OTTAVI DI FINALE – Continua la cavalcata vincente della Juventus di Andrea Bonatti, questa volta in occasione degli ottavi di Coppa Italia. I bianconeri certificano il passaggio nel turno nella prima frazione. Ci pensano Cerri e il solito penalty di Barrenechea (terzo consecutivo) a rimontare il vantaggio iniziale doriano firmato Marrale. I bianconeri affronteranno ai quarti la Fiorentina.
Partono in salita per la Juventus gli ottavi di finale che li vede contro la Sampdoria di Tufano. Al 6’ passano avanti infatti gli ospiti, alla prima occasione, grazie al lob di Marrale su Senko che vale lo 0-1. Il vantaggio blucerchiato avrà però vita breve. Cerri al minuto 13 spedisce in rete dall’area piccola il servizio rasoterra di Turicchia. Cinque minuti dopo gli ospiti hanno poi l’opportunità di riportarsi avanti con una girata di Montevago su assist di Siatounis che termina tra le braccia di Senko. Ci prova dal lato opposto Omic al minuto 20’ dalla distanza, ma la sua conclusione finisce alta. Alla mezz’ora la Juventus completa la rimonta. Turicchia viene steso in area di rigore, l’arbitro è dunque costretto ad indicare il dischetto. Sul pallone si presenta il solito Barrenechea che si conferma un rigorista infallibile: Zovko spiazzato ed è 2-1 Juve. Le emozioni della prima frazione si spengono poi al 34’ con un destro da punizione di Omic, di facile presa per il numero 1 blucerchiato. Al rientro sul terreno di gioco è di marca doriana la prima azione degna di nota. Senko deve infatti superarsi al 50’ sulla conclusione tentata dal samdporiano Canovi. La Juve prova poi a chiudere il discorso al 56’ con un diagonale di Leo su cui Zovko dice di no. Sulla ribattuta ci prova poi Bonetti, ma la Samp si salva miracolosamente sulla linea di porta. Al 60’ Canovi serve al limite Brentan che calcia a botta sicura, De Winter ci mette il corpo e salva i suoi dal potenziale pareggio ospite. Lo stesso difensore bianconero ci prova poi al 70’, su sviluppi di calcio d’angolo, ad indirizzare verso la porta con un colpo di testa senza però ottenere il risultato sperato. Al 73’ la Sampdoria si fa rivedere pericolosamente con una conclusione deviata di Ercolano che costringe Senko a smanacciare in angolo. Al 77’ è il collega blucerchiato invece a salvare su un tiro ravvicinato di Cerri. Cotter prova poi a correggere in rete sulla ribattuta, ma sfortunato spara addosso al portiere. La Juventus non trova il colpo del k.o. e al 95’ rischia di mandare tutto in frantumi. Senko si traveste da eroe della giornata, opponendosi a due chances ravvicinate dei blucerchiati. Al triplice fischio la Juventus vince 2-1 e ottiene il passaggio del turno. Ai quarti la attende la Fiorentina, fresca vincitrice agli ottavi contro il Milan.
JUVENTUS-SAMPDORIA 2-1
RETI: pt 6’ Marrale (S), pt 13’ Cerri (J), pt 31’ rig. Barrenechea (J)
JUVENTUS (4-3-3): Senko; Leo, De Winter, Nzouango, Verduci; Omic, Barrenechea (st 17’ Miretti), Turicchia (st 43’ Soulè); Da Graca (st 17’ Cotter), Cerri (st 43’ Sekularac), Bonetti (st 41’ Maressa). A disp. Daffara, Fiumanò, Riccio, Ntenda, Pisapia, Sekulov, Iling-Junior. All. Bonatti
SAMPDORIA (4-3-1-2): Zovko; Hermansen, Napoli (st 41’ Trimboli), Brentan (st 46’ Krawczyk), Obert; Canovi, Ercolano, Siatounis; Francofonte (st 25’ Di Stefano); Montevago (st 25’ Yepes), Marrale. A disp. Saio, Aquino, Pedicillo, Sepe, Paoletti, Miceli, Gaggero, Migliardi. All. Tufano