Realizzato il gol del vantaggio al 13’ del primo tempo con il fantasista della Roma Alessio Riccardi, sono poi Appiah e Doyle, nell’ultima parte del match, a regalare la vittoria all’Inghilterra che si assicura il passaggio ai quarti di finale. Sugli spalti il sub commissario Alessandro Costacurta e il ct della Nazionale Gigi Di Biagio che hanno seguito con trepidazione il match degli Azzurrini.
Rispetto alla partita con la Svizzera, Nunziata alza il tasso fisico della formazione inserendo nella linea di centrocampo Gyabuaa a destra e Greco a sinistra; Fagioli rifinitore dietro le due punte, Riccardi sulla fascia sinistra e Vergani, autore della seconda rete nella prima gara con la Svizzera, al centro dell’attacco azzurro. Confermata la difesa formata da Barazzetta, Armini, Gozzi Iweru e Brogni, con Leone davanti nel ruolo di playmaker.
Gli inglesi aggrediscono subito, un pressing a tutto campo che mette in mostra una grande fisicità. Gli Azzurrini reggono l’urto e al 13’ Fagioli ruba palla sulla tre quarti e serve Riccardi al limite dell’area: il romanista non si fa pregare, la sua bordata di destro trafigge Ashby-Hammond. La partita cambia verso e i ragazzi di Nunziata prendono coraggio, ma al 21’ una brutta entrata di Daley-Campbell, che avrebbe meritato una sanzione più pesante del giallo, mette fuori gioco Greco. Al suo posto entra Rovella e la pressione inglese diventa nuovamente asfissiante tanto che in due occasioni produce pericolo per la difesa azzurra: al 30’ una triangolazione in area mette Daley davanti a Russo, ma il suo tiro va di poco fuori.
La prima frazione termina con l’Italia in vantaggio. Nella ripresa, però, gli inglesi ingranano la quarta e non danno respiro alla manovra italiana. L’Italia tiene il ritmo di gioco, ma nell’ultimo quarto d’ora accusa il calo fisico che lascia spazio agli inglesi. Appiah e il subentrato Tulloch prendono in mano le redini dell’attacco e al 64’ proprio il giocatore del Nottingham Forest si libera al limite dell’area destra e realizza di sinistro la rete del pareggio. Poco dopo Tulloch viene atterrato in area da Barazzetta e Doyle dagli undici metri non sbaglia.
“Rimane il rammarico – dichiara in conferenza stampa il tecnico azzurro Nunziata - per aver giocato ad armi pari gran parte della partita e non aver saputo implementare il vantaggio iniziale. Sapevamo di avere davanti una squadra molto attrezzata, che però è riuscita a prendere il sopravvento solo nell’ultima parte del match”.
L’altro incontro del gruppo A tra Svizzera e Israele si è concluso con la vittoria dei primi per 3-0 e saranno gli israeliani gli avversari dell’ultimo e decisivo match. Nunziata dovrà rinunciare a Nicolò Fagioli per doppia ammonizione e per le scelte dovrà fare i conti con lo stato fisico dei propri giocatori oggi molto provati dal caldo e dalla fatica.
INGHILTERRA-ITALIA 2-1
RETI: Riccardi 13’, Appiah 64’, Doyle (R) 69’
INGHILTERRA (4-4-2): Ashby-Hammond, Saka, Ogbeta, Laird, Daley-Campbell (Crowe 41’); Daly (Tulloch 55’), Doyle, Appiah, Garner; John-Jules (Duncan 41’), Amaechi. All. Cooper. A disp. Dewhurst, Alese, Anjorin, Dixon-Bonner, Coyle, Balogun.
ITALIA (4-3-1-2). Russo, Barazzetta, Armini, Gozzi Iweru, Brogni; Fagioli (Colombo 73’), Gyabuaa, Leone, Greco (Rovella 21’); Vergani, Riccardi ( Cortinovis 76’). All. Nunziata. A disp. Gelmi, Brancolini, Semeraro, Vaghi, Ricci, Ponsi, Mattioli,.
Arbitro. Thorarinsson (ISL); Assistenti: Højgaard (FRO) e Tikhonyuk (KAZ)
Ammoniti. Daley-Campbell, Armini, Barazzetta, Tulloch
Calendario, risultati e classifica del Gruppo A
Prima giornata (4 maggio)
ITALIA-Svizzera 2-0
Inghilterra-Israele 2-1
Seconda giornata (7 maggio)
ITALIA-Inghilterra 1-2
Israele-Svizzera 0-3
Terza giornata (10 maggio)
ITALIA-Israele (ore 19 locali, 20 italiane – St. George’s Park, Burton upon Trent)
Svizzera-Inghilterra (ore 19 locali, 20 italiane – Rotherham United Stadium, Rotherham)
Classifica: Inghilterra 6 punti, ITALIA e Svizzera 3, Israele 0
Fonte: www.figc.it