“Siamo ben felici di ufficializzare l’arrivo di Denis Sanseverino al Lucento, nella Scuola calcio è sicuramente uno dei più bravi che c’è. Abbiamo fatto un colpaccio? Sì, diciamolo, è un colpaccio”. È soddisfatto Paolo Pesce, plenipotenziario del Lucento, e ne ha tutte le ragioni. Denis Sanseverino è un personaggio in grado di cambiare gli equilibri di una società, tante delle vittorie ottenute dal Lascaris negli ultimi anni (a partire dai SuperOscar) hanno il suo marchio inciso a fuoco. Del suo addio alla società bianconera si parlava da tempo, il Lucento ha bruciato le tappe, ufficializzando il suo arrivo già adesso, e la concorrenza, visto che sulle tracce dell'ex lascarino c'era pure il Toro. 
Con il nuovo responsabile della Scuola calcio, Paolo Pesce ha già iniziato a “ridisegnare” il Lucento per la stagione 2016/2017. Ecco come, attraverso le sue parole su quattro nomi: Denis Sanseverino, l’attuale responsabile della Scuola calcio Domenico Commisso, il direttore sportivo Luca Radetti e il “tormentone” Renato Carrain.

DENNIS SANSEVERINO/1
“Lui ha già comunicato al Lascaris la sua scelta e la sua nuova società. Ha dato la sua disponibilità a chiudere la stagione, ma appena loro avranno trovato una soluzione, è meglio per tutti che ognuno inizi con la sua nuova società”.

DENNIS SANSEVERINO/2
“Lo abbiamo chiamato per ripartire dai più piccoli, tutti gli anni cerchiamo di inserire un tassello per migliorare la nostra società. Sarà il responsabile della Scuola calcio con pieni poteri, a partire dalla scelta degli istruttori. Valuterà lui quello che c’è e quello che manca, fortunatamente c’è tutto il tempo per fare le scelte nel modo migliore”.

DOMENICO COMMISSO
“Commisso è il Lucento, rimarrà sicuramente con noi. Dobbiamo sederci intorno al tavolo e capire qual è la soluzione migliore per tutti. La mia idea, ma non l’ho ancora condivisa con lui, è proporgli un ruolo, per capirci, alla Vogliotti, ovvero un paio di squadre del Settore giovanile da allenare. Sono sicuro che troveremo una collocazione adeguata per le sue potenzialità”.

LUCA RADETTI
“Di sicuro Radetti resta con noi, in ogni caso. È giovane, quest’anno ha fatto bene con le squadre che ha costruito e gestito lui. So che lo hanno cercato e lo stanno cercando in tanti, ma noi vogliamo continuare con lui. Anzi, se non arriverà nessuno a dargli una mano, gli daremo più compiti”.

RENATO CARRAIN
“Con Renato abbiamo parlato, questo è vero, ma io non ho mai detto che verrà qui al Lucento. Lo conosco, si guarderà intorno fino all’ultimo per trovare la soluzione migliore. In generale, per quanto riguarda la gestione del Settore giovanile, se riusciamo a trovare una figura che possa realmente darci una mano ben venga, Arturo Gallo mi ha insegnato che “più siamo meglio è”, a patto che sia tutta gente da Lucento. Se no rimaniamo come siamo, senza nessun problema”.