PROVINI - C’è la fila per il bomber dell’Under 15 (Torino, Atalanta, Cremonese, Spal) ma piacciono anche i suoi compagni di squadra Orso, Garbellini e Lepore. A proposito di portieri, grande attenzione anche per il 2007 Bochicchio e il 2006 Terrazzino. Omar Cerutti: “Il nostro obiettivo è formare giocatori: quando uno dei nostri va nel professionismo, vuol dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro”
Stefano Palumbo, attaccante classe 2008, già 16 volte a segno in stagione (in 11 partite) con il suo sinistro killer. Un giocatore insieme tecnico e potente, semplicemente immarcabile quando parte nelle sue galoppate palla al piede: su di lui sono puntati i fari delle società professionistiche, che lo hanno già visionato in provini o lo faranno nelle prossime settimane. Oltre al Torino, che è molto interessato alla sua crescita, lo hanno chiamato anche l’Atalanta (società top quando si parla di vivaio), la Cremonese e la Spal, nonché l’Alessandria.
“È un ragazzo che merita - commenta Omar Cerutti, responsabile del Settore giovanile del Chieri - non solo per le sue indubbie qualità calcistiche, ma anche per la voglia di emergere che dimostra in ogni allenamento e in ogni partita. Anche lui, come tanti ragazzi, deve maturare dal punto di vista caratteriale, perché la testa è l’altra componente fondamentale per diventare un giocatore importante”.
Ma non è solo il bomber dell’Under 15 che è finito nel mirino del professionismo. “Sono tanti i nostri giocatori chiamati per sostenere provini - continua Cerutti - e noi ovviamente ne siamo felici. Primo, perché vuol dire che la qualità delle nostre squadre è alta. Secondo, perché il nostro obiettivo ultimo, più che vincere i campionati, è formare i giocatori, sia dal punto di vista sportivo che da quello educativo, e offrire loro tutte le occasioni possibili per emergere. È questa la filosofia che ci ha trasmesso il nostro presidente, Stefano Sorrentino, e che noi cerchiamo di applicare tutti i giorni sul campo. Quando uno dei nostri va nel professionismo, vuol dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro”.
Tre compagni di squadra di Palumbo nell’Under 15 sono segnati sui taccuini degli osservatori: l’Alessandria è sul difensore Andrea Orso e sul fantasista Fabio Garbellini, che piace anche alla Pro Vercelli; bianche casacche che seguono anche il portiere Cristiano Lepore. Salendo di età, nell’Under 16 si stanno mettendo in mostra un altro attaccante, Filippo Galvagno, autore di 9 reti in 11 partite, che piace all’Alessandria, e il portiere Francesco Bochicchio, che vanta una lunga lista di pretendenti, che oltre ai grigi comprende due big come Torino ed Empoli. È un numero 1 anche Mattias Terrazzino, classe 2006, che è stato provato dalla Pro Vercelli. Infine, uno sguardo sui più piccoli, dove c’è il 2015 Bernascone che sta stupendo gli addetti ai lavori per le sue qualità: se n’è accorta anche la Juventus, che lo ha voluto vedere da vicino nel centro di allenamento di Vinovo.