2^ GIORNATA – I granata riscattano il k.o. con la Roma grazie a un gol di pregevole fattura di Di Marco
Il Torino rialza la testa contro un Milan anch’esso alla ricerca dei primi tre punti della stagione. Ai granata basta una sola rete per sconfiggere i rossoneri e ricominciare al meglio il proprio percorso, interrotto dalla sconfitta interna con la Roma e dalla sosta per le nazionali. Il 4-4-2 iniziale scelto da Coppitelli vede la presenza in difesa di Pagani e Angori sulle fasce e di Reali e Dellavalle al centro, a protezione dell’estremo difensore Milan. A centrocampo Savini, Garbett, Lindkvist e Di Marco supportano le due punte Baeten e Rosa. Le battute inziali del match suggeriscono una giornata di campionato non proprio facile per i granata. Il Milan pressa altissimo e mette in apprensione la retroguardia della squadra di casa, la quale cerca, a sua volta, l’apporto delle due punte, alla luce della disponibilità all’uno contro uno dei centrali milanisti. La prima conclusione del match arriva all’8’ ed è di marca granata, con Garbett che tenta il destro rasoterra dal limite che va fuori di un soffio dalla porta difesa da Pseftis. Il Milan però ha il pallino del gioco e sa essere ben più pericoloso. Al 13’ Capone scappa fino ad arrivare a tu per tu con Milan, graziato da un tiro piuttosto debole di mancino. Tre minuti più tardi l’attaccante rossonero serve Bosisio che con il piatto destro da pochi passi calcia fuori. La gara entra poi in un loop confusionario. Tanto agonismo nelle zone centrali del campo, così come aumentano a dismisura gli errori in impostazione. Il Milan pare avere le idee più chiare, mentre il Toro va in maggiore apprensione. Nonostante ciò, a sbloccarla ci pensa Di Marco, coadiuvato dalla poca attenzione difensiva degli avversari. Al minuto 36, il numero 8 granata viene servito da Rosa, dribbla il difensore al limite dell’area con una veronica per poi spedire il pallone in rete con il mancino. Il Toro cambia completamente atteggiamento. Ora è il Milan a subire psicologicamente il gol e la partita. Nel secondo tempo i granata sono in pieno controllo, vista anche la difficoltà degli avversari ad aumentare i giri del motore. Tanto che i ragazzi di Coppitelli hanno pure la possibilità per raddoppiare e chiudere definitivamente il match. Questa volta è il subentrato Akhalaia a impensierire Pseftis. Al 67’L’ex Inter è lesto a rubare palla a un difensore, per poi arrivare davanti al portiere, che questa volta lo ipnotizza e mantiene vive le speranze di pareggio dei suoi. Con il passare dei minuti, queste però via via sono destinate ad appiattirsi. A maggior ragione quando il direttore di gioco manda sotto la doccia il già ammonito Robotti per un intervento a centrocampo. Il Toro ha quindi la possibilità di gestire palla e tempo per conquistare la prima vittoria stagionale. Al 95’ l’obiettivo diventa realtà. Il Toro batte di misura i rossoneri e pone la prima pietra per un’annata che dovrà essere quanto meno differente da quella passata.
TORINO-MILAN 1-0
RETI: pt 36’ Di Marco
TORINO: Milan, Pagani, Reali, Dellavalle, Angori, Di Marco (st 31’ Maugeri), Savini, Garbett, Lindkvist (st 8’ Antolini), Baeten (st 21’ Akhalaia), Rosa (st 32’ Caccavo). A disp. Vismara, Fiorenza, Gregori, Gyimah, Amadori, Barbieri, Chiarlone, Giorcelli. All. Coppitelli
MILAN: Pseftis, Kerkez, Obaretin, Robotti, Capone, El Hilali (st 15’ Gala), Bosisio (st 15’ Traore), Tolomello (st 30’ Foglio), Bright (st 16’ Coubis), Stanga, Rossi (st 39’ Roback). A disp. Desplanches, Lapo, Polenghi, Alesi, Bozzolan, Amore. All. Giunti