Giovedì, 08 Maggio 2025
Mercoledì, 07 Maggio 2025 23:48

Under 17 regionali / Semifinale - Il Chisola si stampa sul palo, l’Asti conquista la finale ai rigori: premiato il cuore dei galletti

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LA PARTITA - Emozioni a non finire sul campo di Orbassano. Il Chisola (che non gioca al suo livello) passa con Mazzone ma viene ripreso da Cussotto. Nella ripresa Asti avanti con Toso, Calamita pareggia all’ultimo respiro. Nei supplementari Lampitelli centra il palo a colpo sicuro, ai rigori i galletti non sbagliano un colpo e vanno in finale contro il Lascaris


CHISOLA-ASTI 4-6 dcr (2-2 dtr)
RETI: pt 7’ Mazzone (C), 18’ Cussotto (A), st 11’ Toso (A), 44’ Calamita (C).
CHISOLA: Rigaldo, Siclari, Picca (st 37’ Lampitelli), Coco (st 11’ Curri), Mazzone, Parisotto (st 32’ Cammarata), Chessa, Marini, Calamita (sts 5’ Scarangella), Nanni (st 1’ Paneghini), Messina (st 6’ Garbellini). A disp. Maiocchi, Franzé, Giacchello. All. Fabio Moschini.
ASTI: Bassani, Mana, Carakciev (st 26’ D’Auria), Raniero (sts 1’ Forno), Gissi, Toso (sts 2’ Manuele), Margarino (st 40’ Bonfanti), Ortolano, Cussotto (sts 1’ Ujkaj), Rita (st 30’ De Bortoli), Milaqi (st 43’ Ribellino). A disp. Burbello, Dunga. All. Marco Biancardi.
SEQUENZA RIGORI: Marini (C) parato, Manuele (A) gol, Chessa (C) gol, D’Auria (A) gol, Curri (C) alto, De Bortoli (A) gol, Cammarata (C) gol, Bonfanti (A) gol
NOTE: ammoniti pt 28’ Nanni (C), 36’ Siclari (C), 45’ Coco (C), st 3’ Paneghini (C), 8’ Raniero (A), 17’ Mana (A), 23’ Carakciev (A), 32’ De Bortoli (A), 36’ Marini (C), sts 7’ Cammarata (C)

PRIMO TEMPO

La partita inizia con grande agonismo, dopo un minuto Messina prova l’acrobazia ma non prende la palla, dall’altra parte Cussotto non arriva sul traversone di Mana. La fase di studio dura pochi minuti, perché già al 7’ il Chisola passa in vantaggio: calcio d’angolo dalla sinistra, Mazzone (come sempre) stacca più in alto di tutti sul secondo palo e firma il vantaggio per la squadra di Moschini.

L’Asti subisce il colpo e sbanda, il Chisola spinge alla ricerca del raddoppio. Nel giro di pochi minuti Messina calcia di sinistro sui guantoni di Bassani, poi Chessa ha una palla d’oro ma la spara alle stelle. Il calcio però è strano, per risvegliare i galletti serve un regalo del Chisola. Lo confeziona Parisotto, uno che non sbaglia mai un pallone, e invece stavolta “cicca” il retropassaggio: Cussotto ringrazia e realizza di potenza il gol del pareggio.

Stavolta è il Chisola a perdere sicurezza e fa fatica soprattutto con i tre di centrocampo, pur senza strafare l’Asti contiene gli avversari senza rischiare nulla, anche se non riesce quasi mai a ripartire in modo pericoloso. Nanni si riaccende alla mezzora, recupera una bella palla e lancia Chessa, che però si incaponisce nel dribbling e spreca la ripartenza. Anche Messina cerca sempre la solita giocata a rientrare sul mancino, mentre Calamita è di fatto assente.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con un cambio, Paneghini al posto di Nanni, sottotono e ammonito. Il copione è lo stesso, con il Chisola che attacca, puntando sulle verticalizzazioni e sulle fasce, l’Asti che si difende con ordine e grinta, vedi quando vanno in tre a chiudere sulla sgroppata di Chessa ed esultano quando la palla esce in fallo laterale. Serve un episodio per sbloccare l’equilibrio, e ancora una volta arriva a favore dell’Asti, al minuto 11. Un calcio di punizione dalla trequarti calciato teso in mezzo all’area da Raniero trova la deviazione di Toso, che rende la traiettoria imparabile per Rigaldo. Galletti in vantaggio.

Tocca di nuovo al Chisola fare la partita, ma neanche l’ingresso di Curri risveglia una squadra troppo lunga. Passano i minuti e di tiri in porta non se ne vedono, e anzi dall’altra parte Cussotto, al termine di un contro piede, scarica un sinistro innocuo. Alla mezzora arrivano due occasioni in serie: Mazzone scodella un assiste perfetto per Paneghini, che perde tempo nel controllo e si fa chiudere in angolo. Sul tiro dalla bandierina svetta il solito Mazzone, che però stavolta non trova la porta con il suo colpo di testa. Ora il Chisola ci crede, Curri innesca Calamita, ancora chiuso in angolo dall’ottimo Toso. Gli sforzi vengono premiati a un minuto dalla fine, quando l’Asti già pregustava l’impresa. Lampitelli, uno dei tanti subentrati, centra un pallone basso dalla destra, in mezzo all’area si avventa Calamita che, con un movimento da attaccante vero, anticipa tutti e la butta dentro con un tocco sporco. Si va ai supplementari.

SUPPLEMENTARI E RIGORI

Nonostante i tanti cambi, la stanchezza fisica ed emotiva si fa sentire. Al 10’ Garbellini si libera con un guizzo, ma calcia a lato. Dall’altra parte l’Asti rischia il gollonzo, con una punizione da centrocampo che si trasforma in un tiro beffardo, Rigaldo è reattivo a tornare sui suoi passi e fermare il pallone prima che oltrepassi la linea bianca. Incredibile occasione per il Chisola all’inizio del secondo tempo supplementare, con il colpo di testa a colpo sicuro di Lampitelli che si stampa sul palo. È l’episodio decisivo, perché si va ai rigori: Mazzone e Curri sbagliano, i galletti realizzano tutti i tiri dagli undici metri e conquistano la finalissima regionale.

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