SCENARI - Alberto Gusella, che potrebbe assumere in prima persona la carica di presidente, ha chiuso con Fabio Nisticò come allenatore della serie D: vuol dire che la società è sicura di continuare a giocare a Chieri. Ancora incertezza, invece, nelle giovanili: tra i nomi nuovi per il Torino, ci sono Cerutti, Canavese e altri ex Sisport come Stefano Falbo e Matteo Saglietti
Schiarite all’orizzonte sul fronte del Chieri. Per avere tutte le conferme ufficiali bisognerà aspettare la conferenza stampa prevista per la fine della prossima settimana, quando verrà ufficializzato il passaggio di proprietà da Stefano Sorrentino alla nuova cordata, di cui fanno parte Marco Palmiere, Claudio Bello e Alberto Gusella, già operativo dal punto di vista sportivo ma non solo: l’ex direttore sportivo di Chisola e Pro Vercelli è tra i principali candidati a rivestire in prima persona la carica di presidente.
Intanto la foto con la stretta di mano tra Gusella e Fabio Nisticò fa capire in modo inequivocabile (anche se, ancora una volta, l’ufficialità arriverà in settimana) chi sarà il nuovo allenatore della serie D. Una scelta di alto profilo che fa capire tante altre cose, in primis che il Chieri continuerà a giocare a Chieri. Il discorso è sempre lo stesso: in attesa dei comunicati ufficiali, trapela in modo ormai chiaro che il Rosato continuerà ad essere la casa del settore giovanile e della scuola calcio, così come la serie D continuerà a giocare allo stadio. Chiudere il calcio a Chieri, soprattutto per le famiglie dei più piccoli, sarebbe stato un disastro cui evidentemente nessuno, anche a livello amministrativo, ha voluto andare incontro.
Ancora nebulosa, invece, la situazione del settore giovanile e della scuola calcio, perché per i responsabili designati per la prossima stagione - ovvero Omar Cerutti e Andrea Canavese - si è aperta una strada alternativa molto importante, quella che porta al Torino.
CAPITOLO TORINO
Qui si apre un altro capitolo che terrà banco per le prossime settimane, ovvero come si strutturerà l’attività di base della società granata dopo il passaggio epocale dalla gestione di Silvano Benedetti a quella di Corrado Buonagrazia. Anche in questo caso è d’obbligo una premessa: Buonagrazia finirà la sua collaborazione con l’Alessandria il 30 giugno e solo dal 1° luglio assumerà ufficialmente la carica di responsabile della scuola calcio, in una struttura dirigenziale che vede Ruggero Ludergnani responsabile del settore giovanile (ormai scongiurate le sirene del Bologna) e Francesco Musumeci responsabile scouting per il Piemonte.
Di nomi ne circolano tantissimi, tutti con un minimo comun denominatore: il bianconero, dovuto alle esperienze con J Stars, Sisport o direttamente Juventus. Quella è l’origine di Corrado Buonagrazia, da lì potrebbero arrivare i suoi nuovi collaboratori. Tra tante ipotesi anche fantasiose (vedi Davide Bellotto, che rimarrà sicuramente alla Juventus), più concrete le piste che portano a Stefano Falbo, ormai ex coordinatore tecnico della Sisport, e Matteo Saglietti, che alla Sisport allenava l’Under 14 e potrebbe prendere una squadra di scuola calcio. L’alternativa a Falbo, in un ruolo che potrebbe essere coordinatore dell’area tecnica, è proprio Omar Cerutti, mentre anche Andrea Canavese potrebbe entrare nella squadra degli istruttori. Una rosa di nomi da cui uscirà chi, nella prossima stagione, indosserà la maglia granata.