PASSIONE ROSSOBLU’, SCUOLA DI SPORT - Il progetto, fortemente voluto dal direttore generale Piercesare Uras, sosterrà un giocatore per ogni annata con un finanziamento che comprende le tasse di iscrizione scolastica all’anno 2023-2024, l’acquisto dei libri di testo e materiale didattico, nonché la fornitura di un personal computer portatile
Cinque borse di studio, riservate agli studenti della scuola secondaria di primo o secondo grado, sono state messe a bando dalla società del Gassinosanraffaele, che continua così nel suo percorso incentrato su obiettivi formativi, etici e sociali. “Vincere è importante. Non è l’unica cosa che conta” è il claim del progetto “Passione rossoblù, scuola di sport”, fortemente voluto dal direttore generale Piercesare Uras. “Il progetto - spiega - si basa su meriti sportivi e scolastici, perché la nostra società ritiene che la crescita sportiva di ogni ragazzo deve viaggiare in parallelo a quella scolastica e che le eccellenze vadano ricercate in entrambi gli ambiti”.
Ecco come funziona. Dal 4 al 15 luglio i tesserati del Gassinosanraffaele potranno presentare la domanda di partecipazione al bando, riservato ai giocatori del Settore giovanile: ogni categoria dall’Under 19 all’Under 14 ha diritto a una borsa di studio, finanziata dagli sponsor della società, che comprende le tasse di iscrizione scolastica all’anno 2023-2024, l’acquisto dei libri di testo e materiale didattico, nonché la fornitura di un personal computer portatile. In base alle domande pervenute, verrà stilata una graduatoria che terrà conto del merito scolastico (voti primo quadrimestre e voti secondo quadrimestre), del merito sportivo (presenza allenamenti, valutazione tecnica, valutazione disciplinare) e del merito etico-sociale (partecipazione ai progetti formativi del Gassinosanraffaele). In caso di parità i criteri di valutazione saranno: anzianità di tesseramento alla società, anzianità di tesseramento alla FIGC, in ultima istanza il sorteggio.
“Il progetto - conclude Piercesare Uras - si colloca all’interno del Sistema di gestione degli eventi sostenibili per cui il Gassinosanraffaele è certificato da ottobre 2021 (clicca qui per i dettagli). La nostra priorità è quella di crescere mister e calciatori in un ambiente sano, organizzato e sportivamente competitivo, e nel contempo diffondere la cultura dello sport e promuovere i valori etici e morali. L’educazione dei giovani è un aspetto fondamentale in questo percorso”.
16° GIORNATA - Domenica da ricordare per gli attaccanti del Chisola (che riconquista il primo posto tra i bomber) e del Borgaro. Incontenibili anche Ietto del Gassinosanraffaele, che cala il poker, e Cirri del Lucento, autore di un tris. Nelle zone alte della graduatoria, doppiette importanti anche per Reci del Volpiano (tra le foxes, due centri anche per Odello e Pirone), Bionaz dell’Aygreville (ma il protagonista dei valdostani è Money, tripletta per lui) e Morellini della Juve Domo
31 RETI: Giambertone (Chisola)
30 RETI: Reci (Volpiano)
26 RETI: Bionaz (Aygreville)
25 RETI: Morellini (Juve Domo)
24 RETI: Ietto (Gassinosanraffaele),
22 RETI: Bellingheri (Baveno)
20 RETI: Tabaku (Sca Asti), Riboni (Vda Charvensod), Metta (Virtus Cirié)
19 RETI: Palumbo (Chieri), Cirri (Lucento),
17 RETI: Belli (Fossano)
16 RETI: Donadio (Alpignano), Manuele (Asti), Cussotto (Sca Asti), Pirone (Volpiano)
15 RETI: Gambino (Borgaro), Dabija, Garbellini (Chieri), Baumgartner (Sisport), Vacca (Sparta Novara)
14 RETI: Beltino (Barcanova), Tafuni (Cit Turin), Shaker (Pro Eureka)
13 RETI: Lampitelli (Accademia Pertusa), Campisi (Bacigalupo), Salerno (Città di Cossato), Gottardis (SG Derthona)
12 RETI: Pelle (Biellese), Delle Cave (Lascaris), Piretro (Pedona), De Luca (Vanchiglia), Leggio, Trisconi (Verbania)
11 RETI: Fioccardi (Alpignano), Zmoshu (Collegno Paradiso), Odello (Volpiano)
10 RETI: Molon (Alpignano), Bellato (Biellese), La Mastra (Bra), Masi (Bsr Grugliasco), Perronace (Cheraschese), Galla (Gassinosanraffaele), Torredimare (Ivrea Banchette), Caputi (Lascaris), Filice (PDHAE), Calabrese (Pozzomaina), Maglione (RG Ticino), Neri (Saviglianese), Brignone (Venaria)
9 RETI: Ledda (Alpignano), Pettinari (Gassinosanraffaele), Hila (Giovanile Centallo), Aresti (Ivrea), Ferjani (Lucento), Perucca (Mirafiori), Frezza (Moncalieri), Scognamiglio (Nichelino Hesperia), Ruggiero (Pinerolo), Paratici (Sisport), Simoniello (SG Derthona)
8 RETI: Albero (Borgaro), Bonino, Botan (Bra), Cavaglià (Cheraschese), Mallamace (Chisola), Scavone (Fossano), Balbiano (Nichelino Hesperia), Giordano (Pedona), De Paola (Quincitava), Schinardi (Sanmartinese), Gemme (SG Derthona), Gatti (Sparta Novara)
7 RETI: Milanesio, Sottini (Accademia Borgomanero), Timofte, Torraco (Accademia Pertusa), Romerio (Baveno), Bevilacqua (Biellese), Ponzo (Borgaro), Giordano (Caraglio), Perrone (Cbs), Chessa (Chisola), Sola (Città di Cossato), Shita (Fossano), Altieri (Juve Domo), Buonagura (Gassinosanraffaele), Mussi (Mirafiori), Raviola (Pianezza), Pramotton, Ruffino (Quincitava), Dodani (Roretese), Benati, Costa, Maiolo (RG Ticino), Cigna (Saviglianese), De Lorenzis (Sisport), Di Marco (Venaria)
CIT TURIN - Negli Esordienti primi posto per Bruinese, Torino e Pro Eureka, nei Primi calci vincono Torino, Cit Turin rosso e Lucento. Ma tutte le squadre rimangono in gioco per la seconda fase della manifestazione
ESORDIENTI 2010
Bruinese, Torino e Pro Eureka hanno trionfato nei quadrangolari della prima fase. Iniziamo dal girone A, dove la Bruinese ha chiuso a punteggio pieno grazie al 6-1 sul Rangers Savonera, ultimo classificato. Secondo posto per la Virtus Calcio, che ha vinto 4-1 lo scontro diretto con il Cit Turin Rosso.
Nel girone B il Torino ha battuto 5-0 il Lucento nell’ultima gara del raggruppamento, concludendo così un cammino fatto di sole vittorie. Successo anche per il Cenisia, 3-2 sul San Giorgio Torino, che ha permesso alle violette di conquistare la seconda piazza. Terzo proprio il San Giorgio, in virtù della miglior differenza reti sul Lucento, visto che entrambe le squadre hanno collezionato un solo punto.
A punteggio pieno anche la Pro Eureka nel girone C, con l’11-1 nello scontro diretto per il primo posto con il Cit Turin verde, ottimo secondo classificato. Ultimo turno favorevole anche al San Giacomo Chieri, terzo grazie al 5-2 rifilato al Lenci Poirino.
PRIMI CALCI 2013
Sono Torino, Cit Turin rosso e Lucento le prime classificate nella prima fase della manifestazione dedicata ai Primi calci 2013. I granata hanno dominato il girone A, chiuso a punteggio pieno con la vittoria per 11-1 sul Real Orione Vallette, ultimo con 0 punti. Venaria secondo con 7 punti grazie alla vittoria per 5-1 sul Gassinosanraffaele, terzo classificato, mentre la Cbs (che ha riposato nell’ultimo turno) si è classificata quarta con 4 punti.
Equilibratissimo invece il girone B, che nell’ultima giornata ha visto le larghe vittorie della Pro Collegno sul Cit Turin femminile (10-2) e del Cit Turin rosso sulla Bruinese (14-2). È servita la classifica avulsa per sbrogliare la matassa tra le prime tre della classe, a pari merito con 9 punti: primo posto per il Cit Turin rosso (differenza reti +2), seconda la Pro Collegno (+1), terza la Pro Eureka (-3). Quarto posto per la Bruinese con 3 punti, ultimo il Cit femminile.
Nel girone C dominio incontrastato per il Lucento, che ha vinto tutte e quattro le partite disputate, compreso il 17-1 dell’ultima giornata sul Torino Femminile, comunque secondo con 9 punti. Cit Turin verde e Vanchiglia hanno pareggiato 1-1 e finito a pari merito con 4 punti, ma la miglior differenza reti ha sorriso ai granata, terzi classificati. Ultimo posto per la Juve Femminile.
UNDER 12 FEMMINILE
Riportiamo l’articolo pubblicato sul sito del Cit Turin.
Forse non è corretto parlare di impresa perché le ragazze allenate da Agostino Sanseverino hanno già dimostrato ampiamente il loro valore nella passata stagione, ma il successo delle Esordienti del Cit Turin alla prima edizione al femminile del Pallone in Maschera è una favola straordinaria. Lo è perché le squadre presenti ai nastri di partenza erano di tutto rispetto: il Torino, la Femminile Juventus e l’Accademia Torino. Il Cit ha partecipato invece alla manifestazione casalinga con due formazioni: le rosse e le verdi.
Un cammino eccezionale, un filotto di quattro vittore consecutive che ha permesso alla formazione rossa di aggiudicarsi il primo posto. Una squadra che si è confermata: il successo allo scorso torneo federale Under 12 non è stato un caso, ma una tappa di un percorso di crescita a lungo raggio. L’esordio nel Pallone in Maschera per il Cit Turin rosso è avvenuto il 12 febbraio con la sfida con l’Accademia Torino. Una vittoria agevole con una squadra, quella granata, che ha saputo comunque migliorare costantemente durante la manifestazione. Domenica 13 febbraio rimarrà una data impressa nella memoria delle ragazze del Cit. Di fronte il Torino: i primi due tempi terminano sul punteggio di 0-0 e nelle ragazze di Sanseverino cresce la sensazione di potersela giocare alla pari con una professionista. La nostra Chiara Formato pensa ancora più un grande, prende palla, segna, gol, vittoria.
Nel fine settimana successivo arriva la sfida tutta in casa con la formazione verde. Oltre al grande fair play ne esce una partita avvincente che le rosse fanno loro. La gara decisiva con la Femminile Juventus guidata dall’istruttore Alberto Pinna è stata anticipata a giovedì 24. Le bianconere sono una squadra tostissima, ma le ragazze del Cit hanno saputo trovare la chiave di lettura giusta del match vincendo poi per 4-1: primo posto davanti al Torino e alla stessa Femminile Juventus.
Non può e non deve però passare in secondo piano il cammino della formazione verde che ha tenuto testa a tutte e tre le prime della classe rimanendo sempre in partita. E nell’ultima giornata, quella di sabato 26, si sono anche ritagliate la soddisfazione della vittoria con l’Accademia Torino.
Una manifestazione riuscita ed importante che ha inaugurato al meglio questo 2022 del calcio femminile. Un inizio propedeutico a quelli che saranno i campionati primaverili e la Danone Nations Cup. Un evento che ha visto la grande festa del Cit Turin, incorniciata da tanto bel calcio, dalla presenza di una squadra professionista e con valori tecnici importanti come il Torino, dalla Femminile Juventus e dall’Accademia Torino.
Sono state tre settimane di divertimento e spettacolo grazie anche all’organizzazione in primis di Marcello Boccali, della responsabile del Settore femminile Emanuela Lucco Castello, dei responsabili tecnici Fulvio Frisullo e Gianni Castellino, di tutto lo staff del femminile oltreché ovviamente del presidente Angelo Frau.
VENARIA / ESORDIENTI 2009-2010 - Le ragazze se la vedranno con la Pro Eureka, che ha inflitto un netto 3-0 al Chieri; i bianconeri con il Volpiano, che ha eliminato la Cbs. Nei 2010 l’avversario del Lascaris sarà il Lucento. Si giocano domani gli altri quarti di finale, Alpignano-Borgaro (ore 18) e Vanchiglia-Mirafiori (ore 19)
ESORDIENTI 2009
Venerdì è arrivato l’ultimo verdetto della fase eliminatoria: il pareggio a reti bianche tra Ivrea e Volpiano ha deciso gli accoppiamenti dei quarti di finale, con gli eporediesi a sfidare la Juventus Women e le foxes contro la Cbs. Mancava anche Cit Turin-Beiborg, tra due squadre già eliminate: comunque, hanno vinto i torinesi 7-1.
Oggi si sono giocati i quarti di finale: in copertina ci sono le magnifiche ragazze della Juventus Women, che si sono sbarazzate dell’Ivrea nella partita più combattuta della giornata, finita 2-1. Le bianconere ora aspettano in semifinale la Pro Eureka, che ha battuto il Chieri con un clamoroso 3-0. Con lo stesso risultato, il Lascaris ha superato il Lucento: il prossimo avversario sarà il Volpiano, che ha imposto il 2-0 alla Cbs, in una semifinale dal pronostico impossibile.
SEMIFINALI - Sabato 5 marzo 2022
14.30 PRO EUREKA-JUVENTUS WOMEN
15.30 VOLPIANO-LASCARIS
FINALE 3/4 POSTO - Domenica 6 marzo 2022 ore 15.30
FINALE 1/2 POSTO - Domenica 6 marzo 2022 ore 17.30
CALENDARIO_CALCIOeCORIANDOLI_2009.pdf
ESORDIENTI FASCIA B 2010
Tante le partite della seconda fase eliminatoria giocate tra venerdì e sabato, che hanno definito il quadro delle qualificate ai quarti di finale. L’Alpignano ha chiuso a punteggio pieno il girone 1 grazie al 6-0 sulla Torinese, motivo per cui al Volpiano sono bastati i 6 punti già conquistati per ottenere il secondo posto. Nell’equilibratissimo girone 2 nessun problema per il Vanchiglia, primo grazie al 2-0 sul Piossasco, mentre le ragazze della Juventus Women hanno dovuto difendere il punto di vantaggio sulla Rivarolese con le unghie e con i denti, in uno scontro diretto finito a reti bianche. Nel girone 3 (già chiuso a punteggio pieno dal Lucento) il pareggio per 1-1 tra Virtus Cirié e Rosta ha portato tre squadre a quota 2 punti: la classifica avulsa ha sorriso al Mirafiori che, a parità di differenza reti con le altre due contendenti, ha segnato un gol in più. Infine il girone 4: oltre al Lascaris è passato il Borgaro, grazie al successo nello scontro diretto con il Lenci Poirino, con un 6-0 che non lascia spazio a discussioni.
Giocati oggi solo due quarti di finale: la Juventus Woman non è riuscita a bissare l’impresa e si è arresa al Lucento, che ha vinto con un netto 2-0. I torinesi se la vedranno in semifinale con il Lascaris, che ha battuto 4-2 il Volpiano al termine di una gara spumeggiante. Si giocheranno domani Alpignano-Borgaro (ore 18) e Vanchiglia-Mirafiori (ore 19).
SEMIFINALI - Sabato 5 marzo 2022
16.30 Alpignano/Borgaro-Vanchiglia/Mirafiori
17.30 U-V LUCENTO-LASCARIS
FINALE 3/4 POSTO - Domenica 6 marzo 2022 ore 14.30
FINALE 1/2 POSTO - Domenica 6 marzo 2022 ore 16.30
BORGARO / UNDER 17 - Partecipano anche la Pro Vercelli, i padroni di casa del Borgaro e il Lascaris, mente si è dovuta ovviamente ritirare la società ucraina dello Shakhtar Donetsk. Per la prima volta, ci sarà anche un'edizione femminile con Juve, Toro, Inter e Sampdoria. Presentazione lunedì 4 aprile alle ore 20.45 all'hotel Atlantic di Borgaro
Nel 2019, quando si è giocata la quarantesima edizione del Torneo Maggioni-Righi, c'era la Dynamo Kiev, che si è piazzata al terzo posto, dietro al Göteborg campione e al Nordsjælland, davanti al Torino, unica italiana nel giro delle finaliste in una manifestazione dominata dagli scandinavi. E avrebbe dovuto esserci lo Shakhtar Donetsk quest'anno, quando finalmente torna in campo il torneo organizzato dal Borgaro per la categoria Under 17, dopo due stagioni di dolorosa assenza causa pandemia. Ma la società ucraina dove allena De Zerbi è stata ovviamente costretta a rinunciare.
È un effetto, marginale ma tangibile, della guerra - drammatica e assurda - che sta sconvolgendo l'Ucraina e l'Europa tutta, che entra in un nuovo incubo non appena quello del Covid-19 sembra essere in via di esaurimento.
Ma limitiamoci a parlare di calcio. Il Maggioni-Righi, come detto, tornerà a emozionare gli appassionati nel week end di Pasqua, dal 15 al 18 aprile, con l'edizione numero 41. Già quasi completo il quadro delle partecipanti, quasi perché va ancora individuato il sostituto dello Shakhtar Donetsk. La notizia più bella è la contemporanea presenza di Juventus e Torino, che se la vedranno con altre due prestigiose rappresentanti della serie A, ovvero Atalanta e Genoa; non manca la Pro Vercelli, che si propone come mina vagante tra le professioniste. A rappresentare invece il mondo delle dilettanti, oltre ai padroni di casa del Borgaro, sarà il Lascaris. Solita formula, con quadrangolari eliminatori, semifinali e finali.
Le novità non finiscono qui, perché per la prima volta verrà organizzata un'edizione femminile, sempre dedicata alla categoria Under 17: è il Trofeo Nobis, Memorial Vincenzo Barrea, cui parteciperanno Juventus, Torino, Inter e Sampdoria. Si giocherà dal 15 al 27 aprile con un girone all'italiana.
Il prossimo appuntamento è con la presentazione del torneo, che si terrà lunedì 4 aprile (ore 20.45) nella solita cornice dell'hotel Atlantic di Borgaro.
CONVOCAZIONI - Resa nota la lista dei convocati, tutti nati nel 2007, che martedì 1 (ore 15) e giovedì 3 marzo (ore 12) affronteranno i pari età spagnoli. Per i neo Azzurrini è il primo confronto internazionale. Chiamati i difensori della Juventus Francesco Verde e Jacopo Contarini
Ventitré giocatori, classe 2007, sono stati convocati per la doppia amichevole in programma a Coverciano tra la Nazionale Under 15 e i pari età della Spagna. Per i neo Azzurrini si tratta del primo confronto internazionale, una squadra appena nata dopo una selezione iniziata l’ottobre dello scorso anno.
I ragazzi, sotto la guida di Massimiliano Favo, inizieranno il loro raduno domenica e disputeranno le due amichevoli martedì 1 (ore 15) e giovedì 3 marzo (ore 12). Al termine dell’ultimo confronto, si scioglierà il raduno.
Lista dei convocati
Portieri: Tommaso Vannucchi (Fiorentina), Alessandro Nunziante (Benevento);
Difensori: Federico Colombo ( Milan), Giovanni De Simone (Parma), Lorenzo Biagioni (Fiorentina), Francesco Verde (Juventus), Christian Garofalo (Napoli), Jacopo Contarini (Juventus), Matteo Cocchi (Inter), Leonardo Scuto (Lazio), Andrei Racu (Atalanta);
Centrocampisti: Alessandro Olivieri (Empoli), Ernesto Perin (Milan), Alessandro Di Nunzio (Roma), Niccolò Gariani (Atalanta), Diego Pisani (Fiorentina), Lorenzo Goggi Bonsignori (Atalanta);
Attaccanti: Francesco Castaldo (Bologna), Stefano Maiorana (Fiorentina), Alessandro Ciardi (Inter), Carlo Evangelista (Fiorentina), Alex Castiello (Atalanta), Mattia Liberali (Milan).
Staff: Coordinatore Nazionali Giovanili, Maurizio Viscidi; Supervisore Nazionale U15, Antonio Rocca; Allenatore, Massimiliano Favo; Tecnico Federale, Matteo Barella; Coordinatore Area Portieri, Nicola Pavarini; Preparatore Dei Portieri, Graziano Vinti; Preparatore Atletico, Marco Montini; Match Analyst, Andrea Loiacono; Osservatore Nazionali Giovanili: Andrea Serino; Medici, Attilio Romano e Alessandro Carducci; Fisioterapista, Fabrizio Casati; Segretario, Francesco Lupi
INTERVISTA - Giorgia Contu, fondatrice e amministratore delegato, racconta l’agenzia che organizza tornei e test match in collaborazione con le società di tutta Italia e non solo: “Curiamo la parte tecnica, di campo, con tante partite garantite e partecipanti di alto livello: Juve, Toro e le altre società professionistiche partecipano per questo. E gestiamo altrettanto bene gli aspetti logistici e turistici attraverso il nostro tour operator We Travel&Sport”. Già fitto il calendario degli eventi, con tornei a Marina di Massa, Bardonecchia, Follonica e Bellinzago, più gli appuntamenti settimanali negli impianti sportivi del territorio
Una stella, dalle cui punte nascono la W e la E di We Event. “Siamo il trampolino di lancio per i piccoli atleti che vogliono partecipare a tornei importanti contro squadre altrettanto importanti. We è un’occasione per diventare delle piccole stelle. Come recita il nostro slogan, become a star”. Così Giorgia Contu, fondatrice e amministratore delegato della We Event, spiega il nuovo logo (rebranding, in termini tecnici) appena scelto dell’agenzia che, dal settembre del 2019, organizza tornei insieme alle società sportive di tutta Italia e non solo. “Il nuovo logo - continua - è il simbolo della rinascita, del nuovo inizio nostro e di tutto il movimento calcistico dopo i due anni, difficilissimi, della pandemia. Però con una bella base solida nel passato, non partiamo da zero, anzi i nostri frutti li stiamo raccogliendo già adesso”.
Il simbolo di questo percorso è il Torneo della Mole, “il nostro evento clou su Torino - continua Giorgia Contu - che ci ha reso riconoscibili anche con le professioniste. Nel febbraio 2020 abbiamo organizzato la prima edizione che è stata subito un successo clamoroso, con 105 squadre partecipanti. Subito dopo è scoppiata la pandemia, gli ultimi due anni difficili ce li siamo vissuti tutti, nel pieno dell’espansione. Abbiamo annullato l’edizione 2021 e abbiamo dovuto annullare anche quella prevista per questo febbraio, o meglio l’abbiamo spostata al 24 e 25 aprile. E abbiamo la bellezza di 168 squadre già ufficialmente iscritte, le adesioni sono chiuse”.
L’edizione 2022 si preannuncia clamorosa, come spiega ancora Giorgia Contu: “Due giorni di gioco su 5 campi base: Riva di Chieri, l’impianto sportivo che gestiamo direttamente e che è la nostra casa, Trecate, Vianney, San Remo 72 e un altro campo prestigioso con cui stiamo chiudendo l’accorso in questi giorni. Partecipano le annate della Scuola calcio dai 2009 ai 2014, con la nostra formula abituale che garantisce per tutti almeno 4 partite più le finali. Nessuno va a casa, si gioca tantissimo per due giorni di torneo”. Le squadre, oltre che dal Piemonte, arrivano da Lombardia, Liguria, Sicilia, Lazio, Toscana, Emilia, Umbria, in pratica tutta Italia, più Svizzera e Francia dall’estero. Anche il parterre delle professioniste è clamoroso: Juventus, Torino, Pro Vercelli, Alessandria, Genoa, Empoli, Monza, Piacenza, Feralpisalò, Renate, Como e Pro Sesto, più Lokomotiv Zagabria e Lugano.
Oltre al Torneo della Mole, è già definito il quadro delle “We Star Cup” fino al termine di questa stagione sportiva. Si parte con Marina di Massa (15-17 aprile), dove sono già iscritte Bologna, Empoli, Pisa e Lugano, e arriveranno altre professioniste. Poi Bardonecchia (4-5 giugno) con la partecipazione sicura di Hajduk Spalato, Torino e Genoa, e quella probabile della Sampdoria che significherebbe il derby della Lanterna in alta quota. Quindi il Trofeo Follonica Gavorrano “Doriano Vannoni” (10-12 giugno) e la manifestazione a Bellinzago (18-19 giugno), cui hanno già aderito Milan, Juventus, Genoa, Como e Albinoleffe.
Tutto questo con un’organizzazione che fa capo a We Event a 360 gradi: “Oltre alla parte prettamente sportiva - approfondisce Giorgia Contu - noi gestiamo completamente gli aspetti logistici e turistici attraverso il nostro tour operator We Travel&Sport. Proponiamo pacchetti di ogni genere e tipo e ci occupiamo di tutto, dal pernottamento alla ristorazione, ai trasporti con bus, aerei, treni e traghetti, fino alle visite nelle città per chi ne ha voglia. In questi due anni di monta e smonta, non abbiamo emesso un solo voucher, ma abbiamo rimborsato tutti al 100 per cento grazie alla copertura assicurativa che è una garanzia anche per i nostri clienti. Chi sceglie di tornare ai nostri tornei lo fa liberamente, non è obbligato perché ha un voucher in mano. Questo ci differenzia dalla maggior parte dei nostri competitor, ne siamo orgogliosi”.
La seconda peculiarità è la partecipazione di tantissime professioniste. “Vengono volentieri ai nostri eventi - spiega ancora l’amministratore delegato - perché curiamo l’aspetto tecnico fin nei minimi dettagli. Non ci interessa mandare la mamma in spiaggia se poi il figlio gioca 12 minuti. Per tutti sono garantite tante partite e un minutaggio elevato, in un torneo competitivo, di alto livello: per esempio a Marina di Massa le finali si giocheranno allo stadio della Massese, che è uno stadio vero. Sappiamo che le professioniste preferiscono tornei in cui il campo è prioritario rispetto alla vacanza, e di conseguenza vogliono partecipare anche le migliori società dilettantistiche, come Aldini, Enotria e Varesina per fare solo qualche nome. Dentro il campo e fuori dal campo, curiamo allo stesso modo questi due aspetti”.
Non solo i grandi eventi “become a star”. L’attività di We Event è fatta anche di una fitta attività settimanale con test match, sempre di alto livello, organizzati nella “casa” di Riva di Chieri o in collaborazione con le società sportive del territorio: nell’impianto sportivo del Trecate, dove si allenano la scuola calcio e la femminile dell’Accademia Torino, o del Vianney, dove si comincerà la prossima settimana. E ancora in collaborazione con Bulé Bellinzago, Gerenzanese, Lugano, dove l’attività è proseguita per tutto l’autunno, Oleggio e Olmo Cuneo, che hanno ospitato importanti tornei a settembre “Abbiamo altri discorsi aperti” continua Giorgia Contu, che poi specifica: “Partecipano a turno Juve, Toro, Pro Vercelli e Alessandria, in tornei da 8/16 squadre che durano una giornata. Per le professioniste è un’occasione per giocare con società sempre diverse, per le dilettanti un tassello fondamentale nel loro percorso di crescita. La nostra forza - conclude - è che siamo indipendenti da tutte le società, non abbiamo colori, e nel contempo possiamo collaborare con tutte le società, con chi ci chiede di organizzare eventi di qualità”.
INTERVISTA - Giorgia Contu, fondatrice e amministratore delegato, racconta l’agenzia che organizza tornei e test match in collaborazione con le società di tutta Italia e non solo: “Curiamo la parte tecnica, di campo, con tante partite garantite e partecipanti di alto livello: Juve, Toro e le altre società professionistiche partecipano per questo. E gestiamo altrettanto bene gli aspetti logistici e turistici attraverso il nostro tour operator We Travel&Sport”. Già fitto il calendario degli eventi, con tornei a Marina di Massa, Bardonecchia, Follonica e Bellinzago, più gli appuntamenti settimanali negli impianti sportivi del territorio
Una stella, dalle cui punte nascono la W e la E di We Event. “Siamo il trampolino di lancio per i piccoli atleti che vogliono partecipare a tornei importanti contro squadre altrettanto importanti. We è un’occasione per diventare delle piccole stelle. Come recita il nostro slogan, become a star”. Così Giorgia Contu, fondatrice e amministratore delegato della We Event, spiega il nuovo logo (rebranding, in termini tecnici) appena scelto dell’agenzia che, dal settembre del 2019, organizza tornei insieme alle società sportive di tutta Italia e non solo. “Il nuovo logo - continua - è il simbolo della rinascita, del nuovo inizio nostro e di tutto il movimento calcistico dopo i due anni, difficilissimi, della pandemia. Però con una bella base solida nel passato, non partiamo da zero, anzi i nostri frutti li stiamo raccogliendo già adesso”.
Il simbolo di questo percorso è il Torneo della Mole, “il nostro evento clou su Torino - continua Giorgia Contu - che ci ha reso riconoscibili anche con le professioniste. Nel febbraio 2020 abbiamo organizzato la prima edizione che è stata subito un successo clamoroso, con 105 squadre partecipanti. Subito dopo è scoppiata la pandemia, gli ultimi due anni difficili ce li siamo vissuti tutti, nel pieno dell’espansione. Abbiamo annullato l’edizione 2021 e abbiamo dovuto annullare anche quella prevista per questo febbraio, o meglio l’abbiamo spostata al 24 e 25 aprile. E abbiamo la bellezza di 168 squadre già ufficialmente iscritte, le adesioni sono chiuse”.
L’edizione 2022 si preannuncia clamorosa, come spiega ancora Giorgia Contu: “Due giorni di gioco su 5 campi base: Riva di Chieri, l’impianto sportivo che gestiamo direttamente e che è la nostra casa, Trecate, Vianney, San Remo 72 e un altro campo prestigioso con cui stiamo chiudendo l’accorso in questi giorni. Partecipano le annate della Scuola calcio dai 2009 ai 2014, con la nostra formula abituale che garantisce per tutti almeno 4 partite più le finali. Nessuno va a casa, si gioca tantissimo per due giorni di torneo”. Le squadre, oltre che dal Piemonte, arrivano da Lombardia, Liguria, Sicilia, Lazio, Toscana, Emilia, Umbria, in pratica tutta Italia, più Svizzera e Francia dall’estero. Anche il parterre delle professioniste è clamoroso: Juventus, Torino, Pro Vercelli, Alessandria, Genoa, Empoli, Monza, Piacenza, Feralpisalò, Renate, Como e Pro Sesto, più Lokomotiv Zagabria e Lugano.
Oltre al Torneo della Mole, è già definito il quadro delle “We Star Cup” fino al termine di questa stagione sportiva. Si parte con Marina di Massa (15-17 aprile), dove sono già iscritte Bologna, Empoli, Pisa e Lugano, e arriveranno altre professioniste. Poi Bardonecchia (4-5 giugno) con la partecipazione sicura di Hajduk Spalato, Torino e Genoa, e quella probabile della Sampdoria che significherebbe il derby della Lanterna in alta quota. Quindi il Trofeo Follonica Gavorrano “Doriano Vannoni” (10-12 giugno) e la manifestazione a Bellinzago (18-19 giugno), cui hanno già aderito Milan, Juventus, Genoa, Como e Albinoleffe.
Tutto questo con un’organizzazione che fa capo a We Event a 360 gradi: “Oltre alla parte prettamente sportiva - approfondisce Giorgia Contu - noi gestiamo completamente gli aspetti logistici e turistici attraverso il nostro tour operator We Travel&Sport. Proponiamo pacchetti di ogni genere e tipo e ci occupiamo di tutto, dal pernottamento alla ristorazione, ai trasporti con bus, aerei, treni e traghetti, fino alle visite nelle città per chi ne ha voglia. In questi due anni di monta e smonta, non abbiamo emesso un solo voucher, ma abbiamo rimborsato tutti al 100 per cento grazie alla copertura assicurativa che è una garanzia anche per i nostri clienti. Chi sceglie di tornare ai nostri tornei lo fa liberamente, non è obbligato perché ha un voucher in mano. Questo ci differenzia dalla maggior parte dei nostri competitor, ne siamo orgogliosi”.
La seconda peculiarità è la partecipazione di tantissime professioniste. “Vengono volentieri ai nostri eventi - spiega ancora l’amministratore delegato - perché curiamo l’aspetto tecnico fin nei minimi dettagli. Non ci interessa mandare la mamma in spiaggia se poi il figlio gioca 12 minuti. Per tutti sono garantite tante partite e un minutaggio elevato, in un torneo competitivo, di alto livello: per esempio a Marina di Massa le finali si giocheranno allo stadio della Massese, che è uno stadio vero. Sappiamo che le professioniste preferiscono tornei in cui il campo è prioritario rispetto alla vacanza, e di conseguenza vogliono partecipare anche le migliori società dilettantistiche, come Aldini, Enotria e Varesina per fare solo qualche nome. Dentro il campo e fuori dal campo, curiamo allo stesso modo questi due aspetti”.
Non solo i grandi eventi “become a star”. L’attività di We Event è fatta anche di una fitta attività settimanale con test match, sempre di alto livello, organizzati nella “casa” di Riva di Chieri o in collaborazione con le società sportive del territorio: nell’impianto sportivo del Trecate, dove si allenano la scuola calcio e la femminile dell’Accademia Torino, o del Vianney, dove si comincerà la prossima settimana. E ancora in collaborazione con Bulé Bellinzago, Gerenzanese, Lugano, dove l’attività è proseguita per tutto l’autunno, Oleggio e Olmo Cuneo, che hanno ospitato importanti tornei a settembre “Abbiamo altri discorsi aperti” continua Giorgia Contu, che poi specifica: “Partecipano a turno Juve, Toro, Pro Vercelli e Alessandria, in tornei da 8/16 squadre che durano una giornata. Per le professioniste è un’occasione per giocare con società sempre diverse, per le dilettanti un tassello fondamentale nel loro percorso di crescita. La nostra forza - conclude - è che siamo indipendenti da tutte le società, non abbiamo colori, e nel contempo possiamo collaborare con tutte le società, con chi ci chiede di organizzare eventi di qualità”.
SOCIETA’ - Lascia il responsabile del settore giovanile: “Nessun problema, semplicemente, dopo tanti anni, ho bisogno di cambiare aria e ricominciare da un’altra parte. Orgoglioso di quanto costruito in questo percorso, auguro a chi mi succederà di fare sempre meglio”
Dopo ben 7 anni di collaborazione, si dividono le strade del Cirié e di Nicola Di Biase, che nella società neroazzurra ha ricoperto un po’ tutti i ruoli dirigenziali: responsabile della scuola calcio, direttore sportivo, direttore generale e, nell’ultima stagione, responsabile del settore giovanile, con una delega più specifica visto l’ingresso in società di Luciano Franco per occuparsi della scuola calcio. “Ma ci tengo subito a specificare - chiarisce lo stesso Di Biase - che non c’è nessun problema con il Cirié e tanto meno con Luciano, che è un amico e con cui continuerò a collaborare nei prossimi mesi, per tutto quello di cui possa aver bisogno. Semplicemente, dopo tanti anni, ho bisogno di una nuova avventura, di nuovi stimoli, insomma di cambiare aria e ricominciare da un’altra parte. Fortunatamente qualche proposta mi sta arrivando…”
In questo lungo periodo, Nicola Di Biase ha dato un contributo fondamentale alla crescita del Cirié: “È stato un percorso bellissimo - spiega - di cui sono molto orgoglioso. Siamo riusciti a portare tutte le squadre giovanili nei regionali, abbiamo una Prima squadra giovanissima e con tanti giocatori cresciuti da noi, qualche ragazzo l’abbiamo mandato nel professionismo. Penso che difficilmente potevamo fare di più, anche se ovviamente auguro al presidente Savant e a chi mi succederà di fare sempre meglio, perché se lo meritano loro e se lo merita questa bellissima società, cui rimarrò sempre legato. Ma cambiare e rinnovarsi fa parte del percorso di vita, farà bene a tutti”.
Maggio riserbo sulla nuova avventura: “Sto parlando con alcune società - chiude Di Biase - e penso che nel giro di un paio di settimane saprò qualcosa di più sul mio futuro…”
BREAKING NEWS - Sui social la società del presidente Tony Tucci ufficializza il divorzio dal ds, che specifica: Solo motivazioni logistiche, abbiamo deciso di anticipare i tempi per avere tempo di organizzare al meglio la prossima stagione”
Clamoroso allo Spazio Talent Soccer: dopo poco più di un anno di collaborazione (dal gennaio 2021) si separano le strade con il direttore sportivo Raffaele Balluardo, che in questi mesi ha contribuito in modo decisivo alla crescita della società del presidente Tony Tucci.
La notizia è stata comunicata sui canali social dell’STS: “La società ringrazia il DS Balluado per il lavoro svolto in questo periodo e gli augura di proseguire il suo percorso con grandi soddisfazioni. Le strade si dividono per esigenze legate alle situazioni personali e non per motivi sportivi. Sicuri di tante collaborazioni ti facciamo un grosso in bocca al lupo”.
Altrettanto amichevole la pronta risposta social di Balluardo: “Ringrazio il presidente e tutti gli istruttori per la collaborazione dimostrata. Auguro a tutti di realizzare i propri obiettivi sportivi e personali! Un arrivederci sui campi da calcio!”.
“Abbiamo deciso insieme al presidente - approfondisce il direttore sportivo - di anticipare i tempi della comunicazione. Gli avevo comunicato la mia intenzione di lasciare a fine stagione, per motivi prettamente logistici, vista la lontananza da casa mia e l'impegno ormai troppo gravoso da portare avanti insieme alle mie altre attività. Abbiamo preferito ufficializzarlo subito per avere entrambi il tempo di organizzarci al meglio e programmare con calma la prossima stagione”.