BACIGALUPO-COLLEGNO PARADISO 2-1
RETI: pt 25’ Cò (B); st 4’ Pantini rig. (B), 35’ Poccardi (C)
BACIGALUPO (4-3-1-2): D’Amelio 6; Cancelliere 6, Ghirardi 6.5, Boccardo 6.5, Piccinino 6.5; Grosso 6 (14’ st Priolo 6), Veiluva 7, Cento 6.5 (32’ st Palumbo sv); Cò 7.5 (38’ st Piccolo sv); Lauria 6 (2’ st Pantini 6.5), Matzutzi 6.5 (21’ st Nappi 6). A disp. Bozzo, Ambrisi. All. Barberis.
COLLEGNO PARADISO (4-1-4-1): Fontana 6 (33’ st D’Errico sv); Tipa 5.5 (12’ st Abbinante 6), Mesiano 5.5, Santipolo 6, Grieco 5.5 (24’ st Marras 6.5); De Stefani 5.5; Castronovi 6.5 (32’ st Lunanga 6.5), Serra 6 (27’ st Martignon sv), Cupi 5.5 (16’ st Marzano 6.5), Chiavicatti 7; Iannetti 5 (10’ st Poccardi 7). All. Lami.
NOTE: ammoniti Poccardi, Mesiano (C).
Il Bacigalupo supera 2-1 il Collegno Paradiso e si laurea campione provinciale. Sul neutro di via Osoppo, Barberis conquista un titolo meritatissimo, il primo sotto la presidenza Scordo. Il Baci deve fare a meno del genio Villardita, squalificato dopo il rosso rimediato contro il Pozzomaina. I collegnesi di Lami non possono invece schierare Simone Serra, protagonista di una regular season di ottimo livello.
Dopo un inizio gara equilibrato, i neroazzurri confezionano due palle gol nitide: Lauria tutto solo davanti al portiere tenta un pallonetto fuori misura; poco dopo lo imita il compagno di reparto Matzutzi che scavalca Fontana spedendo però il pallone di poco sopra la traversa. Al 25’ ecco però arrivare il meritato vantaggio per il Bacigalupo da una situazione da calcio piazzato: punizione dalla trequarti destra di Veiluva, Cò stacca più in alto di tutti ma il suo colpo di testa viene respinto dall’estremo difensore di Borgata Paradiso. Sulla respinta il capitano è però un falco nel ribadire in rete facendo esplodere il tifo sugli spalti di marca neroazzurra.
Nella ripresa arriva immediatamente il raddoppio firmato dal neo entrato Pantini. L’ex Alessandria, ha da poco preso il posto di Lauria e dal dischetto (rigore concesso per fallo di Mesiano su Matzutzi) sigla con freddezza un 2-0 che ha il profumo di titolo provinciale. Quando ormai la gara sembra indirizzata verso un finale scialbo e sonnacchioso, ecco arrivare il gol che dimezza lo svantaggio a favore del Collegno Paradiso. Ed è un altro giocatore subentrato a lasciare il segno, vale a dire Poccardi: il numero 17 si ritrova solo soletto nel cuore dell’area e ha tutto il tempo per stoppare il filtrante di un positivissimo Chiavicatti e battere D’Amelio con un destro a giro sotto la traversa. A questo punto il Baci comincia a tremare, giocando il pallone con troppa fretta. I Lami boys ne approfittano pochino andando vicini al gol solo con un colpo di testa di poco alto di Marzano su assist da sinistra di Marras. Al triplice fischio è festa Baci, con il tecnico ex Atletico Torino Carlo Barberis che centra subito il titolo al primo anno sulla panchina di via Bossoli. E ora sotto con la Coppa Piemonte per un double che avrebbe il profumo di storia!
Molto contento del successo il presidente del Bacigalupo Giuseppe Scordo: “E’ una grande gioia, il mister e questi ragazzi se lo meritano davvero. Basti pensare che il gruppo ’99 l’abbiamo costruito da zero tre anni fa e ora eccoli che conquistano il titolo provinciale. Mancava Villardita, ma oggi è stata la dimostrazione che la forza di questa squadra è il gruppo e non le individualità. Tra l’altro questa è la filosofia della società Bacigalupo. L’obiettivo è portare in Prima squadra i giocatori del ’98 e ’99, un po’ come abbiamo fatto con i ’96. Ora speriamo di salire in Prima categoria, sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione molto positiva. Abbiamo vinto il girone provinciale con tre squadre e mi dispiace molto che gli Allievi e Giovanissimi fascia B non siano riusciti a vincere il titolo. Questo è anche un successo che mette a tacere, anche se non ce ne era bisogno, le voci cattive che giravano sul nostro conto. Non è vero che mi sto allontanando dal Bacigalupo, semplicemente sono stato impegnato per motivi di lavoro. Il Baci è degli Scordo e rimarrà degli Scordo, a maggior ragione ora che abbiamo ottenuto la concessione dell’impianto”.