Juventus, altre tre avversarie di grande valore: Inter, Atalanta e Como. I nerazzurri di Milano e quelli di Bergamo hanno lottato colpo su colpo, seguiti a distanza ravvicinata dal Como, subito parso nel vivo del torneo. Sugli spalti nel mentre tanti piccoli giocatori accompagnati dalle loro famiglie, anche chi aveva terminato il percorso nel girone Champions League ha voluto assistere allo spettacolo tifando per quelli che al mattino erano stati avversari. Terzo e quarto posto sono andati rispettivamente a Atalanta e Inter, che hanno raccolto tanti applausi.

La finalissima ha visto sfidarsi infine Juventus e Inter, un derby d'Italia che è un classico anche tra i più piccoli. L'ultimo atto è stato combattuto, leale e ha messo in mostra una grande voglia da parte dei giocatori bianconeri e nerazzurri. Il 2-1 sul campo del Volpiano è figlio di una prestazione di squadra fatta di tenacia e qualità: c'è la velocità di Togola Lassina, il muro di Tommaso Tibi, l'estro di Leonardo Cortese, senza dimenticare il contributo di Jacopo Gammicchia, Pietro Severino, Mattia Ferrucci, Pietro Lima e Francesco Mulassano. Esplode la festa bianconera, così come nella premiazione. Il primo posto è bianconero.

TOP CLASS

Risultati: Juventus-Como 0-1, Inter-Atalanta 2-2, Juventus-Atalanta 5-1, Inter-Como 3-1, Juventus-Inter 2-1, Atalanta-Como 1-0
Classifica: Juventus 6, Inter 4, Atalanta 4, Como 3

LE DISTINTE DELLE FINALISTE

JUVENTUS: Gammicchia, Tibi, Severino, Perrucci, Cortese, De Lima, Togola, Mulassano
INTER: Invernizzi, Ferrario, Scarlino, Saccani, Luzzietti, Melis, Di Matteo, Caracciolo, Falcone, Pancali
ATALANTA: Arrigoni, Botteri, Ceresa, Cinicola, Cuni, Longari, Puglielli, Villa
COMO: Clerici, De Pascalis, Palamà, Pagani, Rocca, Di Zanni, Marcialis, Ferrario, Diouf, Losapio