LA PARTITA / GIRONE C - Un grande cuore viola pareggia con la capolista, un 2-2 che sa di vittoria. Per i ragazzi di Comotto c'è rammarico
CENISIA-CHISOLA 2-2
RETI: pt 32’ Colombini rig (C); st 15’ Piovan (CH), 18’ Ciquera (CH), 38’ Fabozzi (C)
CENISIA: Sacco; Colombini, Barone, Picicuto, Sorbone, Baldi, Nicolay (st 14’ Sperduto), Giannatempo, Napoli (st 20’ Angelotti), Santoro, Manavella ((st 20’ Fabozzi). All. Christian Secci
CHISOLA: Ciquera; Sparascio, Piovan, Romano, Cortese, Toamtis, Zerbo, Trimarchi (st 8’ Ciquera), Cena, Domiziano, Fotia. All. Andrea Comotto
In casa delle violette si gioca una partita che risulta molto importante per la classifica. Al Chisola serve per rimanere tra le prime del girone, al Cenisia per i play out.
Il match ha subito inizio con l’attacco del Chisola nella metà campo avversaria. Cortese e poi Fotia provano a sbloccare subito la partita, ma Barone non ci sta e per ben due volte salva in calcio d’angolo. La formazione di Comotto trova di nuovo un’occasione da gol con Piovan, ma Sacco non si fa sorprendere e la blocca in due tempi.
La reazione del Cenisia non manca e infatti a pochi minuti prima del duplice fischio Sorbone batte una punizione dal limite dell’area che fa rimanere tutti senza fiato. Quasi allo scadere l’arbitro fischia un rigore a favore della squadra di casa: a batterlo è Colombini che spiazza Ciquera con freddezza. Si torna negli spogliatoi con il parziale di 1-0.
Da favorita quale è, il Chisola non rimane con le mani in mano e appena rientrati da’ il meglio. Romano dall’area piccola trova lo spazio per provare uno dei suoi tiri migliori, ma Sacco ancora una volta non smentisce la fiducia dei suoi compagni di squadra e dell’allenatore e fa una parata degna di nota. Alla fine però i ragazzi di Comotto trovano la palla gol per il pareggio, messo a segno da Piovan. Nel giro di tre minuti Ciquera non si lascia scappare l’occasione del sorpasso e ribalta il risultato per 2-1 a favore del Chisola. I ritmi si fanno più lenti e il gioco più macchinoso; la partita sembra essere ad un punto morto. Christian Secci a 15’ dal fischio finale fa entrare Fabozzi e Angelotti che danno una ventata di aria fresca alla squadra. Nei tempi di recupero concessi dall’arbitro le Violette non si arrendono e Angelotti prova un tiro che sfiora la traversa, il numero 18 del Cenisia è la parte mancante che completa il capolavoro dei ragazzi di Secci. Allo scadere è proprio Angelotti che fornisce il cross perfetto per Fabozzi che colpisce di testa e mette a segno il 2-2 che sa di vittoria. Insomma, Christian Secci non poteva fare cambi migliori per portare a casa un grande risultato