GALLERIA FOTOGRAFICA - Grazie ai piazzamenti in tutte le categorie (oltre alle vittorie in Under 19 e Under 12), la società del presidente Luca Atzori torna a vincere il prestigioso torneo di inizio stagione. Il club di Vinovo, primo nel settore giovanile, precede Lascaris, Volpiano Pianese, con cui chiude a pari merito nella scuola calcio, Pro Eureka, Cbs e Vanchiglia
45° SuperOscar / Classifica finale
GIRONE FINALE / 3ª GIORNATA - Le foxes battono il Chisola (che era favorito dalla classifica) grazie alle reti di Farina e Masi e conquistano il primo posto, anche grazie all’orgoglio del Lascaris che rimonta per ben tre volte il Vanchiglia e il suo bomber Visconti
Una giornata finale incredibile, piena di emozioni, con due partite tiratissime e un verdetto in bilico fino all’ultimo. Il Chisola è padrone del proprio destino, ma una giornata storta vanifica i suoi sogni di gloria; il Vanchiglia accarezza il trionfo fino all’ultimo minuto, ma l’orgoglio del Lascaris (l’unica squadra che non aveva nulla da chiedere) ne spegne l’entusiasmo; alla fine a festeggiare, un po’ a sorpresa, è il Volpiano Pianese, che riesce nella doppia impresa di battere la favorita e vincere il SuperOscar.
Tra Vanchiglia e Lascaris la partita è spettacolare. Le prime palle gol sono granata, con Visconti e Vair Prats, ma La Colla dice di no. Al 5’ doppia, clamorosa occasione per Augeri, ma il portiere respinge una prima volta, poi Remilli salva sulla linea. Ci provano ancora Ferro da una parte e Visconti dall’altra, ma il primo tempo si chiude a reti bianche.
La ripresa è un duello tra Visconti e il Lascaris: il numero 11 granata segna tre volte, i bianconeri rimontano in tutte e tre le circostanze. Già al 3’ il bomber granata raccoglie un cross dalla destra e segna calciando sul primo palo, ma all’8’ Avantario impatta con una punizione di rara potenza. Al 13’ Visconti scappa sulla sinistra e segna con il piattone sull’uscita del portiere, Pibiri impatta poco dopo con un’altra “bomba” da distanza siderale. Al 18’ la tripletta con un’azione fotocopia, fuga solitaria e diagonale vincente. Sembra la volta buona, perché con la vittoria il Vanchiglia avrebbe vinto anche il SuperOscar (in virtù dello scontro diretto con il Volpiano Pianese), ma ancora una volta il Lascaris pareggia, grazie all’opportunismo di Guidoni che risolve una mischia.
Sull’altro campo si vedono meno gol, ma le emozioni non sono da meno. Il primo squillo è del Chisola, con il diagonale di Livoti, poi il Volpiano Pianese prende il controllo del campo e passa due volte. Il vantaggio lo firma Farina, che vince un contrasto e scarica un sinistro imparabile sotto la traversa, al 10’. Al 15’ raddoppia Masi - che poco prima aveva fatto le prove generali su calcio di punizione - con un sinistro dalla grande distanza. Al 6’ della ripresa, su azione d’angolo, Pipicella non riesce a chiudere la partita, e allora al 12’ la riapre Marangon con un gol da attaccante vero. Il numero 11 ci riprova poco dopo di testa, supera anche il portiere ma trova il miracoloso salvataggio di Billia sulla linea. Il Chisola ci crede, con il pareggio vincerebbe il titolo, ma nel finale il tiro di Ruvolo viene respinto da Diliberto, e subito dopo la spettacolare rovesciata di Orrù non ha fortuna.
LASCARIS-VANCHIGLIA 3-3
RETI: st 3’, 13’ e 18’ Visconti (V), 8’ Avatario (L), 17’ Pibiri (L), 19’ Guidoni (L)
LASCARIS: Gurrido, Di Lallo, Rondoletti, Limongelli, Augeri, Avatario, Gurrado, Ursino, Ferro, Cilia, Guidoni, La Colla, Pibiri. All.
VANCHIGLIA: Maggi, Callari, Conte, Gagliardi, Remilli, Rispoli, Smurro, Trusciglio, Vair Prats, Visconti, Marchica, Lapolla. All. Zancanaro.
VOLPIANO PIANESE-CHISOLA 2-1
RETI: pt 10’ Farina (V), 15’ Masi (V), st 12’ Marangon (C).
VOLPIANO PIANESE: Diliberto, Minuto, Masi, Billia, Miceli, Garau, Pipicella, Allaraj, Farina, Leuci. All. De Chirico.
CHISOLA: Li Calzi, Di Bella, Mazzarella, Ocule, Ruvolo, Morgana, Piombino, Brancadoro, Russo, Mangano, Marangon, Chiriac, Orrù, Livoti. All. Mortellaro.
1ª giornata
VANCHIGLIA-VOLPIANO PIANESE 2-1
CHISOLA-LASCARIS 2-2
2ª giornata
LASCARIS-VOLPIANO PIANESE 2-3
VANCHIGLIA-CHISOLA 0-3
Classifica: Volpiano Pianese 6, Chisola 4, Vanchiglia 4, Lascaris 6
FINALE - La squadra di Marco Olivieri domina la partita, ma un superlativo Giovannini e la traversa respingono tutti i tentativi di Alvarado e compagni. Alla fine vincono i granata di Davide Secchi, grazie a due giocate di qualità di Melis
VANCHIGLIA-LUCENTO 2-0
RETI: st 16’ rig. e 25’ Melis
VANCHIGLIA: Giovannini, Legrottaglie, Cima (st 1’ Laressa), Biagi, Angelillo, Fabozzi (st 1’ Fatihi), Melis, Giarnaschelli, Bove (st 12’ Lomazzo), Arrichiello (st 12’ Selvaggi), Giarratana. A disp. D’Agostino, Eandi, Lauria, Pappalardo. All. Davide Secchi
LUCENTO: Borlizzi, Cancilla (st 18’ Di Leo), Espinoza Manassero (st 18’ Rametta), Dellisanti, Filisteo, Colacchio, Ledda, Caroli, Alvarado, Nicolò Macrì, Ferraris (st 10’ Barbuta). A disp. Garola, Palcau, Coppola, Bellante, Gabriele Macrì, Guardalben. All. Marco Olivieri.
NOTE: ammoniti pt 19’ Faboz.zi (V), st 2’ Fatihi (V), st 15’ Borlizzi (L), 16’ Melis (V)
PRIMO TEMPO
Bastano pochi secondi per il primo squillo del Lucento, ci prova Alvarado ma il tiro è moscio. I ragazzi di Marco Olivieri arrivano con grande facilità alla conclusione, ma gli attaccanti hanno le polveri bagnate e non trovano il giusto impatto con il pallone. Il primo tempo è a senso unico, il Vanchiglia non riesce a uscire dal guscio. Al 9’ ci prova Dellisanti con un bel sinistro dalla distanza ma non trova la porta, così come Caroli di testa nell’azione successiva. Al 15’ Alvarado sfugge ad Angelillo e calcia, ma da posizione troppo defilata per far male. Il monologo lucentino continua al 34’ con la punizione dalla distanza di Filisteo, fuori di poco. C’è ancora tempo per un traversone radente di Ledda, pericoloso ma troppo profondo per gli attaccanti. Sì va negli spogliatoi con un ottimo Lucento negli occhi e un Vanchiglia in grande difficoltà, ma lo 0-0 lascia aperto ogni scenario.
SECONDO TEMPO
Il Vanchiglia entra in campo con maggior grinta, ma non basta per cambiare l’inerzia della partita: il Lucento continua a tenere saldo il pallino del gioco, grazie al dominio del centrocampo guidato da Dellisanti. Al 5’ i tifosi del Lucento gridano al gol, quando Alvarado si libera del suo marcatore con uno stop a seguire di qualità e calcia dal limite a botta sicura, ma Giovannini (di gran lunga il migliore dei suoi) devia la palla quel tanto che basta per mandarla sulla traversa. E l’urlo lucentino rimane strozzato in gola.
Ma come spesso succede nel calcio, basta un mezzo errore per cambiare tutto. Su una ripartenza granata, Espinoza rinvia sugli stinchi di Melis, il 7 del Vanchiglia corre più veloce di tutti e anticipa anche il portiere Borlizzi, che parte con un attimo di ritardo e lo atterra in piena area. Rigore inevitabile, che lo stesso Melis realizza con freddezza per il vantaggio del Vanchiglia.
Sotto di un gol nonostante un dominio pressoché assoluto, il Lucento ricomincia a spingere; Dellisanti calcia subito in porta, ma con un basso indice di pericolosità. Più insidiosa la conclusione di Macrì al 20’, ma il solito Giovannini si allunga e respinge. Marco Olivieri toglie i terzini e butta dentro due attaccanti, ma il vento è cambiato. Il Vanchiglia trova il secondo contropiede della sua partita, Melis fa una giocata da campione in area, nasconde la palla al suo marcatore e la fa riapparire quando calcia sul primo palo, in modo imparabile. Raddoppio e triplice fischio: alla fine ha ragione chi fa gol, il Vanchiglia di Davide Secchi è campione del SuperOscar Under 15.
COMPLEANNO - Nell’impianto sportivo della Pellerina, di fronte a centinaia di ragazzi vestiti con la tuta bianconera delle Juventus Academy, sono intervenuti Christian Mossino, Andrea Vaccarono e le autorità cittadine: tutti hanno sottolieato il valore sociale ed educativo della società, oltre a celebrarne i successi sportivi
Lo Spazio Talent Soccer compie 50 anni, un traguardo importante tagliato con la freschezza e la voglia di crescere di un ragazzino che si fa uomo. Come i tanti, tantissimi giovani talenti, vestiti con la tuta bianconera delle Juventus Academy, che hanno animato la festa che si è tenuta ieri sera nell’impianto sportivo della Pellerina, nel cuore di Torino.
“Grazie” è la parola che il presidente Tony Tucci, al comando da 8 stagioni e vero artefice della rinascita dell’STS, ha ripetuto più volte nel suo saluto: “Grazie a chi crede in noi, ai nostri collaboratori, a tutti i nostri tesserati, ai genitori che ci affidano i loro figli, sapendo che da noi saranno trattati proprio come figli. Se siamo qui da 50 anni, tra tante complicazioni e tante gioie, è grazie a tutti voi”. Non ultimo, il ringraziamento alla Juventus: “Per noi rimane centrale il ruolo sociale, togliamo i ragazzi dalla strada e insegniamo loro regole e valori. Ma anche il progetto tecnico è centrale, in questo senso l’affiliazione Juventus ha fatto differenza come metodologia di allenamento, educazione e comportamenti, senso di appartenenza. L’anno scorso siamo riusciti a vincere il campionato con la prima squadra e l’Under 19, una doppietta che a Torino non succedeva da 50 anni. È il frutto di un grande lavoro che parte dalla base, dalla scuola calcio e dal settore giovanile”.
Tanti gli ospiti istituzionali che hanno voluto omaggiare il cinquantesimo compleanno dello Spazio Talent Soccer, tra cui Lorenza Patriarca, presidente della Quinta Commissione del Comune di Torino, in rappresentanza del Sindaco, e il presidente della Circoscrizione 4 Alberto Re. Per la federazione, c’era Christian Mossino, vicepresidente vicario della LND, che ha portato i saluti del presidente nazionale Giancarlo Abete e di quello regionale Mauro Foschia: “Non festeggiamo solo i 50 di una società, ma di una società solida e in grande salute come lo Spazio Talent Soccer, ripartita nel 2019 grazie all’impegno e alla passione di Tony Tucci. Oggi ci sono circa 600 tesserati, la prima squadra deve essere un punto di arrivo per tutti, ma l’obiettivo della società deve essere quello di vincere i campionati grazie a questi ragazzi. Il mio applauso a dirigenti e genitori, andate avanti così”.
Per le Juventus Academy, erano presenti il responsabile organizzativo Andrea Vaccarono e il tecnico Alessio Gibin: “Fa piacere vedere tanti ragazzi e tanto entusiasmo, lo Spazio Talent Soccer collabora con noi da 4 anni e, insieme, stiamo raggiungendo traguardi sempre più importanti” ha ricordato Vaccarono, che poi ha sottolineato con forza che “le società sono un punto di riferimento non solo calcistico, ma sociale, perché trasmettono i valori dello sport e insegnano il rispetto delle regole: ai ragazzi dico sempre che il percorso sportivo va a braccetto con percorso scolastico, se manca una delle due componenti, anche l’altra ne risente”.
E poi spazio alle foto di gruppo, che hanno coinvolto anche i genitori fin lì seduti in tribuna, ai palloncini liberati nel cielo e ai fuochi d’artificio, all’entusiasmo, alla passione, al senso di appartenenza di una società ormai centrale nella città di Torino e nel panorama calcistico regionale.
COMPLEANNO - Nell’impianto sportivo della Pellerina, di fronte a centinaia di ragazzi vestiti con la tuta bianconera delle Juventus Academy, sono intervenuti Christian Mossino, Andrea Vaccarono e le autorità cittadine: tutti hanno sottolieato il valore sociale ed educativo della società, oltre a celebrarne i successi sportivi
Lo Spazio Talent Soccer compie 50 anni, un traguardo importante tagliato con la freschezza e la voglia di crescere di un ragazzino che si fa uomo. Come i tanti, tantissimi giovani talenti, vestiti con la tuta bianconera delle Juventus Academy, che hanno animato la festa che si è tenuta ieri sera nell’impianto sportivo della Pellerina, nel cuore di Torino.
“Grazie” è la parola che il presidente Tony Tucci, al comando da 8 stagioni e vero artefice della rinascita dell’STS, ha ripetuto più volte nel suo saluto: “Grazie a chi crede in noi, ai nostri collaboratori, a tutti i nostri tesserati, ai genitori che ci affidano i loro figli, sapendo che da noi saranno trattati proprio come figli. Se siamo qui da 50 anni, tra tante complicazioni e tante gioie, è grazie a tutti voi”. Non ultimo, il ringraziamento alla Juventus: “Per noi rimane centrale il ruolo sociale, togliamo i ragazzi dalla strada e insegniamo loro regole e valori. Ma anche il progetto tecnico è centrale, in questo senso l’affiliazione Juventus ha fatto differenza come metodologia di allenamento, educazione e comportamenti, senso di appartenenza. L’anno scorso siamo riusciti a vincere il campionato con la prima squadra e l’Under 19, una doppietta che a Torino non succedeva da 50 anni. È il frutto di un grande lavoro che parte dalla base, dalla scuola calcio e dal settore giovanile”.
Tanti gli ospiti istituzionali che hanno voluto omaggiare il cinquantesimo compleanno dello Spazio Talent Soccer, tra cui Lorenza Patriarca, presidente della Quinta Commissione del Comune di Torino, in rappresentanza del Sindaco, e il presidente della Circoscrizione 4 Alberto Re. Per la federazione, c’era Christian Mossino, vicepresidente vicario della LND, che ha portato i saluti del presidente nazionale Giancarlo Abete e di quello regionale Mauro Foschia: “Non festeggiamo solo i 50 di una società, ma di una società solida e in grande salute come lo Spazio Talent Soccer, ripartita nel 2019 grazie all’impegno e alla passione di Tony Tucci. Oggi ci sono circa 600 tesserati, la prima squadra deve essere un punto di arrivo per tutti, ma l’obiettivo della società deve essere quello di vincere i campionati grazie a questi ragazzi. Il mio applauso a dirigenti e genitori, andate avanti così”.
Per le Juventus Academy, erano presenti il responsabile organizzativo Andrea Vaccarono e il tecnico Alessio Gibin: “Fa piacere vedere tanti ragazzi e tanto entusiasmo, lo Spazio Talent Soccer collabora con noi da 4 anni e, insieme, stiamo raggiungendo traguardi sempre più importanti” ha ricordato Vaccarono, che poi ha sottolineato con forza che “le società sono un punto di riferimento non solo calcistico, ma sociale, perché trasmettono i valori dello sport e insegnano il rispetto delle regole: ai ragazzi dico sempre che il percorso sportivo va a braccetto con percorso scolastico, se manca una delle due componenti, anche l’altra ne risente”.
E poi spazio alle foto di gruppo, che hanno coinvolto anche i genitori fin lì seduti in tribuna, ai palloncini liberati nel cielo e ai fuochi d’artificio, all’entusiasmo, alla passione, al senso di appartenenza di una società ormai centrale nella città di Torino e nel panorama calcistico regionale.
SOCIETA’ - Dopo due stagioni, si interrompe la collaborazione con Michele Gentile. Il presidente Davide Berengan: “Camposeo rispecchia gli ideali della società, sia umanamente che sportivamente, e siamo certi possa farci raggiungere quegli ambiziosi obiettivi che la società si è data”
“La A.S.D. Autovip San Mauro Calcio desidera ringraziare di cuore Michele Gentile per l’impegno, la passione e l’immane lavoro svolto in questi due anni come direttore del settore giovanile. Il suo contributo è stato prezioso per la crescita della nostra realtà e rimarrà parte della storia della società. A Michele vanno i nostri più sinceri auguri per il futuro, sportivo e personale”.
Con la fine della collaborazione con Michele Gentile, sancita da questo comunicato stampa, si apre un nuovo capitolo per l’Autovip San Mauro, che ha deciso di affidare la gestione del suo settore giovanile all’esperienza e alla competenza di Michele Camposeo.
Allenatore di lungo corso sulle panchine - tra l’altro - di Chieri, Rivoli, Fossano, Chisola, Don Bosco Nichelino, Atletico Torino e Barcanova, direttore sportivo a Volpiano, Cbs e, per poche settimane, a Orbassano, Camposeo è pronto a contribuire a un ulteriore rilancio della società del parco Einaudi, che sta ricostruendo un vivaio ricco nei numeri, ma deve fare un ulteriore salto di qualità per essere competitivo come una volta.
Il presidente Francesco Berengan spiega: “Perché Camposeo? Rispecchia gli ideali della società, sia umanamente che sportivamente, e siamo certi possa farci fare nel prossimo futuro ancora un passo avanti per raggiungere quegli ambiziosi obiettivi che la società si è data. Michele è un profondo conoscitore del calcio dilettantistico in ogni sua sfaccettatura e i risultati che ha portato nelle società in cui ha lavorato sono sotto gli occhi di tutti”.
CONVOCAZIONI - Inizia prestissimo la stagione per la selezione Juniores, con il raduno fissato per giovedì 11 settembre alle ore 15 nell’impianto sportivo del Lascaris, in via Claviere a Pianezza
FINALE - Due finali belle e tirate, con l'epilogo che premia la favoritissima Centallo, che però si è dovuta sudare fino all'ultimo la coppa. Benissimo il Morevilla e benissimo anche il Pedona, che cede alla forza del Cuneo Olmo che con merito si prende il gradino basso del podio.
FINALE 1°/2° POSTO - GIOVANILE CENTALLO-MOREVILLA 1-0
RETE: st 4' Curti
GIOVANILE CENTALLO: Tomatis, Baravalle, Baudino, Bernardi, Rabino, Biglione, Ricci, Figura, Barbero, Lai, Bruno. A disp. Chiapale, Delpozzo, Monasterolo, Rivoira, Isaia, Curtis, Demichelis, Uberti, Favazzo. All. Bonelli
MOREVILLA: Martinengo (st 1' Ferrero), Bocco, Scalerandi, Camisassa, Battisti M. (st 20' Lopreiato), Decolombi, Paseri, Allasino, Bonansone (st 13' Cipriano), Battisti F., Zito. A disp. Cantamessa, Airaudo, Mottura, Boretto, Godano. All. Barberis
FINALE 3°/4° POSTO - CUNEO OLMO-PEDONA 1-0
RETE: pt 20' Tallone
Il Cuneo Olmo si prende il gradino basso del podio grazie alla rete di Tallone nel primo parziale e chiude quindi un ottimo torneo. Un plauso va assolutamente al Pedona, che ha affrontato senza paura compagini che disputeranno i regionali e contro i biancorossi ha tenuto l'incontro aperto fino al triplice fischio, ottima preparazione in vista dell'inizio dei campionato.
E un applauso enorme lo merita il bellissimo Morevilla visto in finale. Al cospetto di una corazzata pressoché imbattibile come la Giovanile Centallo del tecnico Bonelli, i ragazzi di Barberis giocano senza paura, facendo un figurone contro i campioni regionali dello scorso anno. Primo tempo molto equilibrato, poi i rossoblu alzano le marce a inizio ripresa e con il subentrato Curti passano avanti, con quello che risulterà poi il gol partita. Il Morevilla comunque non molla un centimetro e con una prova corale di gran coraggio resta agganciata fino all'ultimo all'incontro, trascinata da colui che sarà eletto poi miglior giocatore del torneo, ovvero Lorenzo Zito. Dall'altra parte però c'è Manuel Tomatis, miglior portiere della manifestazione, che non lascia passare una mosca. E dove non arriva lui la sfera termina di poco fuori, come nel finale sulle conclusioni di Francesco Battisti e Matteo Paseri. Per la Centallo arriva l'ennesima conferma della qualità altissima di questo gruppo di ragazzi, che proverà anche questa stagione a ritagliarsi un posto da assoluta protagonista e magari a fare il bis al termine del campionato. Per il Morevilla una grande iniezione di fiducia in vista dell'esordio in campionato, che la vedrà fronteggiare la terza forza di questa manifestazione, il Cuneo Olmo.
FINALE - Nulla da fare per un bell'Infernotto nella finalissima di Under 14. Il Cuneo Olmo detta legge e si prende meritatamente il trofeo. Nella finalina sfida equilibratissima tra Monregale e Fossano, con la squadra di Garavagno che dal dischetto agguanta il gradino basso del podio.
FINALE 1°/2° POSTO - INFERNOTTO-CUNEO OLMO 0-2
RETI: pt 15' Cissè, st 4' Aimar
INFERNOTTO: Chiappinelli, Aimar, Buzzacchino, Bongiovanni A., Matteodo, Maurino G., Maurino E., Catamo, Ahmamid, Bongiovanni M., Bruno. A disp. Gambarotto, Loussaief, Bonino, Tala, Castellone, Martinat, Coero, Napoli. All. Giannone
CUNEO: Lai, Cissè, Tremiliti, El Kassimi, Lombardo, Sambiagio, Marchesi, Foletto, Kapusta, Zito, Guienne. A disp. Gastaldo, Polosa, Travaglini, Allamando, Tallone, Santoro, Aimar, Merlo. All. Isoardi
FINALE 3°/4° POSTO - MONREGALE-FOSSANO 3-4 dcr (0-0 dtr)
Monregale e Fossano sono pronte ad affrontare il cammino per la conquista dei regionali, ma nel frattempo hanno rodato i meccanismi in questo bel torneo, che le ha viste affrontarsi nella finalina per il 3°/4° posto. La squadra di mister Scarzello cede il passo alla lotteria dei rigori, ma il tecnico è soddisfatto del gioco espresso dai suoi. Entrambe affronteranno un difficile girone di qualificazione, con il Fossano in particolare che se la vedrà con Salice, Sant'Albano e Saviglianese, ma ci arriva con il morale decisamente alto.
Come alto è quello del Cuneo Olmo, che in questa manifestazione si è dimostrato imbattibile per tutti. Solo vittorie inanellate dai ragazzi di Isoardi, lanciate in finale dal gol di Cissè (eletto miglior giocatore del torneo), con Aimar che nella ripresa mette al sicuro la sfida. Faviritissima d'obbligo nel girone 31, la squadra biancorossa ha già messo in mostra buone individualità e rodato gli automatismi, non lasciando scampo quest'oggi a un volenteroso Infernotto. Ottima anche la manifestazione disputata dalla squadra di Giannone, che ha ceduto con onore al cospetto di un avversario fortissimo, ma ora guarda con fiducia al prosieguo della stagione, con sfide belle toste alle porte contro Morevilla, Saluzzo e Olimpic Saluzzo.
SEMIFINALI - Domani mattina le tre finali del Cuneo, che se la vedrà con il Saluzzo in Under 17, con il Fossano in Under 16 e con l'Infernotto in Under 14. Sul cammino dei campioni regionali classe 2011 ora c'è il Morevilla, in campo alle ore 19
UNDER 17 / 2009 - Campo Caraglio
Triangolare A: Cuneo 6, Albese 3, Saviglianese 0
Risultati: Saviglianese-Cuneo 0-1, Albese-Saviglianese 3-0, Albese-Cuneo 0-4
Triangolare B: Saluzzo 5, Fossano 4, Giovanile Centallo 0
Risultati: Giovanile Centallo-Fossano 0-1, Saluzzo-Giovanile Centallo 1-0, Saluzzo-Fossano 6-5 dcr (1-1 dtr)
FINALI - Domenica 7 settembre
9.30 Albese-Fossano (3°/4° posto)
10.30 Cuneo-Saluzzo (1°/2° posto)
UNDER 16 / 2010 - Campo Morevilla
Triangolare A: Cuneo 6, Giovanile Centallo 3, Saluzzo 0
Risultati: Cuneo-Giovanile Centallo 2-1, Saluzzo-Giovanile Centallo 0-3, Saluzzo-Cuneo 2-6
Triangolare B: Fossano 6, Boves 3, Monregale 0
Risultati: Boves-Fossano 0-4, Monregale-Boves 0-2, Monregale-Fossano 0-4
FINALI - Domenica 7 settembre
10.15 Giovanile Centallo-Boves (3°/4° posto)
11.30 Cuneo-Fossano (1°/2° posto)
UNDER 15 / 2011 - Campo Pedona
Triangolare A: Giovanile Centallo 6, Cuneo 3, Monregale 0
Monregale-Cuneo 0-2, Giovanile Centallo-Monregale 11-0, Giovanile Centallo-Cuneo 2-0
Triangolare B: Morevilla 6, Pedona 3, Dogliano 0
Risultati: Dogliani-Morevilla 0-6, Pedona-Dogliani 3-0, Pedona-Morevilla 0-6
FINALI - Domenica 7 settembre
18.00 Cuneo-Pedona (3°/4° posto)
19.00 Giovanile Centallo-Morevilla (1°/2° posto)
UNDER 14 / 2012 - Campo Marene
Triangolare A: Infernotto 4, Monregale 3, Salice 2
Risultati: Salice-Infernotto 4-1 dcr (1-1 dtr), Monregale-Infernotto 1-2, Monregale-Salice 1-0
Triangolare B: Cuneo 6, Fossano 3, Giovanile Centallo 0
Risultati: Giovanile Centallo-Fossano 0-1, Cuneo-Giovanile Centallo 3-1, Cuneo-Fossano 3-1
FINALI - Domenica 7 settembre
9.30 Monregale-Fossano (3°/4° posto)
10.30 Infernotto-Cuneo (1°/2° posto)