Nell’anno della rivoluzione granata, anche la storia di Luca Mezzano sulla panchina degli Allievi Lega Pro del Torino ha raggiunto il suo epilogo. Cinque stagioni e tante soddisfazioni, in particolare nella stagione appena conclusa, con il miglior piazzamento nel girone tra le squadre di serie A e B. Nelle sue parole, il tecnico torinese spiega i motivi che hanno portato alla separazione dalla società di Urbano Cairo.

“Ho parlato con il Torino, ho proposto la mia idea ma purtroppo non combaciavano con quelle della società. Volevo continuare un percorso di crescita come categoria ma la società non era di questo avviso, e allora è nell’interesse comune che questa storia finisca qui. Ho ricevuto tantissimo dal Torino in tutti questi anni, e so di aver dato tanto anche io, per questa maglia ho sempre avuto una motivazione in più. Le tante soddisfazioni raccolte, l’ottimo riscontro avuto da tutte le categorie che ho allenato, mi hanno fatto capire quanto io sia cresciuto, ed ecco perché è mio desiderio cercare nuove sfide, anche più stimolanti. E’ stata una stagione esaltante ed entusiasmante, su tutte le vittorie nei tre derby sono partite che mi porterò sempre dentro. Sarei disposto a ripartire da settori giovanili, ma a fronte di un progetto che preveda la possibilità di una mia crescita, e solo in una squadra tra i professionisti, ma mi sentirei pronto anche per una Prima squadra. Ci tengo a ringraziare il Torino per tutto quello che abbiamo passato insieme da calciatore e da allenatore”.