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Giovedì, 26 Settembre 2019 14:15

Under 17 regionali - Road to the final: alla caccia di Bra e Chieri girone per girone

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Il Casale. Riuscirà a conquistare il primo posto? Il Casale. Riuscirà a conquistare il primo posto?

IL PUNTO SUI GIRONI - Favoriti e sorprese per la conquista del campionato. Bra e Chieri si ripeteranno? Dal Chisola al Vanchiglia, dalla sopresa Pozzomaina al Borgosesia passando per Pinerolo, vediamo chi riuscirà a mettergli i bastoni tra le ruote.
 


GIRONE A

In un girone orfano del Chieri, che lo scorso anno in U16 lasciò davvero le briciole agli avversari, si prospetta una corsa a quattro per la vittoria finale. Mancante il sorprendente S.G.Derthona della scorsa stagione (capace di mettersi dietro Borgosesia e Sparta Novara, sono proprio queste ultime assieme a Casale e Città di Baveno le potenziali favorite. Il Casale viene da un ottimo secondo posto e il gruppo affidato a Nicola Petrucci è di sicura affidabilità, capace di piegare lo stesso Chieri lo scorso torneo, ma è partito a singhiozzo, cadendo alla prima tornata e riprendedosi alla grande alla 2a. Il suo campionato inizia da qui e la sua batteria di bocche da fuoco fa paura. Proseguono nel segno della continuità Città di Baveno, Borgosesia e Sparta Novara con i tecnici Sottin, Zucca e Palombo e gruppi rodati e affiatati. Il Baveno è partito forte, con 5 reti messe a segno e nessuna subita, può contare sul trio Amendola-Barbadoro-Gnata che fa girare la squadra a meraviglia e sulla carta ha forse il calendario migliore nelle prime giornate rispetto alle dirette concorrenti, cosa che può permettergli di mettere da subito la testa avanti. Discorso simile si può fare per il Borgosesia, che è compagine che sa segnare (secondo attacco nel girone lo scorso torneo U16) e lo ha già dimostrato queste due prime tornate. Domenica il primo test probante in casa dello Sparta Novara ci potrà dire molto su loro due. I novaresi hanno steccato la prima casalinga per poi riprendersi in trasferta e mostrare miglior gioco e carattere e dovranno sistemare la difesa, ma quando attaccano sono estremamente pericolosi, vantano in rosa il capocannoniere della scorsa annata Andrea Garda e possono contare come supporto di un gruppo di 2004 davvero micidiale.
Ci sarà spazio per le sorprese in questo raggruppamento? Chissà, certo è che Accademia Verbania e Ivrea Banchette sono partite benissimo e sia mai possano mostrarsi più fastidiose di quanto si pensi. E occhi alla Romentinese e Cerano, partita con due incontri da incubo e capace di portarsi a casa l'intera posta contro il Casale.

GIRONE B

Senza Pozzomaina e Vanchiglia, ma con tutte le altre grandi a contendersi la vetta, questo girone B è estremamente competitivo e di difficile lettura. Pro Eureka, Lascaris, Volpiano, Alpignano, Venaria, Borgaro Nobis, Lucento sono tutti nomi grossi candidati alla vittoria, ma se il buon giorno si vede dal mattino queste due prime giornate hanno mandato forti messaggi. Il Volpiano, che la scorsa stagione disputò un acceso testa a testa per la prima posizione con il Pozzomaina, prima di sprofondare nelle ultime tornate, è partito a rilento, pareggiando la prima e venendo piegato nel big match di questo weekend dalla Pro Eureka. Nessuna tragedia e il gruppo, che viene da un mercato importante, va ancora rodato al meglio, ma è vitale non perdere troppi punti da subito e domenica con il Venaria una prima vittoria potrebbe già rimettere le cose a posto. Ma occhio ai ragazzi di Ambrosini, che vorranno riscattarsi dopo la sfortunata sconfitta contro il Quincinetto Tavagnasco. Il tecnico ha preso i Cervotti a metà della scorsa annata, invertendo subito la rotta e conquistando una salvezza più che tranquilla. L'impressione che partendo da subito con lui questi ragazzi avrebbero potuto far di più c'era e l'inizio, nonostante l'assenza di vittorie e la perdita di elementi di qualità (primo tra tutti quel Tietto attualmente in vetta alla marcatori), è dei più promettenti, visto che un pareggio col Lucento e una sconfitta di misura (con tanto di due rigori falliti) con questo Quincinetto non sono pessimi risultati, visto anche e soprattutto il gioco espresso. E proprio il Lucento è quello che ha maggiormente impressionato alla seconda giornata, con un poker imperioso al Borgaro Nobis. I ragazzi di Senatore, rinforzati da sei elementi durante il mercato estivo, vorranno fare sensibilmente meglio del deludente 9° posto della scorsa stagione e la strada è quella giusta. Chi ha però messo in mostra il meglio nei primi due weekend sono Alpignano e Lascaris. Entrambe dopo un mercato estremamente mirato sono partite col piglio giusto: i primi con 9 marcature realizzate e 0 subite hanno messo in riga due compagini fastidiose come Gassino e Rosta; i secondi hanno esordito di misura con la Pro Eureka, per poi sbancare Ciriè e mettere in mostra il neo acquisto Tietto. Sarà un derby incandescente fino all'ultimo punto e domenica in casa del Lascaris le vedrà opposte l'una contro l'altra. Attenzione infine alla Pro Eureka, capace di piegare il Volpiano ed intenzionata a partire meglio della scorsa stagione, quando come un buon diesel ingranò a meraviglia nella seconda parte di stagione, ma quando ormai era troppo tardi per riprendere la testa e chiuse così 3°. Cannizzo e Iuliano i rinforzi offensivi per puntare al vertice, ma a regalare i primi tre punti ci hanno pensato i senatori Frizzi e Golfarelli.
Più attardato troviamo il Borgaro Nobis, incappato in due sconfitte pesante, specie la prima in casa contro il Barcanova. La fiducia viene da bomber Lo Bue, comunque una certezza anche nella sconfitta. Riuscirà a migliorare lo score di 23 marcature ottenuto l'anno passato e aiutare i suoi a finire più su del 4° posto?
Come sorpresa scegliamo il Barcanova. Arrivato da un mercato importante e dal ripescaggio nei regionali, i ragazzi di Fabrizio Cignola si sono da subito mostrati gruppo, espugnano Borgaro e domando l'insidia VDA Charvensod. Il calendario di partenza non è dei più ostici e chissà che mettere in cascina tanti punti preziosi non dia la spinta per puntare a qualcosa di più che un'onesta salvezza.

GIRONE C

Come lo scorso anno, il C sembra ampiamente scritto per presentare la triplice sfida tra Bra, Chisola e Pinerolo. Per tutte e tre nessun mercato travolgente, ma pochi colpi mirati a rinforzare rose già di grande qualità. I giallorossi ovviamente vorranno ripetere la strepitosa cavalcata della scorsa stagione che li ha visti trionfare e nel girone e nelle fasi finali e da campioni in carica si sono presentati, piegando senza patemi Monregale e Nichelino Hesperia. Rispetto alla scorsa annata un inizio di stagione più morbido, vedremo se il finale sarà uguale per Squillaciotti e co. Carlo Barberis nel Pinerolo ha trovato anch'egli una squadra in salute, che si è già trovata ad affrontare alla 2a un avversario ostico come il Giovanile Centallo. Vittoria sofferta che può servire da subito ad essere consci dei propri mezzi e limiti e sfida al Bra lanciata. Infine il Chisola di Giorgio Brighenti, che arrivato terzo la scorsa stagione (con sole due sconfitte, miglior attacco e miglior difesa) dovrà cercare di limitare la perdita di punti che l'anno scorso fu fatale, con pareggi come quello alla prima giornata con la Cheraschese. Occhio però a sottovalutare questi ultimi, perché potrebbero scombinare i piani di molti e prima della partita con il Bra alla 6a il calendario sorride e potrebbero arrivare punti pesanti per far volare i ragazzi di Ernan Pulvirenti.
L'altra potenziale sorpresa può essere l'Area Calcio Alba Roero, che partita benissimo vuole dimostrarsi più concreta rispetto a quando giocò il torneo U16, evitando di avere troppi alti e bassi e diventare la mina vagante del campionato. Domenica con il Bra una prova per capire le loro reali speranze.

GIRONE D

Chiudiamo con il girone dove il risultato sembrerebbe sulla carta già scritto. Il Chieri di Christian Viola è una macchina da guerra che lascia davvero poco agli avversari e se nella partita da dentro o fuori può avere dei cedimenti, la sua enorme forza sul lungo periodo rende difficile immaginare chi possa mettergli i bastoni tra le ruote.
Ci proverà senza dubbio il Vanchiglia, partito in quarta, ma atteso da test più probanti per capire la sua reale forza e soprattutto la tenuta difensiva che nelle prime due tornate è stata perfetta, ma alla luce dell'importante mercato arretrato messo in atto nel pre campionato dovrà essere messa alla prova da attacchi ben più performanti. Intanto però i granata sono lì e pare abbiano trovato in Scutari un bomber d'area di sicuro affidamento. Non sarà da meno la Cbs di Miles Renzi, che dopo il 4° posto lo scorso anno dietro Bra, Pinerolo e Chisola vuole stupire rompendo le uova nel paniere a Chieri e Vanchiglia. L'inizio è stato molto promettente, con la netta vittoria sul Cenisia (altra squadra che potrebbe togliersi soddisfazioni appena trovata la quadra e fatto gruppo, visto il mercato notevole che è stato fatto) e il 2-1 rifilato al Mirafiori. Due avversari di spessore che hanno permesso di monitorare le qualità dei rosso neri e mettere in chiaro che loro saranno lì a giocarsela fino alla fine, forti anche di un bomber come Achino che ha già mostrato di avere il piede caldo e vorrà migliorare il record di 23 marcature siglate la scorsa stagione. Alla 4a e 5a tornata la doppia sfida con Vanchiglia e Chieri sarà già decisiva per capire quanto in alto potranno andare questi ragazzi (e come calendario d'inizio è sensibilmente il più duro tra tutte le contendenti).
Non sottovalutiamo il Pozzomaina di Alfredo Cantone, che l'anno scorso stupì vincendo il suo girone e arrivando ad una manciata di minuti dalla finale, eliminato dal Chieri in una doppia sfida estremamente tirata. Le qualità ci sono, l'affiatamento anche e i colpi di mercato sono stati funzionali. Corsa, cuore e tigna per una compagine che forse ha meno estro di altre, ma compensa ampiamente con un impianto di gioco solido e quadrato, come dimostrato nell'ultimo Super Oscar che l'ha vista trionfare. Partenza al rallentatore alla prima con la sorprendente sconfitta contro il Castellazzo (altra squadra da tenere d'occhio però), ma anche l'anno scorso la stagione iniziò in questo modo...
Più indietro troviamo il Mirafiori, che può sicuramente far meglio di quanto visto queste prime due tornate. Aveva disperatamente bisogno di un bomber e Giordano e Vandoni sono arrivati, più Lo Bianco sulla trequarti dal Lascaris. Basteranno a spingere i ragazzi di Daniele Gilberti nelle zone nobili della classifica?

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