ALLIEVI 2000 – TANTI ARRIVI ILLUSTRI E ASPETTATIVE ALTE
“Abbiamo fatto veramente un buon gruppo, è quello che abbiamo rinforzato di più e sul quale c’è più aspettativa. E lo dico in maniera serena, magari il campo ci smentirà”. Parola del direttore tecnico Omar Cerutti, traghettatore proprio dei 2000 nell’ultima eccellente parte di stagione. Per tre anni consecutivi alle fasi finali regionali, il gruppo 2000 avrà come allenatore Giorgio Cornelj e potrà contare su diversi nuovi giocatori e solo un’uscita eccellente, vale a dire Guelfo, approdato a Chieri. Queste le new entry dell’Alpignano Allievi:
Portieri: Bellucca, dal Tetti Francesi Rivalta
Difensori: Girioli (Città di Rivoli), Sanità (Lucento), Paradiso (Collegno Paradiso)
Centrocampisti: Cantele (Collegno Paradiso), Lenta e Previatello (Lascaris), Zotta (Città di Rivoli)
Attaccanti: Pugliese (Lascaris)
ALLIEVI FASCIA B 2001 – “FRATTOLILLO OTTIMO ACQUISTO, RIPETERSI SARA’ PIU’ IMPEGNATIVO”
Il gruppo 2001 è quello che è andato più avanti di tutti nella straordinaria stagione dell’Alpignano. Agli ordini di Giorgio Cornelj, i Giovanissimi si sono dovuti inchinare solamente in finale regionale contro il Chieri. Ecco perché Cerutti, nel parlare dei rinforzi, parte proprio da quei ragazzi che sono rimasti: “Aver trattenuto giocatori importanti come Maranesi, Cappellazzo, Dintrono e Cammisa è già un’ottima base di partenza. Avevano tante richieste ma alla fine resteranno con noi. Arrivare fino in finale è stata una bella cosa, ora ripetersi sarà ancora più impegnativo”. Per migliorare quanto fatto nella categoria Giovanissimi, la società biancoazzurra si affida a Massimo Frattolillo, tecnico che lavora molto sulle catene, che punta sul gioco palla a terra e sulla transizione, non proprio le stesse caratteristiche del suo predecessore. Questo il commento di Cerutti sulla differenza di stili tra i due allenatori: “Cornelj e Frattolillo hanno già avuto modo di confrontarsi sulla rosa, Frattolillo è uno che è bravo ad adattarsi, non ha moduli prestabili. Per noi è un ottimo acquisto, era tra i più gettonati”. Capitolo giocatori: i volti nuovi nel gruppo 2001 saranno quelli di Ferrarelli (centrocampista dal Bsr Grugliasco), Mazzi (Centrocampista dal Cuneo), Rossetto (attaccante dal Chieri), Allara (attaccante dal Bsr Grugliasco), Bonansone (punta dal Mirafiori), Laprova (attaccante esterno dal Rapid Torino). “Un buon gruppo, a centrocampo abbiamo fatto dei bei colpi. Rinforzati soprattutto numericamente parlando” il commento di Cerutti.
GIOVANISSIMI 2002 – QUALITA’ OFFENSIVA A DISPOSIZIONE DI COMOTTO
Anche nei 2002 gli innesti sono pochi ma buoni. L’unico gruppo a non aver centrato la qualificazione regionale nella passata stagione, ha nell’allenatore forse la più lieta novella. L’ex Collegno Paradiso Andrea Comotto è garanzia di risultati e qualità di gioco, e grazie anche ai rinforzi nel reparto d’attacco le cose potranno farsi interessanti. Oltre a Bellandi dal Lascaris, portiere classe 2003 che giocherà sottoleva, gli altri acquisti portano il nome di Lignana e Pacchiardo: entrambi centravanti, arrivano rispettivamente dal Rivoli e dalla Juventus. “Comotto è già un buon colpo di mercato - ammette Cerutti – e con lui si cercherà di alzare la qualità dei ragazzi che già avevamo in rosa, con l’aggiunta di due ottimi centravanti. L’ossatura è rimasta quella, lo scorso anno non si qualificarono ma va detto che il girone era molto complicato. L’obiettivo per questa stagione è sicuramente centrare i Regionali”.
GIOVANISSIMI FASCIA B 2003 – “PERCORSO CASALINGO”
Pochissimi cambiamenti nel gruppo che a settembre farà il suo esordio nel Settore giovanile. Il gruppo dello scorso anno è stato per larga parte confermato e sono solamente due i volti nuovi: si tratta di Giancarlo Agostino, centrocampista esterno dal Lascaris, e Daniele Campus, anche lui centrocampista ma di provenienza Sisport. Così Omar Cerutti a proposito della squadra che Vitale Ferreri avrà a disposizione: “Dei due gruppi che avevamo negli Esordienti ne abbiamo creato uno solo, scegliendo di proseguire su un percorso casalingo, senza stravolgimenti”.