PANCHINE - Rimangono con la loro squadra gli allenatori di 2006 e 2007, sicura la permanenza anche di Miles Renzi (probabilmente con i 2005), Loris Fasiello potrebbe andare avanti con i 2008. Anche Elio Bert lascia i rossoneri ma “Per lui le porte sono sempre aperte” dichiara Camposeo
Lavori in corso alla Cbs, dove il responsabile del Settore giovanile Michele Camposeo sta definendo l’organigramma tecnico in vista della prossima stagione, tra partenze eccellenti, conferme e qualche inevitabile arrivo.
Per ora le certezze si concentrano in uscita, con la rottura con Alessandro Malagrinò. “Abbiamo deciso di non continuare insieme” taglia corto Camposeo, mentre l’ex allenatore dell’Under 16 commenta: “I ragazzi sono dispiaciuti di non continuare con me, basta vedere i messaggi che mi scrivono, per me questa è la cosa più importante. Ma con le società non vado avanti per più di due stagioni, evidentemente sarà colpa mia, ma non mi piego a compromessi e dico sempre quello che penso, sono fatto così”. Il telefono di Malagrinò è comunque già bollente, i primi sondaggi sono arrivati - sembra - da Atletico Torino e Pozzomaina.
Probabile anche l’addio di Elio Bert, ma la situazione è molto differente, perché dipende da situazioni personali del tecnico, stimatissimo in società e non solo: “Per lui le porte sono sempre aperte”, conferma Camposeo.
Due le conferme già sicure, quelle di Matteo Negro con i 2006 in Under 16 e di Gianni Carbone con i 2007 in Under 15, anche se per l’ex Barca c’è anche l’alternativa di rimanere nella categoria Under 14. Ma ad oggi il favorito per il gruppo 2008 è Loris Fasiello, già allenatore degli Esordienti e secondo di Miles Renzi in Prima squadra. Anche l’attuale allenatore dell’Eccellenza è sicuro di rimanere in rossonero, ma per lui la strada più probabile porta all’Under 17. Rimangono, in questo scenario, un paio di posti: sicuramente per la Juniores, forse per l’Under 18, nel caso in cui la Federazione farà anche questa categoria: “Io la farei, per il bene dei ragazzi del 2003 e del 2004 che hanno perso due anni fondamentali nel passaggio dalle giovanili alle Prime squadre” commenta Camposeo.