1ª GIORNATA - La selezione piemontese inizia alla grande, grazie a una partita attenta che non concede nessuna occasione vera alle Marche: il gol del difensore mette subito la sfida in discesa, il bis del bomber chiude le ostilità
Una prestazione grintosa, concentrata, senza sbavature, senza concessioni allo spettacolo ma anche senza concessioni agli avversari, imbrigliati dal primo all'ultimo minuto. La Rappresentativa Under 19 di Luciano Loparco dimostra tutta la sua maturità e inizia il Torneo delle Regioni con il piede giusto.
LA CRONACA
La partita si incanala subito sui binari piemontesi, già al 3' Sicilia segna il gol del vantaggio, con un colpo di testa imperioso su calcio d'angolo. Meglio di così non poteva iniziare, anche perché la sfuriata delle Marche non crea occasioni e il Piemonte ricomincia a macinare gioco, punizioni e angoli, con un paio di mischie da brividi ma senza il guizzo vincente. Alla mezz'ora ci prova Chiaria dalla distanza, il portiere Canullo risponde presente con un tuffo per i fotografi. La squadra di Luciano Loparco controlla il campo senza difficoltà, ma negli ultimi 5' le Marche escono dal guscio e creano le loro due palle-gol più nitide. Prima Fermani ci prova da fuori e chiama Romanin alla parata in tuffo, poi Scheffer calcia una punizione dal limite che, complice una deviazione, fa la barba alla traversa.
Il mezzo campanello d'allarme induce il Piemonte ad abbassare il baricentro per non rischiare più nulla: missione compiuta, nella ripresa i marchigiani si dannano ma senza costrutto. La cronaca segnala due punizioni dal limite (Scheffer alto, Di Matteo centrale) e un colpo di testa di Sfasciabasti fuori bersaglio. Davvero troppo poco per impensierire capitan Matija e compagni, che anzi al primo, vero contropiede raddoppiano. Lancio lungo di Borin, entrato in gara con il piglio giusto, fuga per la vittoria con diagonale vincente di bomber Critelli, che non sbaglia davanti al portiere e chiude la partita. Nel finale cresce il nervosismo, a farne le spese è Cavallo che si becca un cartellino rosso francamente esagerato, cadendo nella provocazione di Di Matteo. Poco grave, quando si guardano tutti gli avversari dl girone dall’alto in basso.
PIEMONTE VDA-MARCHE 2-0
RETI: pt 3' Sicilia, 39' Critelli
PIEMONTE VDA (4-3-3): Romanin; Tommasino, Scala (st 40’ Cannavò), Dell’Anno; Magalhaes (st 37' Morganti), Bianco (st 18' Borin), Matija; Chiaria (st 21' Cavallo), Masante, Andreotti (29' Critelli). A disp. Bergonzi, Ferrari, Merlo, Savva. All. Luciano Loparco.
MARCHE (4-3-3): Canullo; Iulitti (st 13' Sciamanna), Postacchini, Riggioni, Fermani; Esposito (st 4' Sfasciabasti), Giunti, Di Matteo; Traini (st 21' Cirulli), Stampella, Scheffer (st 34’ Merzoug). A disp. Barzanti, Ciavarella, Gabrielli, Tuci, Cancrini. All. Massimo Lombardi
NOTE: espulso Cavallo (P) st 46’; ammoniti Sicilia, Matija (P), Riggioni, Postacchini, Di Matteo (M).