5ª GIORNATA - Brutta prova dei padroni di casa, che solo tra fine primo tempo e inizio del secondo hanno avuto una minima reazione. Successo meritato degli emiliani, che poteva essere anche più ampio non fosse stato per le parate di Nava.
JUVENTUS-BOLOGNA 1-3
RETI: pt 14' Ferrari, 46' Toroc, st 11' Boufandar (J), 16' Armanini
JUVENTUS (4-2-3-1): Nava, De Brul (st 18' Bamballi), Van Aarie, Rizzo (st 34' Finocchiaro), Contarini, Boufandar (st 23' Lopez), Mazur (st 18' Makiobo), Leone, Crapisto, Elimoghale (st 18' Merola), Pugno. A disp. Huli, Keutgen, Verde, Durmisi, Djahl, Grelaud. All. Padoin
BOLOGNA (4-3-1-2): Happonen, Nesi, Francioli, Tomasevic, Papazov, Lai (st 40' Krasniqi), Nordvall, Toroc (st 23' Jaku), Armanini (st 30' Tonin), Bousnina (st 30' Negri), Ferrari (st 40' Puukko). A disp. Franceschelli, Briguglio, Castillo, Zonta, Markovic, Negri, Sadiku. All. Morrone
AMMONITI: pt 19' Lai (B), 40' Francioli (B), st 20' Toroc (B), 33' Rizzo (J), 44' Tonin (B)
NOTE: pt 14' Nava (J) para rigore a Ferrari (B), 49' Happonen (B) para rigore a Pugno (J)
Notte fonda Juve, il Bologna domina la gara fin dai primi minuti mettendo subito alle corde i ragazzi di Padoin. Al 3' Nava è chiamato al primo di tanti interventi della sua giornata sulla conclusione di Toroc. L'estremo difensore all'esordio in Primavera disputa una grande prova e prima del quarto d'ora va anche vicinissimo a vanificare il rigore conquistato dai Felsinei per un fallo di Leone, che con un'azione improvvida tenta un dribbling in area perdendo palla e commettendo poi l'infrazione. L'1 bianconero respinge il rigore di Ferrari, ma lo stesso 7 bolognese è il più lesto sulla ribattuta e insacca per l'1-0. Nava ancora provvidenziale due volte su Armanini e quando non arriva lui ci pensa il palo a negare il raddoppio, ancora allo scatenato Ferrari. Il gol sembra sempre essere nell'aria e alla fine arriva nel primo minuto di recupero, grazie alla bella conclusione di Toroc. La Juve non c'è, ma ha l'occasione di riaprirla subito dal dischetto, ma questa volta è Happonen a opporsi da campione a Pugno e si va all'intervallo sullo 0-2.
Nella ripresa nonostante i rossoblu partano nuovamente forte sembra esserci lo spazio per sperare, visto che Boufandar trova già all'11' la rete che accorcia le distanze. Ma è un fuoco di paglia, Armanini appena cinque minuti dopo riporta i suoi sul doppio vantaggio e da qui in poi il Bologna amministra. Happonen non deve compiere più parate, mentre Nava si esibisce nel finale in un altro grande intervento su Negri. Seconda sconfitta di fila, la prima in casa, e come le altre due anche in questo caso per 3-1.