SOCIETA’ - Il nuovo direttore generale Alan Audo Gianotti: “Vogliamo costruire le squadre delle giovanili con i giocatori cresciuti in casa e farne, nel tempo, l’ossatura della prima squadra”. Al fianco di Fabrizio Gallo, responsabile delle giovanili, probabile l’arrivo di Enrico Scanavino come direttore tecnico. Scuola calcio affidata a Santino Sapone e Renato Beltrami
Aria nuova alla Rivarolese: il rinnovamento delle strutture sportive, portato avanti con un investimento di un milione e mezzo di euro da parte del comune, rilancia anche le ambizioni societarie: “Vogliamo diventare il punto di riferimento dell’alto canavese e dell’eporediese, dal punto di vista tecnico e organizzativo” spiega Alan Audo Gianotti, fresco di promozione come direttore generale.
Partiamo dall’impiantistica. Il campo principale dello “stadio” di via Trieste è stato rifatto con un manto sintetico di ultima generazione, anche il secondo campo a 11 è stato rinnovato con un sistema di drenaggio che offre la stessa praticabilità di un sintetico. Sistemata anche la pista di atletica, in un impianto sportivo che ora è un vero gioiello. Risale a un anno fa il rifacimento del campo a 9 dell’impianto di via Merlo, dove a breve verranno sistemati i due campetti a 5. E ancora, la Rivarolese continuerà ad utilizzare il campo di San Giorgio, fondamentale in questa stagione di lavori in corso: “Torniamo a casa, a Rivarolo - continua Gianotti - ma rimarremo anche a San Giorgio, dove nascerà una seconda matricola, una società satellite”.
La rinnovata struttura ospiterà una società in pieno fermento, che sta ridisegnando la struttura gestionale per poi rilanciare le ambizioni sportive. Fabrizio Gallo, storica colonna della società, rimarrà come responsabile del settore giovanile, ma al suo fianco è in arrivo anche un nuovo direttore tecnico: nessuna ufficialità, in questo caso, ma gli indizi portano a Enrico Scanavino, in uscita dal Volpiano Pianese dopo una lunga carriera da allenatore culminata con il ruolo di vice in Eccellenza. Quanto alla scuola calcio, il responsabile sarà Santino Sapone, in società da anni, mentre Renato Beltrami (ex Ardor San Francesco, Gassino San Raffaele e Borgaro) passerà dalla panchina dei 2011 al ruolo di direttore tecnico. In continuità anche la figura di Alan Audo Gianotti, che gestiva proprio la scuola calcio, ma ora si occuperà degli aspetti logistici e organizzativi anche delle giovanili. “Tra i miei compiti - prosegue - ci sarà la gestione dei rapporti con le altre società, con la Federazione e anche con la Juventus, con cui abbiamo impostato una collaborazione amichevole, che ci piacerebbe approfondire”.
L’obiettivo a lungo termine è costruire una filiera che parta dalla scuola calcio e arrivi fino ai dilettanti: “Fin dalla prossima stagione - conclude Gianotti - faremo dei gruppi selezionati già dai Pulcini, in modo da costruire le squadre delle giovanili con i giocatori cresciuti in casa e farne, nel tempo, l’ossatura della prima squadra”.