Nunziata all’inizio è costretto a rinunciare a Greco - che poi subentrerà all’inizio della ripresa - non completamente ristabilito dalla forte contusione al piede sinistro rimediata contro l’Inghilterra, lo sostituisce con Ricci; l’atalantino Alessandro Cortinovis prende il posto di Fagioli, fuori per somma di ammonizioni e per la prima volta in questo Europeo, scende in campo dal primo minuto di gioco. Dal canto suo, il tecnico israeliano Brumer rivoluziona l’assetto della propria squadra, evidentemente stremata dopo l’incontro perso pesantemente con la Svizzera e manda in campo molti rincalzi.
Un primo tempo senza particolari emozioni, l’Italia viene ingabbiata dal gioco israeliano e non riesce ad intessere le proprie trame di gioco che sulla tre quarti esauriscono la spinta necessaria per realizzare il gol di vantaggio: Riccardi marcato stretto non riesce ad esprimersi e Vergani riceve poche palle giocabili. La prima frazione termina a reti bianche e con la suspance creata dal vantaggio della Svizzera realizzato all’ultimo secondo di gioco, risultato che l’avrebbe qualificata ai quarti mettendo fuori l’Italia dalla competizione.
Nunziata nello spogliatoi suona la carica ai suoi e apre la ripresa con la sostituzione di Cortinovis per Greco. La musica cambia e il vantaggio Azzurro arriva al 48’: Vergani riceve il pallone dentro l’area israeliana e appoggia su Gyabuaa che, con un destro ben assestato, centra il bersaglio. Il raddoppio arriva poco dopo, al 55’: Riccardi mette il pallone al centro dell’area e lo svarione del portiere israeliano, che non trattiene la palla, favorisce Vergani che indisturbato accompagna la palla in porta. La partita termina qui tra il tripudio degli Azzurrini che con la realizzazione della seconda rete, si regalano il primo posto del girone.
“Un primo tempo non proprio bello – il commento di Carmine Nunziata – ma una seconda frazione giocata con lo spirito giusto. Il primo posto nel girone è un risultato di grande soddisfazione e questo è un momento che dobbiamo assaporare fino in fondo. Da domani si ricomincia e la nostra testa deve andare al prossimo obiettivo che è quello delle semifinali che potremo raggiungere solo battendo la Svezia”.
Il freddo del nord gela Portogallo e Slovenia sorprendentemente scalzate da Norvegia e Svezia che strappano alle più titolate l’accesso ai quarti classificandosi rispettivamente prima e seconda nel gruppo B. E, per ironia della sorte, sarà proprio con gli svedesi che domenica l’Italia dovrà lottare per volare alle semifinali di questo Campionato Europeo.
ISRAELE-ITALIA 0-2
RETI: Gyabuaa 48’, Vergani 55’
ISRAELE (4-2-3-1). Keouf, Biton, Lugassy, Laufer, Mordechay; Niddam, Gadir; Davida (Ovadia 67’), Meir (Shahar 58’), Abada; Ram (Jauabra 41’). All. Brumer. A disp. Baranes. Hakim, Tesker, Drori, Einbrom, Assayag.
ITALIA (4-3-1-2). Russo, Barazzetta, Armini, Gozzi Iweru, Brogni; Ricci, Gyabuaa, Leone, Cortinovis (Greco 41’); Vergani (Semeraro 79’), Riccardi (Colombo 70’). All. Nunziata. A disp. Gelmi, Brancolini, Vaghi, Ponsi, Mattioli. Rovella.
Calendario, risultati e classifica del Gruppo A
Prima giornata (4 maggio)
ITALIA-Svizzera 2-0
Inghilterra-Israele 2-1
Seconda giornata (7 maggio)
ITALIA-Inghilterra 2-1
Israele-Svizzera 0-3
Terza giornata (10 maggio)
Israele- ITALIA 0-2
Svizzera-Inghilterra 1-0
Classifica: ITALIA, Inghilterra, Svizzera 6 punti, Israele 0
Fote: www.figc.it