Mercoledì, 25 Dicembre 2024

MERCATO - Nuove avventure per i 2003 ex Bra e Chieri
 


A suon di ottime prestazioni due protagonisti di Bra e Chieri si sono meritatamente guadagnati la chiamata tra i professionisti.

Per la punta di diamante dell'attacco del Bra Raffaele Squillacioti, già campione ai regionali due anni fa con i giallo rossi, trascinatore in finale proprio contro gli azzurri di Gai, il futuro è granata. Ad assicurarsi le sue prestazioni è stato il Torino. Per il classe 2003 l'opportunità di ben figurare in un contesto di alto livello, i mezzi li ha e li ha mostrati in questi anni.

Così come il pari età Federico Gai, colonna della difesa del Chieri che andrà a testare le sue qualità nell'Associazione Calcio Reggiana 1919. Il sodalizio emiliano è tornato in serie B alla fine dell'anno scoro e punta deciso sui giovani. Il difensore potrà mettersi in mostra e perché no, potrà essere aiutato nell'ambientamento da un altro piemontese, quel Simone Muratore da Cuneo che dopo la trafila nelle giovanili della Juventus è stato rilevato dall'Atalanta e ora è in prestito proprio alla Reggiana.

MERCATO - Doppio movimento per il Torino. Soddisfazione in casa Volpiano, metre il Chieri va a rinforzare il reparto difensivo.
 


Nuova avventura per Karim Fragomeni, che in settimana ha visto ufficializzarsi il passaggio dal Volpiano al Torino. Grande soddisfazione in casa bianco azzurra e per il talentuoso regista, che metterà alla prova le sue qualità nei Nazionali.

Percorso inverso per il difensore Edoardo Luzzati invece, che dal Torino passa al Chieri, andando a rinforzare la retroguardia del tecnico Cocino, che punta decisamente alla vittoria di girone e campionato.

PANCHINA - Soluzione interna per il sodalizio granata, ad una manciata di gironi dall'inizio del campionato.


Si apre una nuova pagina nell'Under 17 del Vanchiglia, dopo la sorprendente chiusura con Natale Esposito, avvenuta pochi giorni fa. Con il campionato alle porte e la preparazione a ranghi completi ormai ultimata, si è optato per qualcuno che conoscesse bene l'ambiente e la scelta è caduta su Antonio De Gregorio, già direttore generale e fino alla scorsa estate tecnico della prima squadra. A lui ora guidare un gruppo che nel girone C può senz'altro dire la sua e disputare un campionato da protagonista.

TORNEO - Niente da fare per il Lascaris, in corsa ancora solo con i più piccoli. Doppia finale Chisola-Alpignano negli Esordienti: domenica le finali. E domenica ultima tornata dei triangolari anche per i Pulcini, con Pro Eureka e Pozzomaina in vantaggio. Tutti gli incontri verranno giocati negli impianti del Barcanova.
 


UNDER 13 / ESORDIENTI 2008

LASCARIS-CHISOLA 3-4
CHIERI-ALPIGNANO 3-5

Semifinali scoppiettanti sui campi del Chisola. I padroni di casa nel primo incontro di giornata hanno la meglio del Lascaris dopo un'intensa sfida, conclusa 4-3. Fa leggermente meglio l'Alpignano, che trova pane per i suoi denti e piega la resistenza del Chieri per 5-3 raggiungendo i bianco blu in finale. Il loro incontro alle 19 chiuderà la giornata calcistica.

FINALE 3°/4° LASCARIS-CHIERI h.11.30
FINALE 1°/2° CHISOLA-ALPIGNANO h.19

UNDER 12 / ESORDIENTI FASCIA B 2009

ALPIGNANO-LASCARIS 3-1
CHISOLA-CHIERI 5-0

Come i colleghi dell'annata superiore, anche i 2009 di Alpignano e Chisola conquistano la finale. Comincia l'Alpignano, imponendosi 3-1 nel derby ed estromettendo il Lascaris. Successivamente niente finale pur giocando giocando sui campi di casa per il Chieri, che cede il passo all'arrembante Chisola, trionfante 5-0.

FINALE 3°/4° POSTO CHIERI-LASCARIS h.10
FINALE 1°/2° POSTO ALPIGNANO-CHISOLA h.18

UNDER 11 / PULCINI 2010

PRO EUREKA-LASCARIS 6-1
CHISOLA-VANCHIGLIA 2-2

Sarà sfida a due in Under 11, con la Pro Eureka in vantaggio sul Chisola prima dell'incontro finale di domenica. Blucerchiati che centrano la 2a vittoria su due e dopo il Vanchiglia hanno la meglio anche del Lascaris. Sono appunto in leggero vantaggio rispetto ai bianco blu, perché i granata conquistano il primo, meritatissimo punto del triangolare bloccando 2-2 i forti avversari. Chisola a 4 punti quindi, domenica per trionfare dovrà obbligatoriamente battere la Pro Eureka.

CHISOLA-PRO EUREKA h.16.10
VANCHIGLIA-LASCARIS h.17

UNDER 10 / PULCINI 2011

LUCENTO-ALPIGNANO 1-0
POZZOMAINA-LASCARIS 2-1

Incontri combattutissimi nella categoria dei più piccoli, con Lucento e Pozzomaina a festeggiare questo pomeriggio. Lucento di misura sull'Alpignano e con questi 3 punti potrà giocarsela domenica per il successo finale. Se la vedrà con il Pozzomaina, che supera 2-1 il Lascaris e vola a 6 lunghezze. Due risultati per loro per vincere domenica pomeriggio, ma occhio anche ai bianconeri, anch'essi a 3 lunghezze e che nel derby troveranno però pane per i loro denti.

POZZOMAINA-LUCENTO h.14.30
LASCARIS-ALPIGNANO h.15.20

LA FINALE - Partita spettacolare tra due squadre di grande qualità, che si sono affrontate a viso aperto fino all’ultimo minuto. Il portiere bianconero premiato come miglior giocatore.
 


LASCARIS-CHISOLA 1-0
RETE: pt 7’ Tonello
LASCARIS: Coroama, Ainardi, Geme, Maniscalco, Picheca, Botti, Chiabotto, Panaccione, Nisticò, Tonello, Dimatteo. A disp. Scanu, Breshak, Milito, Carbone, Antonacci, Vurchio. All. Roberto Pepe 
CHISOLA: Cruto, Gatti, Correndo, Murroni, Ghione, Ambrosino, Pezzo, Cardinale, Fiore, Audisio, Ferrazza. A disp. Vendramini, Strippoli, Caruzzo, Naranjo Barrera, Oliveira Santos, Pandolfi, Sapienza. All. Salvatore Caccialupi.
NOTE: ammonito Cardinale (C)

Un gol di Tonello fa la differenza tra Lascaris e Chisola, due squadre di grande qualità, che si sono affrontate a viso aperto fino all’ultimo minuto, in una finale aperta ad ogni risultato fino all’ultimo minuto, quando è arrivata la parata - altrettanto decisiva - di Coroama sul siluro di Ferrazza che avrebbe rimandato il verdetto ai rigori.
Ma andiamo con ordine. Parte fortissimo il Lascaris, che si trova in vantaggio già dopo 7 minuti: merito della concretezza di capitan Tonello, che risolve una mischia in area (innescata dalla grande parata di Cruto su Nisticò) con un destro sporco ma vincente. Sulle ali dell’entusiasmo, i bianconeri sfiorano il raddoppio con Dimatteo, che prima centra un pallone pericoloso che però nessuno riesce a deviare, poi scalda i guantoni di Cruto con un bel calcio di punizione dal limite. Nel finale di frazione esce prepotentemente il Chisola, che crea tante situazioni pericolose con percussioni centrali e calci d’angolo, sull’ultimo dei quali il colpo di testa di Correndo fa venire chiama Coroama alla parata.
La squadra di Salvatore Caccialupi inizia con voglia anche la ripresa, ma Fiore non trova la deviazione giusta sull’assist di Pezzo. Dall’altra parte Chiabotto parte ai mille all’ora sulla sinistra, trova due dribbling ma il suo tiro è moscio. Al quarto d’ora arriva ancora un’occasione per il Lascaris, con Botti – liberato da uno schema su punizione – che calcia rasoterra a fil di palo. Poco dopo è Vurchio a scaricare un destro potente ma impreciso. Il Chisola comunque ci crede e si rende pericoloso con una punizione ben calciata da Murroni. Il finale è incandescente, Naranjo reclama un rigore ma si becca solo un cartellino giallo, poi sale sugli scudi Coroama, che sfoggia una parata spettacolare sulla conclusione dalla distanza, altrettanto bella, di Ferrazza. L’espulsione proprio del numero 11 chisolino arriva sul triplice fischio, che sancisce la vittoria del Lascaris che, insieme alla coppa Under 14, si porta a casa un bel pezzo di Superoscar.

FINALE - Rammarico granata per il vantaggio dilapidato e i brividi nel finale, con il Lascaris che ha chiuso l'incontro in 10. L'estremo difensore bianconero Riccardo Bergonzi eletto miglior giocatore del torneo.
 


LASCARIS-VANCHIGLIA 1-1 (5-4 d.c.r.)
RETI: pt 1' Diop (V), 42' Tietto (L)
ESPULSO: st 10' Vassallo (L)

Bella e intensa partita tra Vanchiglia e Lascaris.
Più manovrate le giocate del Lascaris, più verticali quelle del Vanchiglia.
Il primo tempo si apre immediatamente con un Vanchiglia che pressa a tutto campo e un errore difensivo in palleggio del Lascaris consente a Diop di presentarsi davanti a Bergonzi, che nulla può sul preciso calcio dell'attaccante granata all'altezza del dischetto del rigore.
Entrambe le squadre attuano un pressing ad alta intensità che non consente molte occasioni dal gol, ma la partita rimane molto gradevole. Al 22' i bianconeri fanno le prove generali dell'azione che frutterá loro il pareggio: palla in profondità  per un imprendibile e sgusciante Di Carlo, che dalla destra mette in mezzo un velenoso cross rasoterra, non raccolto dai compagni, ma che mette in affanno la difesa avversaria.
Al 42' del primo tempo azione gemella, ma questa volta Di Carlo crossa molto bene sul secondo palo dove si fa trovare pronto bomber Tietto, che di testa prende in controtempo un incolpevole Martino.
La ripresa è meno bella, probabilmente perché le squadre sono più stanche ed imprecise, ma il Lascaris - che sembrava avere "più gamba" - rimane in dieci, al 10' per l'espulsione di Vassallo.
Il Vanchiglia prende coraggio e campo, ma gli avversari tengono.
Negli ultimi istanti di partita, il portiere bianconero viene messo in difficoltà da Pontin,  quando prima effettua una gran parata su calcio piazzato e successivamente viene graziato da Ossola, leggermente in ritardo su una palla in area piccola dello stesso Pontin.
Si va ai calci di rigore, dove un Lascaris più concentrato vince segnando 4 dei 5 tiri dal dischetto, mentre il Vanchiglia ne sbaglia addirittura due.

FINALINE - Salva l'onore il Chieri, dopo che ieri è stato estromesso dalle finali con tutte le compagini arrivate in semi. In Under 19 tris imperioso dei ragazzi di Viola, ad un Gassinosanraffaele che ha disputato un comunque ottimo torneo. In Under 16 Palestro spaventa gli azzurri, ma nel secondo parziale c'è aggancio, sorpasso e messa in sicurezza dell'incontro da parte del trio Castagna-Sussetto-Colantuono. In Under 15 vittoria più di misura contro un Alpignano che si sveglia troppo tardi, trascinato da Leccese che mette a segno un'altra marcatura, ma affonda con i suoi per effetto del rigore di Guida e del gol partita del neo entrato Di Filippi. Nulla da fare invece per la Pro Eureka, che oltre che con l'Under 16 si inchina anche in Under 17 davanti al Borgaro Nobis dopo un incontro combattuto.
 


UNDER 19

CHIERI-GASSINOSANRAFFAELE 3-0
RETI: Mennuti, 2 Corcione

Under 17

BORGARO NOBIS-PRO EUREKA 2-1
RETI: pt 5' Lo Russo (B), 20' rig. Capriolo (P), st 25' Sebastiani (B)

UNDER 16

CHIERI-PRO EUREKA 3-1
RETI: Palestro (P), st Castagna, Sussetto, Colantuono (C)

UNDER 15

CHIERI-ALPIGNANO 2-1
RETI: pt 30' rig. Guida (C), st 10' Di Filippo (C), 27' Leccese (A)

UNDER 14

ALPIGNANO-MIRAFIORI

FINALE 3°/4° POSTO - Un rigore di Guida in chiusura di primo tempo e un tocco di opportunismo di Di Filippo al 10’ della ripresa regalano il terzo posto alla squadra di Edo Zaccarelli.


ALPIGNANO-CHIERI 2-1
RETI: pt 30’ Guida (C), st 9’ Di Filippo (C), 27’ Leccese (A)
ALPIGNANO: Colucci, Algarone, Garnone, Gioannini, Sciarrotta, Rizzato, Guzman, Leccese, Rashed Al Hajjawi, Solavagione, Pomero. A disp. Lerusce, Bitto, Centinaro, Baschirotto, Sturiale, Macri, Carnevale. All. Campasso
CHIERI: Peretto, Casamassima, Castellarin, Castagna, Mastrototaro, Valentini, Cristina Cappennani, Mancini, Lucarelli, Guida, Macri. A disp. Spinella, Cavuoto, Alfieri, Spinelli, Pacconi, Ponghetti, Di Filippo. All. Zaccarelli

Va al Chieri di Edoardo Zaccarelli la medaglia di bronzo del Superoscar Under 15, grazie al successo per 2-1 nella finale di consolazione contro l’Alpignano. Una vittoria meritata per la maggior concretezza dimostrata dai ragazzi in maglia rossa, schierati con un 4-4-2 a rombo che si accende con le giocate di Guida e le sgroppate di Lucarelli. Fin troppo manovriera la squadra di Alessandro Campasso, che inizia a giocare palla a terra fin dal portiere e fatica a rendersi pericoloso là davanti, nonostante i tre fantasisti schierati alle spalle di Leccese.
La prima occasione, dopo 10 minuti di gioco, è per l’Alpignano, con il colpo di testa di Alhjjawi che si stampa sulla traversa a portiere battuto. In chiusura di frazione un fallo netto ma ingenuo di Guzman su Macrì regala il rigore al Chieri, che il numero 10 Guida trasforma con freddezza, spiazzando il portiere Colucci.
Nella ripresa, l’Alpignano incomincia a testa bassa alla ricerca del pareggio: Leccese calcia una punizione da buona posizione ma non trova il bersaglio. Alla prima occasione invece raddoppia il Chieri, con il neo entrato Di Filippo che concretizza un calcio d’angolo con opportunismo. I collinari giocano gli ultimi minuti spensierati, a Ponghetti viene annullato il tris in un’azione ancora una volta nata da calcio d’angolo, perché il cross Mancini è arrivato quando la palla era già uscita. Nel finale viene fuori l’orgoglio biancoazzurro, con Leccese che riesce a deviare in fondo al sacco una conclusione di Carnevale: ma è troppo tardi per completare la rimonta.

PANCHINE - Nessuno scossone in casa granata bianco, nessun volto nuovo in panchina, fiducia a tutti gli allenatori che hanno ben figurato nello sfortunato 2019/2020.
 


Tutto pronto in quel di Alicese Castello per l'inizio della nuova stagione. Tutte le compagini avranno al timone gli stessi allenatori dello scorso anno, con l'obbiettivo di ben figurare ai Regionali con tutte le squadre e puntare alla conquista del titolo con l'Under 14, che disputerà invece i Provinciali. 
Il responsabile Tony Angeloro ci spiega i motivi di queste scelte e i programmi squadra per squadra.

"E' stata una scelta dovuta, vista la buona stagione che stavamo disputando con le varie annate. Dopo esserci confrontati con le diverse Academy con le quali siamo affiliati alla Juventus, abbiamo deciso di proseguire il percorso con i vari tecnici, dandogli la possibilità di completare il lavoro che stavano svolgendo. Ora cercheremo di dare la possibilità ai nostri allenatori di guidare gruppi validi, ognuno con il suo obbiettivo.
A partire dalla Juniores, che vedrà mister Riccardo Castellina proseguire con i suoi 2003, dopo che in Under 17 stava ben figurando. L'obbiettivo per loro sarà fare tanta esperienza, ma per ora stiamo ancora facendo delle valutazioni, perché ben 14 ragazzi sono in preparazione con la prima squadra e dovremo capire quanti resteranno aggregati in gruppo per fare l'Eccellenza.
I 2004 sono agli ordini di Danilo Cena, dopo essersi ben destreggiati ai Provinciali e ora dovranno superare l'ostacolo dato dalla categoria superiore. Due anni fa scontammo con delle retrocessioni il passaggio da Provinciali a Regionali, abbiamo cercato di fare tesoro di quella esperienza e ci siamo assicurati dei rinforzi da mettere al servizio dell'allenatore.
Discorso inverso per i 2005 di Stefano Bergamini, perché su di loro, dopo la vittoria ai Provinciali, si è deciso di intervenire con pochi innesti mirati (due fino ad ora). Siamo fiduciosi che possano disputare un ottimo campionato.
I nostri 2007 invece disputeranno i Provinciali e sarà lo stesso Christian Finato a guidarli in questa difficile transizione dalla Scuola Calcio al Settore Giovanile. Con loro puntiamo alla vittoria.
Dispiace dover rinunciare all'annata 2006. Avremmo avuto il diritto di disputare il campionato Regionale, ma alcune defezioni rendevano difficile creare un gruppo solido e abbiamo preferito non disputare alcun campionato."

MERCATO - Il giovane bomber si è messo mirabilmente in luce e il sodalizio rosso blu è stato il più lesto ad aggiudicarsi le sue prestazioni, convinto a suon di gol e da un rendimento sempre costante.


Grande soddisfazione in casa Area Calcio per il percorso intrapreso da Giovanni Imberti. Nonostante l'annata monca, il forte attaccante si è messo in luce trascinando i 2005 ad un 4° posto con vista podio, con più di 20 reti a referto con anche due mesi di pausa causa infortunio; e la sua qualità superiore gli ha permesso di ben figurare anche con i 2004, cosa già successa lo scorso anno. Gli occhi delle grandi si sono quindi posati su di lui e la più decisa è stata il Genoa, dove ora potrà proseguire il suo percorso di crescita e affinare il suo grandissimo potenziale.

Ci aveva visto lungo il tecnico Chicco Lombardi, che lo ha fortemente voluto all'Area Calcio e che per lui ha solo parole al miele: "Era inevitabile arrivasse questa chiamata, è un predestinato. Lo vidi giocare e provai a portarlo subito in squadra, ma alla fine arrivò un anno dopo. La scorsa stagione si destreggiava già con entrambe le annate, perché la sua qualità superiore posso dire con sincerità che era di un altra categoria per i Provinciali (con i 2005), mentre i suoi gol con i 2004 ci hanno permesso di conquistare un'ottima salvezza. Posso dire di non aver mai allenato un ragazzo con le sue qualità, oltre ad essere devastante in progressione ha tecnica, vede la porta. In più è un ragazzo a modo, di grande intelligenza. Sarà interessante vedere come reagirà al cambio di vita, come risponderà alle situazioni anche difficili che gli si presenteranno, ma credo che vista la sua bravura e con un po' di fortuna possa davvero affermarsi tra i professionisti".