Giovedì, 07 Agosto 2025
Martedì, 29 Luglio 2025 11:50

Asca torna in pista: via “Junior” dal nome, riparte anche il settore giovanile

Scritto da Alessandro Trisoglio

SOCIETA’ - Il presidente Walter Berengan non intende fermarsi qui e lo dichiara con convinzione: “In queste settimane stiamo portando avanti un grande lavoro per creare i presupposti per un settore giovanile degno della storia di questa società”


Una rinascita che fonda le proprie profonde radici nella storia di una società che ha cominciato a far parlare di sé a metà degli anni Cinquanta e che, da allora, ha sempre ricoperto un ruolo da protagonista nel calcio alessandrino. Dopo le vicende che hanno caratterizzato gli ultimi dodici mesi, permettendo di tenere accesa la fiamma del calcio nella città di Alessandria, l’Asca torna a recitare un ruolo che gli deve essere garantito di diritto per meriti acquisiti. Torna di nome e di fatto: di fatto non ha mai fatto mancare la propria presenza, ora torna anche di nome, recuperando la denominazione Asca che, per dodici mesi, si è confusa con quel ‘Junior’ che ne ha comunque garantito la continuità.

Rinasce puntando, come per anni ha sempre fatto, sulla riorganizzazione di un settore giovanile che punta a ricostituire una solida base su cui lavorare per costruire il futuro. A oggi sono già sei le formazioni che costituiscono la piattaforma di partenza dell’attività di base, ma il presidente Walter Berengan non intende fermarsi qui e lo dichiara con convinzione: “In queste settimane stiamo portando avanti un grande lavoro per creare i presupposti per un settore giovanile degno della storia di questa società. Grazie alla collaborazione di un buon numero di ‘uomini Asca’ sta nascendo qualcosa di importante. Con Nicolò Sala, Fabio Curcio, Matteo Pallotti, Ferdinando Caputo, Riccardo Schiavini stiamo lavorando per riallacciarci a quelle radici che hanno sempre fatto la forza dell’Asca. Contiamo, entro la fine dell’estate di aggiungere altre due o tre annate a quelle già attivate, forti di una struttura, quella del Banchero, che tra campi e spogliatoi è in grado di supportare concretamente tutta l’attività”.

Non è stato facile muoversi in questa estate caratterizzata dai dubbi legati al futuro del mondo grigio: tra le difficoltà della FC Alessandria, le possibilità di un ritorno dell’Alessandria ‘vera’, la nascita di altre realtà, tutti gli attori del calcio giovanile sono stati costretti a muoversi in un quadro incerto e difficile da programmare. “Hanno preso il via - dice ancora il presidente - iniziative che hanno un po’ destabilizzato il panorama, nate forse con prospettive che sono necessariamente cambiate con l’evolversi della situazione legata all’Alessandria Calcio. Sarà curioso capire come potrà svilupparsi il futuro in questo ambito”.

Letto 629 volte Ultima modifica il Giovedì, 31 Luglio 2025 09:37

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